Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

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Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda pista » sab mag 30, 2015 1:35 am

Ciao cara, un abbraccio!!

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Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda robertaX » sab mag 30, 2015 11:43 am

Ciao Stefania, ciao Pista!
@Stefania per quanto riguarda il magnesio penso che mio marito NON lo creda veramente che sia stato quello a farlo "capitolare". Intendeva che non ha mai avuto mal di schiena in vita sua e dopo aver preso per una decina di giorni il magnesio gli è venuta questa cosa. Considera che non ha mai preso integratori o quant'altro.. Insomma nella sua inconsapevolezza gli è venuto da fare ingenui collegamenti, ma non ne è convinto fino in fondo. Diciamo che è un suo infondato dubbio.
Mi piacerebbe tanto provare il magnesio proprio per le esperienze positive che ho letto, ma preferisco una formulazione essenziale, che non contenga fruttosio e aromi.

Ho fatto la seduta da Giovanna e abbiamo cercato di andare a fondo sull'origine del mio dolore all'inguine. Dopo prove e riprove Giovanna è arrivata alla conclusione che ho tutta la fascia muscolare sinistra che si contrae e tira tutto (non solo adduttori e otturatori), compreso il coccige, infatti facento sul momento delle manipolazioni e degli stretching di tutta la fascia muscolare sinistra, il dolore spariva momentaneamente (dolore che sento quando piego la gamba), ma ricompariva subito dopo e Giovanna mi ha detto che è normale perché la muscolatura contratta riporta velocemente tutto di nuovo nella posizione dolorosa.
Quindi devo aggiungere dello stretching specifico per "liberare" il coccige dalla stretta dei fasci muscolari contratti.
All'ispezione rettale infatti questa volta ho provato intenso dolore, proprio quando manipolava il coccige. All'ispezione vaginale il dolore, che sentivo nella precedente seduta, si era spostato più verso l'ano, quindi nella parte posteriore.
Abbiamo anche tratto alcune conclusioni: la pancia è molto morbida e anche io mi sento meglio. Anche a livello di contratture e neuropatia vulvare la situazione è indubbiamente migliorata. Ho solo delle piccole ricadute sporadiche che devo tenere sotto controllo facendo tutto quello che sappiamo già.

Le ho parlato di mio marito e mi ha presentato una massofisioterapista/osteopata/chinesiologa che in quel momento era in studio (ci sono più studi e più professioniste nello stesso posto) molto gentile e preparata. Giovanna mi ha detto che anche lei, la schiena, se la fa trattare al bisogno da questa osteopata. Ha un ottimo curriculum e anche se le ho detto che mio marito non voleva farsi scrocchiare le vertebre, mi ha detto che non c'è nessun problema e che indirizzeranno le terapie su altro. E' carinissima e gentilissima.
Se poi c'è bisogno di intervenire sul coccige per sbloccarlo (visto che sembra che abbia anche poca mobilità del coccige) Giovanna si è offerta per i trattamenti.
Così giovedì prossimo andiamo da questa nuova figura che mi ha presentato Giovanna.
Sperem..

Un abbraccio e un abcione grande!
:flower:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda Ondina88 » sab mag 30, 2015 6:26 pm

Ciao Roby,
Ultimamente mi sto rendendo conto sempre più di quanto tutto il nostro corpo sia collegato e che spesso anche schiena, intestino, piriformi ecc sono cause dei nostri dolori e appunto per questo bisogna lavorarci come state facendo tu e Giovanna. Già aver ottenuto miglioramenti è la prova che state prendendo la strada giusta però ovviamente c'è bisogno di tempo prima di sistemare tutto quanto.
Sono sicura però che ce la farete perché si vede quanto siete determinate. Giovanna poi è davvero in gamba, sono contenta che abbia saputo consigliarti per tuo marito una figura che lo possa aiutare e che si sia offerta anche per lui.
Buon week end roby :baci:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda Stefania 69 » mar giu 02, 2015 11:59 pm

Sempre per quello che riguarda il magnesio, temo che tutti quelli in formulazione solubile contengano almeno qualche aroma. Il Supremo se non sbaglio sa in qualche modo di limone ad esempio.
Puoi provare il Magnesio 375 della longlife che e' in pastiglie. E' un buon prodotto, io lo uso quando sono in trasferta o in vacanza, pero' a mio parere non e' cosi' efficace come il magnesio.

