da Saffo » mer ago 31, 2016 1:04 pm
Salve a tutte!
Mi chiamo Valentina, e sono una donna di ormai 39 anni.
Avrei potuto inserire la mia storia in qualunque degli argomenti per patologie, ma alla fine ho deciso di inserirla qui perché una cistite acuta iniziata il 12 Agosto e' cio' che mi ha portato a scoprire questo fantastico sito e a telefonare svariate volte al vostro servizio aiuto che e' stato fantastico: colgo l'occasione per ringraziare le due ragazze con cui ho parlato!
Purtroppo io da ormai 12 anni e 4 mesi vivo una non-vita. La storia e' lunghissima e vorrei tanto condividerla e raccontarvela, ma scriverei un post lunghissimo e non del tutto attinente al forum, quindi faccio cosi': prima vi parlo della mia cistite e poi sotto faccio un breve sunto della mia storiaccia che mi ha tolto tutto nella vita, e se pensate che sia il caso io vi dica di più' saro' felice di farlo.
Allora, le mie cistiti. Ho cominciato a soffrirne a ca. 20 anni, quando ho cominciato ad avere rapporti sessuali. Tutte curate con Ciproxin, che tolleravo bene a parte candida vaginale che spesso ne conseguiva (confermata da tampone e curata con ovuli pevaril). Da li' circolo vizioso per tanti anni, ma (non so perché) pensavo fosse normale, che succedesse a tutte le donne (mia madre ha sofferto di cistite spesso da giovane e quindi pensavo toccasse anche a me, nonostante per es mia sorella in 36 anni non ha mai avuto una cistite), e andavo avanti tra vari episodi (non sempre facevo urino-cultura, ma quando la facevo era sempre E. coli). Dopo uno o due anni ho un pap-test alterato, biopsia: CIN 1 e HPV. Faccio bruciatura e per qualche periodo le cistiti e candide diventano più' rare, anche se continuo a soffrirne e spesso diventavano croniche (l'antibiotico toglieva la parte acuta ma mi restava una situazione subacuta che tentavo di debellare con tisane naturali, ma nulla).
Poi alcuni anni dopo (26-27 anni) si ripresentano più' frequenti, e poco dopo e' cominciata la mia malattia di cui leggerete un sunto sotto (e' iniziata nel 2004).
Per quanto riguarda la parte uro-genitale 'esterna', nel corso di questa malattia ho avuto una cistite non-infettiva per un anno (tutti i giorni, ogni notte, ogni secondo acuta... da impazzire, ma nel calvario che stavo passando passava in secondo piano): ho poi finalmente capito che era dovuta a tutti i farmaci che i medici mi somministravano per la mia malattia i quali andavano ad infiammare le vie urinarie, e infatti nel momento in cui li ho sospesi (2007) sono immediatamente migliorata anche se mi sono rimasti parecchi problemi ancora oggi. In contemporanea in quegli anni mi sono fatta una candida vaginale [e anale...] (confermata da tampone) per 3 anni continua (tutti i giorni, minuti, tutti i secondi, mi grattavo al punto che la mia vagina sanguinava... un inferno, ma rispetto all'inferno generale in cui mi trovavo di nuovo era nulla...) e resistente a tutto! Ho curato (almeno sintomatologicamente) la mia candida vaginale da sola: la mia ricetta e' stata assorbenti in cotone biologico, slip in cotone biologico (20 euro l'uno...) che lavavo con detersivo a mano naturale e poi stiravo benissimo ad alto calore per uccidere il fungo, eliminati tutti i saponi per lavarmi, presi fermenti lattici a iosa, ma la cosa miracolosa sono stati degli ovuli in cui mi sono imbattuta per caso di una casa farmaceutica inglese che contengono aglio, rosa, lactobacilli. Li ho messi per un anno tutte le sere, poi finalmente ho visto qualche miglioramento, la mia candida e' migliorata e non era più' 24/24 ma diventava forte perlopiù' all'ovulazione e prima e dopo il ciclo. Poi e' migliorata ancora e ricompare solo a volte (o se faccio antibiotici). L'ultima forte e' stata a Dicembre scorso. Ma nel 2007 ho scoperto di avere una candida intestinale che ho ancora oggi ed e' resistente a tutte le sostanze chimiche e naturali testate... ho tentato un sacco di cose, ma e' ancora li'.
