Ciao Laguna,
ti seguo da un po' e mi inserisco solo adesso nella tua storia... un po' bruscamente, perdonami.
Laguna ha scritto:ho un ragazzo che mi fa credere che andrà bene..e io gli credo molto..
È sicuramente molto importante avere il sostegno del proprio partner in questi momenti, ma c'è qualcosa in questa tua frase che mi fa pensare che in fondo non ne sei molto convinta, o mi sbaglio? Voglio dire, a parte rassicurarti, quell'"andrà tutto bene" in pratica come si traduce? Di fatto qual è il "piano", se ne avete uno? Mi rendo conto che questa domanda è estremamente precoce, ma quello che mi interessa sapere è: a parte l'entusiasmo del tuo ragazzo, tu come ti senti? Credo che conti solamente questo ora.
Forse in questa tua frase sto leggendo qualcosa in più di quello che vuoi intendere e se così fosse ti chiedo scusa, dimentica le mie domande impertinenti; a volte la scrittura non permette di cogliere certe sfumature più facili da capire parlando.
Laguna ha scritto:mi sentirei in colpa per tutta la vita
Laguna ha scritto:non vivrei più bene con me stessa
Perché?
La scelta di diventare madre o di non diventarlo può dipendere pesantemente dal contesto in cui viviamo in quel dato momento, ma anche se tutte le condizioni sembrano essere giuste (relazione stabile, indipendenza economica, eccetera) si ha tutto il diritto di non voler continuare una gravidanza indesiderata, a prescindere da quanto sulla carta sembrino esserci tutti i presupposti favorevoli. Se una persona non lo desidera, per QUALSIASI motivo, non deve dare spiegazioni a nessuno e la sua scelta è legittima, esattamente quanto quella di una donna che rinuncia a diventare madre a causa di gravi problemi (economici, di salute o relazionali che siano) o esattamente quanto quella di una donna che porta a termine una gravidanza tra mille difficoltà. Io credo fermamente in questo, e credo quindi che se una persona desidera interrompere una gravidanza, non c'è motivo al mondo per sentirsi in colpa.
Non ti conosco a fondo e non so bene quali siano le tue credenze e qualunque esse siano le rispetto in pieno, ma ti prego, qualsiasi decisione tu prenda, non prenderla perché l'altra opzione ti fa sentire in colpa. Non decidere mai niente nella tua vita in base al senso di colpa. Forse tra qualche anno potresti provare rimorso, forse un giorno guardando indietro dirai a te stessa che potevi prendere una decisione diversa; ma in futuro non sappiamo cosa capiterà e non potremmo mai prepararci a tutte strade inaspettate che la vita ci pone davanti, per questo motivo conta solamente quello che senti e desideri qui e ora. Non conta nient'altro se non il qui e ora. Concordo totalmente con Aliruna; non aspettarti di provare felicità in futuro; concentrati sul presente. È in base al presente che devi fare la tua scelta: se il contesto in cui ti trovi in questo momento della tua vita, in accordo con i tuoi desideri, ti suggerisce ti diventare madre, allora fallo e noi ti supporteremo incondizionatamente; se invece il tuo cuore ti dice che non è il momento, noi ti supporteremo incondizionatamente allo stesso modo e non dovrai MAI e poi MAI sentirti in colpa per non esserti sentita pronta
in questo momento. Anche perché non è affatto vero che questa è l'unica occasione della tua vita, chi lo dice? Sei giovane e hai davanti ancora tanti anni e mille occasioni! Anzi, non è detto che in futuro non si possa ripresentare l'occasione in un momento in cui sarai molto più serena di adesso e la tua vita non comprenderà più alcune problematiche che stai vivendo ora.
Spero di averti dato qualche spunto di riflessione e mi scuso già da ora se in qualche punto sono stata troppo brusca.
Coraggio
