In Italia oltre tre milioni di donne sono affette da endometriosi e più del 18% della popolazione femminile soffre di vulvodinia. Eppure, di queste patologie si parla ancora troppo poco. Le chiamano “malattie invisibili”, non solo perché non si vedono, ma perché per anni non sono state riconosciute, spesso ignorate dalla medicina ufficiale e raramente coperte dal Servizio sanitario nazionale.
Scritto dai giornalisti: Alberta Pagani,
Serena Curci,
Maria Gomiero,
Fabio Baldonieri,
Andrea Carullo.
- Difficoltà diagnostica
- L'Assistenza Sanitaria Nazionale
- Impegno per riconoscimento
- L'iniziativa giornalistica
- Il questionario
Approfondimento: Cos'è l'endometriosi?
Approfondimento: Cos'è la vulvodinia?
Difficoltà diagnostica
Il percorso verso la diagnosi, secondo testimonianze e dati raccolti da associazioni e pazienti, somiglia più a un viaggio nell’orrore: medici impreparati, diagnosi sbagliate, cure inefficaci, violenza psicologica. E poi, l’isolamento.
L'Assistenza Sanitaria Nazionale
Negli ultimi mesi un piccolo passo è stato fatto: l’aggiornamento dei Lea (Livelli essenziali di assistenza) ha incluso alcune terapie per l’endometriosi tra quelle coperte dal SSN. Ma si tratta solo di un punto di partenza. “Quella norma esisteva già, è solo stata applicata tardi”, spiegano attiviste e ginecologhe. E riguarda solo i casi al terzo e quarto stadio. Chi soffre in modo grave già ai primi stadi resta esclusa.
L'impegno per il riconoscimento
Ricevere una diagnosi, poi, non significa risolvere il problema. Le spese per le cure restano spesso a carico delle pazienti: farmaci, terapie ormonali, trattamenti fisioterapici. Una mole di costi che grava sulle spalle di donne che, oltre al dolore, devono affrontare l’indifferenza.
La battaglia per il riconoscimento e la cura di queste patologie non è ancora vinta.
L'iniziativa giornalistica
Noi siamo cinque giornalisti praticanti della scuola di giornalismo dell’Universitá Cattolica di Milano. Insieme, vorremmo riuscire a dare voce a chi soffre di queste patologie e vorremmo spiegare un po’ meglio di cosa si tratta e quali disagi reali crea questa condizione di inadempienza da parte del SSN. Per poterne parlare nel modo più corretto e delicato abbiamo creato questo questionario anonimo. Ci piacerebbe utilizzare i dati che raccogliamo per la nostra ricerca, in modo da poter raccontare con precisione.
Il questionario
Al fine della ricerca, chiediamo gentilmente aiuto a tutte le donne affette da queste palologie, compilando un breve questionario anonimo: