Laura69 ha scritto:(lo farò eh? non credere!)
fai pure!
Laura69 ha scritto:non è meglio affrontare sempre il mondo essendo la te stessa che ti piace (
si, sulla carta si..ma tempo che il mio blocco sia un pò più difficile da rompere. Ci provo eh, almeno nelle sciocchezze, anche se poi mi guardano tipo alieno ma...va bene così. Con la persona in questione diciamo che ho avuto la classica reazione del: se faccio come vuole forse non lo perdo. E si che lo sapevo che non va così! sono stata proprio stupida.

In ogni caso, quello che mi pesa ora, è il non riuscire a perdonarmi gli errori fatti, come quello di non mostrare la vera me stessa. E soprattutto mi pesa lasciare questo rapporto in "negativo". nel senso, che io per ogni rapporto ho sempre cercato comunque di lasciare andare l'altro in maniera pacifica, ovvero: ci siamo chiariti, vai in pace, ti scuso e così posso perdonarmi anch'io e andare via per la mia strada. Con questa persona non è successo, almeno io non ho percepito questo.
Laura69 ha scritto: Deluderti?
si, credo di si..credo di essere stata sempre una bambina mal vista dalle altre bambine. Non chiedetemi perchè, ma non ero molto ben voluta e quindi giocavo con i maschi che invece mi accettavano. Sono stata sempre affamata di approvazione. Forse perchè mi era mancata in famiglia? e quindi pur comportandomi normalmente, spesso subivo le angherie di qualcuno. Mi viene in mente un esempio: alle elementari una bambina mi ha accusato che io l'avevo presa in giro perchè suo padre stava morendo, anzi, le sue amiche mi hanno accusato. Avevo 8 anni.Così mi sono ritrovata trascinata dalla maestra di fronte a tutta la classe, obbligata a chiedere scusa, e accusata ulteriormente da altri bimbi che dicevano: si è vero, l'ho sentita anch'io. (ma dove se eravate in giardino e io la bimba l'ho vista nel bagno? , era il classico gruppo di bimbe/adolescenti che io oggi odio : interessate solo alle bambole e ai trucchi, ai vestititni e viziate e coccolate dalle mamme, con regalini tipo braccialetti smalti ecc. )ed insomma io non ho proferito parola. Sono rimasta muta, incazzata e trattenendo le lacrime perchè a costo di morire non davo quella soddisfazione. Non avrei mai ceduto, nemmeno sotto tortura, perchè sapevo di essere innocente. Non mi ricordo cos'ho detto e se le ho detto qualcosa. In realtà quella bimba mi faceva pena, come avrei potuto prenderla in giro?
così sono cresciuta..mantenendo una sola amicizia, e trovandomi alle medie nella stessa situazione.bene tra i maschi, anelando amicizie femminili, salvo poi, una volta trovata (e che contenta che ero..essere amica della ragazzina che più mi piaceva) vedermela sottrarre da un'altra che poi s'è pure messa col ragazzino che mi piaceva. Eppure io non avevo fatto niente per vedermi rubare un'amica. Ero solo io. me stessa, insomma. Poi vabbè, sono incappata in amicizia con ragazzine che chissà perchè amavano raccontarmi palle..e io ci credevo! e spesso facevano apposta per farmi arrabbiare od ingelosire.
Alle superiori è andata un pò meglio, ho trovato più di un'amica valida, ma chissà perchè quella che amava prendermi per il culo la trovavo sempre.
Laura69 ha scritto:perché, secondo te?
perchè? non lo so. perchè sembro un'ingenua? perchè faccio in qualche modo invidia?