La storia di Frens

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: La storia di Frens

Messaggioda sissi74 » lun ott 25, 2010 11:49 pm

ciao frens, coraggio nn ti abbattere, io sono in astinenza da giugno pensa te, e nn sentirti in colpa, ognuno vive questa cosa in modo diverso...anch'io ci stavo malissimo per tanti motivi ma poi il male era troppo e quindi per ora guai a chi cerca di penetrarmi :twisted:
a proposito, questo ob nn ti darà problemi proprio perchè inserito in vagina è come avere un pene (vabbè un pò più piccolo di quello del tuo compagno, spero! :D )??? chiedo eh
mi dispiace che io vado da pesce il 6 e nn ci vediamo ma ci sranno altre occasioni
:potpot: stai serena

Re: La storia di Frens

Messaggioda Frens » mar ott 26, 2010 9:03 am

si Sissi ci ho pensato anche io..poi l'ob cmq provoca un ristagno di sangue, anche se era per 2 ore massimo, il tempo di nuotare e fare una doccia e lo toglievo subito.
intanto stanotte ho già sognato :sesso: che avveniva senza intoppi e lubrificante
grazie cmq per il sostegno..per il 6 non è detta l'ultima, se si libera qualcosa la segretaria mi chiama, chissà :)
ho fatto gli stick e di nitriti ne è pieno, però sangue non ce n'è e di leucociti ce ne sono pochi.

Re: La storia di Frens

Messaggioda clio77 » mar ott 26, 2010 9:05 am

mannaggia Fra'! Ti capisco troppo acciodenti, ma io ti dico, non mollare, non abbatterti, non buttarti via: torneranno i giorni in cui sarai libera senza pensieri! Resisti, ti dico solo, non lasciare andare la forza e la fiducia in un domani più sereno. Ti sono vicina :friend: :potpot: :potpot: :potpot: :potpot:

Re: La storia di Frens

Messaggioda patrina » mar ott 26, 2010 9:27 am

Frens ha scritto:mi pesa la questione dei rapporti perchè come sapete con la clitoridodinia non è facile e solo il rapporto completo mi soddisfa, cioè so che se non arrivo alla fine mi manca qualcosa, ho sprecato un'occasione, e mi deprimo..sperimentato in passato.

Frens ha scritto:ma sono molto giù..quando mi si tocca qualcosa che lo riguarda, anche se è per il mio bene, mi deprimo o divento una iena a seconda di quello che succede.. credo che per questo mi sia molto difficile.


:humm: quello che scrivi qui, mi incuriosisce... premesso che penso di capirti perfettamente (mi sembra di leggere i miei pensieri in certi punti) - penso però che dovresti riflettere un pò sul valore che ha assunto per te il sesso, un valore estremamente centrale, mi sembra quasi critico per il mantenimento dell'autostima...
questo non sarebbe strano se l'uomo con cui sei ti facesse pesare il fatto di non essere "disponibile" o se, al contrario, non fosse minimamente interessato a te.
ma mi pare di capire che non è il caso del tuo ragazzo... quindi io ti invito solo a riflettere su questo particolare ruolo che stai conferendo all'attività sessuale. Cosa lo genera? Quali sono i pensieri automatici che la dilazione del rapporto sessuale ti stimola? Perchè la dilezione è insopportabile?
Anche io avevo avuto questo meccanismo per qualche mese e mi aveva molto condizionato...ci ho lentamente lavorato finchè non sono riuscita a viverlo un pò meglio.
Spero non ti offendi se ti dico queste cose, è solo che mi piacerebbe che tu recuperassi un pò più di serenità su questo punto, dal momento che la tua storia d'amore sembra in ogni caso essere soddisfacente al di là di questo aspetto...e quindi questa tua rabbia/angoscia, non torna perfettamente con i dati di realtà, mi sembra abbia a che fare con altro, al di là del sesso in sè...non so, dico cavolate??
un bacio cara

