La mia storia

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: La mia storia

Messaggioda Vln » gio ago 13, 2015 8:07 pm

Prometto che tra un po' ve lo dico.

Re: La mia storia

Messaggioda Aliruna » gio ago 13, 2015 8:14 pm

Ok, non chiedo più una mazza :ss

Re: La mia storia

Messaggioda Stefania 69 » gio ago 13, 2015 11:04 pm

:risatona:

Re: La mia storia

Messaggioda pista » sab ago 15, 2015 1:49 am

Scommetto che aspetti di stare un pò meglio x dirlo.

Allora stella cadente fai la magia x la mia amica!!!

Un abbraccio

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Re: La mia storia

Messaggioda Ondina88 » mer ago 19, 2015 6:20 pm

Un grandissimo bacio alla mia stupenda scricciola :love1: :love1:

Re: La mia storia

Messaggioda Vln » ven ago 21, 2015 7:00 pm

Eh si Pi, non sto bene.
Ma se aspetto che passi qua trascorrono eoni.

Che dire? Periodo tremendo. Tantissimi problemi personali, il mio piglio ansiogeno, il bisogno che ho di incolparmi per qualsiasi cosa, stanno mettendo a dura prova l'instabile stabilità che la mia patata aveva trovato. Tenesmo. Bruciore spontaneo. Dolore da livido ai massaggi. Peso. Nzomma, n'accollo che non vi dico, ma che tanto conoscete benissimo.

Da un paio di giorni meglio. La morsa terribile sembra essersi allentata. Sto tenendo allay h 24, un massaggino al giorno, tantissima respirazione diaframmatica e sempre kr.
Sto prendendo anche cistiquer da più di un mese, ma so che ci vuole più tempo.

Il 15 ho la visita con il Prof. Per ora cerco di risolvere i mille dubbi che mi assillano e le situazioni che mi creano ansia.
Però non sono triste, né sfiduciata, né nulla. Lo dicevo proprio pochi minuti fa' a mia mamma, che mi guardava con i suoi occhi dolcissimi e diceva che non era per niente giusto che dovevo averci sti problemi alla mia età, che era proprio dispiaciuta e cosa poteva fare per aiutarmi.
Io ho questa cosa ma non è la mia vita. La mia vita è tutt'altro. E un sacco di volte è così bella che mi scordo completamente del resto, e vivo attimi dilatati nel tempo in cui mi sembra che io non abbia nulla e non abbia mai avuto nulla. Quindi continuo il mio cammino serena.
E il resto scompare.

Re: La mia storia

Messaggioda Aliruna » ven ago 21, 2015 8:37 pm

Ciccia, sei in ovulazione? Perché io mi ricordo che ci è venuto il ciclo lo stesso giorno. Ho avuto giorni brutti pure io nell'ultima settimana, con bruciori spontanei, e solo da due giorni sto meglio. Può essere?
E può essere che tu esista davvero, così splendida, un modello per tutti?

Re: La mia storia

Messaggioda Brighid88 » sab ago 22, 2015 1:55 pm

Dolce Vale,quanto mi dispiace che non stai bene neanche tu in questo periodo ...ti capisco bene,non posso fare altro che mandarti un mega abbraccio ,passerà anche questa, passerà anche questo periodo brutto....

Re: La mia storia

Messaggioda pista » sab ago 22, 2015 7:01 pm

Bella Vale, mi spiace molto che tu non stia bene. Ricordo male o hai scalato il laroxyl? Potrebbe essere un ritorno di neuropatia? Cmq sei da ammirare x come affronti la situazione, io quando ho male non ci riesco o cmq solo in parte.. Ti abbraccio forte

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Re: La mia storia

Messaggioda ale04 » sab ago 22, 2015 7:52 pm

Vale mi dispiace molto leggere questo aggiornamento negativo. Non so bene cosa dirti, so solo che ammiro il tuo approccio nei confronti della malattia, e che sei fortunata ad avere una mamma che ti supporta.
Ti abbraccio forte sperando che vada meglio..
:flower:

Re: La mia storia

Messaggioda Stefania 69 » sab ago 22, 2015 8:42 pm

Se sei in pre ciclo come diceva Ali dovrebbe migliorare in qualche giorno.
Tieni duro.
... ma che telo dico a'ffa?

