Assenza di desiderio e di orgasmo vaginale

[doretta]

Ciao ragazze,
Mi chiamo Dora e ho passato gli ultimi giorni a leggere su questo forum. Sento una forte liberazione, capire che non sono l'unica a soffire di cistite, a non essere particolarmente interessata al sesso, a sentirmi una sorta di barbi e non una donna. Questa cosa mi viene in mente spesso. Mi sento una sorta di allieno, in un corpo perfetto (molto desiderato ed invidiato) di cui non riesco godere. Fino a 18 anni, quando ho avuto il mio primo rapporto, ero molto curiosa, mi masturbavo spesso e non vedevo l'ora di fare l'amore. Poi è successo. Non ero soddisfata, ma proprio per niente ma ho creduto molto nell'idea che la fame viene mangiando. L'orgasmo è clitorideo, una volta solo è stato vaginale quando un ragazzo non mi ha dato tempo di pensarci troppo. Quando mi innamoro è peggio, perche metto la mia persona a servizio dell'altro e sono talmente emozionata di averla vicino a me che difficilmente riesco a rillassarmi e godere. Ci sono stati momenti in cui pensavo di essere lesbica, dato che avere la penetrazione non mi faceva gioire, ma non è cosi. Da due anni soffro di cistite, da quando sto con il mio attuale ragazzo. Ho provato farlo spesso quando non mi andava, sperando di eccitarmi lungo la strada, ma anche se cio avveniva, il giorno dopo mi aspettava la cistite. Penso di non aver avuto la cistite con il mio ex per il semplice motivo dimensionale e di durata. Il suo pisello era innocuo(nel bene e nel male) per me. Da due mesi ho capito che è un problema nostro e non soltanto mio. Prima avevo paura di lamentarmi. Oggi ho ordinato il mannosio (da due mesi prendevo d mannosio di longlife), ma la cosa che piu mi preoccupa è la mia mancanza di desiderio nei suoi confronti. Ho paura che mi faccia male e poi quando vedo il suo elefante ho una paura boia e allora gli chiedo gentilmente di allargarmi prima con le dita. Peccato che non è molto bravo.Vorrei diventare una ragazza con voglia di fare sesso, con fantesie, con il sorriso sulle labbra. Penso che il sesso è uno di quei piaceri che ci è stato regalato e non intendo accettare che non mi piacce. Io voglio godere. Di blocchi psicologici ho riconosciuto parecchi, ma anche se li so non riesco a liberarmene. Un esempio per quanto ecclatante sono i sogni onirici, in cui indivinate un po con chi faccio sesso? Con il diavolo.
(Cosi mi hanno cresciuta, faccendomi sentire sporca e peccaminosa.)

[SofiaF]

Doretta io non voglio sembrarti semplicistica perché mi rendo perfettamente conto che la tua situazione psicofisica vada analizzata per bene ma sono estremamente convinta che finchè ti imporrai di fare sesso e di fartelo anche piacere non ci riuscirai mai, ed è il tuo corpo che tra una cistite e un'altra, un attacco di ansia o un semplice fastidio te lo fa capire. Non ti stai ascoltando, fai quello che fa star bene agli altri ma non a te stessa.
Io voglio darti un semplice consiglio, prima di qualsiasi atto o gesto pensa: mi va di farlo? Se la risposta è no, e se chiaramente è una cosa che si può evitare, non farla. Non hai voglia di fare sesso? Non farlo. Hai voglia di toccarti? Fallo. Comprendo che per me, che della tua vita non ne so nulla come nessuno sa della mia, sia facile parlare ma amarsi e rispettarsi è il primo grande passo verso la libertà e il sentirsi felici. Non esistono regole o verità universali, esiste quello che a te fa stare bene e quello che ti piace. Inseguilo!
La mia psicologa mi ha ripetuto all'infinito di fare caso a quante volte dico devo: devo fare questo e quello, devo andare qui e devo sistemare lì. Mi ha insegnato a non abusare di questa parola perché questi non sono doveri, sono cose che ci imponiamo noi di fare. Tu devi fare sesso e ti deve anche piacere, ma perché?? Perché le convenzioni sociali dicono questo. Prenditi cura di te stessa, amati e vedrai che un passetto alla volta anche le cose che adesso ti sembrano enormi cominceranno a sembrarti fattibili. Tante di noi qui a seguito di cistite, contratture e patologie varie hanno iniziato, armate di immensa pazienza, un percorso di crescita interiore che parte dal sapersi ascoltare e arriva alla consapevolezza del proprio corpo e dei propri bisogni/desideri.
Hai comprato il mannosio, brava.. è una prima auto-coccola.. leggi il forum, è una miniera di informazioni preziosissime, un po' alla volta imparerai a cogliere quelle importanti per te e a metterle in atto. Forza, sei giovanissima.. hai tutto il tempo e l'energia per raggiungere la meta.

