Storia di una mancata guarigione

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Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda annablue1309 » gio mar 14, 2013 8:26 pm

Eccomi qui, come al solito un po' sbadata perchè l'altra sera avevo iniziato a scrivere qualcosa "fuori tempo limite". Però sono riuscita a salvarlo, quindi lo posto comunque! Nel frattempo, rispetto alla sera in cui l'ho buttato giù, sto molto meglio (benedetta la Dr.ssa Di Maria, benedette voi ragazze ....). Paolo è seduto qui di fianco a me (ha mal di stomaco) ma sono giorni in cui, sebbene lui sia ben consapevole di quanto gli ho detto, finge che non gliel'abbia mai detto. Cerca di comportarsi come sempre, fa le solite battute, mi chiama "serpe" (eh sì, questo è il mio nomignolo, non "cucciola" o "amore" o qualcosa del genere: proprio "serpe": il che non mi è mai piaciuto, fra l'altro ...), però mentre dorme mi rendo conto che ha ben compreso la mia decisione: di solito appena prende sonno mi si appiccica addosso (estate o inverno che sia), adesso invece sta nella sua parte e non sconfina mai.
Insomma, da quasi una settimana Paolo tiene addosso il paraocchi; e comunque non mi dà motivo di rivedere la mia decisione.
Temo che in mancanza di dialogo, dovrò agire in maniera più aggressiva, il che va contro la mia natura caratteriale.
Sono piuttosto tranquilla adesso, nonostante i primi 2/3 giorni di angoscia totale.

Ecco quanto vi avevo scritto lunedi sera:

Laura69 ha scritto:Come va Anna?

Va male.
Stamattina non sono nemmeno andata al lavoro; avevo un bruciore vaginale molto forte, già da ieri sera.
Ho misurato il Ph vaginale, ed era intorno a 4.5; stamattina due volte il tampone delle urine: la prima presentava leucociti (ma non mi ero lavata e avevo perdite giallastre che su di me sono di prassi in prossimità del ciclo, e comunque dopo l'ovulazione); la seconda volta, era tutto ok con leucociti e nitriti, salvo la presenza di chetoni (ma ieri sera non ho mangiato, e penso siano imputabili a quello) e le solite tracce di sangue (che Pesce mi ha detto di non temere).

Ovviamente, D-Mannoro a gogò, fermenti lattici e tanta camomilla.

Ho scritto alla Dr.ssa Di Maria (che è un angelo custode, sul serio) e mi ha tranquillizzata sul piano fisico, anche perchè le ho raccontato cosa succede sul fronte personale.

Paolo mi ha lasciato i soldi sul divano, con un bigliettino che mi fa capire che ... non vuole capire.

Si comporta come se non fosse successo nulla, come se non gli avessi chiesto di andarsene, come se quei soldi rappresentassero la risoluzione di ogni problema. Per i prossimi giorni continueremo a non incrociarci perchè fa turni di sera/notte e quando lui torna io parto. Stamattina non si è neppure accorto che io ero lì....... :--P Poi mi sono stata una scossone e sono andata in ufficio, almeno la smettevo di pensare e di rimurginare sui sintomi.

La pipì continua a scendere lentissima, getto non continuo e non "bello" fluido come prima.

Senza dubbio, i miei sintomi sono peggiorati nettamente dopo questa ulteriore batosta: mi bastavano i problemi familiari, non ci voleva anche Paolo proprio adesso. Era la mia ancòra di salvezza, ancora adesso tendo a voler mettere la testa sotto la sabbia e a sentirmi sollevata quando lui telefona come se niente fosse. Ho paura di perderlo, e contemporaneamente vorrei che se ne andasse. Che casino ... :-:::: :-:::: :-::::
Ora vado a vedere il link di Sofia.

Grazie a tutte per il vostro appoggio, so che quando una donna è lagnosa generalmente si trova da sola, mentre invece voi siete ancora tutte qui .... :consola: ho molti angeli custodi ......

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda lucky66 » gio mar 14, 2013 8:34 pm

Si, siamo qui :potpot:

:ciao:
Torna il sole, ma non torna il tempo. Vivi la vita.