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda robertaX » mer giu 03, 2015 9:27 am

Grazie Ondina! :baci:
Grazie Stefania per avermi suggerito una alternativa, ora me lo vado a cercare. Il M. Supremo ha dentro solo magnesio carbonato e acido citrico. Non contiene altro. Combinati insieme e sciolti completamente, si trasformano in magnesio citrato. L'acidità che si prova nell'assunzione è quella tipica del limone, ma non sa di limone inteso come aroma.
Grazie ancora! :baci:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda Ondina88 » mer giu 03, 2015 2:55 pm

Ciao Roby :ciao:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda robertaX » mer giu 17, 2015 10:03 am

Ciao ondina carissima! :baci: :baci: :baci:
Ciao a tuttissime :baci: :baci: :baci:

Aggiornamenti:
Dopo un periodo di svogliatezza e di ciclo mi sono impuntata e da 3 giorni sto facendo una full immersion di stretching. Prima li facevo in modo svogliato e non riuscivo a ottenere risultati. Ora mi voglio impegnare e vedere dove vado a finire.
Ricapitolando i miei disturbi principali ora (ma già da un paiuo di mesi, ovvero da quando avevo cominciato a camminare per perdere sono un dolore abbastanza intenso all'inguine quando sollevo la gamba sx. Questo dolore si è intensificato anche in modo spontaneo con delle pulsazioni dolorose ondivaghe.

Forse ho postato per sbaglio, vedo il mio post incompleto sopra, booh.. continuo per completezza.
Da quando mi è arrivato il ciclo venerdì scorso, abbastanza doloroso, più del solito, ho cominciato ad accusare intenso dolore lombare, e in questi ultimi due giorni anche contrazioni uterine (ogni 5 min) dolorose anche se sopportabili. Alla sera però ho dovuto prendere una tachipirina perché non mi faceva addormentare. Le contrazioni uteine mi venivano da ragazza, molto intense e dolorose, all'inizio del ciclo. Queste si sono presentate sul finire, gli ultimi due giorni.
Ieri che mi è finito il cliclo ho potuto fare leggero massaggio viscerale e le contrazioni sono diminuite, ma ogni tanto a randomn si fanno sentire. Come ho scritto si sono aggiunte fitte dolorose all'altezza dell'ovaio sx che però potrebbe essere sempre lo psoas che rompe i maroni. Anche alla palpazione fa male e non riesco a capire a questo punto se è lo psoas o ileopsoas o l'ovaio/colon.
Con Giovanna siamo rimaste a esercizi di stretching otturatori/adduttori. Ho ampliato e intensificato gli stretching anche allo psoas e come dicevo in questi due giorni e oggi mi sembra che sollevando la gamba sx vada un po' meglio. Persistono le fitte alla pancia all'altezza dell'ovaio.
L'ultima ecografia basso addome se ricordo bene risale a circa due anni fa e comunque non è mai risultato nulla né alle ovaie né all'utero. Sto meditando sul rifarne una.
Il 25 ho appuntamento con Giovanna.

Ps.. sto provando a schiacciarmi la pancia sulla sinistra e il dolore tipo fitta acuta non mi piace per niente.

Mio marito è andato da questa osteopata e si è trovato molto bene. Ci sono andata anche io. In pratica gli era venuto il colpo della strega. Ora anche lui deve fare degli stretching specifici. Il test di wasserman fatto da lei non ha rilevato nulla per quanto concerne un coinvolgimento dei nervi, meno male. Per fare il test correttamente andava accompagnata la gamba cosa che non ho fatto, quindi quello casalingo non era attendibile.
E' molto brava e simpatica e l'ha saccagnato ben bene quando gli ha chiesto di fargli vedere come faceva lui gli esercizi di stretching (roba del giurassico, retaggi di scuola e del militare). Ora, ma da un bel po' veramente, gli esercizi di stretching si fanno con altri criteri e quello che lui pensava fosse giusto in realtà è deleterio. Gli ha sbloccato anche un po' le spalle che era tesissime.
Gli ha spiegato alcune accortezze e lo ha lasciato libero di riprenotare se lo riteneva il caso.

