All’estero.. tutto più difficile!

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All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Mirella » mer ott 22, 2014 10:34 am

Dopo avervi lette per mesi, e esser state il mio principale e unico appoggio morale e psicologico adesso ho pensato che era arrivato il momento di scrivervi. Non ho mai scritto in un Forum quindi chiedo scusa in anticipo se sbaglio sezione, temi o toni vi prometto di imparare ed adeguarmi in fretta.
Vi racconto più brevemente che posso la mia storia…

Mi chiamo Mirella, ho 27 anni, sono palermitana e da 4 anni vivo a Madrid. Da febbraio di quest’anno ho cominciato ad avere un’infezione vaginale dopo l’altra. Ho cominciato con una infezione batterica (causata dal batterio” cocos” in spagnolo) e poi Candida Albicans fino al mese scorso quando ho fatto l’ennesima cura aggressiva di antimicotici per via orale e vaginale che per un po’ ha migliorato la situazione anche se ogni tanto ho pruriti e perdite parecchio sospette (andrò presto a fare un tampone ma anche per questo vorrei chiedervi dei consigli).
Relaziono il tutto al fatto che ho cambiato partner sessuale proprio in quel periodo e intrattenuto una forse troppo “intensa” (tanto di frequenza come intensità e forza) vita sessuale. Tra l’altro questa persona ha delle dimensioni maggiori a quelle a cui sono stata abituata anche se comunque nella media. Premetto che sempre per me la penetrazione non è stata molto scorrevole, col mio primo ragazzo impiegammo 8 mesi prima di riuscire perché proprio “non entrava” e poi in generale ho sempre provato dei leggeri fastidi all’inizio della penetrazione, mai usato assorbenti interni perché mi dava fastidio l’inserimento e in generale mi sono sempre considerata alquanto “strettina”. Cmq ho un’ottima lubrificazione e mi rimane ancora del desiderio sessuale nonostante tutto, anche se ultimamente la penetrazione è difficile e dolorosa nell’inserimento e poi resto indolenzita per ore. Credo vivamente di avere combinato un guaio serio continuando a mantenere relazioni molto frequenti mentre avevo le varie infezioni vaginali ignorando il dolore alla penetrazione che aumentava (mi schiaffeggio metaforicamente ogni giorno!!! :muro:

Da giugno ho una sensazione di bruciore costante alla uretra/vescica, e sensazione di dover andare in bagno costantemente. Non ho alcun dolore all’urinare e l’urinocultura (come immaginerete) è negativa. Ê un dolore che va e viene a volte è inesistente (come la mattina appena sveglia per esempio), altre e appena percepibile ed altre volte è parecchio presente anche se cmq non invalidante ma molto fastidioso.
In più ho dolore al pressare sulla vulva, andare in bicicletta, e soprattutto alla penetrazione, mi fa parecchio male l’inserimento e lo “sbattere” del pene contro la parete anteriore della vagina (nessun problema verso il perineo e l’ano).
Grazie al cielo sono finita sul vostro magnifico, splendido, impagabile sito e ci ho passato le notti. Ho letto sulla vestibolote e contrattura (mi sono resa contro di tenere costantemente addominali ed elevatore dell’ano contratti). Sono andata da uno specialista del pavimento pelvico (in particolare specializzato in nevralgia del nervo pudendo) a Madrid che anche voi nella sezione “estero” nominate, e mi ha detto che ho “Un intenso dolore localizzato nel vestibolo con preminenza della componente neuropatica, elevatore dell’ano ipertrofico e nervo pudendo compromesso”. Mi ricetta Tryptizol (antidepressivi a base di amitriptilina) e fa appena accenno alla fisioterapia e psicoterapia (principalmente perché avendo letto il sito gli ho chiesto io della fisioterapia). Quando gli chiedo quante pazienti sono guarite al 100% con questa terapia farmacologica mi dice che deve essere sincero con me è che sono molto poche e che in generale si può sperare che la terapia farmacologica diminuisca i sintomi di appena un 35%.
Adesso, io sono sicurissima che la terapia farmacologica con antidepressivi è utile e sicuramente moltissime di voi me lo potranno confermare (e l'hanno fatto nella sezione dedicada del forum) però non sono ancora pronta per andare in questa direzione e soprattutto se a questa terapia non mi si associa, da parte dello specialista che ho consultato, nessun’altura terapia di tipo fisioterapeutico. I miei disturbi stanno compromettendo la mia vita sessuale e quotidiana (sono in astinenza da sesso penetrativo da mesi) pero non ho dolori lancinanti e vorrei vederci chiaro soprattutto perché mi conosco, e prendere anidepressivi “ alla cieca” mi distruggerebbe psicologicamente.
Adesso mi rivolgo a voi per dei consigli, la mia priorità oggi sono 3: risolvere questo bruciore nell’uretra/vescica che mi da urgenza nella minzione, rendere il sesso penetrativo meno doloroso e soprattutto evitare che (me lo sento che succederà) quando ricomincio a fare sesso penetrativo riappaia la candida (o farla andare via dato che sono quasi sicura che non sia mai andata via).