[Laura69]

è la mia mancanza di desiderio nei suoi confronti

La mancanza di desiderio è sempre stata tale o lo è diventata a causa dei rapporti deludenti e dolorosi?

sporca e peccaminosa

Cosa ti dicevano per farti sentire così?

[doretta]

La mia psicologa mi ha ripetuto all'infinito di fare caso a quante volte dico devo: devo fare questo e quello, devo andare qui e devo sistemare lì. Mi ha insegnato a non abusare di questa parola perché questi non sono doveri, sono cose che ci imponiamo noi di fare. Tu devi fare sesso e ti deve anche piacere, ma perché?? Perché le convenzioni sociali dicono questo. Prenditi cura di te stessa, amati e vedrai che un passetto alla volta anche le cose che adesso ti sembrano enormi cominceranno a sembrarti fattibili. Tante di noi qui a seguito di cistite, contratture e patologie varie hanno iniziato, armate di immensa pazienza, un percorso di crescita interiore che parte dal sapersi ascoltare e arriva alla consapevolezza del proprio corpo e dei propri bisogni/desideri.

Grazie del pensiero Sofia, infatti non tutti i male vengono per nuocere.

La mancanza di desiderio è sempre stata tale o lo è diventata a causa dei rapporti deludenti e dolorosi?

La mancanza di desiderio si è installata nel tempo. All'inizio di ogni relazione sono entusiasta ed eccittatissima di provare, sperando che finalmente perdero la testa quando faremmo l'amore. Nell'ultima relazione la cistite al secondo rapporto ha tagliato presto la mia voglia di esperimentare. Inoltre ho il problema di dormire e mangiare male e quindi mi sento spesso stanca. Per non parlare di quanto mia madre riesce a contaggiarmi con la sua depressione. E poi con il tempo anche il mio ragazzo ha perso la passione, mi da 2 bacini come i bimbi poi a pronto a penetrarmi e mi prende alla sprovista. Ora andrò via per 4 mesi e ho tempo di ricaricare le mie batterie e ripensare alla mia sessualita. Cmq desidero tanto farla diventare una cosa belissima.

Cosa ti dicevano per farti sentire così?

Mia madre odia gli uomini. Odia prima di tutto mio padre. Dice sempre che è stata lasciata perche un altra è stata piu porca di lei. Dice che lei è pulita,brava,buona, mentre tutte le donne che desiderano fare sesso sono delle schifose. Mia madre va in chiesa e pensa che lei sia in giusto.Dice che sono una troia perche do il mio corpo per ricevere attenzioni. Appena vede una donna femminile la invidia e le da della troia.Inoltre confessare sempre al prete come peccato di aver fatto l'amore non mi fa sentire apposto. E mi sottolinea sempre se non glielo do mi lascerà il mio ragazzo, o appena trova una piu porca di me. SO CHE è UN RAGIONAMENTO MALATO MA SI VEDE CHE MI HA SEGNATO. Ma tutte le volte che mi lascia un ragazzo mi viene da dire che mia madre aveva ragione. Cmq tengo a precisare che da quando ho il problema della cistite e ho iniziato parlarlgli di quanto male mi hanno fatto le sue parole e le mie paure nel lasciarmi andare con gli uomini non ha avuto piu coraggio di riempirmi di brutte parole e prova a starmi vicino.

