Cercando una speranza...

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Ariel » mer apr 08, 2015 6:59 pm

Grazie x passare di qui gnoma... :baci:
Ali anche a me pare un po strano , poi x mezza pasticca!ho provato a cercare su internet l emivita del farmaco x capire quanto tempo è in circolazione ma non ho trovato nulla...
Non vorrei fosse una forma influenzale...mi sento spossata e un po calda! Nell eventualita di 1forma influenzale,Vorrei continuare x qualche altro giorno anche solo con mezza pasticca al giorno e semmai poi aggiungere un altra metà la sera...voi che ne dite?
Ora sono terrorizzata ad uscire di casa...domani mi tocca venira a roma x lavoro!.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Aliruna » mer apr 08, 2015 7:32 pm

Direi che è una buona idea! Ma no, Ariel! Stai tranquilla. Sei davvero troppo agitata. Un bel respirone e vai sicura per la tua strada..

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Lyra7 » mer apr 08, 2015 8:25 pm

Ciao Ariel, volevo solo tranquillizzarti sul Lyseen, anche a me all'inizio ha dato qualche problema, mi faceva venire giramenti di testa, ma aumentandolo piano piano è andato tutto bene. Mi ricordo che la prima mezza pasticca mi aveva stordito così tanto che mi sembrava di essere sotto effetto di qualche droga :S: Ora invece lo prendo e manco mi accorgo. Magari se riesci inizia a prendere la mezza pastiglia alla sera e tralascia quella dopo colazione per adesso, così almeno se non ti dovessi sentire in forma non sarai in giro o al lavoro. Poi vedi come va e quando raggiungi la pastiglia intera dopo cena, puoi provare a inserirne metà dopo colazione. Io ho fatto così e anche se la metà pastiglia della colazione mi ha causato lo stesso dei gran svarioni, con un po' di pazienza alla fine si è risolto tutto. Se proprio vedi che non lo tolleri puoi passare all'expose, ma nel frattempo stai tranquilla, bisogna fare qualche tentativo per trovare i farmaci più adatti a noi :ciao:.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Ariel » mer apr 08, 2015 8:48 pm

Ohi sono commossa grazie a tutte x l affetto...davvero!! :thanks:
Lyra piacere, seguirò il tuo consiglio anche perché credo che sia un effetto combinato tra lyseen e influenza...mi sento molto debole e accaldata,ho misurato la febbre e ho 37e9...per ora cerco di stare bella scoperta magari si abbassa...la tachipirina la prendo solo se dovesse salire sui 38,5!
Mi sento come se mi è passato un camioncino addosso...speriamo passi rapidamente cosi saro più lucida e in forze x sostenere la terapia...in questi giorni ci andrò cauta!
Grazieeeee
Un bacio immenso a tutte dolci donzelle....

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Ondina88 » gio apr 09, 2015 12:57 am

Oppure proprio in caso non dovesse funzionare neanche questa alternativa prova con un quarto di cpr, io sto per iniziarlo e avrei intenzione di partire proprio così. Io preferisco andare a rilento così sono anche più serena, anche l'agitazione influisce ed è per questo che è importante che tu non ti faccia prendere dal panico.
Se proprio non diverse funzionare nessun tentativo Ariel puoi passare ad Exposé, non è l'unica possibilità che hai il Lyseen. Avere in piano B a portata di mano dovrebbe aiutarti a sentirti più tranquilla ;).

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Aliruna » gio apr 09, 2015 9:45 am

Forse non ti abbiamo detto una cosa, che magari è una banalità che conosci perfettamente, ma magari invece è un tuo timore inespresso: non è che il lyseen è più efficace e l'expose è un farmaco di qualità inferiore, quindi rassegnarsi a prendere l'expose significa avere minori risultati! Pesce prescrive un farmaco piuttosto che un altro, credo, in base ai disturbi (ovviamente) e in base alle medicine che statisticamente sono più tollerate. Ma tu puoi non far parte della maggioranza che tollera il lyseen alla perfezione. Questo significa forse non far parte della percentuale che guarisce? NO! Significa prendere il farmaco che [ u]a te[/u] dà i minori effetti collaterali e i migliori risultati. Quindi, cerca di capire se questi malesseri siano dovuti alla medicina o all'influenza e poi con serenità fai tutti i tentativi che ti servono. :):.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Rosanna » ven apr 10, 2015 10:16 pm

I brividi sicuramente erano dovuti alla febbre che stava salendo. Escludo che la colpa sia del farmaco.
Continuerei con mezza cp e aspetterei ad inserire l'altra mezza.
Come va l'influenza?.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Ariel » sab apr 11, 2015 10:34 am

:ciao: alla fine credo che fosse una forma influenzale!mercoledì ho avuto la febbre come vi avevo detto x fortuna pian piano è scesa da sola...giovedì non ho avuto picchi febbrili, massimo 37...mi sento sempre un po debole, ma forse è lo strascico di questa specie di influenza...sto continuando con mezza pasticca al mattino e sera!
Ho notato che ultimamente la popo sa di etinerv, la mattina mi alzo e inizio a fare stranamente(perché è raro che espello l aria) puzzette che sono calde e hanno un odore pesante, poi mi inizia a girare 1po l intestino e vado al bagno, è molto morbida, ma credo sia irritante perché subito dopo il suo passaggio sento dei bruciorini anali e pruritini :--P ...che poi si attenuano lavandomi, ieri mi sono guardata e nella zona perineale avevo due piccoli taglietti, ragadi? Ho applicato un po di D-Mannosio, anche se ho letto che è meglio xerem...ma non ce l'ho!
Ma il fatto più preoccupante è che ieri sera dopo essere uscita x una passeggiata e essere stata mezza serata in tensione x il fattore bagno,appena rientrata a casa x rilassare la parte mi stavo facendo un bidet caldo x lenire un po di bruciorini vaginali e nella zona anale mi sono sentita un estroflessione...spaventata prendo lo specchietto e vedo che è un estroflessione che esce dall ano :-:::: ...ma la mattina avevo le ragadi e ora anche emorroidi? :-::::
Che cavolo!! Se avessi un buco in più li sotto anche quello inizierebbe a darmi problemi...
Mah.Buongiorno, alla fine credo che fosse una forma influenzale mercoledì ho avuto la febbre come vi avevo detto x fortuna pian piano è scesa da sola...giovedì non ho avuto picchi febbrili, massimo 37...mi sento sempre un po debole, ma forse è lo strascico di questa specie di influenza...in più ho notato che la popo sa di etinerv, la mattina mi alzo e inizio a fare stranamente puzzette che sono calde e hanno un odore pesante, poi mi inizia a girare 1po l intestino e vado al bagno, è molto morbida, ma credo sia irritante perché subito dopo il suo passaggio sento dei bruciorini anali e pruritini...che poi si attenuano lavandomi, ieri mi sono guardata e nella zona perineale avevo due piccoli taglietti, ragadi? Ho applicato un po di D-Mannosio, anche se ho letto che è meglio xerem...ma non ce l'ho!
Ma il fatto più preoccupante è che ieri sera dopo essere uscita x una passeggiata e essere stata mezza serata in tensione x il fattore bagno, a casa mi stavo facendo un bidet caldo x lenire un po di bruciorini vaginali e nella zona anale mi sono sentita un estroflessione...spaventata prendo lo specchietto e vedo che è un estroflessione che esce dall ano...ma la mattina avevo le ragadi e ora sono emorroidi?
Se avessi un buco in più li sotto anche quello inizierebbe a darmi problemi...
Mah...cerco di sistemare una questione e invece se ne creano altre dieci che non vanno...
Mah..cerco di evitare di innervosirmi xke altrimenti non guariro mai cosi, ma la mia testa mi dice che sono un caso a parte, che tanto se provo e spero di sistemare una questione, nel mentre se ne creano altre dieci che non vanno...

Organizziamo un pellegrinaggio a Lourdes??.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda lorelei » sab apr 11, 2015 11:11 am

Ariii io vengo sicuro! Cmq se ti puo consolare non sei sola! Io ho avuto entrambi, ragadi ed emorroidi, e solo da poco metto xerem che e' ottima, ma ancora oggi ogni yanto tornano a farmi visita, e quando accade prendo anche dei granuli omeopatici, che a me hanno aiutato, ma ci sono anche delle dosi della ditta, se non erro. Per il lyseen invece, ti dico che anche a me ha dato questi disturbi inizialmente, pero' il doc mi consiglio' di prenderlo la sera e dopo un mesetto aggiungere mezza cpr al mattino, ma col tempo e' passato per fortuna. Vedrai che tutto si sistema, come hanno detto le altre ora sai qual'e il problema, e quindi puoi affrontarlo meglio, poi certo ci sono momenti buoni e altri meno, lo dice una che e' negativa in generale e spesso va a terra, pero' il fatto di avere un forum a ciu fare riferimento e un medico competente e' in assoluto un grande aiuto. Ciao.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Aliruna » sab apr 11, 2015 11:22 am

Ariel, io comprendo la tua situazione, ma devi lavorare seriamente sull'ansia, secondo me. Perché tensione durante la passeggiata? Un bagno si trova sempre, non puoi farti limitare così. Vedrai che con un po' di crema le ragadi andranno via, è solo un po' di irritazione. E poi quali sarebbero le 10 cose che non vanno quando ne aggiusti una? Hai iniziato la terapia per la vulvodinia e ora hai solo un paio di ragadine. Entro qualche giorno si cicatrizzeranno. Cerca di essere meno negativa. Se proprio vogliamo considerarti un caso a parte, è semmai per il fatto che la tua situazione è una delle più risolvibili di questo forum!.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Brighid88 » sab apr 11, 2015 1:47 pm

Ariel, Aliruna ha ragione, al massimo possiamo considerati un caso a parte perché il tuo è un caso assolutamente non grave e che secondo noi riuscirai a risolvere presto , ma credimi lo stato mentale incide molto, ti potrà sembrare una banalità ma più sei negativa e peggio è, so che può essere difficile pensare positivo ma non lasciarti sopraffare da pensieri neri :consola: se non hai xerem continua ad applicare D-Mannosio e vedrai che fra qualche giorno le ragadi sono belle che stecchite!.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Ondina88 » sab apr 11, 2015 3:03 pm

È vero Ariel, hai la fortuna di avere una diagnosi molto più leggera della maggior parte di noi, calcolando che sono guarite donne con storie e situazioni mooooolto più complicate della tua non hai nessun motivo per essere preoccupata o in preda all'ansia.
Anche a me non molto tempo fa era successo di perdere sangue durante la defecazione e di sentire una pallina sull'ano ma poi è rientrato tutto da solo nel giro di pochi giorni.
Non farti prendere dal panico per ogni piccola cosa perché rischi di farti del male da sola così.
Anche affrontare tutto con lo spirito giusto è indispensabile, oltre agli esercizi da fare a casa è un altro dei compiti che abbiamo.
Per quanto riguarda Lyseen aumenta con tutta la calma di cui hai bisogno se questo ti può aiutare a vivere tutto più serenamente, anch'io sto facendo così :):.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Ariel » sab apr 11, 2015 3:22 pm

Scusate ragazze mi sono accorta solo ora che ho incollato due volte il messaggio!
Ciao Lori...si mi ci mancavano solo loro...però strano che siano comparse proprio ora perché da quando ho iniziato etinerv vado in bagno tutti i giorni e sono molto morbide...anche se l evacuazione è un po fastidiosa x via della consistenza e forse è acida perché pochi giorni dopo sono comparse le ragadi e ora l emorroide...
Aliruna ha scritto:devi lavorare seriamente sull'ansia, secondo me!

E'cio'che penso da un bel po...credo che in parte sia lei la causa dei miei problemi, prima non ero cosi...vivevo le cose con molta più leggerezza, poi in seguito a una serie di eventi ho iniziato a cambiare, e sono diventata molto apprensiva, negativa e ansiosa! Sono arrabbiata tanto con me stessa x questo aspetto del mio carattere perché riconosco di sbagliare, ma non trovo il modo x porre rimedio e cambiare il modo di vedere e affrontare le cose!
Aliruna ha scritto: Perché tensione durante la passeggiata? Un bagno si trova sempre, non puoi farti limitare così

:cry: perché l'uscire di casa lo vivo come un momento di disagio,penso che non potrò bere abbastanza e che ci saranno più probabilità che senta bruciori!che cervello contorto che ho!
Brighid88 ha scritto: lo stato mentale incide molto, ti potrà sembrare una banalità ma più sei negativa e peggio è, so che può essere difficile pensare positivo ma non lasciarti sopraffare da pensieri!

No, non è per niente una banalità...è la realtà...lo vedo su me stessa, quando sono nervosa o triste i sintomi sono più accentuati...al contrario quando riesco a destrarmi mentalmente dal probl accuso meno disturbi... 1atteggiamento positivo e vivere serene aiuta tantissimo...

Aliruna ha scritto: E poi quali sarebbero le 10 cose che non vanno quando ne aggiusti una!

E'1insieme di cose Ali che mi butta giù, a casa i miei mi dicono di non prendere più medicine se poi finisco x stare peggio(svenimenti, debolezza costante) poi ci sono i bruciorini, pizzicori vaginali che sembrano un po più frequenti del passato, la paura di farmi anche solo avvicinare dal mio ragazzo perché non mi sento pronta ad avere rapporti, colon che rompe pur prendendo da due mesi i fermenti, e ieri mi sono scoperta anche l'emorroide che spero si sgonfi e rientri da sola! :S:


Quanto sono pesante, ma come fate a leggermi? Io mi cestinerei sola sola!!.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Ondina88 » sab apr 11, 2015 3:33 pm

Ma no Ariel le tue paure le capiamo, ci siamo passate in tante e a volte capita ancora.
È dura uscire da questo intrippo mentale però così facendo ti fai del male da sola, appunto per questo è importante lavorarci.
Il pensiero che hai appena iniziato una strada nuova con Pesce, che voglio dire non è l'ultimo arrivato anzi, che tu abbia una cura nuova e che la tua diagnosi non sia per nulla complicata non ti fa sentire più fiduciosa?
Anche a me in questi giorni sono tornati i bruciori e ovvio che un po ci resti male perché ci speri sempre, però il bello della terapia deve ancora venire siamo solo all'inizio e questo mi dà più fiducia e speranza.
Poi ovvio che ogni tanto la paura prende il sopravvento però devi sconfiggerla, devi essere più forte tu perché se lo vuoi lo sei. Basta proprio solo volerlo.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Aliruna » sab apr 11, 2015 3:43 pm

Allora, facciamo così. Lavoriamo sull'ansia insieme. Credi che io non sia ansiosa? Non è affatto così, però con il tempo si impara a essere felici nonostante tutto. Non bisogna smettere di prendere le medicine: bisogna trovare la medicina che funziona al dosaggio adatto. Capisci che questo richiede tentativi. Richiede, come mi ha detto Pesce l'ultima volta, un investimento. Si sa che all'inzio si va un po' in rosso: mettiamo sul piatto della bilancia la salute, le aspettative, gli effetti collaterali. Però, poi, l'investimento frutta. Io sono arrivata da Pesce con una contrattura non grave, perché ero già stata dalla Spano a Milano, ed ero passata dall'essere un caso grave a essere un caso nella media. Però avevo sintomi spontanei, bruciori, pruriti a random, dolore a stare seduta. Per me tutto questo è un ricordo. Io ho una vita normale e questo nonostante tante altre cose oltre alla vulvodinia, cose di salute, vicende personali, sfide quotidiane. E' facile? No. Fa paura? Figa, sì! Però è la cosa più importante che ho mai fatto. Per i rapporti: ora non è il momento della penetrazione, sei un po' acciaccata. Però ci sono un sacco di altre cose bellissime che possono aiutarvi a superare questo periodo senza rinunciare a troppe cose e che per te potrebbero essere addirittura rilassanti. Anzi, potrebbero aiutarti tanto anche psicologicamente, perché l'intimità, qualsiasi tipo di intimità, ti fa sentire meno incompleta, ti fa sentire che ci sono cose belle accanto a quelle brutte. Se la tua ansia è la conseguenza di una serie di eventi, devi elaborarli e interrompere il circolo vizioso. Non permettere che l'ansia diventi a sua volta una causa. Se uscire per te, come molte, è un problema, fai le cose gradualmente. Prima di tutto, non rinunciare a bere. Secondo, procurati quei kit di sopravvivenza come il pronto wc o quelli che trovi nella sezione Rossolimone, così puoi usare tutti i bagni che ti pare in qualsiasi momento. Il primo giorno starai fuori mezzora, il secondo un'ora e poi scoprirai che magari, distraendoti, penserai di meno al dolore. In poche parole, limiterai quello che la malattia ti sta portando via. Però il primo passo lo devi fare tu, perché non riuscire a prendere i farmaci per l'ansia è davvero controproducente. E poi:
Ariel ha scritto: i miei mi dicono di non prendere più medicine se poi finisco x stare peggio
Ma se avevi l'influenza!
Ariel ha scritto:paura di farmi anche solo avvicinare dal mio ragazzo perché non mi sento pronta ad avere rapporti
Mica esistono solo l'astinenza o la cavalcata delle Valchirie! Se non te la senti, non te la senti, punto. Se invece è un problema di ripresa graduale, diamine, come dicevo prima si fa per gradi, preferibilmente godendoseli uno per uno!
Dai Ariel, azzera tutto. Riparti convinta e non permettere a nessuno di scalfire la tua fiducia nella terapia..

