Mi presento

[flo67]

La cura antibiotica ti abbasserà le difese locali quindi a maggior ragione direi che fermenti vaginali e orali siano quantomeno indispensabili.
Poi se devi fare tutto il protocollo miriam completo, allora lo puoi tranquillamente iniziare da capo.
Ottima la notizia delle urine senza batteri comunque.

Facci sapere.

[nanà]

Ciao a tutte
allora dopo gli esiti negativi dell'esame delle urine negative ho avuto anche quelli dei tamponi vaginali fatti il 3 agosto e anche questi perfetti tutto negativo ... con un ph 3.8 e presenza di lattobacilli
inoltre ho fatto anche l'esame delle feci e anche questo negativo!
Come vi dicevo nel mio ultimo messaggio ho dovuto fare una cura antibiotica superata brillantemente ma sono stata sempre attenta a prendere x-flor e d-mann.
A inizi di settembre ho avuto dei rapporti non protetti nei giorni fertili, il mio ginecologo mi ha detto di usare gli ovuli xyminal a giorni alterni, inserendolo il giorno prima del rapporto, per aiutare la risalita degli spermini. Non volendo compromettere l'efficacia degli ovuli non ho usato il lubrificante Concevive plus che di solito uso e mi trovo benissimo. Insomma, dopo i primi rapporti ho avvertito un prurito vaginale che ho cercato di tamponare con xanagel ma senza trovare giovamento e ho usato due volte anche rephresh (dopo aver fatto un tampone casalingo per rilevare il ph ed era alto 6.5) due volte a distanza di 3 gg l'uno dall'altro ma anche qua non è che abbia risolto. Dopo i giorni fertili e quindi dopo aver terminato i rapporti mirati ho dovuto mettere gli ovuli di progefik 200 e quindi capite bene che non potevo fare il protocollo Miriam per bene. Quindi ad un certo punto, ho interrotto per un giorno gli ovuli di progefikk e ho fatto una lavanda con il d-mann la mattina e una il pomeriggio e la sera ho messo il kefir ed è andata un po' meglio ... poi da qui ho continuato a mettere gli ovuli di progefik e non ho fatto più nulla ed è andata meglio ma ogni tanto un po' di prurito ce l'ho anche se moooolto di meno e non sempre. Ieri ho fatto un test di gravidanza per capire se posso smettere gli ovuli di progefik e iniziare a fare qualcosa per prevenzione e per affrontare la prossima ovulazione nel migliore dei modi con un equilibrio vaginale perfetto. Quindi da oggi non metterò più gli ovuli e stamattina ho già fatto una lavanda con il d-mann. Pensavo di farne un'altra stasera e subito dopo mettere il kefir in vagina. Avrei pensato di fare lo stesso anche diìomani sera e così tutte le sere fino all'arrivo del ciclo che è previsto tra venerdì e sabato. Poi vorrei riprendere subito dopo il ciclo fino a prima di fare i monitoraggi che dovrei iniziare a fare all'8° gg di ciclo.
Cosa mi consigliate?? Aspetto con ansia i vostri preziosi consigli. Inoltre, volevo sapere quandio si fanno le levande con il bicarbonato ... non l'ho mai capito .

[nanà]

Ah, dimenticavo! Io non ho MAI avuto prurito vaginale in vita mia e questa è la prima volta. inoltre, il prurito era nella zona esterna quindi nella zona della vulva, clitoride, vestibolo vulvare, delle grandi labbra e piccole labbra ... e i primi giorni ho notato che la zona vestibolo vulvare e delle grandi e piccole labbra era arrossata..

[flo67]

Vedo che hai ristabilito molto bene l'equilibrio vaginale!!! Ottimo. Ora però io se fossi in te non andrei tanto a svegliar il can che dorme, perché secondo me metti troppi prodotti per una situazione che sembra invece ottimale. Lascerei l'uso dello yogurt (o del kefir) che male non fa.

volevo sapere quandio si fanno le levande con il bicarbonato ... non l'ho mai capito

Sconsigliate perché altera l'equilibrio vaginale a causa dell'innalzamento del ph. A meno che non si parla di citolisi, ma non è il tuo caso.

il prurito era nella zona esterna

Metterei solo un velo di crema tipo xanagel o olio vea massaggiando per qualche minuto la zona..

[Stefania 69]

Il Conceive Plus in teoria e' proprio pensato per aiutare il concepimento, non credo possa andare ad inficiare il lavoro degli ovuli. Io continuerei ad usarlo, visto che a valle delle sospensione hai accusato fastidi.
Non possiamo essere sicure che abbia influito ma il sospetto come minimo mi viene..