:flower:

Re: La mia storia

Messaggioda Vln » sab ago 22, 2015 8:50 pm

Grazie :flower:

Sì Ali, qualche giorno fa' ero in ovulazione e infatti sono stati i peggiori. E no Pi, non sto scalando un bel nulla. Pensa quando ce riprovo! :-zzz

Comunque io lo so perché sto così: sono dilaniata da dubbi emotivi che mi costringono a camminare su cristalli di ansia. Ho una cosa dentro che mi si sta mangiando. Che mi fa fare brutte cose, brutti pensieri.

Però sta cosa ho deciso di guardarla bene in faccia e capire che vole da me. E che voglio io da lei.

Labilità espressive.
Shock addizionali.
Tranquillità assoluta.

Re: La mia storia

Messaggioda pista » sab ago 22, 2015 9:18 pm

Scusa Vale,nn so xchè ma mi sembrava di ricordare che avessi deciso di scalare laroxyl.
Ma secondo te questa tua condizione psicologica ti porta
a contrarre?

Qualsiasi cosa sia, si, se ce la fai affrontala, xchè i conti in sospeso, prima o poi bussano e reclamano gli interessi.

Vorrei tanto sentirti serena.
Ti abbraccio forte.
Se hai bisogno, sono qui

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Re: La mia storia

Messaggioda Mare73 » dom ago 23, 2015 12:01 pm

Vln ha scritto:Ho una cosa dentro che mi si sta mangiando.

E tu buttala fuori, dai. Che poi non scompare lo stesso, ma almeno è fuori: e da lì la puoi guardare meglio in faccia e magari pure pigliarla un po' a calci nel culo (se ce l'ha), quando esagera.
Non ti sto istigando a raccontarla qui, eh! Ognuno ha le proprie modalità. Ma staccatela di dentro, dalla pancia, dalla patata. Non lasciarle tutto questo spazio: mettila lì, in piedi, o magari a gambe piegate, che stia un po' scomoda e sappia che da lì non deve muoversi. Tu sorseggia una birra, con calma, poi butta indietro il ciuffo e parti con il discorsetto che vuoi farle.
Mo' basta.

Re: La mia storia

Messaggioda Ondina88 » mar ago 25, 2015 2:09 pm

Tesoro mio quando vuoi ci sentiamo così mi racconti tutto con calma.
Spero che almeno la situazione patata sia un pochino rientrata.
Quando vuoi sono qui, ti penso tanto :love1:

Re: La mia storia

Messaggioda Brighid88 » mer ago 26, 2015 6:17 pm

Passo per lasciarti un super mega abbraccio Vale,spero che tu stia meglio,noi siamo sempre qui pronte ad ascoltarti ! :love1:

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » mer ago 26, 2015 6:29 pm

Come và Valentina bella? Sta cosa che tieni dentro la stai condividendo con qualcuno almeno? Non dico qui nel forum per forza.
Come descrivi tua mamma mi fa commuovere, e pure tu. :flower:

Re: La mia storia

Messaggioda elygely » mer ago 26, 2015 8:05 pm

Vale carissima!
non volevo leggere questi tormenti...... ti immagino vitale come non mai, con le solite rotture ma non questi magoni!
non ti saro' di aiuto purtroppo,
l'importante però è tirare fuori quel mostro che si annida, parlandone ad alta voce! anche da sola, se non ce la fai a confidarti con chi ti è caro o forse anche con un estraneo...... potrebbe aiutarti ad esorcizzare il problema....
siamo, ognuna di noi, un nucleo "strampalato" ..... io vivo di kr che tra un pò mi verrà il prolasso e mi son resa conto che la contrattura me la son fatta salire alle mascelle che digrigno continuamente ed alle labbra che tengo serrate........che cerco a fare di darti consigli??? forse per farti fare due risate....
posso dirti però che passerà! coi suoi tempi, ma ti mollerà e starai meglio, sicuramente più forte.....
un bacio.......
[font=Garamond Bold]"......solo le persone capaci di vera intimità, hanno quell'aria di essere soli nell'universo..."[/font] [font=Garamond Bold]- D.H. Lawrence -[/font]

Re: La mia storia

Messaggioda Ariel » mer ago 26, 2015 8:33 pm

Mi dispiace x questo periodo un po nero che stai passando!Un po secondo me siamo simili,l ansia ci accomuna e sotto alcuni aspetti mi divora impadronendosi della mia vita e oscurando le mie giornate e ti dico che piano piano ho notato un peggioramento dei sintomi proprio con l acutizzarsi dell ansia!
Qualunque cosa sia ti auguro di affrontarla e risolverla il primo possibile!
Non tormentarti cosi, non fare brutti pensieri!Ti ricordi che mi dissi tu qualche mese fa? Kegel reverse della mente quando vira sui cattivi pensieri!
Forza, sei forte!
:baci:

Re: La mia storia

Messaggioda Vln » mer set 16, 2015 10:50 pm

Quando ho letto le vostre risposte, ormai tipo un mese fa', al mio post delirante e incomprensibile, mi sono venute le lacrime agli occhi, e ho pianto. Stavo in autobus. Non mi serviva neanche rileggerle, quelle parole, ce le avevo stampate in testa. Grazie. Non so se io sia mai stata così sincera come qui dentro. Con nessuno. E mai nessuno mi ha ripagato con tanta amorevole cura. Grazie davvero.

Provo un attimo a sintetizzare la mia situazione: sto meglio.
Ci sono state altre giornate pesanti, altre angosce infinite, altri pensieri lapidari, ma ora sono un po' passati. Un po'.
Un po' invece rimangono.
E sarebbe davvero davvero bello essere forte come dite e avere il coraggio di risolvere completamente la situazione, ma non sono in grado. Sono debole, non sono capace.
So che risulterà incomprensibile quello che sto scrivendo, perché parlo ma non conoscete i retroscena. Ma non importa.
Ciò che conta è la consapevolezza che in questo momento non riesco a fare qualcosa per me stessa di cui penso avrei infinitamente bisogno. Ecco. L'ho scritto. L'ho detto. In qualche modo è fuori.
In un modo strano. Forse così ho barato.
Ma con me stessa non posso barare, fingere, sperare che. Io so a cosa mi sto riferendo e cosa provo.
Scusate se non riesco a parlare apertamente.

La patata segue la mente: quindi più tranquilla. Ieri sono stata da Pesce. Siamo stati a parlare per molto tempo. Mi ha spiegato tutto di nuovo, tanto mi vedeva insicura, stanca. Che dolce. Mi ha fatto riflettere sul fatto che sto andando avanti. Comunque avanti. Certo, la strada non è tutta ariosa e spensierata, ci sono ostacoli, salite, fosse, ma questo non significa che io sia tornata al punto di partenza. Ma che sto andando avanti. E ci sto mettendo tanto perché ci vuole tempo a percorrere le vie impervie che portano alla guarigione. Ma ci sto comunque andando, verso la guarigione. Ho chiesto a Pesce di ridirmelo. Come si chiede a un innamorato di ripeterti mille volte "ti amo" perché è così bello, rassicurante, splendente. E lui mi ha detto che guarirò. Che migliorerò notevolmente e poi guarirò. E me lo ha ripetuto ancora, mentre io avevo gli occhi lucidi. Ho detto: "Scusi Prof, non è che non le creda, è che le sue parole mi rassicurano davvero." E lui, con il sorriso dolcissimo di chi capisce tutto, "Ma lo so, non si deve scusare."

Obbiettività: i piriformi non li sento più!!!!! Evviva! Io penso che una parte del merito sia dei massaggi sonori con le campane tibetane, che mi hanno rilassato davvero tanto.
La muscolatura interna è morbida. Una cordicella a destra.
Gli esercizi li faccio benissimo e rilasso fino alla fine. Molto bene.

Mi ha dato la crema-mal-di-testa, che non avevo mai provato, e detto di continuare con la cura farmacologica.
Abbiamo concordato che inizierò a fare yoga.
E ci vediamo a gennaio.

Fondamentalmente io so che il mio problema è la contrattura. Il muscolo lo trovo sempre su. Rilasso e rilasso, ma poi ci ripenso dopo mezz'ora ed è di nuovo su. Io insisto. Deve andare giù. Deve smollarsi. Anche io mi dovrei smollare. Il problema è proprio che vivo la mia vita con questo atteggiamento ansiogeno che mi porta a chiudere qualsiasi canale. Compreso quello vaginale.
Riprovo con lo yoga. Ho seguito un corso, anni fa, quando "stavo bene", e mi piaceva moltissimo: uscivo dalla lezione in pace con il mondo. Nulla mi smuoveva.

Quindi, a conclusione di tutto ciò, che dirvi?
Finisco con una citazione sovietica:

Io sto bene
Io sto male
Io non so come stare


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