Anche io qui

[Stefania 69]

E' la prima cosa che ho pensato anche io appena hai detto che ti si e' sbloccato tutto.
E perche' non potrebbe essere? Sentiamo cosa ti dicono.
Cosi' fosse non c'e' nulla di strano che i nitriti siano diventati negativi, la batteriuria probabilmente era data dal ristagno. Niente ristagno, niente batteri. Questo per inciso significherebbe anche che non hai serbatoio vaginale, cioe' aver risolto entrambi i meccanismi di ingresso batterico sistematico. Gli altri , come lavarsi in modo errato o contaminazione da rapporto sono solo meccanismi episodici.
Fosse cosi' saremmo a cavallo.
Non voglio istigarti a troppe illusioni, ma davvero mi sembra una notizia splendida.

[thea]

Thea sono notizie stupende!
Fammi capire una cosa, dato che il problema pare essersi risolto o comunque siamo sulla giusta via, il rieducatore a questo punto crede più che ci sia stata un ostruzione e non che il problema sia della tua vescica, come invece era stato ipotizzato all inizio?

Ciao Naty, si, più o meno il punto sarebbe questo: la mia vescica è obiettivamente flaccida, a causa della mia abitudine erratissima di trattenere grosse quantità di urina. Questo fatto ha determinato la mia incapacità a sentire lo stimolo, se non quando proprio diventa impellente. La vescica flaccida, sommata ai muscoli tonici ed alla ipotizzata ostruzione, avrebbero reso del tutto impossibile lo svuotamento naturale. Se davvero l'ostruzione esisteva, ed il catetere l'ha in qualche modo risolta, ora dovrei poter riabilitarmi andando in bagno tutte le volte che sento anche solo il principio di stimolo.
Ora comunque sto andando a Pavia, mi aspettano sia Porru che il riabilitatore, vogliono farmi una eco post minzionale per capire se quello che sento sia anche vero nella vescica.
Vi aggiorno non appena so qualcosa.

[Xiaowei]

Incrocio le dita per te Thea!

[Ondina88]

Molto bene thea
Ti auguro con tutto il cuore che ci sia stata la svolta e che adesso le cose vadano sempre migliorando.
Ti seguo e ti sono vicina in questo percorso

[thea]

Ragazze, grazie a tutte. Sono davanti alla stanza di Porru.

[Ondina88]

Buona fortuna thea, facci sapere

[Lyra7]

Thea sono felicissima che la tua situazione si stia smuovendo! Ti auguro che questa sia la direzione giusta per te. In bocca al lupo, ti seguo!!

[flo67]

Ti seguo Thea

[thea]

Eccomi Eco fatta, il residuo purtroppo è ancora tutto lì, ho 250 ml post minzione, quindi devo riprendere i cateterismi. Devo vedere il bicchiere mezzo pieno e mi concentro sul fatto che le urine sono sterili (la prima volta dopo 3anni) e, almeno per ora, non ho sintomi. Mi auguro di mantenere il risultato è di poter ricominciare a far pipi da sola prima o poi.

[Ondina88]

Porru comunque cosa ne pensa?

[thea]

In realtà non sono riuscita a vederlo perché era in urgenza oggi, ma sono stata seguita dal mio riabilitatore, che poi si sente con Porru ogni due minuti...sono sempre al telefono!
Pensano che sia comunque una bella svolta, sia la negatività delle urine, sia l'assenza di sintomi.
Devo insistere, e sperare che la mia vescica "ricordi" come si fa. Il mio cruccio è che la mia vescica non possa ricordare ciò che non ha mai saputo. Da che mi ricordi io, ho SEMPRE trattenuto la pipì. secondo me, non mi sono mai svuotata davvero in tutta la mia vita adulta.
Comunque sia, io voglio sperare che tutto si risolva per via naturale. Se così non sarà, vedremo durante il percorso. Non posso pensare adesso alle mille conseguenze negative del cateterismo protratto nel tempo. Mi auguro che tutto vada bene, e ci metto del mio perché questo accada.

[Ondina88]

e io te lo auguro davvero con tutto il cuore e come ti ho detto ti seguo e ti starò vicina in questo percorso

[thea]

[Stefania 69]

Devo insistere, e sperare che la mia vescica "ricordi" come si fa. Il mio cruccio è che la mia vescica non possa ricordare ciò che non ha mai saputo. Da che mi ricordi io, ho SEMPRE trattenuto la pipì. secondo me, non mi sono mai svuotata davvero in tutta la mia vita adulta.

Meno miracoloso di quello che speravamo ma comunque positivo.
La vescica e' nata sapendo quello che deve sapere, non e' vero che non l'ha mai saputo, semmai lo puo' avere dimenticato. Il corpo ha capacita' di recupero enormi. Diamogli tempo.

E come giustamente dici tu, pensiamo positivo e in qualche modo si fara'

[Rosanna]

il residuo purtroppo è ancora tutto lì, ho 250 ml post minzione, quindi devo riprendere i cateterismi. Devo vedere il bicchiere mezzo pieno e mi concentro sul fatto che le urine sono sterili (la prima volta dopo 3anni) e, almeno per ora, non ho sintomi. Mi auguro di mantenere il risultato è di poter ricominciare a far pipi da sola prima o poi.

Ma certo che devi vedere il bicchiere mezzo pieno. Il fatto di continuare a svuotare totalmente la vescica e di non averla quindi costantemente piena di urina fa sì che i batteri non si moltiplichino, che le urine siano sterili e che non ci sia infiammazione. Il sangue c'è anche a causa dei piccoli traumi sulle pareti uretrali, ma è prevedibile e non preoccupante a mio parere.
I primi importanti benefici li hai già avuti. Te li ricordo:

passando da una minzione ogni ora e mezza ad una ogni due/tre ore, con punte di 5/6 di notte.
Nel frattempo le urine si sono NEGATIVIZZATE per nitriti e leucociti, il ph è diventato 5 subito dopo il secondo cateterismo e non si è mai più spostato.

