A cura della Dr.ssa Chiara Fabbri
In presenza di disfunzioni dolorose del pavimento pelvico fare viaggi, che siano di piacere o di lavoro, spesso spaventa per la possibilità di aggravamento dei sintomi o per la difficoltà di gestire i sintomi lontani da casa. Spero che questa guida, creata sulla base delle evidenze scientifiche presenti e sulla decennale esperienza del mio lavoro in questo campo, possa aiutarti ad affrontare i viaggi con maggior serenità, nella sicurezza di poter gestire i sintomi anche in viaggio.
Individuo di seguito le difficoltà che potresti incontrare ed i suggerimenti in una guida schematica.
- Lunghi viaggi auto/treno/aereo
- Utilizzo di wc pubblici
- Defecazione e minzione in viaggio
- Attività al mare e in montagna
- Esercizi quotidiani
- Beauty case per pavimento pelvico
Puoi guardare anche questo video della diretta SOS-LIVE effettuata sui canali di cistite.info per saperne di più.
Lunghi viaggi in macchina/treno/aereo
Ti consiglio di utilizzare cuscini pelvici specifici, fondamentali per garantire un appoggio corretto e non doloroso dell’area perineale. Ne esistono di diversi tipi:
- con buco predisposto in area coccigea/ischiatica per evitare la pressione troppo dura di queste aree in cui può esserci dolore
- in gel e/o memory foam per permettere un appoggio più morbido e garantire zone di appoggio migliori
- gonfiabili ad aria, per tempistiche minori o per appoggiare la colonna su superfici dure.
Alcuni consigli per l’acquisto e l’utilizzo di questi dispositivi sono:
- provarli e valutare il comfort dell’appoggio
- evitare di usarli subito per lunghi periodi ma utilizzarli gradualmente a casa prima della partenza
- non utilizzare ciambelle dure con buco
- cambiare comunque spesso la posizione della seduta
- valutare la grandezza del cuscino per la seduta che avete a disposizione.
Ti consiglio di spezzare il viaggio e, se possibile, di modificare la posizione a sedere e cercare di fare stretching/allungamento secondo le possibilità.
Utilizzo di wc pubblici
Attenzione!! Effettuare i propri bisogni senza appoggiarsi sulla tazza può favorire un incompleto svuotamento.
Ecco alcuni consigli:
- utilizzare copri wc per potersi sedere agevolmente
- portare con se fazzoletti o altro di simile per asciugarsi
- favorire igiene anale con salviette intime per evitare contaminazioni.
Defecazione e minzione in viaggio
Durante i viaggi di lavoro o di piacere possono modificarsi ritmi e regolarità intestinali; è importante invece cercare di mantenere la regolarità intestinale per evitare spinte eccessive sul perineo ed eccessiva stitichezza. Ecco alcuni consigli utili:
- utilizza un panchetto per favorire la corretta defecazione, ne esistono di portatili da tenere anche in borsa
- utilizza copri wc per potersi sedere anche in wc pubblici
- mantieni ritmi simili a quelli delle giornate a casa, questo favorirà il mantenimento della regolarità intestinale
- mantieni tipo e orari di alimentazioni simili a quelli di casa, questo favorirà il mantenimento della regolarità intestinale
- mantieni una corretta idratazione giornaliera
- cerca di mantenere attività aerobica di basso grado, questo favorirà il mantenimento della regolarità intestinale
- Utilizza eventualmente prodotti di aiuto della motilità intestinale e/o di svuotamento dell’ultimo tratto intestinale per evitare di creare spinte dannose per il perineo e/o stipsi con feci dure.
Anche per la minzione è fondamentale cercare di mantenere una regolarità, evita di rimanere troppo tempo senza svuotare la vescica e siediti correttamente per fare pipì. Se non è possibile, utilizzaun cono (per esempio pi-kono) per fare pipi in piedi. Attenzione però! Urinare in posizione eretta per la donna non è fisiologico e può risultare difficile iniziare la minzione; ti consiglio quindi di piegare leggermente le gambe per favorire la fuoriuscita dell'urina.
Attività al mare e in montagna
Fondamentale nei viaggi, che siano di lavoro o di piacere, controllare l’attività fisica che si fa, in presenza soprattutto di contrattura del pavimento pelvico.
Ecco di seguito alcuni consigli da utilizzare in montagna.
- Evita di portare pesi eccessivi per lungo tempo, se necessario meglio distribuire il peso in modo antero posteriore invece che mantenerlo solo posteriore
- Utilizza scarpe adeguate che aiutino a scaricare una parte del peso
- Mantieni un ritmo costante ed una respirazione diaframmatica
- Favorisci pause costanti e stretching/allungamento durante le pause
- Se il clima è molto freddo, vestiti adeguatamente con tessuti caldi a contatto con la pelle ed eventualmente cerotti riscaldanti in area pelvica/addominale.Questo aiuterà ad evitare contratture.
Al mare il rischio da evitare è quello di favorire irritazioni ed infezioni vaginali. Chi soffre di vulvodinia in estate può avere una riacutizzazione della sintomatologia. Per il timore di questi eventi in tante ogni anno evitano di fare il bagno.
Di seguito alcuni consigli per limitare il problema.
- Fai bagni in mare corti e frequenti piuttosto che lunghe permanenze in acqua fredda e salata. La temperatura fredda dell'acqua è importante incide sulla contrattura pelvica e la salsedine irrita le mucose vulvari.
- L'acqua della piscina, seppure ha una temperatura in genere meno fredda rispetto al mare, contiene cloro che potrebbe irritare le mucose vulvari
- Prima di entrare in acqua (sia in mare che in piscina) applica uno strato di crema barriera a base lipidica per proteggere le musoce genitali (es allantoina).
- Per evitare il contatto con cloro, salsedine ed acqua fredda molte donne hanno scelto di indossare un pantaloncino isolante (tipo muta).
- Importante sciacquare con acqua corrente i genitali subito dopo il bagno sia in mare che in piscina
- Cambiare il costume dopo ogni bagno o lavarlo in acqua potabile, asciugarlo e rimetterlo.
- Favorire costumi di cotone e/o con buona qualità dei tessuti.
- In presenza di posizione sdraiata/seduta su sassi e superfici con asperità inserire un cuscino sotto la colonna vertebrale o il perineo.
Esercizi quotidiani
Importante ricordarsi anche in vacanza o in viaggio, magari per tempi minori, di mantenere elastici e rilassati i muscoli pelvici.
Consigliato quindi utilizzo di
- automassaggio
- respirazione diaframmatica
- stretching
- utilizza unai borsa dell’acqua calda secondo le modalità e i consigli forniti dagli specialisti.
Beauty case per pavimento pelvico
Ti consiglio di preparare un beauty case adatto alla prosecuzione dei corretti comportamenti di prevenzione e utile ad affrontare le problematiche connaturate alle patologie del pavimento pelvico.
- Probiotici specifici
- Integrazione D-mannosio per prevenzione
- Vitamina e
- Prodotti specifici per igiene (già testati a casa)
- Fazzoletti e similari
- Crema allantoina e similari
- Prodotti per favorire transito intestinale/favorire svuotamento dell’ultimo tratto
- Integrazione di magnesio per rilassamento muscolare
Buon viaggio e buone vacanze.