[frizzina]

Brava! sei riuscita a fare il "cita" ottimamente!

anche il mio ragazzo ha perso la passione, mi da 2 bacini come i bimbi poi a pronto a penetrarmi e mi prende alla sprovista.

argh, che pessimo modo. Del tipo: "fammi scopare avanti, che a me non mi frega nient'altro".
Benissimo che te ne vai per 4 mesi. avrai tempo per riflettere.

SO CHE è UN RAGIONAMENTO MALATO MA SI VEDE CHE MI HA SEGNATO.

è normale. perchè siamo come il cane di Pavlov, al campanellino suonato, sbaviamo, anche se sappiamo che non ci sarà per noi il cibo. Questi sono i meccanismi che tu devi eradicare dalla tua mente. Sono questi che non ti fanno vivere bene te,il tuo corpo, il tuo amore e la tua sessualità. Stare lontana anche da tua madre, ti farà benissimo. Leggi la storia di Ceychan, al momento quella che mi viene in mente e scopri come si sta affrancando da sua madre. Se vuoi, puoi sfogarti anche nella sezione dedicata: viewforum.php?f=62. Questo forum è qui per te, usalo!

Ma tutte le volte che mi lascia un ragazzo mi viene da dire che mia madre aveva ragione.

No. tua madre non ha ragione. Tua madre è una donna ferita dalla vita, ma questo non vuol dire che tu dovrai seguirla. Tu mi sembri volenterosa nel non farlo, allora lotta per te. forza.

ho iniziato parlarlgli di quanto male mi hanno fatto le sue parole e le mie paure nel lasciarmi andare con gli uomini non ha avuto piu coraggio di riempirmi di brutte parole e prova a starmi vicino.

allora si vede che qualcosa ha capito. Forse, finalmente,lei diverrà un appoggio per te e non più un peso. Parlale se te la senti. Forse ci vorrà del tempo..forse ti capirà,o forse no, ma tu vai avanti per la tua strada, che approdando qui, hai scelto di intraprendere.

[Eos]

Doretta anch'io ho l'impressione che tanto tua madre quanto il tuo ragazzo abbiano un atteggiamento egoistico, concentrato sui propri problemi/bisogni che sfogano su di te.

Nel sesso non c'è nulla di peccaminoso o di immorale, rispettando i limiti della legalità e della consensualità perciò solo TU puoi decidere se e cosa ti aggrada. Non fare mai nulla perchè ti senti costretta e non rinunciare a quel che ti gratifica perchè senti su di te il giudizio di tua madre.

Il mio problema non è di questo tipo, è molto più fisico (vestibolodinia da almeno 20 anni) che psicologico.

Io ho sempre creduto che il sesso non mi interessasse e ho sviluppato negli anni un atteggiamento schifiltoso ma non stavano così le cose, semplicemente lo associavo all'idea di dolore. La vestibolodinia mi fa sentire una donna incompleta perchè non mi permette di capire se e cosa mi piacerebbe.

Questa è stata una delle leve che mi hanno spinto a rivolgermi al dottor pesce (a parte i dolori muscolari e neuropatici che sospettavo segno di fibromialgia), avere la possibilità di sentirmi donna per intero, libera di scegliere

[Erodiade]