[nanà]

Grazie ragazze! Seguirò i vostri consigli
Vi terrò aggiornate .

[nanà]

Buongiorno a tutti,
non so più che fare! Stamattina ho ritirato i tamponi e sono positiva: Rare colonie di klebsiella pneumoniae e numerose colonie di Enterococcus faecalis.
Il ph è 5 e i lattobacilli sono presenti. Leucociti, Trichomonas vaginalis, Miceti, Streptococco agalactiae, Gardnerella, Neisseria, Clamydia trachomatis DNA su tampone Vaginale, tutto negativo.
Ho fatto una urinocoltura negativa, ph 5.5 leucociti 2 n°/ul(val. rif. 0-20), colore giallo oro, aspetto limpido, flora microbica 4 n°/ul(val. rif. 0-1000), cellule epiteliali 1n°/ul(val. rif. 0-20), emazie 4 n°/ul(val. rif. 0-15)
Lo scorso mese ho fatto il test PCT (Post Coital Test) ed è risultato negativo ossia gli spermatozoi erano tutti morti in vagina dopo 6 ore dal rapporto. Volevo sapere, secondo voi, se questo risultato è dovuto ai batteri presenti in vagina che ammazzano gli spermatozoi.
Cosa mi consigliate di fare? Sono sicura che finché sarà presente quest'infezione non rimarrò mai incinta o se ci rimarrò lo perderò come è successo a febbraio. Ieri ho terminato i rapporti mirati dopo aver assunto il Clomid. Che dite se inizio il protocollo Miriam nuovamente? Lo avevo fatto a luglio e i miei tamponi erano tutti puliti dopo la cura. L'unica cosa è che so che da stasera il ginecologo mi farà mettere gli ovuli di progefikk ma so pure che se non mi curo bene è inutile stimolarmi con il clomid e fare i monitoraggi ogni mese !
In questo momento non ho fastidi. Il mese scorso invece avevo prurito ma ho messo una volta la crema elle effe internamente una sola volta dopo che mi è arrivato il ciclo questo mese e sto un po' meglio.
Inoltre ho fatto fare uno spermiogramma a mio marito la settimana scorsa e questi è il referto:
Volume: 2
Ph: 7.2(val. rif. 7.2-7.8) ; Aspetto: Proprio(val. rif.Avorio Opalescente; Viscosità: Diminuita (val. rif. Normale); Omogenizzazione: Incompleta(val. rif.Normale); Concentrazione Spermatica: 80 milioni (val. rif. >20); Num. tot. spermatozoi/eiaculato: 160 milioni(val. rif. >40)
Motilità 2°ora Rettilinea: Rettilinea 30% Discinetica 10% ; Motilità 4°ora Rettilinea: Rettilinea 30% Discinetica 10%; Morfologia spermatozoi tipici: 30%
Morfologia spermatozoi atipici: 70%; Leucociti 0.4 milioni (val. rif. 0-1); Emazie Liq. Sem. 2; Elementi linea germinativa Presenti; Zone di Spermioagglutinazione Presenti+; Cellule di sfaldamento Assenti; Corpuscoli prostatici Presenti.
So che valutando alcuni valori dello spermiogramma si può capire se è presente un'infezione, come ad esempio so che se il ph è alto ci può essere infezione così come se ci sono zone di spermioagglutinazione etc. Qualcuno mi può aiutare a capire, per favore, se è il caso di far fare una cura anche a mio marito?.

[Stefania 69]

Stamattina ho ritirato i tamponi e sono positiva: Rare colonie di klebsiella pneumoniae e numerose colonie di Enterococcus faecalis.
Il ph è 5 e i lattobacilli sono presenti. Leucociti, Trichomonas vaginalis, Miceti, Streptococco agalactiae, Gardnerella, Neisseria, Clamydia trachomatis DNA su tampone Vaginale, tutto negativo.
Ho fatto una urinocoltura negativa, ph 5.5 leucociti 2 n°/ul(val. rif. 0-20), colore giallo oro, aspetto limpido, flora microbica 4 n°/ul(val. rif. 0-1000), cellule epiteliali 1n°/ul(val. rif. 0-20), emazie 4 n°/ul(val. rif. 0-15)

L'urinocoltura e' perfetta; per quello che riguarda il tampone non mi sembra cosi' disastroso.
Devi aggiustare un pochino il pH che e' troppo alto ma neppure altissimo, e vedrai che con un paio di cicli di protocollo quei batteri torneranno sotto i livelli di guardia.

