ciao ragazze... intanto ringrazio Rosanna che come al solito è pazientissima anche se le ho scassato i cojones per e mail. oggi vado dal mio medico di base tutta contenta e tranquilla a ritirare la ricetta per il galenico..io gli avevo lasciato la prescrizione di Pesce, con il referto della prima visita fatta, e anche l'etichetta della pomata per fargli valutare la concentrazione, oltre che una richiesta esplicita.
apro la mia busta, non solo non trovo la ricetta non ripetibile del galenico, ma nemmeno più la ricetta del rectogesic originale, valida per altri 5 mesi, e per altre 9 volte!!! e un simpatico fogliettino scritto dal dottore:
"Cara Francesca, devo deludere le tue aspettative, mi dispiace molto. Però spero che tu possa capire i motivi della mia scelta. Benchè vi siano i presupposti teorici per una applicazione come quella suggerita dal prof.Pesce, io non conosco e non uso il Rectogesic. Non mi risultano lavori scientifici e letteratura medica sufficiente per questo farmaco. Figurarsi poi se il farmaco viene consigliato per una sede diversa da quella per cui è consigliato (ragadi anali). Io utilizzo esclusivamente, non quello che ho personalmente provato, ma quello che è validato a livello di letteratura internazionale. Purtroppo i forum su internet sono quanto di più lontano dal metodo scientifico, anche se fanno circolare molte informazioni. A questo proposito anche il mannosio soffre le medesime problematiche: non ho trovato nulla di provato che concerne la sicurezza e l'uso a lungo termine. Stai in guardia e scegli saggiamente. Cari saluti. Nome e cognome."
io ci sono rimasta di

...non tanto per la prescrizione o la ricetta, tanto domani vedo Pesce e cmq i farmaci come sapete posso anche procurarmeli senza..ma io mi fidavo ciecamente di questa persona, che tra l'altro era la prima che si stupiva di questi continui attacchi di cistite, che era scocciata quando c'era da segnare l'antibiotico..e pensavo avesse anche una correttezza professionale..ma come?!?! ti allego tutto...per dimostrarti che faccio le cose per bene, che un medico specialista mi sta seguendo, che sto meglio, e tu nn solo mostri poca umiltà e intelligenza! ma mi prendi anche la ricetta!!
io adesso valuterò cosa fare, questo è uno sfogo perchè ci sono rimasta malissimo, veramente mi fidavo e affidavo a questa persona. ma è anche un racconto per dare ulteriore conferma di dove i medici possono arrivare e come possono comportarsi.
proprio stamattina, ho scritto qualche riga da mandare a qualche redazione, per tenere alta l'attenzione su questi problemi. Vi faccio vedere, così se possiamo integrare con qualche altro spunto, è meglio.
"Gentile redazione, scrivo a nome mio e a nome di un gruppo di donne che soffrono di una serie di patologie invalidanti tanto diffuse quanto sconosciute e/o trattate in maniera inadeguata dalla maggior parte dei medici. Vorremmo appunto alzare l’attenzione attraverso il vostro periodico, su queste patologie, appunto piuttosto diffuse, ma che spesso le donne non sanno di avere, e/o non vengono diagnosticate dai medici, che, volendo nascondere la loro incompetenza davanti certe problematiche, motivano i sintomi a somatizzazioni, problematiche di natura emotiva, e talvolta consigliano le pazienti ad affrontare una gravidanza, in modo da spostare le proprie attenzioni su altro, come se questa fosse una buona motivazione per generare una vita nuova.
In questo modo speriamo di “mettere la pulce nell’orecchio” e tenere alta l’attenzione su queste problematiche, cosa fondamentale per arrivare ad una diagnosi effettuata da un medico specializzato, e alla guarigione, perché appunto, non si tratta di somatizzazioni, ma di vere e proprie patologie a comprovate causalità organiche, di tipo neuro-muscolare e infiammatorio. Speriamo in questo modo, anche di sensibilizzare l’opinione pubblica ed i medici, ad oggi pochissimo aggiornati su queste patologie, in modo che le cure per le pazienti siano più accessibili,semplici ed economiche di quanto siano ad oggi.
Nella speranza che siate interessati all’argomento e che questo possa essere approfondito, rimaniamo in attesa di vostri riscontri."
che ne dite?