Ho letto in molti interventi del forum che molte di noi sono disinteressate al sesso e che a molte di noi infastidisce che il partner si abbandoni nelle effusioni solo per poi avere un rapporto completo. Ne ho parlato col mio ragazzo. Gli ho detto che mi stizzisce che quando ci abbracciamo e baciano poi si debba necessariamente finire a fare l'amore. Gli ho detto che io sono ancora contratta e che ho un po' di paura e che preferisco evitare. Lui mi ha risposto "Ok, ma capisco che abbia il terrore di peggiorare la situazione della vulva (ok non ha usato esattamente questi termini! ), ma è possibile che non ti venga voglia di dare e provare piacere anche in modi?". Mi ha detto che anche quando è stanco, gli piace coccolarmi e procurarmi piacere, perché la cosa di per sé lo eccita e - scusate se mi ripeto - gli dà piacere, soddisfazione, quindi ci resta male se io non prendo iniziativa nei suoi riguardi. Ci resta male se non gli faccio sesso orale e/o manuale e le rare volte che lo faccio, gli sembra (e non ha tutti i torti) un po' presa da me stessa, quasi disinteressata. Mi rimprovera che cambio mille volte posizione, che mi fermo, che mi sistemo i capelli... in effetti sono modi fisici per dire: hey, non ne ho granché voglia... ma in un'economia di dare e ricevere...

Voi cosa ne pensate?

[Rosanna]

A lui piace coccolarti anche se è stanco, certo, peccato che la stanchezza non è dolorosa, mentre la vulvodinia sì! Se avesse male al pisello col cavolo che gli verrebbe voglia. Loro mettono il sesso davanti a tutto, è il loro parametro di misura: non me la dai? allora non mi ami. Come se non esistesse altro nella coppia da considerare.

[annablue1309]

Ci resta male se non gli faccio sesso orale e/o manuale e le rare volte che lo faccio, gli sembra (e non ha tutti i torti) un po' presa da me stessa, quasi disinteressata. Mi rimprovera che cambio mille volte posizione, che mi fermo, che mi sistemo i capelli...

Questa tua frase mi ha fatto sorridere ..... io sono anche peggio! Il mio compagno è LENTISSIMO e per me il trasporto nel fargli un rapporto orale o lavare i pavimenti è identico. E' qualcosa di talmente meccanico e "dovuto" che penso ad un sacco di cose durante, giusto per distrarmi: l'ultima puntata che ho visto di Criminal Minds, cosa ho lasciato in sospeso in ufficio etc. Ma sono loro che ci portano a diventare così "asettiche". Anche il rapporto orale dovrebbe essere un atto spontaneo , ma ci sentiamo handicappate per la mancata penetrazione e quindi cerchiamo di farci perdonare con altre pratiche.
In questo sito ci sono molte donne fortunate che hanno compagni/mariti/fidanzati comprensivi e pazienti.
Io non rientro nella categoria, benchè il mio convivente non mi abbia mai apertamente fatto pesare niente.
Però si dà per scontato che io abbia male in zona vaginale e che le mie mani e la mia bocca siano sane ....
Ti dirò, questa compensazione non mi piace affatto ma posso comprendere anche lui, in un certo senso.
In un certo senso.

ma in un'economia di dare e ricevere...

Io non ho nessuna voglia di "ricevere" (se poi la coccola è finalizzata alla penetrazione) e di conseguenza di "dare" (visto che è una mezza misura per fare contento lui visto che non riesco ad accontentarlo in altro modo) ma questa politica è svilente e mi fa riflettere.

Effettivamente, se ci stessero loro dall'altra parte della barricata (anche solo per un giorno! non auguro a nessuno la nostra tortura) forse potrebbero davvero capire e rispettarci di più.

[GrandiSperanze]

Come siamo diverse... tutte con le proprie storie, tutte con le proprie paure, sensazioni, timori, piaceri (e non piaceri).

Vi racconto qualcosa in proposito... Primo rapporto: un disastro, mi vergognavo del mio corpo, lui mi piaceva tantissimo ma non gli piaceva la mia "pancettina" lievemente sporgente...
Sono andata in paranoia...a 18 anni potete immaginare cosa una possa provare... ero sempre stata timida, non intraprendente in ambito amoroso. Quel ragazzo mi rovinò...
In parallelo ho scoperto "l'autopiacere", ho imparato a conoscermi scoprendo che io NON provo piacere interno ma soltanto esterno. Questo è un problema durante i rapporti perché io francamente farei anche a meno di fare l'amore...contando poi la situazione uretrale/vaginale in cui mi ritrovo non è neanche lontanamente desiderabile.

