La metà basterebbe

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Re: La metà basterebbe

Messaggioda Ondina88 » gio mag 29, 2014 7:25 pm

Vale cavolo, mi dispiace che la situazione non sia delle migliori.
ma di che malattia si tratterebbe?
Spero tanto che i sospetti siano infondati e che non sia nulla di preoccupante.
Ti abbraccio forte intanto :baci:

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Rossa » ven mag 30, 2014 1:46 pm

Pure a te le 'ose semplici 'un ti garbano eh?
Cazzate a parte, vedrai che appena avrai i referti degli esami i tasselli andranno a posto e avrai un quadro più preciso. In fin dei conti, è come la vulvodinia: sapere che si chiama così non cambia i suoi effetti. Quindi una diagnosi non può che esserti utile.
Magra consolazione, lo so. Ma è inutile dirti che sto comprando peperoncini e corni per fare scongiuri come se non ci fosse un domani.

Altra magra consolazione, la ciurma ha retto. Non male, frittole', non male.

Che poi, somma somma, le magre consolazioni magari ne formeranno una normopeso.

Per il resto come stai? Ti stai riprendendo un po'?
Ti abbraccio tanto, sei un caterpillar con le mollettine (per te sempre metafore forti e ai limiti della follia criptica).
:baci:
:flower:
:love1:
:consola:
Se il rimedio c'è, perché te la prendi?
Se il rimedio non c'è, perché te la prendi?

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Flami » dom giu 01, 2014 5:00 pm

Ciao vale, mannaggia! Un abbraccio anche da me!

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Re: La metà basterebbe

Messaggioda flo67 » lun giu 02, 2014 9:43 pm

Ti leggo Vale e spero in notizie più positive la prossima volta. Un bacio

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Re: La metà basterebbe

Messaggioda Rosanna » mar giu 03, 2014 7:43 pm

Azz!! Dovevo rispondere alla tua mail!! :muro:
L'ho letta. Ma porca puzzola non riesco a trovare un attimo per gestire la mia vita.
Perdonami.
Prometto che (quanto meno) mi impegno per rimediare. :-::::
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Ondina88 » mer giu 04, 2014 4:02 pm

Vale come stai?
Ci sono novità?

Re: La metà basterebbe

Messaggioda annablue1309 » mer giu 04, 2014 8:52 pm

QuellaValelà ha scritto:malridotta e testarda


Mi piace; tre quarti di noi è malridotta, ma la testardaggine spesso si rivela l'ingrediente che fa la differenza.

QuellaValelà ha scritto:O meglio potrei averla


Se mi conosci un pochino, sai che normalmente il mio pessimismo sfiora i confini della normalità: eppure il mio pensiero immediato è stato "potrebbe avere la malattia rara con le stesse probabilità di una splenomegalia che poi alla fine era colon irritabile?".

Vorremmo avere le risposte subito, ma non ci è dato di averle. Quindi ci mettiamo tranquille e aspettiamo di sapere se hai un esercito di medici iperansiogeni (come sospetto) o se devi iniziare una cura. Ma, come garbatamente ha detto uno di loro "se non sei morta finora non morirai adesso".
Magra consolazione, ma dopotutto ha ragione.

Comunque so cosa significa fare esami clinici, la sensazione che si prova quando ti dicono cose terribili come se stessero leggendo il bollettino meteo ....; conosco l'angoscia dell'attesa, le elucubrazioni mentali che ci si fanno sopra, la nausea (o il magone) che ti assale. I familiari preoccupati che ti fanno preoccupare ancora di più. Il non voler essere di peso a chi ti ama, ma anche il non riuscire ad essere lucida e razionale. Sono tutte fasi temporanee normali che le persone normali attraversano. Non esiste wonder woman quando questi episodi ti toccano in modo diretto. Le nostre debolezze emergono tutte insieme, vorremmo tornare ad essere bambine per avere dei genitori che trovino le soluzioni. Invece siamo donne, donne che non hanno avuto esattamente una vita facile, e quindi siamo combattive. Siamo diventate combattive. Dopo il primo momento (periodo) di scombussalamento emotivo riusciamo ancora a tirare fuori le unghie e ad essere .... testarde.
Non ti dico frasi fatte come "sono sicura che andrà tutto bene" , eppure dentro di me (scusa la banalità) è quello che penso.

Quanto ai giorni "più belli della tua vita" stendo un velo pietoso ... a me l'hanno detto con un padre moribondo (e non si sapeva se il matrimonio avrebbe avuto luogo, ovviamente), con una madre al limite del crollo psicofisico, con mia sorella che entrava e usciva dal pronto soccorso, con un futuro marito affllitto da gastrite fulminante.... E io che sto come sto. La gente spara le solite menate, chissà perchè, forse per riempirsi la bocca di qualcosa. A volte bisognerebbe imparare a stare zitti e basta.

