fbpx

Le novità dei prossimi mesi!

 Abbiamo in programma novità entusiasmanti

Scopri quali


Con il termine “menopausa“ si definisce l’ultima mestruazione della nostra vita. Il periodo successivo a quest’ultima mestruazione viene invece definito “post menopausa”.

Il post menopausa è caratterizzato da un netto calo di estrogeni, che provoca atrofia vulvo-vaginale caratterizzata da alterazioni del tessuto vaginale, vulvare, uretrale e vescicale. Le conseguenze di questa atrofia (detta anche “sindrome genitourinaria della menopausa”) sono: secchezza vaginale, assottigliamento e fragilità delle mucose vulvari e uretrali, perdite vaginali, bruciore e prurito intimo (uretrale e vulvare), innalzamento del ph vaginale, riduzione dei lattobacilli benefici, aumento della flora patogena, cistiti, disturbi urinari, vaginiti, indebolimento della parete vaginale, diminuzione del desiderio sessuale, neuropatia periferica, dispareunia, orgasmi meno intensi, anorgasmia, diminuzione della sensibilità clitoridea, urgenza, frequenza, incontinenza da sforzo o da urgenza, tenesmo, nicturia, getto debole.

 La nostra associazione, Cistite.info APS onlus, attraverso le esperienze riportate nel forum in questi anni ha accumulato molte testimonianze sulle varie cure naturali utili per ridurre i sintomi legati alla menopausa. Analizzando i vari risultati ottenuti abbiamo formulato un protocollo basato su prodotti e rimedi naturali che finora hanno dimostrato il miglior rapporto tra beneficio ed effetti irritativi.
Il protocollo prende il nome dalla donna che per prima ha sperimentato la sequenza dei prodotti consigliati: Dada.
Il protocollo Dada va seguito come stile di vita da protrarre per sempre (così come applichiamo la crema antirughe e mangiamo il Danaoss per rinforzare le ossa!). In una terapia così lunga il rischio di sensibilizzazione è alto, anche al prodotto più innocuo, per questo nello schema di applicazione locale sono stati inseriti molti giorni di pausa. Nel tempo è necessario adattare il protocollo alle proprie risposte individuali.

 Su alcuni prodotti testati e quindi consigliati nel protocollo la nostra associazione ha ottenuto utilissime agevolazioni per l'acquisto.

Clicca qui per ricevere subito gratuitamente via mail il nostro Protocollo Dada
Protocollo Dada menopausa

 

Trattamento locale in menopausa

Il protocollo prevede una serie di prodotti da applicare in vagina: crema all'estriolo (non applicare in premenopausa), acidificanti per abbassare il ph vaginale), lattobacilli vaginali, yogurt, lavanda al D-Mannosio.

La necessità di iniziare o ripetere il protocollo Dada si può valutare dal ph vaginale. Un ph compreso tra 3,5 e 4,5 rivela un buon equilibrio e la presenza di lattobacilli in quantità ottimale. Un ph superiore a 5 suggerisce la necessità di (ri)cominciare il protocollo. Questo parametro può essere comodamente valutato mensilmente a domicilio con gli stick per la rilevazione del ph vaginale.

Importante associare anche un trattamento ristrutturante e riepitelizzante dei genitali esterni (la vulva) a base di sostanze lenitive, emollienti e antiradicali liberi, che riparano il danno cellulare ricevuto dalle mucose, impedendo così la penetrazione dei batteri e delle sostanze irritanti negli strati inferiori più fragili. Da applicare sulla vulva 3 volte alla settimana nella settimana di pausa.

**L’applicazione di estriolo in crema allo 0,5% (Gelistrol) a livello vulvare migliora le condizioni delle mucose uretrali e vescicali, incrementa il numero dei vasi sanguigni migliorando il nutrimento dei tessuti uro-genitali. Tutto ciò aumenta la capacità vescicale, abbassa la soglia di sensibilità locale riducendo l’intensità dei sintomi urinari e vulvari, regolarizza la capacità contrattile muscolare risolvendo la perdita di urina, normalizza l’ambiente vaginale, riducendo così il rischio infettivo vaginale e vescicale. Per l’acquisto di questa crema è necessaria la prescrizione medica.

 

Trattamento locale in pre-menopausa

Il protocollo per la pre-menopausa prevede gli stessi prodotti utilizzati per la menopausa, ma con tempistiche di applicazione differenti.

Fare un ciclo al mese partendo dal primo giorno dopo la fase mestruale. L'ultimo giorno di mestruazione fate la lavanda a base di D-mannosio per eliminare i residui di sangue e il giorno successivo ripartite con il protocollo.

Utilizzare gli stick per la rilevazione del ph vaginale per capire se è necessario ripetere un nuovo ciclo. Un ph superiore a 5 suggerisce la necessità di (ri)cominciare il protocollo.

