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Mamma con bambina dopo mannosio

Il D-mannosio è un rimedio naturale per la cura della cistite. In caso di cistite cronica viene assunto anche per lunghi periodi in quanto rappresenta un valido aiuto nella prevenzione delle recidive. Si vocifera che  possa avere effetti anticoncezionali. A parte le affermazioni fatte da un sito commerciale inglese (senza alcun supporto bibliografico a supporto di quanto afferma) non ho trovato un solo articolo scientifico che attestasse ciò. Mi convinco quindi che sia solo il prodotto venduto da questa ditta anglosassone ad avere questo effetto (che comunque non riesco a spiegarmi). Questi timori (o speranze in altri casi, a seconda dal desiderio o meno di una gravidanza) credo abbiano origine esclusivamente e infondatamente da quel sito.

 

In realtà non c'è motivo per cui questo zucchero possa interferire con la fecondazione. Infatti la maggior parte di mannosio assunto arriva in vescica proprio perchè il sangue (carico di D-mannosio) viene filtrato dal rene, che riconosce questo zucchero come un elemento da eliminare e lo espelle con le urine. La vagina invece non è un filtro del sangue. Non venendo metabolizzato ed essendo espulso quasi totalmente con le urine, la quantità che potrebbe arrivare in vagina è talmente insignificante che, anche fosse vero il suo effetto anticoncezionale, non sarebbe in grado di interferire sul concepimento. A riprova di ciò, l'inefficacia del d-mannosio sulle infezioni vaginali se assunto per bocca e la necessità di introdurlo in vagina tramite lavande con mannosio per debellare la presenza di questi microrganismi a livello genitale.

 

Ho potuto constatare che sono tantissime le donne affette da cistite recidivante con problemi di fertilità. Credo che le numerose infezioni portino ad un costante e continuo stato di infiammazione pelvica, che preclude la possibilità di procreare andando a rompere i normali equilibri coinvolti nel processo di fecondazione. Nel momento in cui le recidive spariscono la situazione pelvica torna gradualmente normale; gli equilibri vengono ripristinati e la gravidanza diventa più probabile.

Anche io ho avuto problemi di fecondazione nel periodo in cui avevo continue cistiti recidivanti: a causa di una gravidanza extrauterina ho subito un aborto spontaneo. L'ovulo si era impiantato nella tuba rompendomela al 2°-3° mese di gravidanza (io non sapevo di essere incinta perchè avevo mestruazioni regolarissime). Quindi ho avuto emoperitoneo (emorragia interna) e un intervento urgente in laparotomia con conseguente grave anemia per il copioso sangue perso.

Dopo 3 mesi dalla brutta esperienza dell'extrauterina ho cominciato ad assumere il D-mannosio. Le cistiti sono sparite, ho recuperato la salute pelvica e dopo altri 5 mesi sono rimasta ancora incinta sebbene prendessi mannosio subito dopo i rapporti in quantità industriali poichè 5 anni fa non avevo a disposizione tutte le informazioni che ci sono ora e ogni singola dose che assumevo corrispondeva a 8 volte la dose minima efficace (e sufficiente)!!
Posso quindi testimoniare che sono rimasta incinta proprio nel momento in cui assumevo la massima quantità di D-mannosio e sono sicura che sia stata proprio questa sostanza a favorire la mia gravidanza..

 

Per questo ritengo che il mannosio non solo non abbia alcun effetto contraccettivo, ma che favorisca la fecondazione.
La realtà dei fatti e le numerose testimonianze sembrano confermare ciò, viste le gravidanze avvenute durante la terapia con D-mannosio. 

Affidarsi all'effetto anticoncezionale del D-mannosio porterebbe solo ad un incremento delle code all'anagrafe!

 

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