La mia storia

[SofiaF]

Ciao Anna, concordo anch'io con quello che ti è stato detto, un passetto alla volta e vedrai che non è tragico come sembra.
Quanto al coccolo ne avevamo parlato nella sezione relativa, qualcuna aveva messo il link all'articolo.

[paola86]

Ciao Anna!
Ti ho pensata in questi giorni...

[annafiore]

lucky66, Flami, Sofia, Paola....grazie per avermi pensata, per avermi scritto, consigliato, consolato...grazie...
Sono sempre in modalità standby...per questo aggiorno poco la mia storia...e per questo scrivo poco anche nelle vostre!
Il tempo non mi basta mai...vorrei poter fare tantissime cose....ma poi ci sono quei giorni....in cui gli attacchi di panico prendono il sopravvento e allora mi nascondo nel mio rifugio e dimentico tutto il resto!
Con l'arrivo della primavera però, ho avuto qualche piccolo risveglio e giorno di benessere, si, oserei dire giorno intero, perchè da tanto non mi capitava di stare bene un'intera giornata, o per gli attacchi di panico, o per i bruciori, o per lo studio o per la famiglia...non mi capitava di passare bei momenti da tanto!
Il matrimonio della mia migliore amica è andato alla grande, ho trascorso momenti felici con gli amici, ho tagliato i capelli cortissimi (non li portavo così corti da quando avevo tre anni ), ho avuto due rapporti con Mirko (dopo un'astinenza di 40 giorni ), a distanza di una settimana l'uno dall'altro e a parte qualche dolore al primo, durante la penetrazione, poi sono stata discretamente bene....insomma ogni tanto una piccola "pausa" dalla mia ormai perenne condizione di stallo!!
Sono stati attimi pero' che mi danno la forza quando la situazione torna ad essere buia!!!
Sono solo piccoli passetti...come avete detto voi...e probabilmente ne faro' qualcuno indietro...per il momento mi godo quello che di buono viene!!!!
A chiunque passi da quì.....un mega abbraccio!!!!


P.S. ragazze ok per il X-flor (anche a me ha dato molti benefici), ma come faccio ad avere qualche campioncino di Noni?! Devo chiamare il Dottor De Angelis direttamente?! Perchè io ho sempre fatto l'ordine tramite internet, sul sito della ditta....non vorrei combinare casini ...ne ordinarne una scatola se poi non riesco a berlo...

[Flami]

Ciao Anna, mi fa piacere di questi piccoli-grandi traguardi!
Per quanto riguarda il campione di succo di noni, quando fai l'ordine e metti tutti i tuoi dati anagrafici, c'è una piccola sezione con su scritto "note", lì puoi richiedere il campione. Altrimenti fai l'ordine, ti annoti il numero relativo e poi chiami la ditta e chiedi che ti venga inserito nel pacco un campione di succo. (o anche succo dei campioni!!! )
Baci

[paola86]

Ciao Anna bella!
Io sono molto contenta dei tuoi traguardi che, secondo me, saranno l'inizio di una lunga serie!
IO SONO CON TE!!!

[annafiore]

Paola grazie...io scrivevo a te e tu a me! Ti ho appena lasciato un messaggio e poi ho letto il tuo nella mia storia!:-D
Il mio è un benessere alternato...ma meglio di niente... Quando arrivano i momenti buoni me li godo...quando arrivano i momenti no...cerco di combattere e andare avanti! Non mi riesce sempre bene quest'ultima parte...ma ci sto lavorando!

Flami grazie...non sapevo proprio come fare...avrei combinato un pasticcio sicuramente!
Farò come mi hai suggerito...grazie mille! :*
Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2

[paola86]

io scrivevo a te e tu a me!

Chiamasi tempismo.

[Rosanna]

"Il succo dei campioni"!

[annafiore]

...è un po' che non aggiorno la mia storia...ma...haimè....gli attacchi di panico, forti e violenti, hanno monopolizzato il mio tempo, le mie energie e mi hanno isolata dal resto del mondo (forum compreso) per un po' di tempo....
Ora sto meglio....perciò ho trovato la forza di aprire il forum oggi...e di lasciare un commento, un saluto....perchè non è passato giorno che non abbia pensato a questo "mondo", ma non avevo la forza emotiva per "aprirlo" ....leggerlo...per dedicarci del tempo...
Ora dovrò recuperare un pochino perchè le vostre storie sono andate avanti e ci sono molte nuove iscritte....devo aggiornarmi!!!!
Sono felice di essere di nuovo tra voi...
Piano piano leggerò di ognuna...
Intanto lascio a tutte un forte abbraccio...

[Flami]

Anna ma tu fai psicoterapia? Mi dispiace tanto per gli attacchi di panico...