- Ho comprato in Italia alcuni dei prodotti del protocollo Miriam (per tenerli nel caso in cui riappaia) ma non sono riuscita a trovarli tutti. Vorrei fare un’ordine alla ditta con spedizione in Spagna e vi chiedo quali prodotti mi consigliate di prendere oltre a X-flor, Miphil refresh e lavanda D-Mannosio. Nel mio caso conviene usare il Mannosio, non sono riuscita a capire se può aiutarmi? La crema Xerem e il Cistiquer potrebbero aiutarmi la prima per l’infiammazione nel vestibolo e la seconda per il bruciore costante a uretra/vescica? Il D-Magnesio?

- Devo fare un tampone per capire se ancora c’è la candida o no e come sta la mia flora vaginale. Il medico mi consiglia di fare un coltivo microbiologico dei batteri per vedere quali agenti patogeni sono presenti. Qui a Madrid è impossibile trovare qualcuno che misuri il Ph della vagina (se li trovo comprerò i guanti appositi e lo misurerò in casa) ma vorrei capire cosa intendete voi con fare tampone con l’indicazione dei Lattobacilli. Qui mi guardano tutti strano quando lo chiedo… Cos’è esattamente che devo chiedere che facciano o misurino?

- Ho sempre sofferto di funghi della pelle però ultimamente me ne stanno spuntando vario parecchio fastidiosi e che prudono parecchio. Possono essere relazionati in qualche maniera alla Candida. Mi sembra assurdo che con tutte le cure di antimicotici mi siano venuti fuori questi funghi... (scusate tanto se vado off topic ma non ho trovato la sezione di funghi della pelle in "altre patologie")

- Vorrei prendere appuntamento col Dott. Pesce a Roma. Mi suppone uno sforzo economico immenso dato che oltre la visita salata devo comprare il biglietto d’aereo. Mi consigliate comunque di andare? Anche se cmq non potrò tornare a Roma per le manipolazioni con lui? Dato che cmq devo viaggiare in Italia, quale specialista mi consigliate di vedere? in che città?

Vi chiedo scusa per tutte queste domande e per aver scritto tanto ma è da mesi che volevo farlo e adesso ho concentrato tutte le domande in un unico post.
Concludo con l’unica parola che conta: Grazie. Un enorme Grazie per esserci, perché anche se ne sarete coscienti ribadisco l’enorme aiuto e supporto che mi date. Siete insostituibili e vi devo molto. Grazie.

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Stefania 69 » mer ott 22, 2014 2:55 pm

Ciao Mirella e benvenuta.
Complimenti per quanto dimostri di aver letto e assimilato nel forum.

Hai gia' una diagnosi che descrive abbastanza bene i tuoi sintomi, partiamo gia' da un buon punto.
Su quali basi il dottore ipotizza una compromissione (addirittura?) del pudendo? Ti ha fatto fare degli esami approfonditi?
Io almeno la visita da Pesce la farei, per avere un secondo parere, la diagnosi probabilmentesara' simile, ma forse un po' piu' tranquillizzante. Abbiamo tantissimi casi di guarigione e altrettanti, ancora in corso, di netto miglioramento verso la soluzione.
Gli antidepressivi non ti devono spaventare. La stragrande maggioranza delle donne qui li sta prendendo o li ha presi e alle dosi indicate per le nostre patologie agiscono da miorilassanti e neuromodulatori, non arrivano assolutamente all'effetto di psicofarmaco.

Per quello che riguarda le terapie fisiche, per comuinciare puoi sfruttare in autonomia tutti gli esercizi proposti qui nel forum che sono veranìmente tanti e tutti utili, per il resto nella sezione dove hai trovato il nominativo del dottore di Madrid c'era anche indicato un centro pelvico, hai provato da loro?

