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Lo studio "Raccontare il dolore: narrazione e regolazione emotiva in pazienti affette da vulvodinia" si propone di esplorare gli eventuali effetti benefici della narrazione della propria esperienza di dolore sul benessere e sull’esperienza di dolore stessa delle donne che soffrono vulvodinia.

 

 

Le autrici

Lo studio è condotto dal Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il team di ricerca è composto dalla Dott.ssa Stefania BalzarottiDott.ssa Federica Biassoni, Dott.ssa Ilaria Telazzi e Dott.ssa Eleonora Viaggi.

 

La ricerca

La ricerca prevede quattro fasi:

  1. Ti sarà chiesto di recarti nel Laboratorio di Psicologia della Comunicazione dell’Università Cattolica di Milano (via Nirone 15), per rispondere a un questionario. Verranno inoltre registrati alcuni parametri psicofisiologici (frequenza cardiaca e respirazione). L'incontro durerà all'incirca 1 ora e 15 minuti.
  2. Successivamente sarai invitata a compilare un diario online. Su tale diario ti sarà chiesto di narrare la tua esperienza di dolore nel momento in cui il dolore si presenterà.
  3. Seguirà un'ultima fase in cui ti sarà richiesto di compilare due questionari online: il primo dovrà essere compilato 3 giorni dopo il completamento del diario (circa 15 minuti); dopo 1 mese, verrà inviato il secondo questionario (circa 15 minuti).
  4. A tua discrezione, al termine della fase precedente, avrai la possibilità di partecipare ad un incontro di debriefing con i ricercatori.

 

Il team di ricerca sarà a tua disposizione per eventuali dubbi e curiosità durante tutto lo svolgimento del progetto.

I dati raccolti saranno trattati unicamente dai ricercatori coinvolti, rimarranno anonimi e non riconducibili alla tua persona nel rispetto della legge sulla privacy, e saranno usati solo in maniera aggregata per fini di ricerca scientifica.

Il progetto è un'opportunità importante per indagare e portare l'attenzione sul benessere delle pazienti che soffrono di vulvodinia!

 

I requisiti

Possono partecipare allo studio pazienti affette da vulvodinia (nelle sue varie forme: vestibolodinia, clitoridinia, uretrodinia), vestibolite vulvare, neuropatia del pudendo e lichen sclerotico vulvare che:

  • Sono maggiorenni
  • Sono all’inizio del proprio percorso terapeutico (in cura presso un ente pubblico o privato da non più di 12 mesi)
  • Hanno provato dolore pelvico nei 6 mesi precedenti alla partecipazione allo studio
  • Non soffrono di un disturbo di tipo psichiatrico (ad es., disturbo depressivo).

 

Sono criteri di esclusione:

  • Aver subito un intervento chirurgico a livello pelvico o addominale negli ultimi 2 mesi
  • Aver partorito negli ultimi 2 mesi
  • Aver programmato un intervento chirurgico a livello pelvico o addominale nel periodo di tempo in cui è prevista la partecipazione allo studio

 

Come partecipare

Se sei interessata a partecipare allo studio, o vorresti maggiori informazioni a riguardo, puoi riportare il tuo indirizzo mail in questo

 

MODULO

 

Il tuo contatto non verrà in alcun modo divulgato a terzi e non sarà associato ai dati raccolti nel corso della compilazione.

Se preferisci, puoi contattarci tu stessa al seguente indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al seguente numero telefonico: +39 339 2277802

Ti ingraziamo qualora decidessi di partecipare, il tuo contributo è prezioso!

 

 

ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.