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Ariel » sab apr 11, 2015 7:47 pm

:thanks:
Avete sempre tempo e bei pensieri da dedicarmi! :love1:
E'dura uscire da questo circolo mentale che giorno dopo giorno è venuto su...infatti concordo con voi che mi sto facendo solo del male da me stessa!purtroppo con il tempo ho perso fiducia in tutto e tutti, anche in me stessa...e devo riacquistarla, devo darmi la possibilità di credere che questa terapia sia risolutiva e non mi faccia stare peggio (i miei lo dicevano non solo x gli svenimenti ma perché avendo saputo che mi è venuta fuori questa emorroide in concomitanza con le feci che sanno di etinerv,pensano che i farmaci mi stiano irritando ancor più il colon)!
Non credo che l etinerv possa essere responsabile di ciò giusto? :?

Ve ne sono grata che mi aiuterete a lavorare su questa maledetta ansia, devo interrompere questo circolo vizioso che mi fa prigioniera e finalmente iniziare la mia risalita!Vi avviso che Ci metterò tempo perché sono una testona e perché questa barriera si è rafforzata sempre di più cistite dopo cistite! :cry:
Grazie x la vostra pazienza e x il "lavoro" che fate!
Buon week end! :baci:.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda pista » sab apr 11, 2015 9:51 pm

Secondo me potrebbe esserti utile leggere le storie di donne con delle diagnosi più complicate.
Devi metterci del tuo le medicine fanno la loro parte ma tu devi fare il resto.
Forza!!!

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Aliruna » dom apr 12, 2015 3:35 pm

Sinceramente sarebbe la prima volta che sento che etinerv crei problemi al colon. E' un integratore, prevalentemente di vitamina B, che al massimo può dare qualche problema alla pelle. Ora, visto che abbiamo appurato che sei anche stata un po' sotto influenza, non andiamo nel panico puntando il dito a caso contro dei farmaci. Quanto meno, datti un po' di tempo. La tua è forse la diagnosi più leggera del forum, in questo hai una grande, grandissima fortuna..

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Ondina88 » dom apr 12, 2015 5:47 pm