Un abbraccio grande!

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda Ondina88 » mer giu 17, 2015 2:43 pm

Ciao Roby!
Ma non è che quei dolori che avverti nella zona dell'ovaio sinistro siano dovuti all'intestino contratto? Anche a me capita spesso di sentire dolore in quel punto e quando premo salto in aria ma l'ho sempre attribuito all'intestino.
Tu non hai ancora provato Allay vero? Per tutti questi vari dolori potrebbe aiutarti secondo me, un tentativo lo farei.

Molto bene anche per tuo marito, quindi ha già avuto dei miglioramenti nel frattempo?
E poi così è stato scongiurato anche il pericolo di un coinvolgimento dei nervi che sappiamo quanto sarebbe stata una menata, ottimo! :coool:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda robertaX » mer giu 17, 2015 4:14 pm

Si Ondina ci avevo pensato pure io al colon, ma questo è diverso. Ho appena finito di fare gli esercizi e i massaggi viscerali. Purtroppo persiste sta fitta acuta, che arriva a ondate random. Non so cosa pensare. Sembrerebbe dolore/fitta da ovulazione, ma sta durando troppo (da alcuni giorni) e il fatto di avere avuto il ciclo venerdì scorso mi fa protendere che non sia l'ovulazione (oppure sto ovulando a minchjia).
In sostanza avevo ste contrazioni uterine persistenti e poi ste fitte lato sx pseudo-ovulatorie. A volte mi sembra che si rifletta la fitta pure sull'interno coscia. Booh...
Aspetto ancora qualche giorno e poi prenoto eco dal medico almeno mi tolgo il dubbio. Oppure aspetto di sentire Giovanna :humm: . Non mi sento comunque neppure di escludere il colon, ma se è quello è un dolore-novità per me. Ne ho avuti tanti all'intestino, ma di questo tipo mai. E in più non reagisce ai massaggi.
Non è così intenso da allarmare, direi che mi lascia vivere, ma è fastidiosetto.

Ps quando siamo andati dall'osteopata diciamo che mio marito non avvertiva praticamente più nulla, ma la mancanza di attività fisica e i lavori sedentari di ufficio si alternano a lavori pesanti e sforzi che fa durante la giornata lavorativa, e questo crea le condizioni ideali proprio per questo evento (colpo della strega) che avviene proprio in cocncomitanza con movimenti stupidi ma veloci, tipo chinarsi per raccogliere qualcosa o infilandosi i pantaloni, proprio come è successo a mio marito, fa si che ci sia il rischio del ripetersi dell'evento. E' una specie di mancanza di coordinazione tra muscoli agonisti e antagonisti. Questa mancanza di coordinazione fa si che i muscoli, in un momento di confusione di segnali, per proteggere la colonna vertebrale si contraggono all'eccesso. Gli è venuto un leggero dolore l'altro giorno ma è poi passato. Lo stretching che le ha dato l'osteopata al momento è la soluzione ideale poi, appena si decide, deve cercare di fare uno sport regolarmente, in modo da tenere sempre allenata la muscolatura.
L'epicondilite (gomito del tennista) che aveva da tempo invece è migliorata dopo che gli ha trattato le spalle tese.
:coool:

:baci: :baci: :baci:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda Ondina88 » gio giu 18, 2015 1:12 am

Arrivo un po in ritardo Roby,
Io ne parlerei con Giovanna prima, la vedrai a breve?
Poi calcola che ogni tanto capita anche a me di avere dei dolori forti in una parte particolare del corpo e poi passano dopo qualche giorno da soli.
Hai provato ad applicare calore per vedere se ti dà beneficio?

