
per prima cosa vi ringrazio per aver creato il sito e questo forum.
Mi sono iscritta da poco e, come consigliato, ecco la mia storia.....
Il primo problema si è presentato al primo tentativo di avere un rapporto sessuale: penetrazione impossibile. Totalmente chiusa e bruciore/dolore quando ci provavo. Ho iniziato a cercare su internet e ho scoperto che forse poteva trattarsi di vaginismo. Ho comprato dei dilatatori e con molta costanza e pazienza sono riuscita ad avere un rapporto. Solo che continuava a farmi male, oltre al bruciore sentivo una sensazione di tagli a livello della mucosa. Insostenibile, stringevo i denti ogni volta sperando che lui finisse il prima possibile. Nel frattempo, sono andata da più ginecologhe ma ovviamente la risposta è sempre stata la stessa: è tutto nella tua testa.
All'ennesimo tentativo, ho trovato una ginecologa che per lo meno conosceva il problema, mi ha prescritto Pelvilen e Saginil (senza miglioramenti purtroppo) e mi ha indirizzata dalla dott.ssa Spano.
La dott.ssa Spano mi ha diagnosticato una vulvovestibolite di grado medio (BFB 140), ho fatto tutti gli esami di controllo e dato che erano negativi ho iniziato la terapia, a parte la presenza di di batteri nelle urine per i quali mi ha prescritto Ausilium. Ho fatto 12 sedute in aggiunta ho seguito tutti gli accorgimenti (dieta, culotte, riposo per quanto possibile, fermenti lattici, iniezioni di dobetin, pomata all'arnica e poi colostro). Alla fine, l'impegno ha dato qualche risultato, i muscoli si sono decontratti e sono arrivata al normotono (BFB 3.2) con una modesta sofferenza delle fibre c al nervo pudendo a livello di clitoride/uretra. Ho fatto la visita di controllo a distanza di qualche mese e la mucosa era in via di guarigione anche se avevo ancora un po' di bruciore nei rapporti… o forse era dovuto al fidanzato…
Ci siamo lasciati ho iniziato a frequentare un altro ragazzo ma il problema si è ripresentato: penetrazione di nuovo impossibile. La dott.ssa Spano purtroppo nel frattempo ci ha lasciate, quindi mi sono rivolta alla dott.ssa Coda, che aveva preso il suo posto. Era il 2015 ed è stato per me l'inizio di qualcosa che ancora adesso non ho risolto…
Vado dalla Coda e mi trova BFB 12, swab test positivo. Iniziamo la terapia una seduta a settimana perchè secondo lei era sufficiente. In quel periodo ero piuttosto stressata tra il lavoro e l'idea di dover affrontare di nuovo il percorso… in più facevo avanti e indietro tutti i week end per stare con il fidanzato. Ho iniziato ad ammalarmi, ho dovuto fare cicli di antibiotici e cortisone, ero debolissima e credo che anche la dieta abbia influito (pesavo poco più di 40 kg). In più mi ha diagnosticato lieve tenesmo anale. Ho fatto più volte esame feci. La prima volta era risultato E.coli e miceti ma Candida negativa…possibile? Mi ha prescritto terapie con capsule di oli essenziali più fermenti vari (che ho seguito). A distanza di qualche mese ripeto l'esame e in effetti Escherichia coli e miceti sono un po' diminuiti, la Candida sempre assente, ma i lactobacilli e i bifidobatteri diminuiti e in più compaiono Salmonella, Shigella, Yersinia. Mi ha riprescritto gli oli essenziali e mi ha proposto l'idrocolon terapia. Sinceramente non ero convinta, anche perchè a parte la debolezza ormai cronica, non avevo sintomi intestinali. Alla fine ho mollato tutto, perchè il morale era piuttosto a terra, a lavoro era uno stress continuo, ormai ero in cura da alcuni mesi e la contrattura non era migliorata, anzi......
