Sono capitata per caso in questo forum circa 3 settimane fa e mi sono riconosciuta molto nelle storie di alcune di voi così mi sono decisa a scrivere anch’io!
Purtroppo la cosa che ci accomuna o accumunava è la cistite (e per alcune anche la candida). Io sono rinata da circa un anno e mezzo, da quando mia cugina mi ha portato da New York un composto erboristico a base di mannosio e bicarbonato, con il quale ho curato una cistite acuta e 2 altri episodi molto meno problematici. Da allora mi sono fatta spedire all’occorrenza questo fantastico prodotto e l’ho assunto in caso di necessità e per scrupolo mio dopo i rapporti, che erano la causa scatenante.
2 settimane fa ho letto i vostri post su D-Mannosio e mi è sembrato molto simile come azione e per di più si trova in Italia!!!! Non vedo l’ora di provarlo e a quanto pare risparmierò un bel po'!!
Vi racconto brevemente la mia vita prima di provare il mannosio, potrebbe essere riassunta con una parola sola un INFERNO: cistite post coitale dall’età di 17 anni (con l’inizio dei rapporti) curata per 3 anni con monuril (del quale non sopporto nemmeno più l’odore) alternato con ciproxin, i quali mi causavano candida costante. Ho effettuato decine di urino colture (positive per e.coli e stapphilococcus), tamponi vaginali-uretrali (positivi per candida e e.coli), pap test (positivo per candida) e cistoscopia dalla quale non veniva fuori nulla di anomalo. Sono passata da una decina di urologi diversi tutti mi consigliavano antibiotici, di bere (ma graaazie!!!!) e mirtillo (in varie forme). La candida l’ho curata con sporanox e gyno canesten, ma ogni mese torna anche facendo la terapia di mantenimento. Ed è per questa maledetta che fondamentalmente vi scrivo. Spero di risolvere questo mio problema grazie al vostro aiuto e che la mia esperienza possa servire a incrementare la fama di <<nemico dei batteri>> del mannosio. posto una domanda nella sezione candida. Grazie a chi mi risponderà!! Un bacio
Eva