Mirella ha scritto:- Ho comprato in Italia alcuni dei prodotti del protocollo Miriam (per tenerli nel caso in cui riappaia) ma non sono riuscita a trovarli tutti. Vorrei fare un’ordine alla ditta con spedizione in Spagna e vi chiedo quali prodotti mi consigliate di prendere oltre a X-flor, Miphil refresh e lavanda D-Mannosio.


per il protocollo, in caso di patogeni, servirebbe la crema elleffe ma in questo momento sembra difficilmente reperibile. Puoi cercare Difesan. E poi serviranno dei lattobacilli da inserire localmente, che puoi tranquillamente trovare a Madrid

Mirella ha scritto:Nel mio caso conviene usare il Mannosio, non sono riuscita a capire se può aiutarmi? La crema Xerem e il Cistiquer potrebbero aiutarmi la prima per l’infiammazione nel vestibolo e la seconda per il bruciore costante a uretra/vescica? Il D-Magnesio?


Il mannosio in se stesso non ha molto senso se non ci sono batteri, ma D-Mannosio ha dato benefici a molte anche in caso di situazioni abatteriche grazie all'azione antinfiammatoria e alcalinizzante. Potresti fare un tentativo a questo scopo, cosi' avresti anche le dosi per la profilassi post rapporto che ti consiglio comunque di seguire perche' non si sa mai. Xerem si potrebbe aiutarti e contemporaneamente puo' essere usato come lubrificante ai rapporti (anche questo consigliato, almeno finche' non si risolve tutto). Prenderei anche la crema all'arnica per averla sottomano in caso di pruriti/bruciori. Per adesso lascerei invece da parte Cistiquer.
Il D- magnesio e' alcalinizzante e miorilassante (blando), aiuta anche in caso di stipsi. Soprattutto se hai intenzione di pensarci su a proposito dei farmaci che ti hanno prescritto o vuoi aspettare il parere di Pesce, llora si, lo prenderei.

Mirella ha scritto:- Qui a Madrid è impossibile trovare qualcuno che misuri il Ph della vagina (se li trovo comprerò i guanti appositi e lo misurerò in casa) ma vorrei capire cosa intendete voi con fare tampone con l’indicazione dei Lattobacilli. Qui mi guardano tutti strano quando lo chiedo… Cos’è esattamente che devo chiedere che facciano o misurino?

Chiedi flora di Donderlein o flora residente


Mirella ha scritto:- Ho sempre sofferto di funghi della pelle però ultimamente me ne stanno spuntando vario parecchio fastidiosi e che prudono parecchio. Possono essere relazionati in qualche maniera alla Candida. Mi sembra assurdo che con tutte le cure di antimicotici mi siano venuti fuori questi funghi... (scusate tanto se vado off topic ma non ho trovato la sezione di funghi della pelle in "altre patologie")


Gli antimicotici abbassano le difese analogamente agli antibiotici.
Vai assolutamente di X-flor

[quote="Mirella"]
- Vorrei prendere appuntamento col Dott. Pesce a Roma. Mi suppone uno sforzo economico immenso dato che oltre la visita salata devo comprare il biglietto d’aereo. Mi consigliate comunque di andare? Anche se cmq non potrò tornare a Roma per le manipolazioni con lui? Dato che cmq devo viaggiare in Italia, quale specialista mi consigliate di vedere? in che città?
[quote="Mirella"]

Io andrei, fosse solo per la prima visita. I tempi normalmente sono lunghi abbastanza per consentirti di comprare un biglietto aereo molto low cost e ovviamente a partire dalla data libera potrai sempre concordarne una successiva che ti consenta di volare con poco. Lo stesso in teoria varrebbe per le terapie. Per il seguito della domanda, in che parte di Italia viaggi?

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Ondina88 » mer ott 22, 2014 3:18 pm