In quei tre anni mi feci anche una vaginite da stafilococco aureo parzialmente resistente, per la quale fui costretta ad usare l'antibiotico.
Che problemi uro-genitali ho al momento:
Negli ultimi anni, direi dal 2011 le mie cistiti sono diventate quasi esclusivamente post-coltali (anche se, purtroppo, non ho rapporti frequenti non avendo più' un compagno fisso da 4 anni e avendo una vita sociale quasi inesistente, data la mia malattia) e si presentano direttamente molto acute con fiotti di sangue, brividi di freddo, dolori al basso ventre e posteriori, nausea, cattivo odore, dolore e bruciore molto molto forti alla minzione, dolore e bruciore che restano e non vanno mai via dopo aver urinato. Ho sempre cercato di resistere tentando uva-arsina, mirtillo, etc, ma continuavo a peggiorare e una volta son finita in ospedale dopo mi han detto che stava risalendo ai reni e quindi ho dovuto sempre cedere al Ciproxin (unico antibiotico efficace perché' io ho molte resistenze agli antibiotici come leggerete sotto).
Ho ceduto anche il 12 Agosto quando dopo poco più' di 24 ore da un rapporto la cistite mi ha attaccato violentemente e come al solito senza preavviso. Dopo mezz'ora stavo gia' peggiorando, tremavo, ed ero piegata in due dal dolore addominale, quindi ho ceduto al Ciproxin. Tuttavia per la prima volta dopo 3 gg di assunzione ho deciso di sospenderlo perché' per gli altri problemi miei di salute non riuscivo proprio a tollerarlo: gli effetti collaterali erano peggio della cistite... Allora, ho cercato su internet e vi ho trovate! GRAZIE!
Ho subito telefonato e dal giorno dopo ho assunto Ausilium 20: 2-3 bustine al giorno (purtroppo non riuscivo di più: anche quello mi dava tanti problemi alla pancia, ma ho stretto i denti), e ho ordinato il pack su Natura Diretta: ora sono 5 gg che assumo, sotto la lingua per i miei problemi di assunzione di qualsiasi pillola, 3 capsule al gg. La fase acuta della cistite e' passata, ma sono rimasta in una fase cronica: ho bruciore quando e soprattutto dopo che urino, e resta li' per varie ore. Il bruciore e' localizzato chiaramente nell'uretra e nella zona esterna attorno ad essa (perlopiù' il clitoride, ma un po' tutta la zona). E' abbastanza forte, e sinceramente non lo tollero più': prima del 12 Agosto non lo avevo...
Mi sono procurata gli sticks e fino a tre gg fa quando ho monitorato (ora ho il ciclo e quindi non lo sto facendo) c'era ancora una presenza di leucociti (+), e il mio Ph stranamente e' oscillante in maniera credo un po' anomala perché' ho sempre 8 al risveglio, e poi varia durante la giornata (da 5.5 a 8).
Rispondo qui alle vs domande, riferendomi a quanto sopra se ho gia' spiegato:
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? CREDO DI AVER RIPOSTO GIA' SOPRA, MA DITEMI SE NON SONO STATA ESAUSTIVA.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? SI!!! LA COSA PIU' BRUTTA E' CHE SUBITO DOPO CHE MI LAVO (RIGOROSAMENTE SOLO CON ACQUA) INIZIA UN FORTE BRUCIORE A LIVELLO DELL'URETRA E ZONA LIMITROFA QUANDO URINO E DOPO E RESTA LI' FISSO PER ALCUNE ORE O A VOLTE 1-2 GG (NON MI VERGOGNO A DIRE CHE NON MI LAVO INFATTI TUTTI I GG, ALTRIMENTI IL BRUCIORE AUMENTA ANCORA DI PIU')
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
RAPPORTI SESSUALI PER CISTITE ACUTA. LAVARMI CON ACQUA PER BRUCIORE FORTE PER MOLTE ORE/1-2 GG. PRIMA E DURANTE CICLO BRUCIORE FORTE ALLA MINZIONE E DOPO (SPESSO PERENNE PURTROPPO). SEMPRE LOCALIZZATO IN URETRA E ZONA ATTORNO (CLITORIDE).