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda annablue1309 » sab mar 16, 2013 2:20 am

Veloce aggiornamento.
Paolo ha recepito il messaggio, nonostante un ultimo tentativo di "far finta di niente".
Ieri mi ha chiesto di andare a Rimini con lui per una gara, e (con grandissima difficoltà) ho detto di no, ricordandogli che gli ho chiesto di andarsene.
Ha risposto che sta cercando un appartamento.
Non l'avrei mai detto: si comportava con una tale noncuranza finora, mentre in realtà stava solo prendendo tempo prima di fare bagagli e sparire di punto in bianco.
Non l'avevo preventivato: la crudeltà che si può assumere quando ci si sente rifiutati (Paolo, poi, non tollera nessun tipo di rifiuto).

Sul fronte fisico, tutto sembra tornato nella normalità. Minzione regolare, getto continuo, sonno tranquillo. Pochi impercettibili bruciori dovuti alla fase premestruale. E questo dopo appena un paio di giorni durante i quali avevo dato fondo alle mie scorte di D-Mannoro & C!!!

So di essere noiosa e ripetitiva, ma, nei confronti di tutte .... :thanks:

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda paola86 » sab mar 16, 2013 3:23 pm

Anna, non dev'essere facile quello che stai passando... :consola:
Per fortuna il fisico si sta riprendendo... Il tuo cuore invece?
[font=Comic Sans MS]La felicità è una scelta quotidiana. Non la trovi in assenza di problemi. La trovi nonostante i problemi.[/font]

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Stefania 69 » gio mar 21, 2013 6:01 pm

annablue1309 ha scritto:
Sul fronte fisico, tutto sembra tornato nella normalità. Minzione regolare, getto continuo, sonno tranquillo. Pochi impercettibili bruciori dovuti alla fase premestruale. E questo dopo appena un paio di giorni durante i quali avevo dato fondo alle mie scorte di D-Mannoro & C!!!



Stavo per predirti che sarebbe stato cosi' non appena la faccenda avesse preso la via della risoluzione, ma mi hai preceduto.

Continua per questa strada, e' quella giusta. Non ti serve a niente un uomo cosi' (non serve neppure a se stesso ma questo e' un problema solo suo). Noi siamo qui a sostenerti.

Come va?

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda annablue1309 » gio mar 21, 2013 9:55 pm

Scusate il ritardo con cui scrivo.... arrivo a casa sfinita e accendo il pc in corsa.
Stasera sono stata dalla Dr.ssa Di Maria (Paola, ho sentito che ci siamo sfiorate di poco anche stavolta ... peccato! Io ero lì alle 16).
Lei mi trova molto bene; abbiamo calcolato che sono state fatte 14 sedute (so che a molte ne bastano di meno .... pare non sia il mio caso!).
Tenete conto che al lavoro mi hanno costretta ad un trasloco in un ufficio SENZA riscaldamento, in un piano seminterrato umidissimo; ho resistito 4 giorni con una stufetta appiccicata alle gambe (lo giuro, la tenevo appoggiata nonostante fosse bollente,ma nonostante questo la punta del naso era gelida), poi è arrivata un'altra ragazza, quindi ho dovuto condividere la stufa (che quindi non serviva a nessuna delle due, visto che l'ambiente è un openspace). Resto di sasso quando mi rendo conto di quanto trovare lavoro sia difficile, e di come qualcuno riesca a dire "Beh, non è poi tanto freddo" quando con due maglioni a collo alto, un cardigan che mi arrivava a metà gamba e la giacca a vento ... ancora battevo i denti. Domani me ne sto a casa, poi vedremo (fino al 2 aprile, niente riscaldamento...).

Con Paolo non succede nulla; non c'è un'evoluzione o un'involuzione. Non saprei definire come stiamo vivendo. Lui non sta andando via; a volte dice di farlo, a volte si comporta come sempre. Ho smesso di tenergli il muso perchè mi diventava stressante (non ci riesco di natura, io sono una donna molto pacifica e mai stata rancorosa). Speravo che a Pasqua se ne andasse qualche giorno dalla nonna in montagna, ma da quanto mi ha detto, va su soltanto un giorno. Mi dice che ha investito i soldi in una non ben precisata operazione, e che fra qualche settimana si potrà valutare se l'investimento è andato bene (in poche parole, prende tempo). Ma quei soldi destinati a "fondo matrimonio" in realtà sono la punta dell'iceberg. Ne parlavo oggi con Silvia, e anche lei conviene che Paolo non se ne andrà facilmente. Devo trovare io la forza di buttarlo fuori, o di definire in qualche modo possa stare dentro.