Ciao Mirella benvenuta :welcome:
I sintomi che descrivi sono proprio tipici della contrattura. Hai mai provato ad applicare calore? Ti dà beneficio? Sai individuare il muscolo pub-coccigeo e rilassarlo?
Ti consiglio di iniziare da sola i vari esercizi per il rilassamento e in particolar modo gli automassaggi. Dai un'occhiata qui nel forum c'è la guida di Cles oppure il video di Laura69 che spiega come eseguire gli automassaggi. Sarebbe utile farne anche prima del rapporto, sicuramente ti aiuterebbe.
Il flusso della pipì come è? Doppio e stentato o un flusso unico a cascata?
In attesa dei farmaci anch'io ti consiglierei con il magnesio e il consiglio di Stefania di fare una visita dal dottor Pesce e magari recarti anche per qualche manipolazione approfittando dei voli economici è ottimo.
Per quanto riguarda i farmaci io ero la prima che ne aveva paura, adesso è da due mesi che ne sto prendendo e ti garantisco che non sono così spaventosi. La quantità che prendiamo noi è molto ridotta e poi basta aumentare molto gradualmente e fermarsi appena si hanno effetti collaterali.
Insomma, prese con il giusto atteggiamento (senza viverla con ansia e andare in panico al primo sintomo strano o essere sempre sul chi va là aspettando effetti collaterali) e aumentando lentamente ascoltando il nostro corpo non sono niente di spaventoso e anzi, sono un grande aiuto per il nostro percorso.
Poi non dobbiamo prenderli per tutta la vita, ma solo per un tempo limitato accompagnando e aiutando il nostro corpo finché sarà in grado di gestirsi da solo.

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Mirella » mer ott 22, 2014 4:33 pm

Stefania grazie infinite per la risposta e per esserti letta il mio “papello” infinito. Si ho studiato tanto nel sito, prendendo appunti e facendomi un’agenda e uno schema riassuntivo di molti argomenti pero questo no ha alcun merito, il merito è vostro per le vostre spiegazioni ultra chiare e il tempo dedicato a tutte le iscritte.
Il dottore che ho visitato è specialista principalmente di patologie del pudendo, mi ha fatto un esame dei muscoli attraverso una esplorazione dall’ano e dalla vagina, pressando alcuni punti in concreto e riscontrando che mi facessero più o meno male. Nella diagnosi scrive “la compressione del nervo pudendo è molto dolorosa a livello della spina sciatica, ciò suggerisce una compromissione bilaterale del canale pudendo o del secondo segmento del nervo pudendo. L’esplorazione della sensibilità superficiale indica una possibile compromissione di dermatomi S3 ed s4, con sindrome di fibra fina a livello del vestibolo” (la traduzione è mia, essendo termini tecnici non riesco ad essere più precisa di così, scusa).
Credo proprio che andrò da Pesce, alla fine hai ragione, se mi organizzo riesco a viaggiare limitando i costi…. Non sono del tutto scettica circa gli antidepressivi solo che mi piacerebbe affiancarli da altri tipi di terapie, naturali e fisiche e questo medico non mi ha ispirato troppa fiducia da questo punto di vista dato che non conosceva nessun centro di fisioterapia che si occupasse di muscoli pelvici e credo che non credesse troppo nella fisioterapia per aiutare a risolvere il problema. Cmq andrò presto nel centro a madrid che indicate anche voi e vi terrò informate…

Per quanto riguarda l'ordine alla ditta, sono riuscita a trovare la Elleffe e ho comprato anche Lactonorm e Lubrygin. Seguendo quanto mi consigli prendo anche D-Mannosio per provare a vedere se mi da benefici e per la profilassi post rapporto, Xerem, crema all’arnica e magnesio a parte che gli altri componenti del protocollo Miriam. A tal proposito una domanda, il protocollo se non mi sbaglio è per quando scoppia l’infezione da candida, ma avete qualche consiglio circa una terapia “mantenitiva” della candida, ovvero qualcosa da prendere sempre o spesso per prevenirla o tenerla a bada? (sicuramente sarà un discorso trattato mille volte ma non riesco a trovare questo tipo di consiglio concreto). Il magnesio può avere effetti lassativi? Non soffro affatto di stipsi (anzi al contrario :S e ho provato il succo di noni ed è stato un disastro, andavo in bagno ogni 5 minuti, infatti ho diminuito molto le dosi...)

Domani vado a fare il tampone e chiedo della flora di Doderlein o residuale, speriamo di trovare qualcuno a Madrid che voglia collaborare, ho già chiamato a più di 10 ospedali e tutti non hanno idea di cosa voglio… ma è così difficile? mah…

Per quanto riguarda la tua domanda di "dove viaggi?" Posso viaggiare ovunque, chiaramente Roma e Milano sono più comode per i low cost che ci sono ma ce ne sono anche a Pisa, Bari, Venezia etc… quindi potrei andare tecnicamente dovunque. Ma credo proprio che andrò da Pesce, e speriamo bene!!!