Lo scorso mese ho fatto il test PCT (Post Coital Test) ed è risultato negativo ossia gli spermatozoi erano tutti morti in vagina dopo 6 ore dal rapporto. Volevo sapere, secondo voi, se questo risultato è dovuto ai batteri presenti in vagina che ammazzano gli spermatozoi.

A quello che so io e' assolutamente normale che gli spermatozoi in vagina siano morti dopo 6 ore, non dipende dai batteri. Non a caso 6 ore e' proprio il tempo trascorso il quale si puo' togliere il diaframma.
Si va bene il diaframma si usa con lo spermicida, ma il tempo di rimozione che tra le altre cose e' ovviamente conservativo, non dipende solo da quello.
La sopravvivenza dello sperma a 2-3 o addirittura a 5 giorni, che e' il massimo, NON e' in vagina, ma all'interno della cervice, e si verifica quando la cervice e' aperta, cioe' durante la finestra fertile (altrimenti la sopra non entra nessuno), e quando la qualita'/quantita' del muco cervicale e' buona abbastanza per permettere allo sperma che si e' annidato la' in cima di nutrirsi per quel tempo.
In vagina sopravvive normalmente poche ore (meno di 6) e nel canale uretrale maschile ancora meno, sotto le due ore.
Sinceramente , o tutto quello che ho letto e' sempre stato sbagliato, o il PCT e' un test un po' strano oppure il prelievo viene fatto su un campione cervicale e non vaginale.
In che periodo del ciclo eri?

Ai valori dello spermiogramma non so rispondere..

[nanà]

Ciao Stefania,
grazie mille per la tua immediata risposta che mi ha sollevato un po'

Tu pensi che questi batteri non vadano ad influire sul concepimento?
Tu dici di seguire il protocollo Miriam sia locale che orale? L'immunodefed non ce l'ho disponibile a casa ma ho l'x-flor ... credi che sia necessario l'Immunodefend?

Ero in fase di ovulazione, l'ovulazione era imminente. Purtroppo non so nulla di diaframma credo che serva per non restare incinta e questo è un problema che io non ho

Ai valori dello spermiogramma non so rispondere.[/quote]
Allora aspetto che mi risponda qualcuno in merito

A quello che so io e' assolutamente normale che gli spermatozoi in vagina siano morti dopo 6 ore, non dipende dai batteri.

Ma allora perché ad alcune ragazze dopo 6 ore il risultato è che gli spermatozoi sono ancora vivi?

Sinceramente , o tutto quello che ho letto e' sempre stato sbagliato, o il PCT e' un test un po' strano oppure il prelievo viene fatto su un campione cervicale e non vaginale.

Credo, non lo so per certo, che il prelievo sia stato fatto su un campione cervicale (il ginecologo ha utilizzato lo speculum e con una pipetta ha aspirato una quantità di muco all'interno).

[Aliruna]

Se i lattobacilli sono presenti, io farei un protocollo miriam blando: fermenti locali e yogurt. Benissimo i fermenti orali. C'è anche la nuova Candida Crema, che potrebbe darti un valido aiuto!.

[nanà]

Se i lattobacilli sono presenti, io farei un protocollo miriam blando: fermenti locali e yogurt. Benissimo i fermenti orali. C'è anche la nuova Candida Crema, che potrebbe darti un valido aiuto!

Buongiorno, grazie mille ragazze per i vostri suggerimenti.
Questo mese, come vi ho detto, ho preso il clomid al 5° giorno del ciclo per 5 giorni, dopodiché abbiamo iniziato rapporti mirati sotto monitoraggio. Lunedì ho avuto il referto dei tamponi che vi ho sottoposto e li ho mostrati al gine quando sono andata a fare il monitoraggio la sera per vedere se avevo ovulato. Il mio ginecologo, dopo aver appurato che avevo ovulato, mi ha detto di prendere il ciproxin per 8 gg e mettere gli ovuli di progesterone per 14 gg. Ovviamente non ho preso il ciproxin ma ho voluto iniziare il protocollo Miriam. Però ho un grosso senso di colpa perché non sto seguendo ciò che mi ha detto di fare il ginecologo. Lunedì, quindi dopo 7 gg dall'ovulazione, devo ritornate dal ginecologo perché vuole controllare se il mio endometrio è cresciuto. Io ho paura che lui si accorga che non ho messo gli ovuli e ho paura soprattutto del fatto che l'endometrio non cresca perché non sto mettendo gli ovuli di progesterone compromettendo la stimolazione fatta con il clomid. Volevo chiedervi se secondo voi posso abinare il protocollo Miriam mettendo anche gli ovuli, o questi potrebbero interferire sull'efficacia del protocollo e viceversa. E se si, come li posso inserire nel protocollo? Per esempio, ieri sera ho messo la crema elle effe (la crema d-Mann l'ho ordinata e credo che mi arriverà domani, posso mettere stamattina l'ovulo di progesterone e stasera agenda e domani mattina di nuovo l'ovulo e così per il resto del protocollo?
Inoltre volevo un altro consiglio riguardo allo spermiogramma di mio marito. Come vi dicevo so che da alcuni valori si evince che ci sono segni di infezione. Mi è venuto il dubbio che questa infezione possa aver sede nella prostata, tra l'altro lui si sveglia almeno 3 volte la notte per urinarie e a volte ha la sensazione di non aver svuotato del tutto la vescica. Ho pensato di fargli prendere Miniprost e Utistop, pensate che possa andar bene per la sua situazione? Volevo vedere pure che se migliorando la sua situazione, migliorano anche i valori dello spermiogramma (quelle zone di agglutinazioni e i corpuscoli prostatici non mi piacciono così come anche la motilità, la viscosità, l'omegenizzazione)
Spero tanto in una vostra immediata risposta perché vorrei capire come procedere con il protocollo Miriam..