Questa situazione, con soluzioni logiche evidenti, non è facile da gestire. Guardate, sono ben consapevole di cosa sarebbe opportuno fare. Solo che un conto è saperlo, un conto è farlo.
Una volta mi sembrava pazzesco sentire di mogli picchiate quotidianamente dal marito, che non si sognavano di separarsi.
Paolo non mi ha mai ferita fisicamente, ma in altri modi: eppure ogni volta che cerco determinazione in me, mi vengono in mente mille altre cose (il papà, il lavoro, i casini .......) e allora mi fermo, dico a me stessa che non posso gestire anche questa ulteriore complicazione della vita, che non ci riesco proprio ad essere totalmente sola, non ora ..... Però mio padre è in fin di vita da 3 anni e potrebbe restarci per chissà quanto tempo (il suo fisico è fortissimo, non ha mai preso un'aspirina in vita sua, prima di ammalarsi). Insomma, testa contro cuore, cuore contro testa, molte persone che mi dicono cosa "sarebbe logico" fare (io stessa lo so benissimo!), persino la mia stessa madre. L'unica che non me lo dice è proprio Silvia; non mi ha mai dato un consiglio su "cosa fare", mi dice cosa pensa, certo, ma sostiene che la decisione verrà da me quando sarò matura per prenderla. Sia che si parli di separazione, sia di ricongiungimento.

Altre notizie non ne ho; quella poca vicinanza fisica con Paolo è scomparsa (abbiamo fatto l'amore un paio di mesi fa - con 10000 mie angosce!! - e direi che a parte quell'esperienza, fra poco sarà un anno che non c'è sesso proprio. Non so quanti uomini accettino questa situazione. Lui non mi chiede niente.).

Vado dalla lavatrice.... una buona serata a tutte!

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda paola86 » mar mar 26, 2013 3:19 pm

annablue1309 ha scritto:Paola, ho sentito che ci siamo sfiorate di poco anche stavolta

Guarda, quel giorno ho dovuto rimandare per problemi di lavoro purtroppo e di salute.

Con Paolo mi pare che la situazione sia abbastanza stagnante... Non ti mette ansia la cosa? Io non riuscirei a stare in questa fase di stallo troppo a lungo...
Certo è che spesso le soluzioni e le intuizioni arrivano quando siamo disposti a vedere e comprendere... e credo che questo sia proprio il tuo caso.
annablue1309 ha scritto:dico a me stessa che non posso gestire anche questa ulteriore complicazione della vita

E non hai mai pensato che forse proprio cercando di uscire da questa situazione, in un modo o nell'altro, non possa aiutarti ad affrontare le altre situazioni?
Ma comunque non capisco: tu come ti sento ora?
[font=Comic Sans MS]La felicità è una scelta quotidiana. Non la trovi in assenza di problemi. La trovi nonostante i problemi.[/font]

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda paola86 » mar mar 26, 2013 4:12 pm

::::: MILLE AUGURI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
[font=Comic Sans MS]La felicità è una scelta quotidiana. Non la trovi in assenza di problemi. La trovi nonostante i problemi.[/font]

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Flami » mar mar 26, 2013 4:23 pm

Buon Compleanno Anna!!
Un abbraccio grande! :flower:

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda frizzina » mar mar 26, 2013 4:24 pm

Auguri!

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda lucky66 » mar mar 26, 2013 5:37 pm

Tanti, tansissimi auguri Annablue, e un abbraccio forte forte.
:love1:
Torna il sole, ma non torna il tempo. Vivi la vita.

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Stefania 69 » mer mar 27, 2013 6:48 pm

Augurissimi!!!!