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda flo67 » mer ott 22, 2014 6:37 pm

:ciao: anche da me.
Mirella ha scritto:A tal proposito una domanda, il protocollo se non mi sbaglio è per quando scoppia l’infezione da candida, ma avete qualche consiglio circa una terapia “mantenitiva” della candida, ovvero qualcosa da prendere sempre o spesso per prevenirla o tenerla a bada?

Il protocollo Miriam è efficace per ripristinare le nostre difese locali laddove sono scarse o mancanti. Una ph vaginale uguale o più basso di 4 e mezzo e una flora di Doderlein ben rappresentata vogliono dire che il nostro corpo si protegge da solo da eventuali infezioni, infatti quando si usano antimicotici e/o antibiotici, la nostra flora buona viene a mancare perchè distrutta da quei farmaci, il ph si alza e aumenta la predisposizione a vaginiti/candidosi.
La candida non viene se si hanno le giuste difese naturali, che qualora mancassero vanno ricostruite.
Leggi qui:
http://cistite.info/joomla/index.php/mflorabatterica

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda frizzina » mer ott 22, 2014 6:55 pm

Mi intrometto anche io..benvenuta,intanto, e bene già per la diagnosi, che è un buon punto di partenza.
Mirella ha scritto:credo che non credesse troppo nella fisioterapia

che invece è un ottimo cavallo di battaglia...senza essa non si risolve la contrattura...
non so se te l'hanno già detto, ma puoi incominciare già con esercizi dolci di stretching ai piriformi e il massaggio vaginali, per iniziare ad allargare l'entrata vaginale..c'è il video sul forum..nella sezione apposita..dacci un'occhiata!
e mi raccomando, sempre lubrificante ai rapporti.
In bocca al lupo!

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Mirella » mer ott 22, 2014 7:35 pm

Ragazze siete fantastiche! Non sapete dopo mesi che sollievo poter parlare con qualcuno (tra l'altro nella tua lingua madre) di questo problema, mi senso solo già meglio per questo.... :thanks:

flo67 ha scritto: Una ph vaginale uguale o più basso di 4 e mezzo e una flora di Doderlein ben rappresentata vogliono dire che il nostro corpo si protegge da solo da eventuali infezioni


ok, ho capito Flo grazie mille! Ma continuo ad avere difficoltà a trovare un posto a Madrid dove mi facciano il controllo dei lattobacilli e della flora di Doderlein. Tutti mi dicono che fanno un controllo vaginale e vedono se ci sono lattobacilli e organismi patogeni, però è un esame qualitativo dei lattobacilli e non quantitativo, io immagino che a noi interessi sapere la quantità in percentuale no? oppure ho detto una cavolata? Mi potete fare un esempio di un risultato che appare in una delle vostre analisi dei lattobacilli e del ph? cosa devono riportare i risultati esattamente?

Ondina88 ha scritto:Hai mai provato ad applicare calore? Ti dà beneficio? Il flusso della pipì come è? Doppio e stentato o un flusso unico a cascata?


Si il calore mi da molto beneficio anche se momentaneo, infatti faccio spesso docce caldissime per rilassarmi (questo può danneggiare o rendere ancora più sensibile l'area vestibolare?) e il flusso della pipì è abbastanza normale, unico, non ho notato molti cambiamenti da prima quando stavo bene.

Ondina88 ha scritto:Sai individuare il muscolo pub-coccigeo e rilassarlo?


Ci sto provando, non sempre riesco. Provo a fare kegel reverse, ma andrò presto a un centro specializzato qui a Madrid.

Ho aperto una sezione in terapie Fisiche che si chiama "Ginnastica hipopressiva" qualcuno ne ha sentito parlare? A quanto pare è un nuovo metodo (molto di moda in Spagna ma presente anche in Italia) che serve proprio a lavorare i muscoli pelvici, riconoscerli e rilassarli senza sforzarli o irrigidirli

Cmq avete ragione, inizierò con gli dolci di stretching ai piriformi e il massaggio vaginali oltre che la respirazione diaframmatica che ho visto che mi aiuta molto.

