Ciao a tutte/i
Mi sono finalmente decisa a condividere con voi la mia storia.
Ho 21 anni, e soffro di
qualcosadinonidentificato da quasi un anno ormai. Ma prima di cominciare ciò, torniamo a ottobre 2017, l'alba di tutte le mie rogne. Era l'inizio del mio secondo anno da studentessa fuorisede, ed ero al cinema quando sono stata vittima di un fortissimo stimolo a urinare, che mi ha fatto correre in bagno a fare un sacco di pipì. Dopo 20 minuti, stesso forte stimolo e stessa quantità d'urina espulsa.
Da un tampone vaginale fu riscontrato che avevo lo stafilococco aureo, dopo una settimana d'attesa e il peggioramento della mia cistite, che mi ha fatto arrivare ad urinare sangue.
Nei giorni successivi ho passato un'epopea per riuscire a farmi prescrivere l'antibiotico, spostandomi col solo utilizzo dei mezzi da una parte all'altra di Firenze, da un ospedale all'altro, con una cistite pressante e le numerose silurate ricevute dai medici di due pronto soccorso che, con mia grande sorpresa, non avevano il reparto di ginecologia, o non potevano prescrivermi l'antibiotico necessario.
Quindi sospesi la pillola Loette che stavo prendendo da soli 4 mesi, anche perché continuava a causarmi uno spotting eccessivo.
La claritromicina, che infine riuscii a prendere, mi provocò una bella candida che riuscii a debellare dopo qualche mese con Diflucan, ovuli locali e tea tree oil, senza ricadute.
Ho voluto narrarvi questo prologo perché quel periodo per me fu tragico: sono stata travolta da un'ondata di stress, paranoia e somatizzazioni varie perché nello stesso periodo mio nonno s'era ammalato di cancro. Per lo stress accumulato ho avuto anche un brutto episodio di emorroidi (in famiglia abbiamo due casi di cancro al colon. Inizialmente il chirurgo non trovò emorroidi nonostante il sanguinamento. Ciò ci fece spaventare parecchio), insorgenza di acufeni e ronzii (che ho ancora, ma è il male minore), mani costantemente addormentate durante la notte (probabile conseguenza di posture errate alla scrivania) e mal di schiena (ho una leggera scoliosi). Tutte queste piccole cose, associate alla candida di allora e al cancro di mio nonno, diventarono un fardello troppo pesante da sopportare che esplose in un breve ma intenso periodo d'ansia, ipocondria e depressione. Insomma, tutto il contrario di ciò che sono realmente.
La mia ansia si risolse quando sconfissi la candida e mio nonno, completato il ciclo di chemio, guarì. Conclusi gli studi e tornai a casa. E decisi insieme alla ginecologa di passare all'anello anticoncezionale: somministrazione di ormoni più leggera rispetto alla pillola, pratico, comodo.
Luglio 2018: primo inserimento di Nuvaring. TA-DA-DA-DAAAAAA Non l'avessi mai fatto! A una sola settimana dall'inserimento, cominciai ad avere perdite marroncino chiaro, che presi alla super leggera essendo consapevole dell'alta probabilità di spotting durante i primi mesi. Un paio di giorni dopo, un improvviso, pesantissimo catastrofico masso di apatia, malessere, tristezza, depressione e azzeramento totale del desiderio mi crollò addosso. Un fulmine a ciel sereno, il ritorno spietato delle rogne che avevo creduto vinte. Decisi immediatamente di rimuovere e gettare Nuvaring, quel malessere diventava giorno dopo giorno troppo opprimente.
Quell'annullamento del desiderio, io che ho sempre avuto una libido
particolarmente alta, lo presi malissimo. Temevo di non tornare più come prima, non mi sentivo più me stessa, i rapporti erano impossibili, non provavo nulla se non dolore e attrito, e dopo ogni tentativo di rapporto scoppiavo a piangere e mi maledivo ogni volta per aver inserito quel dannato nuvaring. (Ringrazio il mio ragazzo per essermi sempre stato vicino ed essere stato sempre comprensivo nei miei confronti).
La mia libido tornò più forte di prima dopo 2 mesi... ma ahimè, le perdite rimasero. La mia ginecologa mi diede degli ovuli generali, che non risolsero il problema. Allora mi prescrisse una bella settantina di euro di tampone cervicale completo, che risultò negativo a tutto... ma le perdite persistevano.
Dopo aver ottenuto il risultato del tampone scoprii che la mia ginecologa sarebbe stata assente per un lungo periodo di tempo, quindi mi son fatta seguire da un'altra ginecologa, che mi consigliò di ripetere lo stesso tampone. Un'altra settantina d'euro per ricevere l'ennesimo risultato negativo.
Visitandomi per la seconda volta, arrivò a sospettare una candida, e mi prescrisse quindi l'ovulo Sertagyn e crema Sertaderm. Inserii l'ovulo di sera, e la notte cominciò a bruciare e a prudere forte, fortissimo, persistendo fino alla mattina successiva. Chiedendo consiglio alla ginecologa, data la fine improvvisa del disturbo, mi disse di tenerlo e non rimuoverlo.
