Lyra7 ha scritto:È sicuramente molto importante avere il sostegno del proprio partner in questi momenti, ma c'è qualcosa in questa tua frase che mi fa pensare che in fondo non ne sei molto convinta, o mi sbaglio? Voglio dire, a parte rassicurarti, quell'"andrà tutto bene" in pratica come si traduce? Di fatto qual è il "piano", se ne avete uno? Mi rendo conto che questa domanda è estremamente precoce, ma quello che mi interessa sapere è: a parte l'entusiasmo del tuo ragazzo, tu come ti senti? Credo che conti solamente questo ora.
Forse in questa tua frase sto leggendo qualcosa in più di quello che vuoi intendere e se così fosse ti chiedo scusa, dimentica le mie domande impertinenti; a volte la scrittura non permette di cogliere certe sfumature più facili da capire parlando.
Ciao Lyra, grazie per essere passata anche tu da qui..allora probabilmente attraverso la scrittura non ho ben reso il senso anche perchè mi sono resa conto di essere stata molto sintetica.
Vi racconto un paio di cose per rendere meglio l'idea...quando ho fatto il test, immediatamente dopo la pipì fulvio ha voluto controllare che spuntasse la clessidra indice di buon funzionamento e ha guardato un secondo il test; dopo ciò l'ho sempre tenuto io in mano senza guardare. Ci siamo seduti sul divano e lui ha preso il cellulare perchè voleva filmare quel momento...sarà il video più brutto della storia perchè ci sono io che mi copro il viso con le mani e inizio a urlare"noooooooooo" (ahahah se ci penso ora rido troppo). Dopo qualche secondo stacca la ripresa per calmare la mia crisi isterica,riempiendomi di parole rassicuranti e dicendo che lui era felice e che il test aveva dato"incinta" all'istante, lui lo aveva visto subito e aveva avuto il piacere di fare rimanere quel momento così..
Adesso è scatenato nella ricerca(per me ancora molto prematura) di una casa grande in cui possiamo stare tutti insieme e non fa altro che preoccuparsi per me. La sua tenerezza è sconfinata credetemi, a differenza di me che a volte sembro molto cinica, ma vi assicuro che ci sono momenti della giornata in cui mi sento contenta ( e prego tutti i dei del mondo che sia femmina).
Per il resto vorrei spiegarvi anche un pò come sono io dato che direttamente non ci conosciamo..sono di certo traumatizzata ,ma non pensate che piango come pazza infelice dalla mattina alla sera..io amo sorridere, amo la gentilezza e l'onestà anche quando può ferire un pò, amo il garbo..e ho un buon senso dell'umorismo..e mi piace essere così più che posso, e così sono tutt'ora. Certo passatemi momenti di sconforto puro soprattutto se penso a quanto sono ottusi i miei e quando penso che vorrei tanto essere consolata dalle fusa della mia Minouccina...
Lyra7 ha scritto:Non ti conosco a fondo e non so bene quali siano le tue credenze e qualunque esse siano le rispetto in pieno, ma ti prego, qualsiasi decisione tu prenda, non prenderla perché l'altra opzione ti fa sentire in colpa. Non decidere mai niente nella tua vita in base al senso di colpa.
Sai mi stupisce un pò questo consiglio...nel senso che io baso ogni mia azione nel bene( a volte anche nel male) su questo. Io ho bisogno di essere in pace con me stessa. Ho bisogno di posare la testa sul cuscino e sentire che ho fatto bene durante la giornata. Per me una delle sensazioni più brutte è percepire di avere tradito me stessa. E al momento penso che scegliere di rifiutare questa "consegna" del destino sarebbe tradire me.
Lyra7 ha scritto:Anche perché non è affatto vero che questa è l'unica occasione della tua vita, chi lo dice? Sei giovane e hai davanti ancora tanti anni e mille occasioni! Anzi, non è detto che in futuro non si possa ripresentare l'occasione in un momento in cui sarai molto più serena di adesso e la tua vita non comprenderà più alcune problematiche che stai vivendo ora.
Spero di averti dato qualche spunto di riflessione e mi scuso già da ora se in qualche punto sono stata troppo brusca.
Coraggio

Per alcuni versi può essere vero, potrebbero esserci altre occasioni..ma in realtà non si può sapere..Non voglio fare affidamento sul futuro, è qualcosa che mi fa paura..Posso fare affidamento sull'oggi. Io sono giovane è vero, anche se 31 anni è un'età dignitosa ma non giovanissima a livello biologico per procreare, ma il mio fidanzato ha 44 anni e abbiamo sempre parlato del fatto che non avrei voluto che sembrasse il nonno di un nostro ipotetico figlio.
Non devi scusarti di nulla Lyra, io vi sto apprezzando tutti perchè mi aiuta tantissimo riflettere insieme a voi...Per adesso provo sensazioni nuove: ho scoperto di avere amici che mi stanno sostenendo e festeggiando in modo inaspettato, si preoccupano per me, mi cercano sempre, si commuovono e poi ci siete voi che siete tante e sempre pronte a darmi il vostro sostegno, in modo sincero e disinteressato, ma in ogni caso fortemente affettuoso.
Vi abbraccio tutte, scusate il papiro infinito:)