Molto bene per tuo marito :coool:
Praticamente non dovremmo mai fare movimenti improvvisi e bruschi per evitare che succedano queste cose. È che a volte capitano senza che non te ne accorgi neanche.
L'importante è che la situazione si sia già risolta in buona parte e che non ci sia niente di preoccupante.
A presto Roby :ciao:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda robertaX » sab giu 20, 2015 10:04 am

Ciao Ondina carissima! Si ho provato ad applicare calore e non mi ha fatto nulla.
In questi due giorni va un po' meglio. Quei dolorini alla pancia si sono affievoliti un pochino, ma ci sono ancora.
Mi sarei decisa a provare Allay. Ho tel ieri mattino al numero che ricopre anche la mia zona (Piemonte) e ho parlato con un signora che mi ha detto che mi faceva avere il nominativo di rivenditori nella mia zona. Ho fornito cap e numeri di telefono per essere richiamata ma non mi ha più richiamato.
Poco fa ho mandato una mail, spero che a questa rispondano (sicuramente no nel w-e).
:baci:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda Ondina88 » sab giu 20, 2015 1:57 pm

Oh bene mi fa molto piacere che siano diminuiti :coool:
Ma sai, a volte capitano. Io ieri ho avuto male per esempio tutto il giorno ad intermittenza nel fianco destro e mi prendeva anche il rene dietro ma oggi va già meglio per dire.
Se i dolori diminuiscono io penso proprio che sia indice che non c'è niente di cui preoccuparsi altrimenti al contrario aumenterebbero.
Brava Roby, saggia decisione quella di prendere Allay. SEcondo me ti aiuterà.
Ci fai poi sapere? :thanks:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda pista » mar giu 23, 2015 10:28 pm

Ciao, ho letto che adesso è disponibile in ditta, cmq io ne ho comprato uno in una farmacia della mia zona. Ho aspettato qualche giorno x avere l'indicazione, quindi non temere, ti risponderanno.
Ciao!

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Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda robertaX » sab giu 27, 2015 10:38 am

Ciao carissime Ondina e Pista! :baci:

Aggiornamento:
I dolori all'addome sx sono peggiorati il giorno 24 al punto da dover prendere una tachipirina per far fronte agli impegni che avevo quel giorno. Quello stesso giorno ho avuto fitta ovulatoria a destra (poi spiego perché lo segnalo).

Il giorno dopo è andato tutto abbastanza meglio nel senso che il dolore spontaneo è diminuito ma non è andato via. Proprio il giorno stesso avevo seduta da Giovanna che non ha potuto far altro che constatare che alla pressione l'addome a sx era intrattabile. In alcuni punti le fitte erano troppo forti così mi ha consigliato di indagare con il mio ginecologo, che è anche il mio medico curante, e fortuna vuole che è anche ecografista (bravo) e ha il macchinario in studio. Effettuato il giorno dopo stesso (ieri) ecotransvaginale per valutare le ovaie e utero: tutto nella norma. L'ovaio sx è solo un po' più grandino,ma poco, e ha trovato una falda retroparauterina destra (non sinistra) di 20 mm. Queste falde sono abbastanza normali nei due giorni successivi all'ovulazione (che ho avuto sull'ovaio dx quindi confermando che il dolore dei due giorni prima era ovulatorio). Ma non si spiega ancora il dolore addominale a sx.
Stabilito che nulla è a carico delle ovaie e dell'utero l'attenzione si è spostata sulla colonna lombare per il dolore inguinale che provo alzando la gamba sx. Dovrò fare RM lombosacrale per valutare una eventuale ernia o compressione del nervo crurale (quello che avevamo cercato in mio marito :lol: ). Il doc mi ha detto che purtroppo potrebbe non essere esame risolutivo in quanto se mi fanno stare troppo tempo coricata la colonna tende a distendersi e falsificare l'esito. Mi chiedo perché non inventano un macchinario RM per la valutazione da posizione eretta, così dovrebbe essere assolutamente veritiero come esame. Comunque l'ho prenotata per il 4 luglio. Vedrem
Dopo RM, se non esce nulla, mi arrendo e lascio che le cose vadano come devono andare.