[nanà]

Scusate se ho commesso errori ma ho scritto con il cellulare e spesso modifica le parole
Ancora grazie a tutte .

[Aliruna]

Purtroppo io non ho esperienza di associazione di protocollo Miriam e ovuli di progesterone.
Miniprost e utistop potrebbero aiutarlo molto, così come d-mannosio se ha bruciori urinando. Tenete monitorata la situazione perché anche le prostatiti possono essere causate da contratture del pavimento pelvico..

[nanà]

Purtroppo io non ho esperienza di associazione di protocollo Miriam e ovuli di progesterone.
Miniprost e utistop potrebbero aiutarlo molto, così come d-mannosio se ha bruciori urinando. Tenete monitorata la situazione perché anche le prostatiti possono essere causate da contratture del pavimento pelvico.

Grazie Aliruna! Mio marito no ha bruciori, lui comunque se urinarie tanto è perché beve tantissimo e mangia tanta frutta e verdura.

Spero che ci sia qualcun'altra oggi che mi può rispondere riguardo al protocollo e ovuli di progesterone .

[signo]

Ciao Nana, mi sa che la priorità debbano averla gli ovuli di progesterone, anch'io ci sono passata e quelli sono fondamentali. Forse prima di partire con una nuova stimolazione non sarebbe male ripristinare la situazione vaginale. Quante volte al giorno li devi inserire? Se invece devi proseguire con la stimolazione vai di fermenti orali..

[nanà]

Grazie mille Signo! Il fatto che anche tu ci sei passata mi fa sentire meno sola
Avrei pensato di mettere ora agena e prima di andare a dormire l'ovulo di progesterone e da domani metterò solo ovuli e mi fermo con il protocollo Miriam. Non penso che agena possa interferire sull'ovulo visto che i lattobacilli sono presenti per natura in vagina ... ho detto una cavolata??
Jo pensato di mettere agena ora perché l'altro ieri ho messo rephfresh, ieri elle effe e stasera volevo comunque apportare i fermenti. Che dici? Evito?
Grazie infinite per la vostra squisita disponibilità .

[signo]

Bene mi fa piacere Nana, ci si capisce al volo! Allora fai così, non dovrebbe causarti problemi ma domani smetti e vai di fermenti lattici orali. Quando inserivo gli ovuli (a volte due e a volte tre al giorno) andavo di doppie mutande per evitare l'assorbente che mi creava problemi. Noi siamo qui per qualsiasi cosa, forza .

[nanà]

Grazie mille Signo! Seguirò i tuoi consigli
Ti auguro una buona serata. Vi terrò informate .

[signo]

Grazie altrettanto A presto !.

[signo]

off topic uro genitale

La FIVET è a tutti gli effetti un intervento invasivo perché devono entrare in un ambiente sterile passando dall'ambiente vaginale pieno di batteri. Inevitabile quindi il trasporto di microrganismi nell'utero, nelle tube e nelle ovaie con grave rischio di infezione di questi organi e di peritonite. Anche i lattobacilli possono provocare infezione in un luogo dove i batteri non devono esserci, pertanto per ridurre il rischio infettivo si fa tabula rasa di ogni forma vivente attraverso un mix di antibiotici ed antibatterici somministrati tramite lavande, ovuli e compresse (immagino che le daranno anche antibiotici a largo spettro per bocca dopo la Fivet).
Ovviamente dopo dovrà ricomporre la flora batterica con un lungo lavoro di ricostruzione.

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