La storia di Mameha - Candida

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Mameha » mer mag 14, 2014 5:22 pm

Si, Pesce me l'ha prescritte prima di coricarmi proprio per mitigare gli effetti della sonnolenza.
Pensando che l'effetto intorpidimento dell'alcool mi fà paura, non oso immaginare l'intorpidimento con il rivotril! :-::::
Tra l'altro con lui ne ho parlato ed infatti mi ha messo il tetto massimo a 10 goccie anzichè 15!
Quindi presumo che gli effetti non si sentano subito, ma solo quando si arriva alla dose massima che il corpo tollera :S:
Mi sa che se assumo rivotril mi conviene andare a dormire con mia madre almeno sto tranquilla!! :lol:
Chi legge vive mille vite prima di morire" disse Jojen. "Chi non legge mai, ne vive una sola." [cit. George R. R. Martin]

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Xiaowei » mer mag 14, 2014 5:47 pm

Ahah niente panico dai, vedrai che ti farai solo delle gran belle dormite :grin:

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Mameha » mer mag 14, 2014 7:00 pm

Se stasera avrò il coraggio di prenderlo ti penserò Xiaowei!
Che poi ti chiami anche come il mio ragazzo (beninteso il mio ragazzo è Silvio non Silvia :lol: ).
Chi legge vive mille vite prima di morire" disse Jojen. "Chi non legge mai, ne vive una sola." [cit. George R. R. Martin]

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Aliruna » mer mag 14, 2014 9:21 pm

Mameha, credo che tu debba ritarare le tue percezioni. Nel senso che, come comprensibile, ora il tuo male è nero su bianco e quindi è una certezza. Questo spaventa. Forse perchè tra lo scoprire di soffrire di vulvodinia e accettarlo passa un abisso. Io ne soffro da tanto. A volte mi sveglio di notte, un po' asonnata e poco lucida, ci penso e mi viene la nausea. Come se non potesse essere successo davvero a me. Solo ultimamente va meglio e andrà meglio anche per te. Devi assorbire e far sedimentare tutte le nuove informazioni. Per questo parlo di taratura: la diagnosi e la cura sono l'inizio del "venirne fuori". Solo che riesci a vedere solo, per ora, la condizione di malata che deve prendere farmaci e ti sembra qualcosa di estraneo. Io non avevo tutte le tue paure. Vedevo le medicine come la possibilità di stare finalmente meglio. Però ovviamente avevo dei dubbi: "Sarò la stessa? Cambierò? Sarò annebbiata o rallentata?". Dopo qualche mese di terapia farmacologica, ti posso assicurare che sarai sempre tu e che tutto sarà gestibile.

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Rossa » gio mag 15, 2014 5:54 pm

Andrà sempre meglio. Io ho avuto la fortuna di non avere problemi con i neuromodulatori, ma anche chi ha accusato disturbi è riuscita a reimpostare dosi e quantità in base alle proprie esigenze e con il parere del Doc da cui è in cura. Non spaventarti troppo per questi farmaci, un primo periodo di rodaggio è normale perché avrai sempre le orecchie appizzate. Della serie: Uh guarda, oggi ho un'unghia rotta...CAZZO E' IL LAROXYL LO SAPEVO LO SAPEVOOOOO MORIREMO TUTTI!!! Piano piano scemerà e il tuo corpo si abituerà.
Aggiornaci!!
Se il rimedio c'è, perché te la prendi?
Se il rimedio non c'è, perché te la prendi?

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Stefania 69 » lun mag 19, 2014 3:51 pm

Ciao :ciao:

Per quello che riguarda il lubrificante, Xanagel ha dato in passato qualche problema ad alcune ragazze, ti consiglio crema D-Mannosio o xerem, dai un'occhiata alla sezione dedicata.

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Rosanna » lun mag 19, 2014 6:58 pm

Mameha ha scritto:mi ha consigliato xanagel.

Anch'io ti sconsiglio lo Xanagel
Mameha ha scritto:conoscendo la mia paura per la perdita di controllo ho paura di amplificarmi da sola gli effetti collaterali (tipo inizio 2 goccie, il mio corpo le può tollerare benissimo, ma da sola mi metto nella condizione di ansia che mi porta ad avvertire effetti che in realtà non ci sono).

E tu introducile ancora più lentamente: diluisci una sola goccia in un bicchiere e bevine un quarto. Il giorno dopo ne bevi mezzo e vedi come va. Non può succederti nulla e se succede succede solo nella tua testa. Una volta abituata alla goccia ripeti la stessa cosa con due gocce e così via finché non acquisisci fiducia nelle tue reazioni al nuovo farmaco.
Mameha ha scritto:Per finire di rispondere a Rosanna, io il X-flor ora l’ho smesso, per far spazio alla cura di Pesce.
Lui mi ha detto che va benissimo se continuo a inserire gli ovuli di fermenti (io ora uso lactonorm) 8 giorni prima e 10 giorni dopo le mestruazioni, così da scongiurare un possibile attacco di candida (dato che soprattutto a cavallo delle mestruazioni i bruciori si accentuavano).
Non mi ha però specificato se i fermenti per bocca devo continuarli o sospenderli, io per ora ho ancora poco meno di metà confezione di femelle.

