Buongiorno a tutte voi , oggi ho un po di cose da raccontarvi ...l'altra settimana sono stata impegnata lunedì una festa di compleanno di un amico, mercoledì cena con amiche e giovedì ho partecipato alla prima lezione di yoga , per la precisione kundalini yoga, due ore di assoluto relax e di auto ascolto ...tutti gli esercizi si fanno con gli occhi chiusi pronunciando alcune parole che aiutano ad eseguire una giusta respirazione , naturalmente in alcuni esercizi nei quali si doveva contrare i muscoli dill'ano e del pube io contraevo per un secondo e rilasciavo subito ...poi ci si mette seduti e si canta dei mantra che sono delle frasi ripetute per un bel po' ,vi assicuro che nonostante un po di imbarazzo all'inizio poi ci si scioglie e si segue il ritmo ci si ssente proprio bene i pensieri spariscono e ci ricarica di una energia positiva poi per 20 minuti si sta distese avvolti da una coperta ci si concentra sulla respirazione e si ascolta dei bellissimi suoni tipo le onde del mare il cinguettio di uccelli e si vieni capultati in un luogo tranquillo bello ...si sta veramente in pace ...poi il suono di alcune campanelle ci riporta alla realtà ma la sensazione di benessere e pace dura per molto tempo.Sono proprio contenta di avere preso questa decisione e di essere riuscita a partecipare a questa lezione nonostante una vocina dentro continuava a dirmi "ti ricordo che sei ammalata, e se poi peggiori la situazione " be sono contenta di non averla ascoltata , due anni di psicologa per curare gli attacchi di panico mi sono serviti ....concentrati sull'obbitivo che ti prefiggi e portarlo a termine ...che bene che si sta dopo averlo raggiunto e centrato hai più forza per un'altro obbiettivo.
Ora aggiorno un po' sulla situazione fisica...lunedì sono andata a Treviso dalla di Maria sono passati due mesi dall'ultima seduta mi ha trovato due punti dolenti zona otturatori interni la solita fascetta nella zona dell'otturate di destra è un po' più contratta nei muscoli all'ingresso a sinistra ..ma perfortuna niente di preoccupante è sicuramente molto meglio di quattro mesi fa quando ho iniziato con la fisioterapia . Mi ha detto di continuare con l'automassagio di premere e tirare nel punto della fascetta in modo da rilassarla e di fare streccing per l'otturattore e nello specifico da seduta alzare la gamba sinistra e mettere il piede nel ginocchio della gamba destra e stare in quella posizione per un po' e poi cambiare gamba. Il giorno dopo il trattamento i miei dolori ai performi sono aumentati dopo un po' che sto in piedi il gluteo si contrae così uso la pallina da tennis e con l'aiuto di un muro cerco di spingerla il più possibile dentro al gluteo e poi massaggio un po '...per fortuna questo metodo mi aiuta . In questi giorni il bruciori in zona vescia sono aumentati specialmente dopo aver fatto pipì , mancano pochi giorni al ciclo e come per fortuna ora so e' tutto nella norma

. Bene per il momento è' tutto ora vi incollo un riassuntino che ho scritto sui Trigger point ..la lettura non è' ancora finita quindi consideratelo come prima parte. Vi auguro un buon pomeriggio ....
Ok ora ritorniamo ai Trigger point ...l'altra volta vi ho spiegato come si formano ora vi spiego come distinguerli, i Trigger point e' un'area circoscritta molto irritabile di acuta dolorosità, alla punta delle dita sembra un nodo o un piccolo grumo le cui dimensioni possono andare dalla capocchia di uno spillo a un pisello ,nei muscoli più grandi della coscia un punto Trigger può sembrare un grumo grande quanto il pollice ,oppure può avere la forma di una palpabile banda tesa di tessuto muscolare. Il sintomo caratteristico di un Trigger point e' il dolore riferito. Inspiegabili dolori intrapelvici o connessi alla funzione sessuale possono sovente provenire dai punti Trigger situati nella parte interna delle cosce, nel basso addome o all'interno della pelvi stessa. Non è' insolito che i punti Trigger in questi luoghi inviino il dolore alle ovaie ,cervice,all'utero alla retto o alla vescica. Un dolore vaginale durante un rapporto nella posizione del missionario, con la donna a gambe aperte e sollevate,può essere riferito da un perfido punto Trigger situato nel sovrautilizzato grande adduttore della coscia interna.Spesso i muscoli accorciati e allargati dai punti Trigger schiacciano i nervi adiacenti.i nervi che attraversano il muscolo sono ancora più vulnerabili . La compressione di un nervo può distorcere i segnali elettrici che viaggiano in essi provocando sensazioni anomale come indolenzimento,prurito bruciore e ipersensibilità nelle aree servite dal nervo. Si e' notato che certe vitamine come le vitamine b1,b6,b12 la vitamina c e l'acido folico e i minerali come calcio magnesio e potassio sono indispensabili per una guarigione duratura. Il successo del massaggio dei punti trigger dipende dalla capacità di riconoscere il dolore come riferito,riportandolo al relativo punto Trigger. Benché certi punti Trigger causano dolore locale,non riuscirai ad averla vinta sul dolore mio fasciale se penserai che il problema sia nell'area dove fa male. Per effettuare il massaggio nel modo giusto ,bisogna effettuare un massaggio senza affaticare i muscoli delle mani e degli avambracci per fare questo puoi utilizzare la pallina da tennis