Ottimo che tu stia studiando per il concorso: tenere la mente impegnata aiuta tantissimo, altrimenti i pensieri si catalizzano dove non dovrebbero.

(E comunque, da donna-neo-sposata, il periodo davvero magico - nonostante tutto - lo vivi dopo, non prima. Almeno per me è stato così. Non dimenticare che lo stress del matrimonio, anche se non hai "tempo" di sentirlo, c'è. Eccome se c'è. Poi ti accorgerai che tutto svanisce come per magia e che per un po' ti sembra di fluttuare in mezzo alle nuvole. Se mi sbaglio, a fine agosto me lo dirai ....)

Un abbraccio piccola.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda SofiaF » mer giu 11, 2014 6:26 pm

Vale come stai?
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Rossa » sab giu 14, 2014 4:27 pm

In qualsiasi modo, luogo o linea temporale tu sia, ti abbraccio forteforte fino a farti sbuzzare gli occho così --> :O.O:
Smack :baci:
Se il rimedio c'è, perché te la prendi?
Se il rimedio non c'è, perché te la prendi?

Re: La metà basterebbe

Messaggioda pista » lun giu 16, 2014 11:44 am

ciao, mi spiace molto per la tua perdita, l'ho provata sulla mia pelle, mio papà è mancato diversi anni fa all'improvviso, io ero in vacanza, non l'ho più rivisto.
il tempo aiuta, sembra una frase di circostanza ma è davvero così.
Per il matrimonio per me il periodo iniziale è stato il peggiore, lavoro, casa, responsabilità, abitudini diverse....ero entrata in crisi. Con il tempo, invece, il giusto compromesso, una solida organizzazione per far fronte a tutto, le cose sono notevolmente migliorate ed oggi non potrei fare a meno di lui.
un abbraccio

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Stefania 69 » ven giu 20, 2014 12:54 am

Come stai Vale? :flower:

Re: R: La metà basterebbe

Messaggioda pista » sab giu 21, 2014 8:56 am

Ciao, come ti senti?

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Re: La metà basterebbe

Messaggioda annablue1309 » mer giu 25, 2014 3:56 pm

Vale, quello che posso fare ora (e con grande impegno) è darti una mano con i preparativi del matrimonio (avendolo appena fatto ho la memoria fresca!). Ti va??
Lo so che hai già uno stuolo di parenti a disposizione ma è troppo bello lasciarli da parte e fare a modo proprio!

Comunque per qualsiasi cosa sono qui.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda QuellaValelà » sab lug 05, 2014 11:00 am

Ogni tanto torno sulla terra e realizzo che è mercoledì o sabato.

la salute migliora..l'otite che ho avuto nel frattempo sembra passata. Mi ha regalato giorni da 38.6 ma anche una consapevolezza: è la mia testa.

Se non recupero serenità mi ammalerò ogni settimana. La mia testa guida il mio corpo verso il baratro e di questo non ho dubbio alcuno. Perdo ogni tipo di difesa immunitaria e divento porosa ad ogni virus, batterio, fungo e repellente agli umani.
Sono testarda in tutto anche nel dolore. Non riesco ad accettare il lutto di aprile e posso sprecare fiumi di parole dicendo che 'sì, ce la farò e mi impegnerò' ma non è vero un tubo. O almeno fino ad adesso non è stato così.
Mi stupisco di quanto dolore e di quanta violenza ci possa stare in un corpo. Le mie parole sono così dolorosamente estreme che se lo fossero anche le mie azioni starei già in isolamento. Riduco al minimo le relazioni e quando anche chi amo si dilunga in discorsi che ora non capisco,dentro il mio corpo mulinelli di rabbia mi divorano.
Per me 'accogli il dolore' è una frase in una lingua sconosciuta, suona alle mie orecchie come una massima filosofica sanscrita o come quei 'come stai' in attesa del verde al semaforo.
Gli altri non c'entrano, eppure quella parte adolescente di me si chiede come fanno a non soffrire come faccio io.
Non c'è nessuno meglio di me che sappia come distruggermi.Più delle battute al vetriolo di mia madre, più delle ferite che mi fanno la superficialità e l'immaturità della gente,più dell'assenza.
Dal 13 aprile mi sto autodistruggendo.

Manca un mese al matrimonio. Da ieri ho deciso che basta, che al mio matrimonio ci sarò. Con la testa, non solo con il cuore. Perchè me lo merito.
e anche SuperEroe se lo merita. Perchè siamo entrambi scioccati ma è uno dei nostri giorni. Quello che ci ricorderemo nei momenti duri, quello in cui chiediamo a Dio di assicurarci, di farci da sicura in questa bella arrampicata doppia.