Frens ha scritto:in più mi sento in colpa verso chi ha avuto pause ben più lunghe e mi legge che esterno questo stato d'animo

concordo con Sissi, non devi sentirti in colpa, questa è la tua vita, sono i tuoi meccanismi psicologici... non si possono confrontare con quelli degli altri...
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: La storia di Frens

Messaggioda Frens » mar ott 26, 2010 9:39 am

Patri non mi offendo per niente, figurati, anzi mi stai aiutando :love1:
per me il sesso è un modo come un altro per stargli vicino, e ogni volta che capita qualcosa che mi impedisce di stargli vicino come vorrei io, sto male e mi deprimo.
es anche quando parte per un viaggetto di lavoro o per un suo interesse per qualche giorno, ci sto male.
io in fondo ho "solo" lui...nel senso che ho sicuramente molte amiche, voi e qualche parente che non vedo spesso ma alle quali voglio cmq molto bene e le penso sempre, mi possono mancare ma lui è un'altra cosa.
ho pensato a volte se ci fosse qualcosa di sbagliato in questo, ma ho concluso che non c'è niente di male o di sbagliato e che almeno per me quando trovi la persona giusta vuoi passare tutto il tempo possibile con lei/lui e condividere tutto.
probabilmente ciò deriva dall'infanzia..stavo male coi genitori e ho sempre sognato, anche a 4-5 anni, che sarebbe venuto il principe azzurro a portarmi via. il primo moroso l'ho avuto a 12 anni e credevo ci saremmo sposati :twisted:
lui in questo non c'entra niente, non mi fa pressioni o altro e se me le facesse mi arrabbierei molto giustamente.

Re: La storia di Frens

Messaggioda StregaNoite » mar ott 26, 2010 10:27 am

Frens ti capisco. Ma sai che nel leggerti ultimamente sei molto "arrabbiosa" ? :lol: Guarda quante volte l'hai scritto. Un bacino! Stai serena!

Re: La storia di Frens

Messaggioda AKU » mar ott 26, 2010 11:26 am

Frens, i bruciori dopo la minzione si accentuano con l'e coli. Io l'ho avuta per mesi ed è tremenda!!! :cry: So qnt sia difficile per te evitare i rapporti con il tuo ragazzo ma... credimi, non aiutano... A me dava molto sollievo il Regobasic... certo il problema così non è risolto. Si tratta eradicare l'ecoli... Continua con il mannosio e fai l'urinocoltura per monitorare la carica batterica.
Ti voglio bene e ti auguro di sconfiggere presto quei bstrd :mrgreen:
"Finchè non si è amato un animale, parte della propria anima resta assopita"

Vedere il mondo in un granello di sabbia e il cielo in un fiore di campo,
Tenere l'infinito nel palmo della tua mano e l'eternità in un'ora.
William Blake

Re: La storia di Frens

Messaggioda patrina » mar ott 26, 2010 11:56 am

Frens ha scritto:per me il sesso è un modo come un altro per stargli vicino, e ogni volta che capita qualcosa che mi impedisce di stargli vicino come vorrei io, sto male e mi deprimo.
es anche quando parte per un viaggetto di lavoro o per un suo interesse per qualche giorno, ci sto male.
io in fondo ho "solo" lui...nel senso che ho sicuramente molte amiche, voi e qualche parente che non vedo spesso ma alle quali voglio cmq molto bene e le penso sempre, mi possono mancare ma lui è un'altra cosa.


beh tutto questo è moooolto interessante e la sensazione di forte affinità coi miei meccanismi psicologici, è presto dimostrata da queste tue scarne parole riferite al tuo passato...

io credo che sia fondamentale che tu prendi coscienza di quello che lui sta diventando (o è già diventato) per te... ciò che ho capito dopo ben 7 anni di analisi riguardo al mio rapporto di dipendenza simbiotica col mio ex-marito "essendo lui tutto per me, era troppo"
nessuno deve essere tutto per noi e viceversa. E' troppo pericoloso... è forse il modo migliore per poi perderli (anche se restano tutta la vita con noi) o per perdersi (senza mai più ritrovarsi) se l'altra persona lascia che la simbiosi perduri e non vi mette un freno...
Posso chiederti perchè dici che hai solo lui? i tuoi genitori esistono ancora? parlo fisicamente... affettivamente ho già capito cosa provi...
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: La storia di Frens

Messaggioda clio77 » mar ott 26, 2010 12:04 pm

io sono d'accordo con Patrina..è veramente un pericolo....

