mi chiamo Veronica ed ho 23 anni, ed anche io, come voi, ho una lunga storia di infiammazioni, bruciori, pruriti, candide e cistiti al mio seguito.
Vi avverto che la mia storia è un po' lunga, ma o la racconto tutta o non vale, giusto?


- Il mio primo rapporto sessuale è a 16 anni, seguito da cistite con ematuria. Prendo il Monuril perchè per il medico di famiglia è "normale" e non faccio nessuna urinocoltura.
- Un anno dopo circa, mi sveglio una mattina come tante, vado in bagno, faccio pipì, mi tiro su le mutande e dopo circa 30 secondi iniziano dei dolori lancinanti. Non era alla vescica né alla minzione, erano fitte, spilli, mi sentivo dilaniare dentro. Prendo oki, passo il giorno a letto e dopo 2 giorni piano piano passa.
Passano altri giorni e dopo la palestra mi prende un'infiammazione che sembra sciatica, antidolorifici e passa. Rimangono le fitte, che vanno e vengono.
Quello che inizia è un lungo calvario fatto di anoscopie, manometrie, rettoscopie, colonscopie, ecografie pelviche, transvaginali, rmn pelvi e colonna...insomma, non si capisce da dove derivano i miei dolori. Sta tutto bene, nella norma, non si evidenziano anomalie tranne una vertebra lombosacrale un po' schiacciata, ma nulla di che.
Io però mi sento "tirare", ho dolori continui. Mia madre mi porta dal suo ginecologo che mi fa un'eco tv e fa una bella diagnosi: endometriosi. Da operare, subito. Sono piena di cisti.
E' tutto pronto, faccio la preospedalizzazione, a 17 anni mi sento morire ma voglio uscire da quest'incubo. Il giorno prima di entrare in ospedale entro in un forum di un sito sull'endometriosi e comincio a chattare con delle ragazze in linea, dico loro che 2 giorni dopo mi avrebbero operata. Loro, con esperienza di endo sulla loro pelle, mi dicono di non farmi toccare e di chiamare subito un bravo ginecologo di Roma, esperto di endo.
E così ho fatto, ho disdetto l'operazione, litigato con i miei che mi pensavano impazzita dato che mi fidavo di gente sconosciuta!
Così ho conosciuto il mio ginecologo attuale, che io chiamo affettuosamente Doc. E' bravissimo per l'endometriosi, umano, il medico più gentile e disponibile che conosca.
Il giorno del primo incontro con Doc avevo il ciclo, non mi visita ma mi guarda le ecografie e le altre montagne di cose che gli porto. Non sono cisti endometriosiche ma falde liquide, mi dà una pillola per 6 mesi continuativi e mi godo questa menopausa indotta, per permettere alle ovaie e all'utero di sfiammarsi e riposare.
Nel frattempo mi fa fare un'eco tv particolare, con una sonda che riempie l'utero di acqua, per vedere meglio eventuali focolai di endo: il risultato sono delle aderenze, l'ovaio sx non è mobile alla sonda e si vede una sorta di "ragnatela", inoltre c'è una briglia che lega l'utero al retto, nel Douglas. Risultato "Il quadro descritto è suggestivo di esiti aderenziali successivi a processi flogistici endopelvici".
In sostanza ho avuto un'infiammazione/infezione, una cisti (endometriosica o no, non si sa) che si può essere rotta..insomma il dolore improvviso e lancinante che sentivo era da ricondurre a qualcosa finalmente! La diagnosi di endo si fa solo tramite laparoscopia e ovviamente Doc non ci pensa neanche ad operarmi, ma mi fa riprendere in mano la mia vita da 17enne.
Finiscono i 6 mesi di pacchia e Doc mi avverte che avrei sentito dolore all'arrivo del ciclo, tipo partoriente...ebbene, non so come sarà partorire ma...mi sembrava proprio che qualcosa mi stracciasse dentro, dei dolori atroci. Faccio una terapia del dolore a quel ciclo, poi quello dopo, finché tutto non si stabilizza e ora prendo la pillola normalmente, con la pausa dei 7 giorni, e ho dei cicli normali, senza dolori.
Questa è stata la mia prima vittoria in assoluto! Ho salvaguardato il mio corpo, le mie ovaie, non ho una brutta cicatrice sulla pancia e solo grazie alla mia caparbietà e alla dose di fortuna che ho avuto entrando in quel forum!
- Circa 3 anni dopo, ho due cistiti in concomitanza con l'eiaculazione interna del mio partner d'allora. Prendo Monuril e passano, poi continuano due anni di vita sessuale appagante e molto piena usando il preservativo e non ho mai più avuto problemi.
- Quarta cistite da Escherichia Coli, curata con Ciproxin e una cosa al mirtillo (Acidif?), ormai risalente a due anni fa. Non avevo bruciori o dolori alla minzione ma solo un senso di pesantezza vescicale (del quale mi accorgevo soprattutto in autobus sulle vie di roma!! frenate, sobbalzi, buche...e la mia vescica si faceva sentire!)
Nel frattempo, il tutto è intervallato da candide che vanno e vengono e che Doc cura con le solite cose (come voi, le ho provate tutte: Diflucan, pevaril, ganazolo, micoschiuma sertagyn, abinorm, daktarin, ecorex e chi più ne ha più ne metta..). Infatti, sono approdata qui proprio per il mio problema di candida, ormai resistente alla cura tradizionale (circa 20 giorni fa ho preso Diflucan 2 cps 1 alla settimana, abinorm600 e lavande ecorex). Oltre a tanto tanto bruciore sono state acqua fresca, nessun effetto!!
Seguendo le vostre esperienze ho buttato tutto e dal 9 ho iniziato con lo yogurt in vagina e il tea tree per lavarmi (non ne metto più di 5 gocce perchè con 10 mi bruciava, ma forse perchè era la prima volta che lo provavo..). Mangio yogurt bianco a colazione, prendo il probiotico della coop e prendo i Floramax Candid (fermenti lattici con 9 mld di acidophilus, altri fermenti e elementi naturali..sono buoni, qualcuna li conosce?) e bevo malva ed equiseto 1lt al giorno. Ieri mi è venuto il ciclo, quindi continuo con tutto tranne che con lo yogurt.
Inoltre, ho ordinato nutriflor, elleffe100 e D-Mannosio e mi arriveranno giovedì. Finito il ciclo vorrei provare gli ovuli normogyn. Intanto ho già il candidep, ma pensavo di iniziare a prenderlo quando arriveranno anche le altre cose.
Siccome però sono stata brava e la settimana di lettura è stata LUNGHISSIMAAA