Il mio problema è che raggiungo l'orgasmo con la masturbazione ma non riesco MAI a eccitarmi prima. praticamente salto lo "step" numero 1, fondamentale per qualsiasi approccio! E mi chiedo: come sia possibile? Perché? anche io vorrei provare quel fuoco che fa partire il tutto... invece sembra che debba dire: "va bene, ora mi metto lì, mi tocchigno un po' e vengo dopo 20 minuti". Ma così è "brutto"!

La cosa positiva è che da quei "lontani" 18 anni, ho imparato a lasciarmi andare di più con gli uomini (non sono una fila infinita....per intenderci): ho imparato a fregarmene delle mie vergogne del mio corpo, ad accettarmi per quello che sono con i miei difetti tanto che solo il mio attuale ragazzo è riuscito a farmi raggiungere l'orgasmo (ovviamente tramite manipolazione perché, come già detto, dentro non se ne parla: è più dolore che altro. Mi si rompe la forcella, mi si gonfia, un disastro! ).

Mancano ancora due cose però per rendermi felice: fare l'amore bene e provare eccitazione.

Ditemi niente....

[paola86]

Grandi Speranze, se ti può consolare, io ho conosciuto l'orgasmo solo l'anno scorso (e la mia vita sessuale è inizata a 15 anni!!!). Un po' per incapacità maschile, un po' per mia timidezza, un po' perché non mi sono mai lasciata andare totalmente, un po' perché non ho mai praticato l'autoerotismo ed ecco: ho pensato per anni di essere una donna anorgasmica. Adesso va decisamente meglio, ma nemmeno io ho mai provato orgasmi durante l'amplesso, ma solo grazie al sesso orale. Per me non è un problema anche perché so che per moltissime donne è così (se ci pensi il clitoride è l'unico organo sessuale femminile creato solo per il piacere). Certo, sarebbe un'idea romantica, favolosa, eccitante, venire mentre faccio l'amore, magari avere un orgasmo simultaneo con il mio uomo, ma per ora non è così, per me, e traggo comunque moltissimo piacere così.
So che certe donne appunto si fanno stimolare manualmente fino a poco prima dell'arrivo dell'orgasmo e poi passano alla penetrazione così raggiungono l'orgasmo mentre hanno il rapporto. Potrebbe essere un'idea. Certo, quando la tua patata si sarà ripresa.
Purtroppo non so cosa dirti per quanto riguarda il desiderio: se ci penso senza desiderio, senza eccitazione è difficile cominciare... Come fai? Cosa ti blocca?

[GrandiSperanze]

Ciao Paola,

grazie per la tua risposta!
Sono contenta che tu sia riuscita a raggiungere l'orgasmo anche se solo l'anno scorso (e poi comunque non esiste una data, ci sono donne che non l'hanno mai provato).
Credo sia importantissimo conoscerci e dedicarci del tempo perché ogni donna è diversa ed è bello che sia così!

Io francamente ora come ora sarei soddisfatta di quello che provo se solo non notassi nel mio ragazzo "dispiacere" perché non provo durante il rapporto (mi da fastidio il fatto che con le altre sia andato tutto liscio...stupida io ad averglielo chiesto...). Agli uomini piace vedere che ci piace fare l'amore (scusate il giro di parole).

Una donna che non gode durante il rapporto per un uomo è una bambola...
E a volte mi sento così... un tramite per il suo piacere perché il mio avviene in modo diverso e non necessita di penetrazione.
Diciamo che solo in una posizione provo piacere ma non così tanto da farmi venire...comunque queste sono cose che potrò esplorare e approfondire quando starò bene...

Non so cosa mi blocchi o freni...se penso a come agisce il mio ragazzo su di me e come usa le mani "mi piace" nella mia testa, ma questo non si tramuta in stimolo.
é un piacere che rimane ibernato nel mio cervello e non fa scattare l'eccitazione.

