da Laura69 » gio feb 21, 2013 12:20 am
Il condominio.
La riunione si protrae ormai da giorni.
Non riesco a mettere d'accordo le inquiline. Un vero casino. E non c'è nemmeno nulla da decidere. Fanno solo confusione.
Ve le presento.
Al piano attico e superattico abita una tale Laura Forza. E' qui da tantissimo tempo, forse più tempo di tutte le altre. Se non ricordo male è arrivata quando ancora era piccola... sì, sì, è cresciuta qui. Beh... lei dice che è la più anziana e vuole aver voce in capitolo su tutto: sulle spese da sostenere, sui lavori da fare... e non sente ragioni... volenti o nolenti le altre devono darle retta: generalmente nessuno osa contraddirla, salvo poi lamentarsi con me se qualcosa non va. Sì, insomma, una tipa difficile ma che incute rispetto. In fondo poi tutte bussano anche alla sua porta quando hanno bisogno perché una qualche soluzione la trova sempre.
Subito sotto, abita Laura Coraggio. E' giovane. Va molto d'accordo con la signora Forte. Ha sempre la valigia in mano: va e viene... viaggia molto e a volte se ne sta fuori per un po'. Ma ogni volta che torna, rimane un po' di più. Dice che le piacerebbe fermarsi finalmente... ampliare i suoi spazi. Vorrebbe farlo a danno di una tale Signorina Paura, la tipa che vive sullo stesso piano. Ecco... lei la vedo sempre più raramente. Sì, beh... non è che mi sia così simpatica, quindi se posso la evito ma quando mi capita di incontrarla, la saluto. Sono educata ma... insomma, vivo bene anche se non la vedo. E' che ha sempre quello sguardo sospettoso... e mi mette agitazione! Anche perché non so mai cosa dirle. Presente quando entra qualcuno in ascensore e vi sentite un po' in imbarazzo a star muti a guardarvi la punta dei piedi ma ogni cosa che vi viene in mente sa di stupido e già detto? Ecco, l'effetto più o meno è questo. Vi dirò... spero proprio, un giorno, di non incontrarla più. Che ceda tutto il piano alla signorina Coraggio permettendole di ristrutturare o che se ne stia chiusa nel suo loculo!
A piano terra c'è la Sig.ra Malata. Vive con il figlio: Lamento. Beh... vive nel condominio da qualche anno. All'inizio era un disastro! Non si curava di nulla. Disordine, incomprensioni, sporcizia. Per non parlare di quel figlio insopportabile. Sempre a lagnarsi con la madre. Talvolta con un pianto disperato e inconsolabile.
Ora non è più isterico come un tempo. E' maturato. Lo si sente molto più raramente.
Quando la Sig.ra Forza esce e lo incontra... lui la guarda dal basso verso l'alto, un po' intimorito. Guarda la madre e poi decide che è meglio star zitto altrimenti finisce che si prende due ceffoni.
Ecco, io non so di cosa stiano discuendo in questi giorni... c'è un gran fermento. Non riesco a far tacere nessuna delle inquiline. E quindi non so farvi un resoconto e un bilancio preciso. Aspetto che le acque si calmino.