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Natina » mer mar 27, 2013 9:47 pm

Auguroni Anna!! :flower:

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda federicae » mer mar 27, 2013 10:11 pm

Tanti Tanti Auguri anche da parte mia :flower:

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda annablue1309 » mer mar 27, 2013 11:11 pm

[font=Garamond Bold]GRAZIE A TUTTE!!!!!!!!!!!!!!!![/font]

:love1: :love1: :love1: :love1:

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda lucky66 » mer mar 27, 2013 11:26 pm

Anna eri in pole position, con il dito su "invia" allo scattar delle 22,00 ?????

Ma prego !! Un bacione. Peccato che non sei venuta sai al raduno. Al prossimo devi esserci, credimi è stato bellissimo !
E' stato come trovarsi tra amiche con cui ci si vede tutti i giorni e in più non c'erano molte reticenze nel parlare delle solite cose
perchè ..è il nostro mondo !! Il nostro mondo comune !!!
Son sicura che saresti stata benone anche tu !! Incomincia a elaborare la cosa per il prossimo raduno.
:ciao:
Torna il sole, ma non torna il tempo. Vivi la vita.

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda QuellaValelà » gio apr 11, 2013 12:39 pm

ti mando un po' di sole, un po' di rosa di peschi e un abbraccio
Il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti.. possiamo sentirlo come adrenalina pura.Come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Rosanna » dom apr 14, 2013 8:42 pm

Concordo con Laura. Lui cerca una madre. Ma tu sei proprio sicura di aver bisogno di un figlio da accudire?
Tu stessa dici:
annablue1309 ha scritto:Io dovrei dividermi in 4:
1) portare mia madre in giro per ospedali e specialisti;
2) stare contemporaneamente ad assistere il papà, che ha bisogno di una presenza accanto 24 h su 24;
3) tentare di mandare avanti il mio rapporto con il mio compagno;
4) mantenere il posto di lavoro

Un compagno di vita è qualcuno che ti rende la vita più bella e più semplice, non qualcuno che te la complica incrementando i tuoi problemi.
annablue1309 ha scritto:Ha risposto che sta cercando un appartamento.
Non l'avrei mai detto: si comportava con una tale noncuranza finora, mentre in realtà stava solo prendendo tempo prima di fare bagagli e sparire di punto in bianco.

Sono balle Anna! Ma con che soldi pensi che se ne potrebbe andare? In che modo pensi che potrebbe gestirsi la vita? Lui non sta cercando nessun appartamento e mai se ne andrà se non sarai tu a buttarlo fuori con le cattive! Scommetti?
annablue1309 ha scritto:Mi dice che ha investito i soldi in una non ben precisata operazione, e che fra qualche settimana si potrà valutare se l'investimento è andato bene

Se li sta nuovamente giocando nella speranza di vincere. Ovvio. E poi, non riuscendoci (perché non è in grado di fermarsi se non quando perde tutto), tornerà da te raccontandoti l'ennesima balla alla quale tu fingerai (anche a te stessa) di credergli per paura della solitudine.
:cry:
annablue1309 ha scritto:non ci riesco proprio ad essere totalmente sola, non ora

Scuse. Se non ci riesci ora, non ci riuscirai mai!
annablue1309 ha scritto:Non so quanti uomini accettino questa situazione. Lui non mi chiede niente.

Non so quante donne accettino questo tipo di uomo. Tu non gli chiedi nulla. ...Tu gli dai tutto ciò di cui ora ha più necessità per mantenere la sua dipendenza.
Apri gli occhi Anna!!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: R: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Laura69 » lun apr 15, 2013 8:07 am

Anna, come va?

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Rosanna » gio apr 18, 2013 8:32 am

Ogni volta che scrivo poi sparisci per qualche giorno.
Lo so, sono troppo diretta e dura. Ma lo faccio anche per provocare una reazione in te. Mandami anche a quel paese se te lo senti, ma reagisci! Se ti ribellerai a me forse è un inizio per cominciare a ribellarti anche a tutti coloro che ti fanno stare male smettendo di rassegnarti, di mettere la testa sotto la sabbia e subire tutto passivamente nel terrore dei cambiamenti.
Le mie parole sicuramente bruciano, ma spero che questo bruciore, come un forte disinfettante, non faccia solo male, ma contribuisca a sanare la ferita.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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