Re: La storia di Frens

Messaggioda Rosanna » mar ott 26, 2010 2:52 pm

Ottima analisi Pat!
Secondo me non risponde da un po' perchè ci sta pensando... :mrgreen:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Frens

Messaggioda Rossy88 » mar ott 26, 2010 3:37 pm

Purtroppo devo ammettere che anch'io spesso la vivo come Frens in merito ai rapporti sessuali.. e la capisco. Quando non si può fare nulla perché non sto bene mi sento un sacco in colpa.. il mio lui non mi fa alcuna pressione anzi.. non vuole fare nulla neanche nei giorni che precedono un mio esame all'università perché così non c'è rischio che mandi all'aria mesi di studio. Forse io e Frens viviamo la situazione in questo modo anche perché siamo molto giovani.. non so.. il mio ragazzo oggettivamente è molto carino e sin troppo corteggiato ( davvero).. anche le colleghe del lavoro che hanno figlie della sua età vogliono fargliele conoscere.. :( è giovanissimo come me ed io quando sto male penso sempre: ma che ci sta a fare con me? potrebbe averne mille che stanno benissimo.. che non mandano a monte ( a parte il sesso) piani e programmi. La risposta giusta sarebbe che è l'amore ad unirci.. lo so.. ma stiamo insieme da poco e ho sempre paura che prima o poi si possa stufare di questa situazione, so anche di essere insicura in questo, in passato sono sempre stata trattata malissimo in amore ( e non soffrivo di cistite altrimenti non oserei immaginare) quindi adesso che ho lui che mi vuole davvero bene mi sembra quasi surreale. Sono consapevole del fatto che quando si può fare l'amore recupero alla grande.. ahahahahah e poi non abitando insieme quando ci vediamo c'è sempre voglia. Per una coppia che convive ed è consolidata credo sia diverso.. Non dovrei neanche parlare troppo perché c'è chi sta moooolto peggio di me.. però purtroppo Frens la capisco...

Re: La storia di Frens

Messaggioda patrina » mar ott 26, 2010 5:36 pm

Rossy,
se ti può consolare, io credo che quel che provi tu, all'inizio di una relazione e a causa dei disturbi fisici attuali, sia più che naturale :D
penso però che quella di Frens sia una situazione un pò diversa...quello che scrive mi ha aperto anche chiavi di lettura specifiche sulle sue modalità di mantenimento della patologia (e anche sulle mie!) ...ma se non mi dice qualcosa io non proseguo :roll:

non vorrei invadere troppo la tua vita Frens...
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: La storia di Frens