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Aliruna » mer ott 22, 2014 7:52 pm

Cara Mirella, benvenuta! Ti è già stato detto praticamente tutto. Quanto alla questione "all'estero...tutto più difficile!", concordo, ma voglio anche rassicurarti. Hai deciso per Pesce, e sono molto d'accordo. Ora, considera questo:
1) Hai già una diagnosi, che Pesce confermerà, con molte spiegazioni nella tua lingua
2) Ti verrà data una terapia farmacologica, non solo a base di neuromodulatori (che nel mio caso hanno fatto la differenza già dopo un solo mese di assunzione!) ma anche di miorilassanti, che ti aiuteranno a sciogliere la contrattura
3) Con i consigli del forum sai già come non peggiorare, che non è poco.
4) Ti mancherebbe la parte di terapia manuale, che ritengo fondamentale. Tuttavia, se c'è una persona informata anche sull'estero, si tratta proprio del Prof. Pesce. Nulla vieta, in ogni caso, che vi mettiate d'accordo per una serie di manipolazioni concentrate e perfettamente programmabili, in modo che per te sia più semplice seguire anche una sua terapia. Nel frattempo, puoi già mettere in atto tutti i suoi consigli, che in gran parte concordano con i nostri: kegel reverse ogni ora, sedersi in "modalità uomo", calore, automassaggi (video di Laura69). Puoi migliorare tantissimo. Ti consiglio di leggere qualche storia per trovare i miglioramenti che si possono avere associando terapia farmacologica e riabilitazioni, perché nelle sezioni sui farmaci finiscono soprattutto gli effetti collaterali, ma non danno un quadro completo. Prova a leggere di Flami, SofiaF, Naty, Vln. Tutte persone che hanno fatto passi enormi seguendo il professore.
Per la domanda sul tampone, ne ho postato ora uno nella mia storia.
Forza e coraggio. Ce la fai.

Re: R: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Stefania 69 » mer ott 22, 2014 8:17 pm

Aggiungo.
Una volta risolti eventuali problemi vaginali, il mantenimento può essere fatto continuando X-flor a cicli.

Il magnesio su, può favorire la diarrea.
Ma essendo in polvere puoi modulare la dose fino a trovare quella minima che sia efficace senza effetti collaterali

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Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Rosanna » ven ott 24, 2014 11:34 am

Mirella ha scritto:Sono andata da uno specialista del pavimento pelvico (in particolare specializzato in nevralgia del nervo pudendo) a Madrid che anche voi nella sezione “estero” nominate

Come si chiama? Potresti riportare lì la tua esperienza con questo medico in modo che sia utile ad altre donne che ci seguono dalla Spagna?
Mirella ha scritto:quando ricomincio a fare sesso penetrativo riappaia la candida (o farla andare via dato che sono quasi sicura che non sia mai andata via).

Quella che tu chiami "candida" in realtà è vuvodinia. La candida non viene a causa di un rapporto. O c'è o non c'è indipendentemente dalla penetrazione.
Stefania 69 ha scritto: Per adesso lascerei invece da parte Cistiquer.

Io invece credo che potrebbe aiutarti visto che hai anche importanti sintomi uretrali e vescicali.
Mirella ha scritto:sono riuscita a trovare la Elleffe

Dove?!
Mirella ha scritto: ho comprato anche Lactonorm e Lubrygin

Come lubrificanti noi ne preferiamo altri. Mi potresti dire come mai hai optato per il Lubrygin?
Mirella ha scritto:Avete qualche consiglio circa una terapia “mantenitiva” della candida, ovvero qualcosa da prendere sempre o spesso per prevenirla o tenerla a bada?

Una volta che avrai recuperato i tuoi equilibri vaginali non avrai bisogno di fare nulla. L'equilibrio si mantiene da se.
Mirella ha scritto:chiedo della flora di Doderlein o residuale

Più che "residuale" dovresti chiedere quella "residente"!
Mirella ha scritto:io immagino che a noi interessi sapere la quantità in percentuale no?

No, anche da noi la quantità non è espressa in numeri, ma in giudizi: assente, scarsa, normale, numerosa, abbondante.
Mirella ha scritto:spesso docce caldissime per rilassarmi (questo può danneggiare o rendere ancora più sensibile l'area vestibolare?)

Ne forum è scritto in ogni dove che il calore è benefico.
Mirella ha scritto: Ho sempre sofferto di funghi della pelle però ultimamente me ne stanno spuntando vario parecchio fastidiosi e che prudono parecchio. Possono essere relazionati in qualche maniera alla Candida. Mi sembra assurdo che con tutte le cure di antimicotici mi siano venuti fuori questi funghi... (scusate tanto se vado off topic ma non ho trovato la sezione di funghi della pelle in "altre patologie")

Puoi tranquillamente aprire un nuovo argomento quando non ne trovi uno specifico.
Gli antimicotici creano resistenza come gli antibiotici. Quindi più li usi e più i funghi diventano più forti.
Mirella ha scritto:Vorrei prendere appuntamento col Dott. Pesce a Roma. Mi suppone uno sforzo economico immenso dato che oltre la visita salata devo comprare il biglietto d’aereo. Mi consigliate comunque di andare? Anche se cmq non potrò tornare a Roma per le manipolazioni con lui?