[paola86]

Io capisco le esigenze maschili, i loro pensieri,ecc..., ma non è vero quello che pensa il tuo ragazzo. Gliene hai parlato di come ti senti? Scusa, non ricordo, tu soffri di vulvodonia?
Secondo me devi fare al tuo corpo il tempo di stare meglio, di ritrovare il suo equilibrio sennò non potrai provare nè piacere nè eccitazione.
Pensa, io ed il mio ragazzo siamo insieme da 1 anno e mezzo quasi. Tra di noi c'è una fortissima attrazione e passione anche ora. Io sono approdata in questo forum credendo di soffrire solo di cistite. Con i mesi, e dopo una visita di conferma, ho scoperto di soffrire di vulvodinia moderata. E, paradossalmente, il primo campanello di allarme, ora che ci penso, è stato proprio l'allontanamento da tutto quello che peggiorava la mia situazione genitale, quindi rapporto e preliminari. Non provavo più desiderio (sto iniziando solo ora), non ero più lubrificata di conseguenza,... Si era innescata la paura perché avevo collegato che dopo il rapporto io stavo malissimo!!! Adesso va meglio, ma ce n'è di strada da fare ancora!
Datti tempo GS e sii sincera con lui. Una volta che ti sistemerai vivrai con più serenità l'amore.

[GrandiSperanze]

Grazie Paola!

si, con lui parlo molto, ma è anche una situazione nuova e cerca di capire anche se vedo che ne soffre...
Io non credo di soffrire di vulvodinia, io ho avuto due cistiti l anno scorso e poi mi è rimasto bruciore uretrale perenne che non scopare. quindi durante i rapporti si accentua e fa male anche vescica. alias: non lo faccio quasi mai o per 2 minuti e gli dico basta.

Indipendentemente da questo sono delicatissima a livello vaginale, mi si rompe la forcella e perdo un po' di sangue, mi si gonfiava dopo i rapporti come un pallone e non potrei fare una notte di follie per intenderci perchè non ce la farei.

Secchezza vaginale si... o meglio quando ho il rapporto mi lubrifico, ma se esce e rientra sembra che si sia seccato tutto in un secondo.

sto provando a usare il lubrificante ma niente di che ....

è dura, è dura, è dura, sono tanto stanca. sono giovane e vorrei la mia vita normale...

[Stefania 69]

Il lubrificante nel tuo caso piu' che in altri e' assolutamente indispensabile. Durante i rapporti utilizzane in grande quantita'

Ma mi chiedo... visto che dici di non provare eccitazione, cosa intendi per lubrificazione naturale? Come descriveresti la tua?

[GrandiSperanze]

visto che dici di non provare eccitazione, cosa intendi per lubrificazione naturale? Come descriveresti la tua?

Praticamente fuori non riesco a lubrificarmi, quando entra fa male (anche perchè non essendo eccitata il sangue non la gonfia, diciamo così). Una volta entrato - e solo in una certa posizione- inizio a lubrificarmi molto anche perché -sempre nella solita posizione- un po' mi piace.
Se però esce, cambiamo posizione tutto si asciuga! e mi fa male se rientra, più della prima entrata (perchè ovviamente qualche strusciamento c'è già stato e magari anche microlesioni).

Se poi il rapporto è un po' più "coinvolgente" dopo mi si gonfia tutta e mi rimane così per 1/2 gg...
I primi giorni con lui stringevo i denti... poi dopo tre giorni è arrivata la cistite...e da lì lo sapete.

Ma sono normale???

L'ultima volta ho messo il lubrigin e mi sono rotta lo stesso la forcella, ho perso un pochino di sangue e non mi è sembrato granché questo gel/latte. dovrei mettere il lubrigin ogni volta che entra/esce/rientra ma così diventa un meccanismo, un'ansia.

NON SI PUò!!!

nb. usiamo preservativo. provato anche quello in lattice (ma è durissimo!!!) non si può!!!

