La metà basterebbe

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Re: La metà basterebbe

Messaggioda QuellaValelà » sab dic 15, 2012 3:50 pm

Grazie Ros,
utilissima! mi spiace solo non averle ancora comprate e mercoledì, giorno della mia discussione, mi avrebbero fatto proprio comodo,tra ansia e freddo. Avevo penso ad un body in alternativa.
Ieri la signora che assiste la mia nonna, non quella delle mutandone con il pizzo, mi ha regalato una tisana, che ha fatto arrivare direttamente della Romania tramite una sua amica. Che carina, me lo aveva detto appena sono uscita dall'ospedale che sua figlia che aveva sofferto di reni usava un preparato di erbe. Sono stata davvero felice di ricevere un ragalo simile.
Peccato che nn credo lo userò, avendo al primo posto tra gli ingredienti: foglie di mirtillo. Il resto non sembra male: betulla, pioppo, equiseto,ginepro,gramigna,lavanda.
Viola mi ha spiegato che loro dopo averne bevuto, non mangiano, non bevono e non vanno in bagno per almeno 30 minuti.
Sinceramente mi ha stupita che in un supermercato si trovi un prodotto confezionato del genere (si chiama diurosept), visto che qui io incontro sempre delle erboriste svanite che non hanno mai l'equiseto o che hanno sempre rimedi diversi da quelli giusti per la cistite.
Pazienza, potrei rifilarlo a qualcuno che nn abbia gli stessi miei problemi.
Inoltre, mie care, primo ciclo con gli assorbenti di cotone...non vorrei dirlo troppo presto ma sono una meraviglia!
Bè il primo giorno mi sembrava strano sono sentire quei puzzolenti lines a ventosa sulla vulva, ma adesso God save the Licia, tutta la vita! Un altro piccolo passetto...ed è solo merito vostro. I :baci: you.
Anche la mia adorata sorellina beneficia di queste rivoluzioni positive..ho fatto sparire tutti gli assorbenti sintetici che avevamo in casa e cotone pure per lei!in più stiamo aspettando il pacco della ditta con i nutriflor per entrambe..lei è celiaca ed è meglio che tenga in ordine il suo intestino, con una 'rigogliosa' :lol: flora.

Ps: per la cronaca, gli incubi notturni sulle eventuali figuracce è in modalità on!
baci
Il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti.. possiamo sentirlo come adrenalina pura.Come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Cles » dom dic 16, 2012 11:18 pm

Tranquilla gli incubi sono normali, anche io non temevo al discussione ma cose tipo e se cado? e se inciampo? oddio e se perdo una scarpa?? cose del genere...andrà tutto bene alla fine, vedrai ;)

Bravissima per la conversione agli assorbenti, io ne ho parlato proprio pochi giorni fa con una mia amica che ha problemi di irritazioni, la rivedo e sai che mi dice? Che sta provando dei nuovi assorbenti PROFUMATI!! noooooooooo!! :-zzz
Con quelli in cotone è tutta un'altra vita :mrgreen:

Re: La metà basterebbe

Messaggioda annablue1309 » mar dic 18, 2012 12:48 am

Io ci ho messo circa 20 anni a capire che dovevo usare assorbenti in cotone ... e l'ho scoperto (guarda caso!) in questo sito...

Ragazze, per me la cosa era TRAGICA; dopo 2 max 3 giorni mi prendeva quella che chiamavano "dermatite da pannolino", cioè la pelle ano-vulvare si arrossava come il colore di questa faccina :-... , bruciava da morire e l'unica cosa da fare era togliere l'assorbente e rischiare di sporcare tutto (la notte mettevo sul letto 3-4 asciugamani per non sporcare il materasso, poi mia mamma mi aveva insegnato a mettere il tutto a bagno in acqua fredda per qualche ora, e in lavatrice successivamente). Insomma, un casino. Durante il giorno DOVEVO resistere con l'assorbente (il dermatologo diceva che non era questione di tessuto, ma di spessore ... quell'idiota!) e quando toglievo l'assorbente, sembrava che al suo posto ce ne fosse uno rosso, la mia pelle prendeva lo "stampo".

Ho scritto qui la mia storia e ... indovinate chi .... (la grande ROS) mi ha detto "ma quale dermatite da pannolino!" ; allora sono andata sul sito, ho studiato le varie recensioni e ho iniziato a comprare gli assorbenti in cotone (ci sono vari miei post nella sezione). Insomma, da almeno 4 mesi li sto usando e NON HO PIU' NESSUNA REAZIONE NEGATIVA, NESSUNA IRRITAZIONE, NESSUN DISTURBO. Resisto bene anche per quasi tutto il ciclo, anche se magari verso il 5° o 6° giorno li tolgo di notte, ma sporco moooolto meno o quasi niente.