Puoi continuare il X-flor tranquillamente alternandoli ai femelle (poiché sono entrambi fermenti).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Mameha » mer mag 21, 2014 10:04 am

Eccomi qui ragazze, per l'aggiornamento del mercoledì!
Allora parto subito con il rendervi partecipi del fatto che ho iniziato il rivotril!
Ho iniziato mercoledì sera, dopo l'incoraggiamento di Xiaowei (grazie :love1: ).
Ora sono a quota 5 goccie, Pesce mi ha detto di arrivare fino a 10!
Certo, alla sera un po' di ansia rimane..ma se non sono tranquilla le prendo e poi mi caccio nel letto di mia madre! (santa donna, cosa farei senza di lei? :love1: ).

Poi, da ieri ho bruciore alla vulva e all'altezza del clitoride, ma non mi preoccupo penso che sia l'arrivo delle mestruazioni!

Ultimo ma non meno importante, per la serie "Mi raccomando signorina non trattenga la pipì", ladies and gentlemen abbiamo il bagno rotto in ufficio!! (sarcastica ola ::::: )
Dunque, probabilmente mi è scappata una salviettina intima nel water, dato che è da quasi una settimana che il bagno è otturato.
Ieri l'idraulico è venuto ma ha fatto un casino colossale dato che ora perde dappertutto ed è ancora mezzo intasato e quindi non lo possiamo ancora usare :-::::
Quindi io e la mia collega, tra l'altro incinta, stiamo facendo un via vai continuo nel bagno del bar di fianco a noi e tutte e due ci geniamo (vergogniamo) un pò a essere sempre li, dunque andiamo proprio quando sentiamo che stiamo iniziando a trattenerla troppo.

Insomma questa è stata la mia settimana piena di avventure!

P.S.: Si nota che ho preso confidenza con le emoticons? :grin:
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Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Cles » mer mag 21, 2014 2:11 pm

Prendi il pronto-wc! Lo trovi sul sito ditta ma puoi trovare cose simili anche altrove in internet...è il wc portatile ed è fenomenale, io l'ho sempre in borsa in caso di bagni rotti (o assenza di bagni proprio).

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Xiaowei » mer mag 21, 2014 2:58 pm

Mameha ha scritto:Ho iniziato mercoledì sera, dopo l'incoraggiamento di Xiaowei (grazie :love1: ).


allora mi hai pensata! :love1:
Per i bruciorini non preoccuparti troppo. Anche io stamattina mi ci sono svegliata (ma a me le mestruazioni sono appena finite)..applica i soliti consigli e vedi che vanno via :ciao:

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Mameha » mer mag 21, 2014 4:15 pm

Cles ha scritto:Prendi il pronto-wc! Lo trovi sul sito ditta ma puoi trovare cose simili anche altrove in internet...è il wc portatile ed è fenomenale, io l'ho sempre in borsa in caso di bagni rotti (o assenza di bagni proprio).


Pronto wc? :O.O: è una specie di pappagallo portatile?

Xiaowei ha scritto:allora mi hai pensata! :love1:
Per i bruciorini non preoccuparti troppo. Anche io stamattina mi ci sono svegliata (ma a me le mestruazioni sono appena finite)..applica i soliti consigli e vedi che vanno via :ciao:


Certo che ti ho pensata!
Mi dicevo se mi succederà qualcosa la cercherò!! Buahahaha :twisted:
No scherzo!

Ora sto facendo un mix di gel d'aloe e pomata d'arnica, da molto sollievo (non ho ancora comprato la crema)!
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Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Cles » mer mag 21, 2014 6:54 pm

NO è come un sacchetto, eccolo qua: viewtopic.php?f=97&t=3529

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Mameha » mer mag 21, 2014 9:16 pm

Oddio fortissimo!!!! :lol:
Chi legge vive mille vite prima di morire" disse Jojen. "Chi non legge mai, ne vive una sola." [cit. George R. R. Martin]

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Mameha » mer mag 28, 2014 10:05 am

Eccomi qui per un piccolo aggiornamento.
Sabato sera ho raggiunto la quota 7 gocce di rivotril.
Domenica sono stata tutto il giorno intontita e assonnata, quasi da non riuscire a tenere gli occhi aperti, complice anche il fatto che alla mattina sono iniziate le mestruazioni, inoltre sono andata a dormire all'una di notte e alla mattina mi sono svegliata presto perché dovevo andare via con il moroso.
Pesce mi aveva detto che, se sentivo troppa sonnolenza, potevo scalare di due gocce.
Così domenica sera sono tornata a 5, ma alla mattina ero ancora intontita (prendendo in considerazione il fatto che lunedì mattina per motivi lavorativi sono andata a Cuneo in Tribunale e la pesantezza di testa mi ha molto ostacolata a livello di concentrazione).
Ora sono a quota 5 gocce, per il momento l'intontimento è passato, solo alla sera avverto sonnolenza.
Cercherò di abituarmi ancora un pochino e poi risalirò a 6 gocce.
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Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Xiaowei » mer mag 28, 2014 2:24 pm

Brava così! Anche io ho fatto lo stesso per problemi di sonnolenza, e quando sono passati sono risalita :love1:

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Aliruna » mer mag 28, 2014 6:05 pm

Intanto, è un bene che tu abbia trovato il coraggio di iniziare. Non avere fretta di aumentare! Piano piano arriverai al traguardo, e aumentando con molta calma ci arriverai senza scossoni, vedrai. Se senti tanta sonnolenza al mattino, magari cerca di trovare un orario la sera, non tardissimo, che ti permetta di arrivare al mattino senza effetto zombie. Però conta che la sonnolenza poteva capitare a chiunque andando a letto all'una e svegliandosi presto il giorno dopo!
Daje così!