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? NON NE HO.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? SI.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? NON SO, MA NON URINO TROPPO DI FREQUENTE. MI SFORZO DI BERE PERCHE' NON HO MAI SETE... QUINDI NON BEVO MOLTO, FORSE 1LITRO-1LITRO E MEZZO AL G.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? SOLO A VOLTE DEVO SPINGERE, QUANDO NON HO TANTA URINA IN VESICA CREDO, MA CI FARO' PIU' CASO.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? HO TANTISSIMI DOLORI, MA HO UNA SITUAZIONE PARTICOLARE, CON INFEZIONI PARARETTALI, UN'INFEZIONE AL MOMENTO OSSEA NELLA ZONA DEL SACRO :( , E UNA SINDROME CICATRIZIALE MOLTO SERIA...
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? SI, COME SPIEGATO SOPRA.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? SPESSO.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? NO, NON CE L'HO.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? SE I PANTALONI SONO STRETTI AL LIVELLO VAGINALE SI (MI CREANO IL SOLITO FORTE BRUCIORE ESTERNO ZONA URETRA CHE UNA VOLTA ATTIVO E' PERENNE...), E SI PER GLI ASSORBENTI SINTETICI (MA NON LI USO ORMAI PIU' DA TANTI ANNI)
Che metodo contraccettivo usi? PRESERVATIVO (QUELLI PER CHI E' ALLERGICO AL LATTICE, PERCHE' ANCHE IL LATTICE MI PEGGIORAVA LA SITUAZIONE VAGINALE E URETRALE)
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? NO, MI DA FORTE BRUCIORE VAGINALE.
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? SI!!! SEMPRE!!!
Utilizzi detergente intimo? NO, SOLO ACQUA. (LO USO SOLO IN ZONA ANALE)
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? SI, MA IL MIO INTESTINO HA MOLTI DANNI (AMPIE ZONE IPERSTRATIFICATE, INCLUSA LA ZONE DELLA VALVOLA ILEO-CECALE, ASCESSI PARARETTALI E ANALI, SINDROME SUB-OCCLUSIVA DA FORTE SINDROME ADERENZIALE, PROLASSO DEL COLON SUPERIORE, ETC + INFEZIONE DA CANDIDA E DI RECENTE ANCHE DA CAMPYLOBACTER) DATI DALLA MIA MALATTIA PRINCIPALE.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? FACCIO DELLE CONTRAZIONI PELVICHE, MA NON SO SE CONTRAGGO IL MUSCOLO PUBCOCCIGEO.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? NO, MA HO FATTO ANNI DI 'MASSAGGI' DA UN PHYSICAL THERAPIST INGLESE CHE E' L'UNICO VERO MEDICO CHE HO INCONTRATO NELLA MIA TRISTE STORIA (NE HO VISTO 80, ESCLUSI AGOPUNTORI)
Il calore ti aiuta? NO, MI PEGGIORA (SENTO CHE PEGGIORA L'INFIAMMAZIONE)/
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? SI, MI RICONOSCO IN SINTOMI DI VULVODINIA, MA MI COMPAIONO SOLO DOPO CISTITE ACUTA (E CI METTONO SECOLI AD ANDARSENE), QUANDO MI LAVO O CON CICLIO. IN PIU' L'ANNO SCORSO HO EFFETTUATO LO SWAB TEST ED E' RISULTATO NEGATIVO...
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? SI. D-MANNOSIO PURO, POSOLOGIA DI MANTENIMENTO, FERMENTI LATTICI, E DA ANNI ORMAI GIA' METTEVO IN ATTO GLI ACCORGIMENTI COMPORTAMENTALI DI CUI PARLATE NELLE VOCI APPOSITE (E.G. PROTOCOLLO MYRIAM)
Di quali altre patologie soffri? DI UNA CHE NON SI E' MAI VISTA NELLA STORIA MEDICA E CHE SI E' PRESA GLI ULTIMI 12 ANNI E 4 MESI DELLA MIA VITA. LEGGERE SOTTO.