Ho visitato il sito e il forum di Clio e mi sono ritrovata in alcuni tratti di VV e vulvodinia. Soprattutto l'ipersensibilità al clitoride (non posso toccarmelo da sola né qualcun'altro, però spesso i miei orgasmi sono clitoridei perchè lo "strusciare" del clitoride durante l'atto mi provoca molto piacere..non mi fa male affatto!) e i doloretti alla penetrazione (per i quali ho sempre usato litri di lubrificante che mi bruciava anche!). Infatti mettendo la cannuletta da 5ml per lo yogurt all'entrata ho male e la devo lubrificare bene, però mi rendo anche conto che io sto sempre contratta..mai rilassata. Non ho dolori interni, o meglio, solo quelli che ormai conosco bene frutto delle mie aderenze, ma che sono sopportabilissimi

L'ultima visita di 20 gg fa ero abrasa, escoriata, avevo due tagli sulla vulva che sono passati via solo con il mercuriocromo (vi giuro le avevo rpovate tutte e alla fine Doc mi ha detto di fare un'unica applicazione e la vulva è tornata come nuova). Il rossore è rimasto ma adesso sono sfiammata, mi lavo solo con acqua e al massimo il tea tree o bicarbonato. Doc dice che dipende dalla candida, della quale io non mi accorgevo non avendo granché sintomi (chissà da quanto ce l'avevo..).
Cosa fare adesso? Dopo aver trovato questo forum illuminante?

1) proseguo imperterrita la terapia anticandida. Non sono molto convinta di lavande interne con bicarbonato o aceto, preferirei solo yogurt e ovuli. Dite che può bastare? Comunque ho letto su internet che andrebbe fatto anche un tampone per vedere se c'è la candida nelle feci, perchè può essere pericolosa. Ma se poi la trovano anche nell'intestino tanto non la devi comunque curare cosi? Cioè, se prendi l'antimicotico intestinale..non stai di nuovo punto e a capo?
2) Dopo aver visto il forum di Clio applicherò Xanagel (inizio con questo, per provare) nel caso avrò rapporti. Ho visto però che si può applicare anche indipendentemente da questi (immagino per lenire il rossore?); chi di voi lo usa e quante volte si può applicare?
3) A livello vescicale non ho cistiti nè fastidi (solo, raramente, il senso di pesantezza alla vescica ma che poi scompare sempre bevendo di più..) ma ho ordinato ugualmente D-Mannosio. Ho visto che potrebbe avere effetto positivo anche per la candida, secondo voi a livello preventivo mi conviene usarlo o no? Anche se candidep+elleffe+nutriflor+yogurt+ovuli mi sembra già molto..

4) Sono una persona che soffre molto anche di herpes labialis e per questo da un po' penso di rivolgermi ad un omeopata per rinforzare le difese immunitare. Mi ha incuriosito anche il succo di Noni e le sue proprietà, ma ha anche quello di aiutare le difese o no? Anche se ho visto che il candidep è già un integratore di vitamine e sali minerali, quindi mi sembra di aver capito che ha una buona azione in questo senso.
5) Prima o poi vorrei fare una visita per VV/vulvodinia (ho ben capito la differenza, leggendo qui!), perchè soprattutto il fatto del clitoride mi ha sempre lasciato perplessa. Però vorrei fare un passo alla volta, intanto aver trovato così tante infos nel vostro forum mi ha già alleggerito un bel po'

6) veniamo alle cose belle! Quest'estate andrò in Usa per 21 giorni, un viaggio on the road con i miei amici...quindi ho 3 mesi per rimettermi bene in sesto e far fuori 'sta maledetta candida!!! E spero proprio di farcela con il vostro aiuto!!
Intanto grazie a Rosanna e Clio per le infos sui forum, e scusate la lunghezza!!! Mai più post così lunghi, promesso!!!

Veronica