Insomma, per me è stato un cambiamento totale di vita (in positivo ....). Peccato che stia arrivando ormai la menopausa!!!!! :-::::

Re: La metà basterebbe

Messaggioda QuellaValelà » gio dic 20, 2012 6:45 pm

Ragazze,
laurea archiviata! yuppiiii! :::::
Adesso spero di svuotare la testa e di sciogliere la tensione.
Intanto stasera serata romantica... ho già tutto l'armamentario in borsa (lubrigyn, D-Mannosio e crema D-Mannosio)! :fifi:
in realtà ho appena finito il ciclo e stasera volevo ricominciare il normogyn, ma sono indecisa se farmi gli esami (urinocultura e tampone) tra 2 giorni o fare 5 gg di fermenti vaginali, lasciare passare 2 giorni e poi fare i controlli... :S:
vabbè, intanto mi leggo un po' il forum così mi distraggo e non penso sempre che se stasera lo faccio poi mi torna la bestia...sarebbe la prima volta dopo la cistopielite..
abbracci
Il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti.. possiamo sentirlo come adrenalina pura.Come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Cles » gio dic 20, 2012 7:31 pm

::::: ::::: Goditi la serata, il relax e tutto il resto, te li sei meritati...incrociamo le dita, hai tutto l'armamentario necessario 8-)

Re: La metà basterebbe

Messaggioda SofiaF » gio dic 20, 2012 8:05 pm

Congratulazioni!!!!
Io non metterei nulla in vista del tampone che va comunque fatto 3/4 giorni dopo la fine del ciclo.
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Natina » ven dic 21, 2012 1:44 pm

Congratulazioni anche da parte mia!!
Stasera cerca di stare più rilassata possibile e vedrai che andrà bene! ;) Anzi prima del rapporto fai anche un po' di automassaggio per preparare la mucosa ;)

Re: La metà basterebbe

Messaggioda SofiaF » sab dic 22, 2012 12:26 pm

Com'è andata? :D
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda QuellaValelà » sab dic 22, 2012 5:48 pm

Grazie care!
vorrei dirvi che è andato tutto benissimo.... invece :-::::
sarà che io ci pensavo troppo ed ero inconsciamente tesa ma nonostante il lubrigyn... dolore alla penetrazione...
purtroppo ho letto tardi il consiglio di naty...un po' di automassaggio pre sarebbe stato, di sicuro,d'aiuto.
Passato il dolore iniziale...è andata molto meglio però che noia... :cry:
Procedura post :sesso: eseguita e direi che a parte qualche fastidio del tipo secchezza tutto bene.
Di certo c'è che io vivo male il fatto di non essere una macchina del sesso (passatemi la metafora), di non essere sempre pronta, di essere, per così dire problematica, di dovermi giustificare che non ho sempre voglia e via discorrendo.
Non vedo l'ora di andare da :fish: , spero tanto mi aiuti a capire.
Mannaggia... :consola:
Il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
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Re: La metà basterebbe

Messaggioda annablue1309 » sab dic 22, 2012 7:42 pm

QuellaValelà ha scritto:vorrei dirvi che è andato tutto benissimo


Ma tesoro, sarebbe stato strano se tutto fosse andato improvvisamente benissimo!!!
Devi considerare i problemi fisici, ma anche quelli emotivi che sono legati ad essi: il pensiero costante del nostro "problema" ci blocca molto, ci inibisce.
Oltretutto, quando hai un partner nuovo, non è esattamente facile tirare fuori creme, cremine, cremette .... dirgli "attento qua, attento là, fai piano, fermati" etc.

QuellaValelà ha scritto:Passato il dolore iniziale...è andata molto meglio però che noia...


A me capitava la stessa cosa; la penetrazione era brutta, ma dopo mi ci abituavo e non sentivo più bruciore/dolore (o forse li sentivo meno) però facevo il conto alla rovescia, e magari "incentivavo" il mio lui con qualche mugolìo che a loro fa tanto piacere (e che velocizza le cose .....) :risatona:
Devi riconoscere, poi, che ci sono anche uomini che proprio non ci sanno fare .....e allora .... :zzz:

QuellaValelà ha scritto:Di certo c'è che io vivo male il fatto di non essere una macchina del sesso (passatemi la metafora), di non essere sempre pronta, di essere, per così dire problematica, di dovermi giustificare che non ho sempre voglia e via discorrendo