[annafiore]

Flami si, faccio psicoterapia da quasi 10 anni....e sono quasi 10 anni che prendo psicofarmaci!!! E da poco ho iniziato anche con le benzodiazepine (tranquillanti) perché non riuscivo a gestire più la cosa, e non riuscivo a studiare!!!
In questi anni ho superato molte difficoltà e la psicoterapia mi ha aiutata tantissimo, ma ci sono dei momenti, come quello che sto attraversando, che son più difficili da affrontare, da superare, e condizionano la vita talmente che ti ritrovi a fare cose che non vorresti! Come isolarsi dal resto del mondo, staccare la spina con gli amici, non dedicarsi più al forum, non dedicarsi allo studio, anche le cose belle diventano pesanti e difficili da affrontare!!!
Ma piano piano, con l'aiuto giusto e gli strumenti giusti, questi momenti passano così come sono arrivati e ogni volta c'è la speranza di non doverli rivivere mai più!!!
Ora sembra che vada un po' meglio, perciò ho trovato anche la forza per riaprire il forum e riaffacciarmi in questo mondo, ritrovandovi....

[msbaux]

Ciao Anna, non sai quanto mi dispiace per gli attacchi di panico. Io ne avevo anche 6 al giorno fino a qualche mese fa. Terribile ! Lo sai come me li sono fatti passare? Dopo aver visto che, più reagivo e più erano violenti e più duravano, mi sono detta: ok, volete dirmi qualcosa? io sono qui. Quando sentivo che stava per arrivare, non cercavo più di essere forte, di resistere, anzi, mi dicevo: forza, vieni, muoviti, che io ho altre cose da fare ! E lo sentivo che saliva sempre di più, e io, che invece di avere paura (anche se avevo malessere e frustrazione) lo incitavo a venire. E allora, passava. Molto velocemente tra l'altro. E senza gli strascichi che ti lascia un attacco di panico (senza forze ecc). A me aiuta molto anche il rescue remedy, ma l'unica cosa che mi ha aiutata è stato pensare che non potevo combatterli, che non dovevo combattere. Dovevo solo stare a sentire che stava arrivando e, se ci riesci, fare in modo che venga il più velocemente possibile. So che sembra strano, ma ora che sono andata da una psicologa (chiudo la stalla dopo che sono scappati i buoi) mi ha detto che questo metodo è molto usato in psicoterapia. Io l'ho scoperto da sola, perchè alla fine ti viene da dire: fai di me ciò che vuoi ! E invece era quella la cura...cura...non esageriamo. Ho tamponato una situazione diventata insostenibile. Ora non mi dico più: e se c'è qualcuno, che figura faccio? e se cado svenuta a terra? e se muoio? e se ho dei clienti? Ora dico: se svengo qualcuno mi raccoglierà, se faccio una figuraccia, una più una meno, se muoio ( e non si muore), il problema non sussiste più. Spero di essermi spiegata, soprattutto per cercare di farti capire che ce la puoi fare. da sola se vuoi, o con una psicologa. Ho visto che gli attacchi di panico vengono trattati molto bene dalle psicologhe che trattano la terapia breve strategica. fai una ricerca su internet e vedi se hai qualcuno vicino a te. Ti sono vicino, come lo saranno tutte quelle che sanno cosa vuol dire soffrire di attacchi di panico. Ce la fai, ne sono sicura. Un abbraccio forte.

[annafiore]

Grazie, grazie, grazie!!! Msbaux, grazie davvero!!!
Farò le ricerche che mi hai consigliato e ... sai che anche lo psicologo che seguiva mio padre (si perchè anche lui ne soffre, siamo una famiglia ad alto tasso ansiogeno ) gli diceva la stessa cosa che tu hai scoperto da sola!?!?!
Gli consigliava di sfidare l'attacco di panico, di non combatterlo, ma di lasciarlo venire...
Gli diceva: <<quando senti che sta per arrivare tu sfidalo, digli "avanti, vieni, muoviti, sono quì">>
Il dottore che mi segue non mi ha mai consigliato una cosa del genere, forse ha un tipo di approccio diverso...non so....
Ora sono in una situazione particolare in cui non cerco di combatterlo, ma lo accetto!!! Quando viene...viene...
Di solito lo percepisco dalla mattina, appena mi sveglio, se la giornata andrà bene...perchè il più delle volte è proprio l'attacco di panico che mi sveglia!!! E in quei casi...mi arrendo!!! Giornata a casa, a rilassarmi, a dormire e ad accettare il fatto che...per questa volta è andata così!!!
Io posso ancora farlo perchè non lavoro....non so come reagirei se avessi un lavoro o una famiglia...perchè quando arriva forte....io non mi alzo dal letto se non per andare in bagno...e ci vado un casino di volte!!!

Però in questo periodo ho notato una cosa...non so se strana o normale...quando ho gli attacchi di panico...quando sto male....non ho niente a livello dell'uretra!!!! Niente bruciori, niente tensione, niente di niente... Appena sto un po' meglio.... sento che si riaffacciano piccoli bruciori, fastidi...
Come se dovessi per forza avere qualcosa che non va il giorno...
Non so, mi sarebbe sembrato più normale avere malesseri anche lì quando stavo male in generale....