Mi sono rivolta a una dott.ssa del S.Agostino per un sostegno psicologico. Ho iniziato la terapia senza grossi risultati, nel frattempo ho iniziato un altro giro di visite e sedute (ginecologa/ostetrica) però anche qui senza grossi risultati… automassaggio ok, ma io avevo sempre il problema del bruciore introducendo il dito… Sono arrivata a fine luglio e ho lasciato andare un'altra volta, non ce la facevo più tra visite lavoro e altro.... mi sentivo sopraffare da tutto....
Ho avuto un grosso periodo di stallo finchè nel 2019 ho incontrato il mio attuale compagno e ovviamente il problema era ancora lì… sono tornata dalla mia ginecologa e mi ha consigliato l'equipe del dott. Murina. Ho fatto la visita con una dottoressa. Le mucose come al solito sono eritematose, lo swab test positivo, diagnosi: vestibolodinia e candidosi ricorrente. Mi ha prescritto il protocollo di fluconazolo perchè avevo qualche perdita + Laroxyl + Ansiolin cp in vagina + fermenti. Qualche piccolo miglioramento ai controlli c'è stato ma di fatto rapporti ancora nulla… inizio qualche seduta con l'ostetrica, impostiamo la terapia per le tens, che proseguo a casa nei mesi estivi, anche se a fatica, perchè c'è sempre il solito bruciore all'inserimento, e ovviamente anche fare la tens risulta fastidioso…. Torno a settembre per il controllo. Mucosa messa male, in pratica continuando ad inserire la sonda ho fatto più danni che altro…. Tens sospese, per dare tempo alla mucosa di riprendersi. Dopo un paio di mesi (fine 2019) riprendo con i massaggi dell'ostetrica, aggiungiamo l'osteopata e anche la psicologa perchè ero di nuovo a terra…. Ho proseguito fino all'inizio del 2020 perchè dopo con il covid si è fermato un po' tutto e sinceramente non ho avuto gran beneficio, a parte forse il trattamento con l'osteopata…
Da allora ho avuto un rifiuto totale. Ansia, depressione per la situazione. In tutti questi anni ho speso davvero un sacco di tempo ed energie, senza contare l'aspetto economico… Non mi riconosco più… Non mi sento donna.... Vi lascio immaginare come possa essere il rapporto con il mio compagno…… Adesso sto provando a riprendere in mano la situazione, ho tentato con l'automassaggio/dilatatori ma c'è sempre questo bruciore e la contrattura così ho sospeso. Sto provando a non buttarmi giù, a fare esercizi di respirazione e rilassamento, però devo ammettere che non so più che fare o a chi rivolgermi.
Rispondo alle domande…
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Il sintomo principale e per me più fastidioso è il forte bruciore/dolore che avverto quando tento di inserire qualcosa in vagina, anche un piccolo dilatatore. A volte sento bruciore esternamente e mi capita se metto un paio di pantaloni stretti e li tengo su parecchie ore, oppure nei giorni prima/dopo il ciclo o durante quando uso l'assorbente. Subito dopo aver fatto la pipi a volte mi capita di sentire bruciore/fastidio per un po' (mezz’oretta) oppure la faccio e poco dopo mi scappa di nuovo
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? In realtà non ho dei veri e propri attacchi, direi che va un po' a giornata. Sicuramente i giorni che precedono e seguono il ciclo avverto più fastidi.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? I giorni che precedono e seguono il ciclo, stress.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? No
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Se sono a casa e mi impongo di bere di più tipo 1L e mezzo al giorno, faccio la pipì una decina di volte al giorno, se invece devo lavorare/stare fuori casa e so di non avere il bagno bevo un po' meno e faccio la pipì 6/7 volte al giorno. So che così non è il massimo però penso che se sono in giro e devo trattenerla poi è peggio per cui bevo un po’ meno….