LE MIE DOMANDE PER LE QUALI VI SCRIVO. (1) ASSUMO IL MANNOSIO SOTTO LA LINGUA, MA NON SI SCIOGLIE E FINISCO PER INGOIARE IL TUTTO DOPO ALMENO 15 MINS QUANDO LA MIA BOCCA E' ORMAI SATURA DI SALIVA E NON RIESCO A NON INGOIARE: FUNZIONA LO STESSO? (2) PIAN PIANO VORREI AGGIUNGERE GLI ALTRI PRODOTTI CHE HO COMPRATO SU NATURA DIRETTA. FORSE AGGUNGEREI PRIMA IL DAILY: POTREI PRENDERE ANCHE QUELLO SOTTO LA LINGUA? DAVVERO NON RIESCO AD INGERIRE MOLTE COSE PERCHE' IL MIO STOMACO ED INTESTINO REAGISCONO ALL'INGESTIONE DI QUALSIASI ANCHE SOLO CIBO CON FORTI DOLORI, NAUSEA, ED ALTRO.. (3) AVETE SUGGERIMENTI PER ELIMINARE QUESTO FASTIDIOSISSIMO BRUCIORE CHE MI E' RIMASTO DOPO LA CISTITE ACUTA?
IN BREVIS LA MIA STORIA GENERALE.
Per ora vi dico solo le notizie fondamentali (anche se sento che dirvi tutto nel dettaglio potrebbe essere utile, per inquadrare bene la mia situazione anche solo a livello uro-genitale). A 17 anni sono stata vittima di un incidente stradale: frattura scomposta tibia dx, operata, problemi di calcificazione, finalmente dopo un anno cammino. Stranamente poco dopo dall'operazione accuso dolore in fossa iliaca dx: eco dice cisti paraovarica, ma nessuno ha saputo mai dirmi davvero cosa fosse, alcuni sospettavano endometriosi. Mi sono tenuta quella cosa in pancia per 10 anni: la mia salute era diventata più' fragile (ciclo doloroso, problemi intestinali con coliche forti, dolore al risveglio alla schiena dx, etc), ma ho condotto tutto sommato una vita normale, che mi manca tantissimo :( :( :(
Dieci anni dopo, a 27 anni (2004) un medico mi fa l'ennesima eco e finalmente mi dice: non e' una costi paraovarica, e' una sactosalpinge, cioe' sacca di infezione nella tuba dx (erano due collegate da un setto, ad essere precisi) - ipotesi e' poi stata che ho contratto un infezione quando operata alla gamba che ha migrato ed e' stata chiusa nella tuba dx. Poco dopo un giorno compare un dolore in fossa iliaca dx con febbre e per farla breve mi hanno operato e avevo un'emoperitoneo: il sangue proveniva dall'ovaio dx, che era chiuso in una sacca aderenziale; mi han pulita e inserito un drenaggio nel douglas, e rimosso appendice sana, ma mi han lasciato il sactosalpinge in sede, dicendomi dopo di andare da un medico bravo perché' dentro i miei organi non avevano un colore normale... mah... dopo un mese esatto il sactosalpinge si rompe in pancia, vado in peritonite, perdo sangue dalla vagina, una situazione assurda... ma i medici non capiscono subito e pensano ad un altro emoperitoneo e prescrivono solo riposo e pillola. Io per tre mesi soffro nel letto come un cane, con perdita di peso, vomito, dolori allucinanti in addome e schiena... e poi... miglioro... ma non guarisco... allora vado in un buon ospedale e mi diagnosticano PID (malattia infiammatoria pelvica: utero, ovaie, tube) severa con coinvolgimento anche intestinale - di li' 5 mesi di antibiotici continui, stavo meglio ma non guarivo e poi cominciano le peritoniti ad ogni ovulazione e ogni volta bisogna cercare il nuovo antibiotico perché' divento sempre più' resistente. Alla fine a Novembre 2004 mi rioperano e mi asportano la tuba dx che era distrutta e vedono che ero infiammatissima soprattuto a livello del peritoneo.
Quel giorno la mia vita e' finita.