Ieri dopo visita dal doc per curiosità ho provato ad appendermi alla ringhiera del balcone (dall'interno eh!) e mettendo in trazione la colonna, dolcemente, lasciando che il peso del corpo allungasse la colonna. Sono stata un po' così, e poi mi sono alzata, ed effettivamente per qualche istante sollevando la gamba è sembrato che il dolore fosse sparito. Il che "confermerebbe" che il problema potrebbe partire da lì. Ulteriore "conferma" arriverebbe dal fatto che l'Allay non mi ha dato alcun beneficio, né posto sulla colonna lombo/coccigea, né posto sull'inguine, né in zona vulvare, dopo tre giorni complessivi ininterrotti di applicazione. Anzi in zona inguinale mi è sembrato addirittura che peggiorasse il dolore falso-ovarico che sentivo. Altra "conferma" arriverebbe dal fatto che lo stretching anziché giovare esacerba il dolore inguinale, perché evidentemente se il problema è altrove i muscoli contratti sono una conseguenza e non la causa principale e finché non si tratta la causa principale i muscoli stanno contratti come gli pare.

A livello vulvare Giovanna mi ha trovato abbastanza morbida, ma l'ho sentito anche io quando mi manipolava. Persiste contrattura otturatori nonostante lo stretching.
Prossimo appuntamento a settembre. Nel frattempo mi ha chiesto di aggiornarla via mail sugli esami che farò.
Al momento l'allay lo proverò per i dolori mestruali perché per quello che ho potuto constatare su di me non ha avuto alcun effetto, ma se avete suggerimenti su varianti di utilizzo benvengano.
Un abbraccio

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda Ondina88 » sab giu 27, 2015 3:06 pm

Ciao roby,
Aspettiamo allora i risultati dell'rm.
Ma non potrebbe essere dipeso tutto solo dall'ovulazione anche se la falda era sull'ovaio destro?
Adesso comunque rispetto a prima sono diminuiti i dolori vero?
In ogni caso aspettiamo l'esito così poi possiamo trarre delle conclusioni.
Hai provato a parlarne con l'osteopata che ti aveva consigliato Giovanna per tuo marito per il problema alla schiena che aveva avuto?

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda robertaX » sab giu 27, 2015 4:41 pm

Si Ondina il dolore si è affievolito molto, ma direi più assopito, perché qualcosa sento, come se ci fosse qualcosa che non è andato via del tutto ma fosse solo in fase di quiescenza.
Da quello che so io e che ho letto la falda si formerebbe vicino all'ovaio che ha ovulato.
No, ne ho parlato solo con Giovanna e il mio dottore. Ora come ora credo che l'unica sia apettare la rm, anche volendone parlare con l'osteopata che ha trattato mio marito.
Fortunatamente è ancora tutto sopportabile. Continuo a non escludere il colon anche se mi pare un dolore non propriamente del colon. Se ripeggiorasse potrei provare a prendere il duspatal. La tachipirina l'aveva silenziato parecchio comunque.
Grazie Ondina!
:baci:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda Ondina88 » sab giu 27, 2015 6:00 pm

Facci sapere appena ci sono novità allora Roby.
A presto :ciao:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda pista » mar giu 30, 2015 11:30 pm

Ciao Robi, come stai?
Passo x un saluto

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Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda robertaX » mer lug 01, 2015 10:53 am

Ciao Pista! Pancino abbastanza bene. Ogni tanto sembra volermi ricordare che c'è, ma molto lieve. Forse qualcosa legato all'alimentazione. Cercherò di scoprirlo.
Inguine sempre uguale, a volte meno a volte di più. A volte devo aiutarmi con le braccia ad alzare la gamba, tipo se devo infilare le mutande, per sentire meno male.
:flower:

Re: Emi-vestibolite vulvare, la mia storia

Messaggioda Ondina88 » mer lug 01, 2015 3:11 pm

Ciao Roby,
Quando avrai i risultati della rm?


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