Cmq...sono felice di essere riuscita a scrivere!!! Per oggi è già un bel traguardo!!! Ora torno allo studio....in serata leggerò i vostri aggiornamenti!!!!

[msbaux]

Come se dovessi per forza avere qualcosa che non va il giorno...

Anche a me succedeva lo stesso, e mi sono anche accorta che la mia cistite (ora scoperta anche la vestibulodinia)sono aumentate da quando non ho più gli attacchi di panico.
Secondo me, pur essendo forti, dolorosi e devastanti, danno sfogo al nostro corpo, ai nostri pensieri, al nostro malessere. E così stiamo meglio. E' come se, in quel momento, che noi definiamo terribile, sfoghiamo tutto ciò che non va. E, come si sa, se riusciamo a sfogarci per davvero, stiamo di nuovo bene. In fondo l'attacco di panico è una valvola di sfogo di quella pentola a pressione che diventiamo noi, quando ci teniamo tutto dentro, giorno dopo giorno. E' come se un qualcosa di innato, dentro di noi, agisse per noi, per proteggerci dall'implosione. Certo, la natura avrebbe potuto trovare un metodo alternativo , ma accettiamolo per quello che è: un compagno per chi non riesce a dare sfogo alle emozioni. Accettiamolo finchè c'è, e non combattiamo contro noi stesse (contro di lui). Non è che dobbiamo per forza avere qualcosa che non va, è che quell giorno, in cui abbiamo l'attacco di panico, ci siamo già sfogate, quindi, i malesseri che di solito vengono per dirci che c'è qualcosa che non va, non ci saranno, perchè ci siamo sfogate. E' una mia visione della cosa, non ho fatto studi a riguardo, qundi potrebbe essere anche una cavolata

[Flami]

Annina bella, anche io ho preso le benzodiazepine (xanax) per un bel po' e sono stata meglio. Vedrai che con un medicinale sarai più lucida per affrontare il resto nella terapia e nella vita.

[Stefania 69]

Ciao Anna.

Bello sentirti

[Rosanna]

in questo periodo ho notato una cosa...non so se strana o normale...quando ho gli attacchi di panico...quando sto male....non ho niente a livello dell'uretra!!!!

La spiegazione è del tutto razionale. Ubi major minor cessat, lo stimolo maggiore annulla quello inferiore. Ossia è la teoria del dolore a cancello, dove per dolore viene inteso anche quello psichico. Difficile (se non impossibile) provare due forti dolori contemporaneamente perché le vie di trasmissione del messaggio (doloroso, stressante, tattile, psichico che sia) sono tutte occupate dallo stimolo più forte. E' per questo motivo che quando siamo estremamente concentrate (magari stiamo dando un esame universitario) spariscono improvvisamente tutti i dolori e tutti gli attacchi di panico.
Riporto ciò che avevo scritto tempo fa a riguardo:
In breve: in un unico canale passano gli stimoli termici, tattili, dolorosi, psichici. Lo stimolo tattile può vincere su quello nocicettivo e quindi se lo stesso canale riceve contemporaneamente stimoli tattili e nocicettivi, vinceranno i primi. Come se la pressione fungesse da interruttore on/off del dolore. Ecco perchè quando picchi una testata contro un'antina e in automatico porti la mano alla testa (il dolore diminuisce di botto per riapparire quando togli la mano). Ecco perchè è frequente tra le donne con problemi uro-genitali stringere tra loro le grandi labbra alla ricerca di un qualche sollievo. Ecco perchè caldo e freddo ci danno beneficio (anche il messaggio termico vince sul doloroso).

[SofiaF]

Ciao Anna e bentornata tra noi
Mi dispiace per quello che ti sta succedendo, io ho sofferto di attacchi di panico in passato, anche se non violenti come i tuoi, ma so molto bene cosa vuol dire. Non c'è cistite, bruciore, mal di testa, nulla di peggio degli attacchi di panico, niente al mondo mi ha mai fatto sentire così impotente e così "finita".
Anche la mia psic mi diceva di "accogliere" la paura, di immaginarla come un animale e invitarlo a sedersi sul sedile accanto a me quando avevo paura di guidare.
Poi è arrivata la cistite e la contrattura e guarda caso il panico è sparito, per la serie - come dici tu - ce ne deve essere sempre una.
Adesso ho le vertigini e la nausea.. what's next?

Ti abbraccio forte

[msbaux]

La spiegazione è del tutto razionale. Ubi major minor cessat, lo stimolo maggiore annulla quello inferiore.

Io invece ho sempre pensato che fosse per il fatto che lo sfogo dell'attacco di panico aiutava il corpo a liberarsi delle tensioni accumulate in ogni parte. si impara sempre qualcosa !

[paola86]

Anna bella!
Come stanno andando le cose?