Ce la farò a togliermi il dolore dagli occhi? a pensare a me e a noi?


serva che dica che sono indietrissimo e che gastrite&soci mi vegliano giorno e notte?
Il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti.. possiamo sentirlo come adrenalina pura.Come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Rossa » sab lug 05, 2014 12:07 pm

Ce la DEVI fare. Dovete, per essere precisi.
Vale, dividi il dolore. Non assumerti un peso che ti sta schiacciando, hai il dovere di preservarti.
Hai detto tutto questo al SE? I mulinelli, invece di tenerli dentro, falli uscire. Pensi davvero che possano fare più danni che a ingollarli di continuo?

Ti abbraccio.
Se il rimedio c'è, perché te la prendi?
Se il rimedio non c'è, perché te la prendi?

Re: R: La metà basterebbe

Messaggioda pista » sab lug 05, 2014 4:39 pm

Come ti avevo scritto, ho purtroppo già vissuto quello che stai vivendo tu adesso. Ognuno reagisce alla sofferenza in modo diverso. Io ho somatizzato,x me è stato un anno da incubo, ma ne sono uscita!!! Si, ce la farai, il tempo aiuta e adesso è anche arrivato il momento di reagire. Devi farlo, x te stessa, x la vostra futura vita.
Basta un piccolo passo x iniziare a tracciare il percorso.
Ti regalo una frase che x me è stata importante qualche mese fa.
Non sai di essere forte fino a quando l'essere forte è l'unica cosa che ti rimane!!
Oltre alla forza tu hai un matrimonio all'orizzonte, una nuova vita che ti aspetta!!
Forzaaa

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Re: La metà basterebbe

Messaggioda flo67 » dom lug 06, 2014 11:28 am

Il dolore per una perdita a volte ci attanaglia così forte che non riusciamo a reagire. Siamo fissi ed immobili. Il tempo passa e lui sta lì. Facciamo le nostre cose e lui sta lì.
A me è successo quando ho perso mio padre. Mi portavo dietro il dolore cercando di eliminarlo. Allora dopo un pò di tempo ho capito che il dolore dovevo farlo accomodare alla mia destra e guardarlo ogni tanto. Abbiamo fatto così la strada insieme finchè non siamo diventati amici.
Quel vuoto che lui aveva lasciato pian piano l'ho riempito con i ricordi, le risate, le foto, i momenti in cui parlo con mio figlio di "nonno, ti ricordi?", e lui: "si mi ricordo tante cose di lui......"
Ora rido quando lo ricordo...

Scusami Vale, volevo solo dirti che sembra banale ma la nostra vita è fatta di ciò che abbiamo ma anche di quello che ci manca, affetti e persone compresi.
Ora tu stai per avere una vita nuova, un matrimonio, un marito.
Concentrati su tutti i progetti che ti fanno sorridere e condividili con quella parte di dolore che piano piano diventerà anch'essa portatrice di sorrisi. Piano, piano.

Ti abbraccio :flower:

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Stefania 69 » mar lug 08, 2014 11:20 pm

'Essere indietro' per il matrimonio non ha nessun significato.
L'unica cosa che serve e' che tu ci sia, insieme a lui; tutto il resto e' sovrastruttura.
Usa questo tempo per prenderti cura di te :flower:

Re: La metà basterebbe

Messaggioda annablue1309 » mer lug 09, 2014 9:47 am

QuellaValelà ha scritto:Ce la farò a togliermi il dolore dagli occhi? a pensare a me e a noi?


Sì.
Non completamente, ma sì.
E' un meccanismo automatico che qualcosa dentro di te farà scattare.
Soprattutto se penserai che la persona a cui volevi bene ci teneva al "tuo" giorno speciale con SE.
Ci teneva a vederti felice.

Il lato "b" del mio matrimonio è stato un papà agonizzante; una data che non poteva essere certa (perchè poteva andarsene il giorno prima); una madre che è venuta alla cerimonia anche se non la sentiva, e costantemente con la testa da suo marito e non da sua figlia.
La mattina in cui mi sono sposata mi sono sentita una futura moglie davvero atipica; nessuna festa, nessun buffet, dolore intorno. Solitudine. Una sola amica lontana chilometri ma vicina nel cuore.

Eppure .......

E' stato il mio giorno. Il nostro giorno. E il dolore c'era, ma in un angolino soltanto. Presente, sì, ma gestibile.
La presenza di Paolo, di noi due insieme.... La presenza di Dio.

Insomma, sì, Vale, ce la farai.
Te lo dico io.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Natina » ven lug 11, 2014 10:46 am

Vale cara, io ti mando solamente un pensiero :flower:


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