Il problema è che siamo circondate da donne caldissime, sempre pronte, che si eccitano in due nanosecondi e che fanno le capriole a letto ... ciò non significa che queste caratteristiche ci siano precluse, ma per il momento dobbiamo stare caute e andare piano ... Dobbiamo riconquistarci il nostro corpo, che ci siamo perse da qualche parte ma che adesso stiamo riprendendoci. Se guardi alcune storie (tipo quella di Gio31, adesso non ricordo di preciso il nickname) o comunque il modo in cui la piccola Cles vive la sessualità ... allora vedrai che è possibile sciogliere la tensione e lasciarsi andare. Ma ci vuole tempo e andare per gradi. Senza pretendere troppo e subito.
Io non faccio l'amore da almeno 5 mesi, sono terrorizzata all'idea e totalmente bloccata, per cui tui mi sei di grandissimo esempio: nonostante la paura, tu affronti l'ostacolo senza aggirarlo (credo di avertelo già detto).
L'importante sarebbe smetterla di confrontarci con le altre donne , e iniziare a confrontarci con noi stesse.
Comprendere i nostri limiti e le nostre necessità, senza mettere al primo posto il piacere maschile (quante volte abbiamo fatto questo errore??)

Io sono molto fiera di come ti sei comportata ieri sera, del coraggio con cui ha affrontato la "bestia" , del modo in cui hai lottato contro le tue paure e i flashback (inetivabili) che ne conseguono.

Hai mai considerato che il tipo non fosse quello giusto?? E' un fattore importante anche quello ....

Tienici al corrente di come evolve la love-story e .... :clap:

Re: La metà basterebbe

Messaggioda QuellaValelà » gio dic 27, 2012 4:37 pm

Ragazze! Buone feste!!!
che siano giorni sereni e in compagnia di che veramente amate..
vi ho pensato tanto ma son così fuori fase, tra il Natale e la laurea, che quando mi organizzo per scrivere mi rendo conto che il forum è chiuso. :-::::
Ad ogni modo, va benino.
Oramai lo sapete che,come diceva frizzina, sono nella fase vulvocentrica. Appena sgarro in qualcosa penso e ripenso e la musica de ' Lo squalo' mi pervade.
C'è stato un altro incontro del 3 tipo ed è andata notevolmente meglio, che non vuol dire bene ma è qualcosa più di benino.
Anna mia,
la mia love story procede e seppure si sta insieme da due anni è sempre un continuo scoprirsi e riscoprirsi. E, sebbene, i sensi di colpa sono il mio pane quotidiano fa bene sentirsi capite dal proprio compagno. Di sicuro questo problema rappresenta un valore aggiunto al nostro rapporto, in termini di comunicazione. Credo che al mio fidanzato precedente non avrei mai detto' non mi va perchè voglio pensare alla mia salute', la paura di perderlo era troppa; con il SuperEroe invece ne parlo apertamente e qst fa sentirmi più matura e forte perchè sono convinta che il nostro sia un rapporto spontaneo e solido. Di sicuro, appena metteremo a posto la sfera sessuale, saremo indistruttibili!
Tra domani e dopodomani andrò a fare le analisi.
vi abbraccio tutte...ma non tanto per dire, davvero
io vi immagino sorridenti, nonostante TUTTO! :baci:
Il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti.. possiamo sentirlo come adrenalina pura.Come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Cles » gio dic 27, 2012 8:44 pm

Il vulvocentrismo penso sia normale, ci siamo passate praticamente tutte, soprattutto all'inizio. Penso sia il nostro primo modo di approcciarci alla nostra vulva (a cui ora dedichiamo molto tempo, energie e risorse - anche economiche), vedrai che con il tempo troverai un equilibrio migliore.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda annablue1309 » gio dic 27, 2012 8:47 pm

QuellaValelà ha scritto:vi ho pensato tanto ma son così fuori fase, tra il Natale e la laurea, che quando mi organizzo per scrivere mi rendo conto che il forum è chiuso.


siccome a me capita la stessa cosa ..... scrivo in word, salvo, poi copio e incollo!! è meno immediato ma se devo solo raccontare della mia storia va benissimo.

QuellaValelà ha scritto:Appena sgarro in qualcosa penso


Allora siamo tutte in quella fase! Io ho una pessima memoria sui nomi, ma leggo le storie di tutte le ragazze, soprattutto delle "new entry" o di qualcuna che mi colpisce in particolar modo ... E ho notato che siamo tutte accumunate da momenti in cui sentiamo la musica dello squalo (magari per delle c....ate che abbiamo o non abbiamo fatto). A me basta una "normale" defecazione per mandarmi in crisi! (mi sarò pulita bene? ma sono proprio sicura? e se asciugandomi il lato A ha contaminato il lato B? quanti D-Mannosio ho? ... e via dicendo).

QuellaValelà ha scritto:C'è stato un altro incontro del 3 tipo ed è andata notevolmente meglio, che non vuol dire bene ma è qualcosa più di benino


Ho capito perchè mi sei simpatica!!! :idea: Perchè sei l'opposto di me: sei positiva e solare, non pessimista e drammatica come me!!!