[Rosanna]

Io non credo di soffrire di vulvodinia, io ho avuto due cistiti l anno scorso e poi mi è rimasto bruciore uretrale perenne
sono delicatissima a livello vaginale, mi si rompe la forcella e perdo un po' di sangue, mi si gonfiava dopo i rapporti come un pallone e non potrei fare una notte di follie per intenderci perchè non ce la farei.
Secchezza vaginale si...

Ma questa è vestibolite vulvare a tutti gli effetti!

L'ultima volta ho messo il lubrigin e mi sono rotta lo stesso la forcella, ho perso un pochino di sangue e non mi è sembrato granché questo gel/latte. dovrei mettere il lubrigin ogni volta che entra/esce/rientra ma così diventa un meccanismo, un'ansia.

Hai provato lo xerem?

Che preservativo usi?

[GrandiSperanze]

Ma questa è vestibolite vulvare a tutti gli effetti!

appena ho letto la tua risposta sono andata a vedere sul forum cosa fosse e sono scoppiata a piangere poi ho anche letto che la vulvodinia è più "grave", ma può essere lo step successivo.

Bando alle lacrime devo agire in qualche modo per bloccare questa situazione, io ho diritto come tutte voi a una vita sessuale NORMALE.

Stasera ho tagliato le unghie, me le laverò per bene e inizierò a fare quegli esercizi (ho visto con il "bicchiere"), penso possano essere utili. poi il kegel lo faccio da sempre già da bambina trattenevo pipì e la lasciavo andare per allenare il muscolo.

Stasera userò il vea spry o gel o lubrigyn (tanto non uso il preservativo stasera) poi metterò normogyn (comprati stamattina). Attacco con 5 di fila ora che ho finito il ciclo. e poi altri 5 prima del ciclo come consigliato da te.

Preservativi...uso quelli delle marche più famose, durex and co. ho provato anche senza lattice ma sono carta vetro. Devo assolutamente inondarmi di lubrificante durante i rapporti (ho letto la sezione lubrificanti/preservativo e mi pare che il migliore sia lubrigin ma a me non fa impazzire).

Ho letto sul sito della ditta lo XEREM e pensavo che non fosse per vagina per per uso cutaneo extra. Prenderò quello se va bene x patatina.

Dal momento che per me questa vestibolite è una novità e non avevo mai pensato potessi averla (pensavo solo di essere molto "delicata") devo agire in ogni modo possibile.

Io devo dire che a riposo non ho dolori (a parte il mio bel bruciore uretrale che potrebbe essere un sintomo). A me il problema sorge dopo il rapporto. ed è sempre stato così.
In effetti se vestibolite è dolore uretrale, taglietti, gonfiore post rapporto, dolore mentre entra...io ci sto alla grande nella descrizione.

nb: una nota su un lubrificante che qui non ho trovato in nessun post: climi gel (essendo gel non credo vada bene con il preservativo da quello che ho letto) può essere usato invece per gli esercizi e per l'inserimento di ovuli?

Ingredienti: aqua, polysorbate 20, xylitol, sorbitol, malitol, ammonia, arginine, benzoic acid, benzyl alcoho, capryl glycol, carbomer, dehydroaceti acid, dionizaed water, chlohexidine digluconate, glycine soja, lactic acid, mimosa tenuiflora extract, propylene glycol, sodium, sorbic acid, triethanolamine.

A leggerlo così sembra una schifezza...
Forse meglio il vea... pura vitamina E....

[paola86]

Prova gli Akuel! Credimi! Io, quando sono stata obbligata ad usare il preservativo, anche con i Real Feel della Durex, ero rosso vivo a livello della forchetta vaginale. Da più che uso gli Akuel Nudo (consigliati da Rosanna) è tutta un'altra storia, non solo per me, ma anche per lui.
Per il resto posso solo consigliarti vivamente Xerem!

[GrandiSperanze]

Grazie tesora!

vi voglio bene! domani chiamerò il dott. de angelis. Gli ho scritto ma non ha risposto e farò un bell'ordine...

Ora mi aspetta visita dal gastroenterologo evvaiiiiiiiiiiiiii!!! e stasera...massaggini+normogyn daieeee!