è un po' di tempo che sono iscritta al forum e vi leggo con interesse appena posso ma non ho mai avuto tempo per scrivere la mia storia.
Vorrei ringraziarvi tutte - Rosanna in primis - per l'aiuto morale e anche pratico.

La mia storia è simile a quella di molte altre, con sintomi e qualità di vita che conoscete bene...
Ho 29 anni e soffro di cistiti recidivanti e sempre peggiorative da 10 anni. Inizialmente avevo 2/3 attacchi all'anno poi sono diventati sempre più frequenti. Negli ultimi 3 anni ho un appuntamento mensile con la malefica. Il mio compagno di viaggio è sempre l'e.coli.
Purtroppo per molto tempo ho sottovalutato la cosa, in parte per l'atteggiamento del mio medico di base secondo il quale "le donne convivono con la cistite"

Per molto tempo ho assunto monuril e successivamente altri antibiotici (levoxacin, ciproxin....) con risultati sempre e solo momentanei. A fine giugno, durante una delle ultime crisi acute, ho scoperto questo sito ed iniziato con il mannosio che mi aiuta molto

Oggi ho fatto la cistoscopia e l'urologo che l'ha effettuata ha riscontrato che "la mucosa vescicale presenta piccole e diffuse chiazze rossastre come da cistite cistica". Questo medico consiglierebbe questa terapia:
unidrox 600 1 cp per 7 gg
unidrox 600 1 cp a gg alterni per 1 mese
unidrox 600 1 cp 2 volte la settimana per 5 mesi
acedif 2 compresse vaginali per 10 gg
acedif 1 compresse vaginali per 1 mese
con urocoltura ogni mese per 3 mesi e successivo controllo.
Io ormai sono scettica verso quasi tutti i medici ma ho preso un appuntamento con il dott. Pesce - del quale molte di voi sono entusiaste - per il 6 di novembre. A questo punto vorrei aspettare questa visita prima di iniziare l'ennesima terapia magari inutile quando non addirittura controproducente.
Sapendo dalle vostre testimonianze che il dott. Pesce è una persona così umana e disponibile avevo pensato di scrivergli per anticipargli la cosa e chiedergli qualche suggerimento.
E' vero che dopo anni di sofferenze potrei aspettare altri 20 gg ma ho in vista un viaggio di lavoro in estremo oriente e se lui potesse darmi qualche "dritta" per sopravvivere nel frattempo.... Che dite?
Vi ringrazio ancora tanto e coraggio a tutte, possiamo farcela!
Meli