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Spingere direi di no, però il flusso varia a seconda di quanto è piena la vescica (più è piena, più il getto è unico e abbondante). Ho notato che a volte è doppio, ma può essere dovuto al fatto che in quel momento sono più contratta...?
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Purtroppo, non riesco ad avere un rapporto completo perchè la penetrazione è impossibile
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un attacco? Non che io sappia. I tamponi che ho fatto in passato sono sempre risultati negativi per Candida ecc. anche se, secondo l'ultima gine da cui sono stata, ho una candidosi recidivante. Dai pap test invece risulta un quadro infiammatorio aspecifico con la presenza di granulociti.
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? No, l'ultima ginecologa da cui sono stata in base ai loro protocolli e considerando il fatto che avevo qualche perdita bianca mi ha prescritto il fluconazolo per sospetta Candida (senza aver prima fatto un tampone).
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? Ho fatto l’ultimo tampone a novembre 2019. I risultati erano questi: Leucociti +, Cellule epiteliali ++, Flora lattobacillare ++, Cocchi GRAM+ +, Bacilli GRAM- +, Emazie/Spore/Ife/Gardnerella/Trichomonas -. E mi chiedo… la candida..?
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Con gli assorbenti nonostante utilizzo quelli in 100%cotone è un disastro, mi danno fastidio, mi irritano. Per quanto riguarda i jeans, se li tengo su tutto il giorno, è facile che senta un po' di bruciore/irritazione. Ho qualche capo in biancheria sintetica che indosso raramente, per evitare irritazioni.
Che metodo contraccettivo usi? Nessuno, non posso avere rapporti in questo momento.
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Come sopra
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
Utilizzi detergente intimo? In passato su consiglio della dott.ssa Spano l'avevo sospeso, ma l'ultima ginecologa da cui sono stata mi ha detto che posso utilizzarlo, purchè sia uno idratante o a base oleosa tipo Saugella Idraserum o Intimoil. Lo utilizzavo ma dopo aver letto il topic sull'argomento ho deciso che è meglio sospenderlo di nuovo.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? In genere si, mi capita qualche volta di saltare ma mai per più di un giorno.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Nonostante la forte contrattura, ci provo.. cerco di aumentare la fase di rilassamento rispetto alla contrazione, es contraggo 2 sec e rilasso 8.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? Si, le ostetriche mi hanno mostrato come fare ma con la mucosa perennemente arrossata faccio molta fatica e in questo periodo non lo sto facendo.
Il calore ti aiuta? Non saprei. Usavo le culotte della Calida su consiglio della dott.ssa Spano, ma poi ho smesso, perchè con tutti quegli strati addosso mi sentivo un po' costretta. D'inverno preferisco usare una canottierina di lana bella lunga e comunque tendenzialmente viaggio quasi sempre con la canottiera, a meno che non ci siano 30 gradi :D Non ho mai provato lo scaldino.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Si, ne ho letto qualcuno, li sto leggendo un po' alla volta, li trovo davvero utili. Confermano la mia vulvodinia. Grazie ragazze
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Si, ho messo da parte di nuovo i pantaloni stretti, dormo senza biancheria, cerco di stare attenta a tavola e di bere di più. Come accennato prima, mi lavo con l’acqua. Vorrei mettere in pratica anche gli altri
Di quali altre patologie soffri? Nell'ultimo periodo, avendo un po' più di tempo per riflettere, mi sono accorta che sono parecchio ansiosa. E riflettendo sul passato, in base a certi miei comportamenti/atteggiamenti, mi rendo conto che forse lo sono sempre stata
Che sport pratichi? Faccio un po' di stretching tutti i giorni, in passato ho fatto pilates e yoga ma ho capito che non sono indicatissimi per noi. Volevo approfondire lo yoga di rilassamento, che sicuramente mi potrà aiutare anche per l'ansia
Scusate per la lunghezza....
Se avete qualche parere o suggerimento, vi ascolto volentieri, non so più che fare.
Vanilla