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Mameha » mer mag 28, 2014 7:40 pm

Grazie per l'incoraggiamento ragazze :love1:
Si più che sonnolenza é stato vero e proprio stordimento!
Ma piano piano ce la faró!
E poi è vero sono già stata coraggiosa ad iniziare e sono già molto soddisfatta di questo coraggio inaspettato!
Mi rendo conto che parlando con voi che mi capite veramente e sapete cosa si prova è più facile mettersi in gioco e lottare!
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Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Xiaowei » mer giu 04, 2014 10:21 am

Ciao Mameha, passo per un salutino :flower: come sei stata questa settimana? mi hai pensata, sì? :pp

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Mameha » mer giu 04, 2014 3:17 pm

Ciao Xiaowei :ciao:
Ovvio che ti ho pensata! Sei la mia fonte di ispirazione!!!

Comunque questa settimana è stata altalenante..

Il mio ragazzo e io abbiamo provato, dopo mesi ormai, ad avere un rapporto sessuale.
Purtroppo non siamo riusciti a concludere in quanto il dolore era troppo acuto.
Va beh, almeno ci abbiamo provato, così vediamo anche se faccio progressi o meno!
(Lubrificante provato: Yes, ma non mi sento di dare un parere in quanto la durata del rapporto in se è stata minima, giusto il tempo di capire se era fattibile avere un rapporto o no)

I livelli di stress sono altissimi, dovuti soprattutto a problemi lavorativi.
Ho parlato al mio titolare della cura che devo fare, sia farmacologica sia a livello di manipolazioni, spiegandogli che devo fare delle visite a Roma, o in alternativa a Bologna, almeno una volta al mese per 3 giorni consecutivi.

Apriti cielo!
Vuole che cerco un dottore più vicino, che secondo lui è impossibile che io debba andare fino a Roma, men che meno a Bologna, ha voluto sapere tutti i costi il nome della mia patologia (non so se è perchè ha paura che mi stia inventando le cose o se vuole cercare lui un dottore).
Sono distrutta..a lavoro mi tratta malissimo...mi dice di proposito di fare delle cose, sbagliate, per poi sgridarmi..
Non riesco neanche più a parlargli..
Ora la visita dal Dott. Pesce non l'ho disdetta, devo andare da lui il 16-17-18 giugno, anche il convento è prenotato, ma i biglietti del treno no perchè se quelli non me li rimborsano ci perdo un sacco di soldi.

Non so come ovviare a questo problema: la mia dottoressa di famiglia dice che basta semplicemente che il Dott. Pesce mi invii una sua comunicazione dove attesta che mi devo assentare dal lavoro per una visita e portare tale foglio all'Asl del mio paese; la CGIL idem dice che c'è bisogno di questo "foglio" da parte del dottore.
Ovviamente l'Asl dice che loro per i privati non se ne occupano, che devo chiamare l'Inps.
Tutto questo giro di chiamate mi sta davvero facendo uscire di testa...

Perchè una persona non ha il diritto di curarsi?
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Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda flo67 » mer giu 04, 2014 4:03 pm

Per i rapporti devi armarti di pazienza. Lo so è banale dirlo ma hai fatto bene ad avere solo un accenno se non te la sentivi di continuare non potevi sforzarti a farlo, anzi avresti peggiorato solo le cose. Quando ti senti pronta ad averne un altro, ci vai sei piano piano fino a quando non ti sentirai tranquilla.
Discorso lavoro: immagino che tu lavori in un posto privato, dove i datori di lavori si sentono padroni della tua vita, di come spendi i soldi ed il tuo tempo libero.
Guarda, immagino la situazione perchè pure io vivo in un contesto dove un'ora di permesso la devo giustificare: ho imparato a raccontare balle su balle. Ingigantisco le cose fino a sembrare una psicolabile, ma alla fine quello che voglio ottenere, un permesso, un giorno di ferie....fanculo ho diritto finchè lavoro. Quindi puoi dirgli per esempio che questo dottore è l'unico di Italia a trattare patologie di questo genere, che ti è stato consigliato da più medici della tua città e bla bla bla, non scassasse più di tanto.
Del resto: il tuo datore di lavoro che cosa preferisce che ti assenti un giorno perchè vuoi guarire definitivamente o assentarti sistematicamente perchè la patologia di cui soffri ti porta a stare a casa più spesso?
Pensa alla tua saluta prima di tutto. E vai da Pesce senza sentirti in colpa.


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