Applicare sulla pelle dell'addome o sull'avanbraccio l'OTI Prodeg gel. Il gel deve essere applicato dall’11° giorno del ciclo (o comunque dall'ovulazione) fino alla mestruazione. Sia gli ovuli che la crema sono a base di dioscorea villosa. Dalla dioscorea in laboratorio si ottiene il DEHA, che è precursore sia del progesterone, che dell’estrogeno. Nell’essere umano la trasformazione in estrogeno o progesterone avverrebbe in base alle carenze individuali andando a compensare gli eventuali squilibri ormonali dell'uno o dell'altro ormone. Gli studi scientifici finora effettuati non ci danno una conferma univoca su tale azione adattogena, ma in base alla nostra esperienza sembra essere piuttosto efficace, soprattutto in premenopausa.

Importante associare anche un trattamento ristrutturante e riepitelizzante dei genitali esterni da applicare sulla vulva 2 volte alla settimana durante il trattamento con Oti Prodeg.

 

Consigli comportamentali

Indispensabile infine seguire questi consigli comportamentali per salvaguardare la salute genitale:

  • eliminare gli assorbenti sintetici e salvaslip (che non fanno traspirare la cute) e utilizzare esclusivamente assorbenti di cotone monouso, o assorbenti lavabili
  • indossare solo biancheria di cotone bianca (che lascia traspirare la cute apportando ossigeno alle mucose e uccidendo i batteri anaerobi)
  • eliminare tutti i detergenti intimi (per non rimuovere i lattobacilli buoni o flora del Doderlein)
  • evitare bidet con bicarbonato o teat tree oil che sono risultati troppo aggressivi sulle mucose
  • evitare pantaloni stretti e aderenti (poiché trattengono umidità e calore creando condizioni favorevoli alla macerazione delle mucose e allo sviluppo dei patogeni)
  • dormire senza indumenti intimi

Approfondimento: consigli comportamentali in caso di sensibilità/fragilità vulvare

 

Per ridurre i sintomi non genitali

Per ridurre i sintomi menopausali non vaginali (vampate, aumento di peso, disturbi del sonno e dell'umore, ecc) e prevenire le complicanze della post menopausa (osteoporosi, perdita della massa muscolare, osteoartrosi, patologie cardio-vascolari, ecc) suggeriamo l'assunzione orale di Trifoglio rosso 80, di fitoestrogeni o di ormoni bioidentici.

Oltre a ciò bisognerà anche inserire nella propria alimentazione soia, calcio, magnesio, vitamina D e vitamina B, vit C, boro, zinco, manganese, rame, vit k.

L’esposizione al sole ed una regolare attività fisica migliorano l’ossigenazione di tutti i tessuti, promuovono la formazione di tessuto osseo, riducono l’accumulo di massa grassa, rallentano/bloccano la perdita di massa muscolare magra ,riducono il rischio cardio-vascolare (infarti ed ictus).

In caso di infezione vaginale seguire il Protocollo Miriam per candida, vaginiti e vaginosi.

In caso di cistite seguire le indicazioni per superare la fase acuta e quelle per prevenire le recidive.

In caso di stitichezza seguire i nostri consigli nel forum.

 

Bibliografia

  1. Graziottin, “Menopausa precoce: dal dolore alla salute”, Atti e approfondimenti di farmacologia, Milano, 27 marzo 2015, Fondazione Alessandra Graziottin.
  2. “Menopausa felice”. Christiane Northrup Urra 2006
  3. "Effects of conjugated equine estrogen in ostmenopausal women with hysterectomy" The Women’s Health Initiative randomized controlled trial. JAMA 2004;291: 1701-12.
  4. "Conjugated equine estrogens and global cognitive function in postmenopausal women: Women’s Health Initiative Memory Study". Shumaker SA, et al. JAMA 2004; 291: 2959-68.
  5. "Estrogen and dementia: insights from the Women’s Health Initiative Memory Study". Schneider LS. JAMA 2004; 291: 3005-7.
  6. “Risks and Benefits of Estrogen Plus Progestin in Healthy Postmenopausal WomenPrincipal Results From the Women's Health Initiative Randomized Controlled Trial” Writing Group for the Women's Health Initiative Investigators, JAMA. 2002;288(3):321-333.http://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/195120
  7. “Menopausa: vivere bene il cambiamento”, Canino, Vozzella, Diunti Demetra 2016.
  8. “The effects of compounded bioidentical transdermal hormone therapy on hemostatic, inflammatory, immune factors; cardiovascular biomarkers; quality-of-life measures; and health outcomes in perimenopausal and postmenopausal women”. Stephenson K1, Neuenschwander PF, Kurdowska AK.Int J Pharm Compd. 2013 Jan-Feb;17(1):74-85 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23627249
  9. ”Cellular and Molecular Biology of Candida albicans Estrogen Response" Georgina Cheng, Kathleen M. Yeater, and Lois L. Hoyer, 2006, American Society for Microbiology
  10. “The Women's Health Initiative trial and related studies: 10 years later: a clinician's view.” Gurney, Nachtigall, Nachtigall, Naftolin, J Steroid Biochem Biol. 2014 Jul;142:4-11.

ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.