So di persone a cui ha convogliato le sedute in una settimana. Certo, non è l'ideale, ma in casi come il tuo è sempre meglio di nulla. Potresti farti una vacanza a Roma e con l'occasione farti trattare.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Xiaowei » sab ott 25, 2014 1:17 pm

Ciao Mirella!
Vedo che hai già preso di petto la situazione, benissimo :ciao:
Ti volevo consigliare un sito/database che ci fanno spesso utilizzare all'università per trovare riscontri nelle traduzioni, magari può esserti utile. Per me lo spagnolo è arabo :lol: però con i termini tecnici di solito si trovano molti riscontri qui: cliccami!

Ciao :welcome:

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Mirella » mer ott 29, 2014 2:57 pm

Rosanna ha scritto: Come si chiama? Potresti riportare lì la tua esperienza con questo medico in modo che sia utile ad altre donne che ci seguono dalla Spagna?

Fatto! :)

Rosanna ha scritto:
Mirella ha scritto:sono riuscita a trovare la Elleffe

Dove?!

L'ho trovata in una farmacia a Palermo due settimane fa quando sono andata, ho chiamato stamattina e credo che ne abbiano ancora un paio in deposito volete che mandi paparino a comprarle e poi farvele avere in qualche maniera, oppure volete che vi passi il contatto della farmacia in questione, sono a vostra disposizione, voi comandate io eseguo :grin:

Rosanna ha scritto:
Mirella ha scritto: ho comprato anche Lactonorm e Lubrygin

Come lubrificanti noi ne preferiamo altri. Mi potresti dire come mai hai optato per il Lubrygin?

Ho letto nella sezione dei lubrificanti che molte si erano trovate bene con il Lubrygin, mi sono confusa? :--P è che per chi è nuova i termini, farmaci e i nomi sono così tanti che sicuramente mi sono confusa. Avevo visto che il Lubrigyn era quello più quotato ma vedo che sono post de 2009, mi sono persa.... che faccio allora prendo lo Xerem ed evito il Lubrigyn? (che stupida me ne sono portata apposta due scatole dall'Italia :muro: )


Rosanna ha scritto:
Mirella ha scritto:Vorrei prendere appuntamento col Dott. Pesce a Roma. Mi suppone uno sforzo economico immenso dato che oltre la visita salata devo comprare il biglietto d’aereo. Mi consigliate comunque di andare? Anche se cmq non potrò tornare a Roma per le manipolazioni con lui?

So di persone a cui ha convogliato le sedute in una settimana. Certo, non è l'ideale, ma in casi come il tuo è sempre meglio di nulla. Potresti farti una vacanza a Roma e con l'occasione farti trattare.

Gia preso appuntamento e aereo per andare da :fish: (dubbio assurdo e lancinante che mi divora le notti, ma se ho il ciclo in quel giorno che faccio? mica posso spostare la visita...)

Xiaowei ha scritto: Ti volevo consigliare un sito/database che ci fanno spesso utilizzare all'università per trovare riscontri nelle traduzioni, magari può esserti utile. Per me lo spagnolo è arabo :lol: però con i termini tecnici di solito si trovano molti riscontri qui: cliccami!

Funziona!!! Ho trovato parecchi termini tecnici che non sapevo nemmeno esistessero in italiano, sto facendo la traduzione accurata della diagnosi del medico spagnolo!!! Grazie!

Vi racconto anche l'esperienza di queste ultime due settimane, ho cominciato a prendere succo di noni puro al mattino a stomaco vuoto (diluito nell'acqua altrimenti non riesco a mandarlo giu) e non so se dipenda dal succo, dall'astinenza penetrativa o da che ho Venere nel segno ma i fastidi e bruciori uretrali/vescicali sono diminuiti sostanzialmente (sto facendo tutti i dovuti scongiuri) non riesco nemmeno a crederci. Sento comunque lo stimolo a urinare molto più frequentemente di prima che cominciasse la mia odissea (quando ero capace di trattenere la pipí per un giorno intero, ai concerti le mie amiche mi odiavano perché loro dovevano andare in bagno ogni 2 ore e io mai) però il bruciore costante si fa sentire solo a volte e poi mi lascia respirare. Incredibile!!