Messaggioda Frens » mar ott 26, 2010 6:07 pm

no dovevo andare a trovare i nonni e ci sono andata lo stesso :):
sono tornata ora.
Pat i miei ci sono ancora e vivo con loro purtroppo...non mi va di andare nei dettagli di nuovo per non appesantire il forum e non sentirmi male, ma verso marzo mi sembra avevo scritto molto a riguardo.
ho riflettuto spesso in passato e ho fatto le tue e le vostre riflessioni, non mi sento a rischio, provo a spiegarmi meglio. io dico "ho solo lui" ma non intendo realmente che ho solo lui, come ho detto prima ho delle amiche, voi e i miei amati nonni, però ovviamente se ho un problema, una bella notizia, se sono triste il riferimento è lui ed è su di lui che conto ed è la persona che di me sa tutto. sicuramente con le amiche parlo e mi confido, ma spesso rimango un pò in superficie per vari motivi tra cui anche il fatto che tra lavoro, morosi, ecc c'è poco tempo per vedersi e parlarsi e non voglio ammorbarle o appesantire la cosa anche perchè devo dire che non credo tantissimo nell'amicizia e tendo ad essere molto diffidente.
però di lui mi fido e in questo quadro ovviamente tendo ad appoggiarmi totalmente su di lui..e lui con me..anche se lui tende a tenersi le cose dentro e io devo spronarlo a dirgli che ci sono sempre ecc ecc
poi forse il mio sarà unmodo d'essere stupido o d'altri tempi..ma io sono convinta di avere davvero trovato l'amore della vita e vorrei sfruttare e sfruttiamo gran parte del tempo libero per stare assieme, certo ognuno ha i suoi interessi e c'è rispetto reciproco. io sono la classica tipa coccolona che ama stare nel letto di fustagno a fare le coccole e parlare.
che sogna di fare la casalinga e occuparsi dei bambini, della casa, e della cucina.
sinceramente non temo di perdermi, non mi sento a rischio, anzi avere un rapporto del genere era proprio quello che ho sempre sognato e son stata proprio fortunata. anche perchè penso di avere una certa autostima anche se sono insicura come persona.
in più credo anche di essere parecchio "fregnona" cioè di lamentarmi spesso in maniera un pò esagerata per cose che normalmente generano un fastidio..o forse sarebbe meglio dire intollerante boh
però ho riflettuto su una cosa..io vivo questo rapporto in modo davvero totalizzante è vero, e forse proprio questo è causa di attriti che a volte sorgono tra me e lui. e che sono sorti un pò anche ieri ma che abbiam chiarito. in sostanza io mi aspetto certi comportamenti che io attuerei nei suoi confronti, ma quando non arrivano ci soffro..mi sento mancare la terra sotto i piedi..ecco questo è un atteggiamento che devo correggere..cioè il fatto di starci male non cambierà fino a che non sentirò uno psicologo..ma almeno non farmi prendere troppo si. d'altra parte gli errori non sono solo dalla mia, ma questo posso farlo.
grazie Pat e grazie ragazze, se hai e avete altri consigli sono ben accetti.

oggi sul fronte cistite non va molto bene, ho dolore purtroppo, anche se tengo botta e paradossalmente se ho dolore non mi manca :sesso:

AKU grazie!! :baci: :baci: :friend:

Re: La storia di Frens

Messaggioda Frens » mar ott 26, 2010 6:12 pm

Rossy si in effetti la nostra situazione è un pò diversa ma capisco quello che dici..sarei insicura e mi sentirei male pure io :potpot: :potpot:
Patri invadi invadi pure!

Re: La storia di Frens

Messaggioda Rosanna » mer ott 27, 2010 10:57 am

Come va oggi Frens?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Frens

Messaggioda Frens » mer ott 27, 2010 11:07 am

ciao Ros ho sempre i nitriti a mille, il dolore va e viene, sto perseverando. ieri mia nonna mi vedeva prendere le dosi, ne avrò prese 4 da loro, non voleva le prendessi più :lol: :lol:
adesso ho un pò il problema di Astrid..pipi bau e la carta igienica..non riesco a fare pipì in un flusso unico e a volte per svuotare la vescica devo far così

Re: La storia di Frens

Messaggioda Rosanna » mer ott 27, 2010 11:30 am

Sei contratta Frens!
Urgono: Kegel, manovra del dito, caldo, manipolazioni di Pesce.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Frens

Messaggioda Frens » mer ott 27, 2010 11:36 am

mi mancano solo le ultime..ma a meno che non rinunci qualcuna, tocca aspettare dicembre

Re: La storia di Frens

Messaggioda Rosanna » mer ott 27, 2010 11:45 am

:hurted:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Frens

Messaggioda Stefania 69 » mer ott 27, 2010 9:07 pm

:potpot: :potpot:

E' gia' capitato altre volte che si sia liberato un posto, magari riesci ad anticipare almeno un po'.
Coraggio con tutto il resto, che non e' poco :flower:


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