Ma nei giorni successivi all'inserimento di sertagyn le perdite non sparirono e si presentò il
prurito, che nonostante le perdite, apparse dall'inserimento del Nuvaring, non avevo MAI avuto. Siamo a Novembre 2018 e ho ancora perdite, che sono diventate gialline, abbondanti rispetto alla norma, ma sono sempre state inodori.
Cambio laboratorio d'analisi e faccio un tampone vaginale (semplice, stavolta) e finalmente, a Dicembre, viene riscontrata la candida. In più, questo laboratorio analizza anche la presenza di lattobacilli, e dal mio tampone risultano RARI quando dovrebbero essere DOMINANTI.
Specifico che da quando ho cominciato ad avere le perdite, prima di Dicembre non avevo mai saputo in che condizioni fossero i miei lattobacilli. Esulto, son contenta perché ho individuato il nemico. La ginecologa mi prescrive lo Sporanox.
Faccio la cura, il tampone successivo non rileva la candida, ma i lattobacilli continuano a essere scarsi. Il prurito scompare, ma le perdite rimangono! Dopo ogni cura, non ho mai, e dico
MAI riscontrato una diminuzione o assenza temporanea di perdite, quindi non posso parlare di ricadute, perché il problema non s'è mai risolto, neanche per qualche giorno. Ho sempre avuto perdite, ogni giorno, da Luglio. Diverse sì, mutate sì, ma sempre perdite.
Nel frattempo, la mia ginecologa è tornata, insieme al prurito intimo, ahimè (sempre esterno). Le racconto i miei trascorsi degli ultimi mesi, e sostiene che in realtà non abbia realmente debellato la candida nonostante il tampone negativo, perché non avevo fatto anche la cura locale. Le faccio notare che i lattobacilli risultano scarsi, ma mi ferma dicendomi che non vuol dire nulla.
Allora mi prescrive Diflucan, Sertaderm, degli ovuli di cui non ricordo il nome, e i fermenti Kefibios.
Inizio Aprile 2019: Faccio l'intera cura in vacanza, in Portogallo, prendendo tutto con precisione chirurgica. Ma le perdite rimangono!!!!! Il prurito scompare dopo un mesetto.
A oggi ho ancora, perdonatemi il francesismo, queste c***o di perdite. Fra un po' festeggiamo l'anniversario. Da un po' di mesi sono diventate biancastre/giallino chiaro e secche. Si seccano sullo slip e sono sempre inodori.
Ho inserito di mia iniziativa per tre giorni consecutivi, una compressa al giorno di Normogin. Ma non ha risolto.
Al momento sto pensando di ripetere il tampone e chiedere se è possibile misurare anche il ph vaginale. Sono curiosa di scoprire se normogin ha avuto un minimo impatto sui lattobacilli.
Via al questionario.
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Perdite vaginali onnipresenti dopo inserimento di Nuvaring a Luglio 2018. Inizialmente marroncino chiaro, sono andate via via schiarendosi sino a diventare bianco/giallino chiaro. Si incrostano sullo slip.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Sono sempre presenti dopo qualsiasi cura, senza un minimo intervallo.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? No, a parte il Nuvaring.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? No. Non ho avuto nessun problema all'apparato urinario da Luglio.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? 4-5 volte circa. Cerco di bere almeno 1,5l al giorno. Ma di solito arrivo a 1l.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Alla mattina è stentato, durante la giornata è normale, tant'è che non ci faccio troppo caso. A volte però ho l'impressione che se dovessi forzare potrebbe farmi male l'uretra.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Dopo quel breve episodio di calo del desiderio, sono sempre stata, come mia norma, lubrificatissima. Non ho mai avuto problemi o dolori durante i rapporti, o fastidi. Neanche con le perdite. Ovviamente usiamo il preservativo.
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? Sì, ne ho sofferto. I sintomi sono prurito e perdite biancastre.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Sì.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? Batteri: + - - ; Miceti: Negativo ; Leucociti: 1 - 2 P.C. ; Lattobacilli: Rari. Il ph non è stato calcolato.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Al 5°/6° giorno di assorbenti ho sempre un po' di prurito che si risolve spontaneamente quando smetto di usarli.
Che metodo contraccettivo usi? Preservativo
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? No.
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Non ho cistiti.
Utilizzi detergente intimo? Sì. Uno dal ph 3.5
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Da bambina ero stitica, col tempo mi sono normalizzata. Ho sempre sofferto di aerofagia. Al momento però vado al bagno tutti i giorni, con al massimo un giorno di intervallo.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Yes
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? No
Di quali altre patologie soffri? Niente di rilevante di cui non abbia già parlato.
Che sport pratichi? Per ora nulla, cerco di curare i dolori alla schiena con dello stretching o ginnastica dolce. Sono peso forma.
Spero possiate aiutarmi! Perdonatemi se è tutto un po' confusionario, ma non è stato semplice ricordare ogni singola cosa, con tutto ciò che è successo!
Vorrei riuscire a risolvere una volta per tutte il problema di queste perdite, che secondo me sono il sintomo di un forte squilibrio della mia flora vaginale.
Ciao!