Appena sveglia ho capito che qualcosa non andava. Dopo tre gg ero ad antibiotici per infezione post-operatoria, ma non funzionavano. Sette ricoveri solo nel primo anno. In meno di un mese dopo l'operazione avevo perso 10 kg. Avevo un fuoco assurdo in pancia che mi stava mangiando tutto, la mia pancia era enorme, c'era una massa retro-uterina attorno al retto e nelle fasce ischio-rettali e segni che l'infezione stava estendendosi sopra in pancia. Volevano togliermi l'utero per bloccare l'infezione, ma poi han deciso che ero troppo malata per farlo. L'infezione e' risalita tramite il retroperitoneo e ha preso tutta la parte superiore dell'addome. E' inimmaginabile dirvi quello che pativo 24/24: neanche la morfina mi toglieva i 'dolori'... Il processo e' stato tanto violento quanto lento... pregavo di morire, pregavo mia madre di uccidermi... quando ero cosciente, spesso per ca due anni non lo sono stata, mia mamma aspettava la notte ai piedi del letto che morissi... Mi sono fatta nove anni a letto a patire cose che nessuno dovrebbe nella propria vita (l'infezione sopra ha poi creato una massa attorno all'aorta addominale, un casino insomma...). Neanche UN minuto senza sofferenza. Fiumi di antibiotici e anti-infiammatori in vena, i migliori ginecologi tirati in ballo, lo schifoso Enantone per bloccarmi il ciclo (ora ho l'osteoporosi e un sistema immunitario inesistente), poi la pillola continuativa, tantissime infezioni secondarie alle orecchie, denti, occhi, vagina, fuoco di sant'Antonio due volte (al momento sono 6 mesi che lo combatto per la seconda volta...), sono andata in Uk e in Florida, definita caso unico al mondo... dopo 3 anni a me viene un'ipotesi sull'infezione che mi stava uccidendo: TBC addominale (mia madre l'aveva avuta a 20 anni e alcune cose erano stranamente simili...), i medici concordano ma 9 mesi di anti-TBC non funzionano: i medici dicono e' troppo tardi o la TBC e' resistente...
Resto nel letto a tentare di tutto da sola (agopuntura, erbe, magnetoterapia, ozonoterapia, argilla, etc etc), ma nulla NULLA funziona...
Ci sarebbero mille cose da spiegare. Vi dico solo che ho lottato nella sofferenza atroce continua 24/24 e dopo nove anni ho cominciato a stare pochino meglio (ma cmq vivevo una vita inimmaginabile): sono una tosta e mi sono voluta rifare una vita (intanto avevo perso il mio amore di 14 anni, il mio lavoro (ero un'accademica), tutto... ero una bambina e mi sono ritrovata donna, sapevo tutto di medicina ma nulla della vita)... mi sono ritrovata un lavoro, ritrasferita, ho ricominciato: facevo quelle ore che potevo fingendo con il sorriso davanti agli altri, poi pativo a letto a casa (si, in 12 anni e 4 mesi non ho MAI avuto un minuto senza sofferenza...), questo era il mio miglioramento, non potevo ottenere di più' e lo sapevo e allora ho cercato di approfittarne quanto più' ho potuto, con mille medicine alternative a supporto (erbe, agopuntura, e terapia fisica sulle aderenze da un genio), ma dopo neanche due anni il mio corpo non ce l'ha fatta: peritonite acuta iniziata con infezione in ovaio sn - mi somministrato 3 antibiotici contemporaneamente, ma dicono che operare sarebbe troppo rischioso... purtroppo mi salvano la vita, ma io ricomincio a star sempre peggio e ora son di nuovo due anni di letto. Un ascesso perirettale rottosi a Novembre 2015 ha infettato la sacro-iliaca e provocato una fortissima sciatica - deambulo con stampelle da oltre 9 mesi e sto facendo camera iperbarica. Ho dovuto mollare tutto di nuovo, vivo nel letto di mia madre e prego tutte le sere di non svegliarmi il giorno dopo.
Ora vorrebbero fare una biopsia ossea per vedere se finalmente riescono ad isolare il germe. Ma io non voglio. Ogni volta che i medici mi han toccato mi han peggiorato. Ho sofferto anche mille umiliazioni da parte loro, e cose schifose che non voglio neanche ricordare... Odio la medicina occidentale e soprattutto la mente limitata di molti che la praticano...
Grazie miller per avermi letta, se volete ulteriori notizie (purtroppo e' una storia complessa e di 12 anni...), saro' felice di fornirle e sono aperta a qualsiasi consiglio.
Valentina