È vero Ariel questa cosa devi imprimerla bene in testa perché è importantissima. Partire da una situazione moooolto meno complicata di quasi tutte le altre ti avvantaggia perché il percorso sarà più breve.
Penso che tutte faremmo la firma ;)
Noi faremo il possibile per spronarti e per uscire da questo loop di paure e ansie in cui ti stai incastrando da sola, la cosa fondamentale però è che dopo questa nostra spinta tu riesca ad imparare a camminare da sola per te stessa perché per quanto possiamo aiutarti (e lo faremo senza dubbio) la parte più grossa spetta a te. Anche volendolo non possiamo sostituirci a te, possiamo solo cercare di tirare fuori in te un atteggiamento meno negativo e più grintoso e determinato, due elementi essenziali in questo percorso.
Sappiamo tutte o quasi quanto sia dura, ma le ansie, le paure e le lacrime non hanno mai guarito nessuna. Ogni tanto ci stanno, non siamo macchine da guerra ed è normale a volte cadere però poi dopo esserci curate le ferite dobbiamo ripartire più forti di prima.
Questo percorso sarà comunque un insegnamento di vita per noi ragazze perché ci insegna a capire che di difficoltà ce ne saranno sempre e che la maggior parte delle volte per ottenere un risultato ci sarà biaogno di un grande spirito di sopportazione, di sacrificio e di una buona dose di coraggio altrimenti non andremo mai da nessuna parte
Forza April :pugile:.

Re: Cercando una speranza...

Messaggioda Rosanna » mar apr 14, 2015 10:35 am

Ariel ha scritto:credo sia irritante perché subito dopo il suo passaggio sento dei bruciorini anali e pruritini :--P ...che poi si attenuano lavandomi, ieri mi sono guardata e nella zona perineale avevo due piccoli taglietti, ragadi?

Sì, sembrerebbero ragadi. E' possibile che quel bruciore e prurito non fosse dovuto tanto all'Etinerv quanto a queste ragadi.
Ariel ha scritto:vedo che è un estroflessione che esce dall ano

Sì è un'emorroide (nulla di più comune a migliaia di persone nel mondo). Di solito è associata alla contrattura e allo sforzo defecatorio. Risolti questi anche la ragade dovrebbe rientrare. A me ne era uscita una con la gravidanza. E' ancora lì, ma non mi dà alcun fastidio da anni.
Ariel ha scritto:però strano che siano comparse proprio ora perché da quando ho iniziato etinerv vado in bagno tutti i giorni e sono molto morbide...

Non, non è strano. E' probabile che il Lyseen che hai iniziato abbia rilassato la muscolatura pelvica e se prima la contrattura faceva restare dentro quell'escrescenza, ora, col rilassamento muscolare tende a far capolino dall'ano. Anche le feci sono più morbide non per l'etinerv, ma per il Lyseen che rilassa anche l'intestino.
E' un bene tutto sommato, perché vuol dire che la terapia sta funzionando.
Come vedi quindi non ti è venuta un'altra cosa; semplicemente prima era solo nascosta.
lorelei ha scritto:ci sono anche delle dosi della ditta, se non erro.

Sono compresse: la teofrastina. Migliora la circolazione e riduce le emorroidi.
Ariel ha scritto:sono diventata molto apprensiva, negativa e ansiosa! Sono arrabbiata tanto con me stessa x questo aspetto del mio carattere perché riconosco di sbagliare, ma non trovo il modo x porre rimedio e cambiare il modo di vedere e affrontare le cose!

Cerca di vivere qui ed ora. Non pensare a com'eri in passato e cosa potrebbe accadere in futuro. Ciò che temi magari non si avvererà mai e tu sarai rimasta terrorizzata per nulla. Vivi il momento e preoccupati solo nell'attimo in cui l'evento temuto sopraggiunge. Fino ad allora viviti la vita!
Ariel ha scritto: l'uscire di casa lo vivo come un momento di disagio,penso che non potrò bere abbastanza e che ci saranno più probabilità che senta bruciori!

Vedi? Vivi nel terrore che possa succedere ciò che invece non avverrà e ti perdi ogni attimo innocuo che potresti vivere con serenità.
Una passeggiata non dura una giornata intera . Se dura mezzora berrai quando torni a casa e se stai fuori di più ti attrezzi con bottigliette d'acqua e coni per la pipì. Non sta cascando il mondo, devi solo fare pipì fuori casa!
Basta con questa passiva autocommiserazione per i tuoi (pochi) problemi. Agisci in cerca di una soluzione per risolverli!
Hai già iniziato, continua su questa strada e davanti ai pensieri ansiosi sii attiva, sei tu che li crei e che li puoi dominare: cacciali via e trasformali in pensieri positivi..
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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