oppure per punti più piccoli puoi utilizzare quelle palline di gomma che rimbalzano. Il massaggio di un punto Trigger dovrebbe essere relativamente breve e non superare i 15 o 20 secondi ,quando hai finito fai una pausa e vai oltre , il trattamento e' questo ,fare di più in realtà più essere controproducente devi lasciare che sia il tuo corpo dopo l'aiuto a finire il lavoro. Le linee guida del massaggio sono le seguenti 1- usare un attrezzo se possibile per risparmiare le mani 2- usare il massaggio pressorio profondo, non la pressione statica 3- massaggiare mediante brevi e ripetute pressioni 4- esercitare la pressione verso una sola direzione 5- effettuare lentamente la pressione di massaggio 6- puntare ad un livello di dolore "sette" su una scala da uno a dieci 7- limitare il massaggio sa sei a dodici pressioni per punto Trigger 8- lavorare su un punto da tre a sei volte al giorno 9 - se non si ottengono risultati forse stai lavorando su Trigger point sbagliato . I punti Trigger fanno male quando vengono premuti devi capire che il dolore causato dal massaggio e' benefico . Ora vi indico dove si trovano i punti Trigger che possono essere causa di disturbi riguardanti la ns patologia.Alcuni punti nell'addome inferiore causano spasmi dolorosi nella vescica urinaria e possono determinare ritenzione urinaria rendendo difficoltosa la minzione,inoltre provocano dolore durante il ciclo mestruale,nelle ovaie,nell'intero e nella vagina. I punti Trigger nell'addome inferiore si trovano tutti al di sotto del livello della cintura. Massaggiali premendo le 3 dita in profondità e aiutandoti con l'altra mano appoggiandola sul dorso della mano che preme e spingi i muscoli in basso contro la testa dell'osso pubico e le ossa iliache,cerca lungo tutte le ossa dal centro verso i fianchi, fai questo massaggio da sdraiata. Le donne possono ridurre i fastidi mestruali massaggiando regolarmente l'area addominale inferiore tra un ciclo e l'altro anche tutti i giorni. Un altro muscolo coinvolto da punti Trigger é lo psoas che è disposto lungo la parte interiore delle ossa iliache. L'azione primaria dello psoas consiste nel flettere l'anca ovvero di sollevare la coscia verso lo stomaco o portarlo davanti come quando si corre o si cammina, svolgono anche una parte importante nel sollevare il corpo in posizione seduta quando si è sdraiati. I punti Trigger nei muscoli psoas sono una comune causa di dolore sia nella parte inferiore della schiena che nell'inguine e posso contribuire a problemi ginecologici. I punti Trigger nello psoas inviano il dolore alla parte inferiore della schiena nel lato corrispondente del corpo. Toccando questi punti Trigger potrai sentire il dolore alla schiena, all'inguine e alla coscia superiore. Puoi trovare un Trigger point di fianco all'ombelico, questo punto può inviare dolore all addome e ai genitali maschili e femminili. Il massaggio di questo muscolo si esegue sdraiandoti sulla schiena con le ginocchia sollevate quindi lascia che le ginocchia scendano dal lato opposto a quello del muscolo psoas su cui vuoi lavorare, questo solleva l'anca permettendo agli intestini di scivolare e farsi da parte, usa le dita dorso a dorso su tutta l'area. Per verificare di aver messo le dita nella posizione giusta solleva la testa un attimo al fine di contrarre il retto dell'addome. Per essere correttamente posizionate sullo psoas le dita dovrebbero trovarsi appena fuori il margine esterno del retto dell'addome. Premi profondamente cerca qualcosa che sia duro,arrotondato e parallelo al retto dell'addome. Uno psoas teso assomiglierà ad un salame o a una salsiccia,se invece il muscolo è morbido non ha i punti trigger. Massaggia il muscolo in senso longitudinale, cerca punti nell'area immediatamente sotto le costole inferiore fino all'inguine. Altri muscoli coinvolti nella nostra patologia sono i muscoli intrapelvici essi si sono ben nascosti all'interno della pelvi e non sono accessibili a un auto trattamento tramite massaggio, a parte i muscoli immediatamente all'interno dell'anno e vicino all'apertura della vagina. Il dolore dei muscoli intrapelvici è inviato ai genitali,al perineo,all'uretra, alla parte più inferiore della schiena, al retto, all'osso sacro e alla parte superiore delle cosce. Punti Trigger intrapelvici possono causare dolore quando si va di corpo possono essere fastidiosi quando si sta seduti con la schiena eretta spingendoci a stare seduti su una natica sola,sul bordo della sedia aggravando i punti Trigger. Muscoli intrapelvici tesi sono capaci di tirare le ossa delle giunture sacro iliache fino a portarle fuori posizione, provocando dolore alla parte inferiore della schiena e all'inguine. Gli osteopati,i chiropratici e terapisti del massaggio sono capaci di aggiustare queste giunture. Una cura completa,tuttavia, si ottiene soltanto liberandosi dai punti Trigger nei muscoli stessi. Le cause di Trigger point ai muscoli intrapelvici oltre a quelli che già sappiamo possono essere causati dallo stare seduti sull'estremità della spina dorsale. Il trattamento viene eseguito con l'auto massaggio e con trattamenti eseguiti da fisioterapisti che operano sui muscoli del pavimento pelvico, un'altro consiglio e' quello di sollevare pesi perché lo sforzo potrebbe causare un Trigger point .