Rosanna ha scritto:TU come ti senti rispetto a 6 mesi fa?
E' una domanda semplice con risposte difficili.
Potrei impiegare cinque pagine solo per rispondere, ma di venerdi sera non posso farvi questo!
Mi sento meglio non tanto per Pesce, ma per un insieme di fattori concatenati che hanno un'origine ben precisa: voi. Il forum.
Importantissimo il supporto medico del Prof, probabilmente anche quello farmacologico.
Determinante Silvia, in tutto (dalla terapia al rapporto umano).
Fondamentale la conoscenza del mio corpo, della mia mente, della relazione corpo-mente (state parlando con una donna che non sapeva esattamente dove fosse l'uretra, che non aveva mai pensato alla conseguenza del cibo sull'acidità delle urine, che non era capace neanche di PENSARE a toccarsi nelle parti intime, che prima di ogni pap test dichiarava di soffrire di vaginismo per evitare massacri ... e mi fermo qui,ma avrei molto da dire).
Giovedi sono stata da Silvia.
Mi ha trovata bene; addirittura una parte dei miei muscoli che di solito sono contratti si erano sciolti: non sentivo alcun dolore, come se lei non stesse lavorando su di me ma si trattasse di una chiacchierata al bar.
Silvia sostiene che ho delle piccole abrasioni nella zona vaginale, ad ore 6 (tipo taglietti, che però Pesce non ha visto); secondo lei, durante la visita il Prof. è "entrato" causandomi lo stesso dolore che provo durante la penetrazione dei rapporti sessuali, cioè facendo bruciare quei taglietti. Io mi sono contratta e da lì in poi ogni movimento del prof è stata una tortura (fra l'altro, sono consapevole di essere stata contratta). Pesce mi ha prescritto una crema locale di cui adesso non ricordo il nome, comunque ha circa i principi attivi della Connettivina (non oso provare lo Xerem, perchè sul viso mi ha scatenato un aggravamento pazzesco della dermatite seborroica).
Non ho intenzione di mollare tutto (nonostante l'istinto iniziale) ma certamente dovrò diradare le visite con Silvia e cercare di fare l'automassaggio con più continuità (i kegel e la respirazione diaframmatica li faccio con ottima costanza, sono diventati un'abitudine e appena percepisco una contrattura (tante volte in un giorno!) dò il comando a rilassare).
La situazione peso corporeo è un po' migliorata perchè mi sono messa in dieta stretta, nonostante ciò alcuni giorni fa alcuni amici (che non mi vedevano da un po') si sono congratulati con Paolo perchè pensavano che io fossi incinta. Non vi dico come mi sono sentita .... Lui poi ha cercato di mitigare la cosa dicendomi che avevo un cappotto pesante, che ero troppo vestita etc, ma siccome conosco questa coppia, non l'hanno detto con cattiveria: 10 chili in più sono tanti, e li ho messi tutti su pancia e gambe (tenete conto che sono sempre stata magrissima, quindi per me è un vero trauma).
Non cambierò il Laroxyl con il Cymbalta, anzi ho deciso di ridurre un po' il Laroxyl (pensavo una goccia al mese, cioè una riduzione molto molto molto graduale). Ne parlerò meglio col prof. Il Rivotril lo prendevo già da prima, e non mi ha mai creato problemi.
Ho in programma di controllare la tiroidite e di fare gli esami del sangue di routine, perchè sono troppo stanca fisicamente e non vorrei che ci fosse qualcosa di strano; li farò la settimana prossima. Vi terrò aggiornate (credo che ci siano in mezzo anche quelli delle urine, ma non ho ancora le impegnative con me).
Un'ultima cosa: Laura,nella tua mail ci sono tutte le mie domande e tutte le mie risposte.
Pensa soltanto che per esprimere a Silvia come mi sentivo, ho fatto un copia-incolla della tua lettera e gliel'ho girata.
Poi ne abbiamo parlato di persona quando ci siamo viste: concordiamo che hai un "dono" nel cogliere aspetti che noi spesso non riusciamo neanche a vedere.
Non trovo le parole per dirti quanto bene mi fai nel mettermi di fronte a me stessa.
Questo tuo "dare" non ha prezzo, ma io ti sarò debitrice per sempre. Non vale molto, ma sapere che aiuti qualcuno in ambiti così delicati spero consolidi la tua consapevolezza di essere una donna speciale.
Ringrazio anche Bene e Lucky, senza le quali non sarei riuscita a scrivere (parlare di me stessa non mi è facile).