E non è poco!

Da che mi ricordi io, ho SEMPRE trattenuto la pipì. secondo me, non mi sono mai svuotata davvero in tutta la mia vita adulta.

Ma secondo te perché è successo questo? Quando o in seguito a cosa si è instaurata questa abitudine a trattenere?

[pista]

Dai Thea, se procedi così, i risultati positivi aumenteranno.
Forza!!!

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[thea]

Ma secondo te perché è successo questo? Quando o in seguito a cosa si è instaurata questa abitudine a trattenere?

Mah, Rosanna, non ho le idee chiarissime sul punto. Ricordo solo che ero una bambina molto attiva, e che andare in bagno mi seccava, ma io ho anche dei trascorsi di enuresi notturna importante, che si è protratta sino ai sette anni. Non so che dire. Da adulta, trattenere la pipi' è diventata una necessità. Faccio un lavoro impegnativo e ci sono giorni che sono in giro parecchie ore, e magari non sempre ho un bagno a disposizione, quindi magari finisco quello che sto facendo, e urino solo una volta in ufficio (ma magari ho fatto pipi' alle 8, e poi di nuovo alle 13). Mettici anche che ho sempre bevuto troppo, e credo che il problema si sia in qualche modo radicato.
Porru ed il riabilitatore mi hanno imposto di non superare mai il litro e mezzo, mettendoci insieme non solo l'acqua, ma anche i liquidi da cibo, tipo brodo ecc.
Fatto sta che sono due giorni che uso i nuovi cateteri, più piccoli di quelli precedebtemente usati, e sto davvero bene. Stamattina ho urinato 250ml spontaneamente e 550 in catetere. E ieri non avevo manco bevuto dopo cena (e mi ero cateterizzata, con risultati simili, a mezzanotte).
Io proseguo con tre dosi di mannosio al giorno, adolci al bisogno (spero mai), ribes nigrum ai pasti e fermenti. Ilm26 ho un nuovo controllo, ma coi nuovi cateteri sto talmente bene che non me ne preoccupo più. Il riabilitatore mi aveva chiarito che non dovevo sentire alcun fastidio, perché il cateterismo deve risolvere un problema e non crearne uno nuovo. Adesso so che aveva ragione.
Ros, a questo proposito, vorrei aggiungere il nome del riabilitatore tra quelli dei medici e centri consigliati, ma non ho ben capito come fare. Aspetto una tua indicazione.

[Ondina88]

Molto bene thea per questi miglioramenti

[Rosanna]

Ricordo solo che ero una bambina molto attiva, e che andare in bagno mi seccava, ma io ho anche dei trascorsi di enuresi notturna importante

Potrebbe essere che tu abbia vissuto con senso di colpa e vergogna questa enuresi e che da lì tu abbia inconsciamente cominciato a trattenere per evitare di bagnare?
Te lo dico perché anche Morgana aveva cominciato ad avere lo stesso problema di ritenzione urinaria quando le abbiamo tolto il pannolino a due anni. Pur non avendola mai sgridata quando si faceva ovviamente pipì addosso le prime volte che era senza pannolino, probabilmente percepiva in noi un certo dispiacere e quindi ha cominciato a trattenere fino a farsi venire grossi dolori addominali da dilatazione vescicale. Quando lo abbiamo capito le abbiamo rimesso il pannolino e posticipato l'educazione alla continenza.
Potrebbe anche essere che trattenevi molto durante il giorno e di notte, quando rilassavi la muscolatura, tutta quell'urina ritenuta durante il giorno finalmente riusciva ad uscire.
Nel forum c'è stato un caso di una bimba che si bagnava. La madre si innervosiva quando succedeva. La bimba ha reagito ritenendo l'urina e la vescica in pochi mesi si è sfiancata. Ti suggerisco di leggere la storia di questa bimba e vedere se un pochino ti ritrovi in lei. E' un lavoro introspettivo che può essere molto utile, non solo dal punto di vista vescicale.
viewtopic.php?f=99&t=593&start=20#p60645

Per il riabilitatore. Solo noi possiamo inserire nuovi professionisti consigliabili e lo facciamo solo quando siamo assolutamente certe della persona che stiamo per inserire. Ce ne parli più approfonditamente? Lui che specializzazioni ha? E' un fisioterapista? Un fisiatra? Un urologo? Come avvengono esattamente le sedute? Di cosa si occupa oltre alla riabilitazione?

[thea]

Ciao ragazze, scusate se passo solo ora ma ho avuto una giornata di lavoro impegnativa.
Ros, io sono stata una bambina estremamente "controllata". I miei pretendevano il massimo, e non sempre mi sentivo all'altezza. Sono stata adulta sin da piccola, ed anche se nessuno mi rimproverava l'enuresi, io ho iniziato a controllare tutte le emozioni. Credo che il nodo sia questo, e che quindi abbia radici lontanissime. Questo forse, renderà il mio recupero molto lungo, ma non ho problemi, se questi sono i risultati.
Urine negative, assenza assoluta di sintomi, ho ripreso ad avere rapporti sessuali costanti, senza nessun problema. Se pure dovessi cateterizzarmi a vita, sarebbe comunque la riconquista della MIA vita. Sono fiduciosa, spero che il risultato raggiunto si consolidi e che tutto resti come è adesso. Ho anche contattato la naturopata di cui mi hai parlato, che si è resa disponibile a farmi da mentore nel mio percorso. Grazie anche per questo.