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Aliruna » mer ott 29, 2014 3:03 pm

Mirella ha scritto:mi sono confusa?

Era il più quotato prima che scoprissimo Crema D-Mannosio o Xerem. Se ti trovi bene, finisci le tue scorte e poi se riesci prova uno dei due. Magari ti trovi ancora meglio!
Mirella ha scritto: se ho il ciclo in quel giorno che faccio? mica posso spostare la visita...)
Se il flusso non è abbondante, visita anche con il ciclo.
Mirella ha scritto: Incredibile!!
:grin:
Sono molto contenta! Vai avanti così!

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Ondina88 » mer ott 29, 2014 3:09 pm

Bene per questi miglioramenti, cerca comunque di prendere l'abitudine di fare la pipì sempre ogni 2/3 ore, non va bene trattenerla per tantissime ore.
Quando ti hanno fissato la visita da Pesce?

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Mirella » mer ott 29, 2014 3:32 pm

Ondina88 ha scritto: Quando ti hanno fissato la visita da Pesce?

Avevo scritto alla segretaria di Pesce già da un po' di tempo e mi aveva assegnato uno spazio l'11 di Novembre però dicendo che me l'avrebbe dovuto confermare. Ho chiamato la settimana scorsa ed è confermato. E ieri ho prenotato l'aereo quindi l'11 sono a Roma, e incrocio tanto le dita...

Aliruna ha scritto: Era il più quotato prima che scoprissimo Crema D-Mannosio o Xerem. Se ti trovi bene, finisci le tue scorte e poi se riesci prova uno dei due. Magari ti trovi ancora meglio!

In realtà non ho ancora potuto provare dato che sono in astinenza da penetrazione però ad essere sincera una volta che mi sono "autoesplorata" per vedere dove avevo male etc con il Lubrygin la sera e l'indomani ho avuto tanto prurito tanté che pensavo fosse riapparsa la stramaledetta Candida. Aspetterò lo Xerem e la crema D-Mannosio allora, molto meglio grazie mille!

Aliruna ha scritto: Se il flusso non è abbondante, visita anche con il ciclo

Ho calcolato e dovrei essere al 3 giorno (sempre se non ci sono anticipi o ritardi) e io al terzo giorno non ho più un flusso abbondante, mamma mia speriamo che mi visiti altrimenti ho buttato i soldi dell'aereo e la prossima visita era a fine gennaio.

Grazie dell'appoggio, piano piano, poco a poco, inizio a vedere la luce alla fine del tunnel...

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda frizzina » mer ott 29, 2014 3:42 pm

Mirella ha scritto: e dovrei essere al 3 giorno

:lol:
"Compagna" di visita a Pesce col flusso!! Come ti capisco!

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Mirella » mer ott 29, 2014 7:28 pm

Frizzina.. ma tu sei già stata da pesce col flusso o devi ancora andare? mamma mia, già sono nervosa di mio per la visita in più il ciclo!! Uff...

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Aliruna » mer ott 29, 2014 7:32 pm

Feci la prima visita con le mestruazioni e non si fece minimamente problemi. Non ti farà fare un viaggio a vuoto. Ti visiterà in ogni caso, secondo me. Non abiti dietro l'angolo e il Professore queste cose le capisce molto bene. E' molto sensibile e premuroso. Andrà tutto bene. :potpot:

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda frizzina » mer ott 29, 2014 7:38 pm

:lol:
ci devo ancora andare! tra 10 giorni. Anch'io sarò al terzo giorno (ritardi permettendo)..di norma non ho un flusso abbondante quindi non dovrei avere problemi. Al massimo metterò la coppetta o un tampone in via del tutto eccezionale qualche ora prima di arrivare, per permettere al sangue di non sporcare troppo l'esterno (nel caso dovesse valutare la mucosa come nel mio caso)..Una volta da lui ci sarà un bagno dove toglierlo no? avevo pensato anche a fare una lavanda D-Mannosio prima di entrare.. :humm: Pulirebbe quel tanto che basta per la visita.. e poi mi porterò dietro un assorbente di cotone per il post visita, dopo aver tolto il tampone/coppetta.
Della serie me lo metterò nel suo studio..tanto ormai sarà abituato a tutto! (ed io non ho più vergogna di niente!!) :lol:

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda frizzina » mer ott 29, 2014 7:39 pm

Comunque ha ragione Arilù! figurati se non ti visita! abbi fiducia e non avere troppi pensieri che andrà bene!


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