QuellaValelà ha scritto:Di sicuro, appena metteremo a posto la sfera sessuale, saremo indistruttibili!


Bella l'evoluzione di questo rapporto che va ..."oltre".
Va oltre il senso di colpa, oltre il sesso, oltre, insomma.

State costruendo qualcosa di solido, e il nostro "problema" diventa quasi un test (soprattutto per lui).

Mi ami anche se sto male? Mi ami anche se non te la dò? Mi ami anche se ti costringo a metterti la crema e a soggiogarti come una dominatrice da kamasutra (cioè attento di qua, attento di là etc etc).

Penso che se un uomo ci accetta così, ci potrà accettare sempre!

Non abbiamo un'influenza e non ci passerà domani: ma se il nostro compagno ne è consapevole, e decide che vuole stare comunque al nostro fianco .. beh, allora credo proprio che sia l'uomo giusto. O certamente una persona che ci ama DAVVERO.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda QuellaValelà » dom dic 30, 2012 7:20 pm

Ma quanto sono pazza a piangere per la scomparsa della Professoressa Montalcini?

per me è e sarà sempre un esempio...e oggi che rileggo la sua frase:

"A cento anni ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente."

mi sento orfana, professionalmente e umanamente, di una donna coraggiosa e di una scienziata instancabile.

Nell'augurarvi buon anno e incrociando le dita (e il resto) nella speranza di vedervi, vi dico che ieri sono andata a fare un'urinocultura ma sulla porta del lab mi sono resa conto di non aver preso l'impegnativa... :muro: ma tanto avevano già chiuso!

siccome avevo solo 2 soluzioni: imprecare o farmi una risata, ho scelto la seconda la :::::
tutto rimandato al 2013!

Spero siate messe meglio di me, ragazze mie!
hugs
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Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti.. possiamo sentirlo come adrenalina pura.Come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Cles » dom dic 30, 2012 9:31 pm

L'hai presa nel modo giusto, quello migliore ;)
Vedrai che il 2013 porterà a tutte tante buone sorprese (speriamo speriamo speriamo) :::::

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Rosanna » mar gen 01, 2013 1:30 pm

Montalcini. Anche a me ha toccato molto la sua scomparsa. Nell'articolo sul dolore cronico parlo proprio del NGF che ha scoperto lei e che è stata la scoperta che ha fatto fare un passo avanti notevole alla medicina, alla neurologia e alla terapia del dolore. Mi fa uno strano effetto pensarci.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Stefania 69 » mer gen 02, 2013 12:23 am

QuellaValelà ha scritto:
siccome avevo solo 2 soluzioni: imprecare o farmi una risata, ho scelto la seconda la :::::
tutto rimandato al 2013!

Spero siate messe meglio di me, ragazze mie!
hugs


Dalla tua reazione direi che sei messa abbastanza bene, invece. :):

Rita Levi Montalcini... ormai quasi pensavamo fosse un'immortale, vero? Anche a me ha fatto un effetto strano dolceamaro.
Poi ho pensato, cacchio 103 anni.
Avra' ben diritto a riposarsi.
Buon viaggio, e grazie di tutto.

Re: La metà basterebbe

Messaggioda QuellaValelà » gio gen 03, 2013 8:38 pm

questo giorno è un giorno di quelli che invece di durare 24 ore ti sembra duri una vita, durante il quale ti succedono talmente tante cose che alla sera ti senti il corpo di Florentino Ariza, di Cent'anni di solitudine.

Oggi, un anno fa, iniziavo il mio nuovo lavoro, in una nuova città, in un paese straniero.
Oggi, un anno fa, perdevo una persona a me carissima, che mi amava, mi sosteneva, che credeva in me sopra ogni cosa.

E' il suo cromosoma del 'Never give up' che non mi fa mollare.

Eppure oggi vorrei solo annegare nel vuoto che mi lasciato dentro.

E se c'entra o non c'entra non lo so, ho un prurito vulvovaginale che mannaggia. Mi chiedo quale errore abbia commesso, porca paletta. Prendo i fermenti, eseguo la procedura pre e post :sesso: ( e neanche a dire che abbia ritmi animaleschi, giusto la notte di capodanno e la mattina dell'1), lavaggi con solo h2O...e allora possibile? mancano 10 gg al ciclo, non può essere quello (o sì?)
Mi auguro non sia la candida, ad ogni modo domani ho il tampone, dunque se è lei ha i giorni contati.
Stasera abbraccio forte il Supereroe senza dire nulla e domani ricomincio, abbracciando anche voi prima.
Siete per me come Gandalf per la compagnia dell'anello. :flower:

(anzi anzi...mentre faccio i kegel potrei pensare a chi assegnare i vari personagg?i!)

Stefania 69 ha scritto:Dalla tua reazione direi che sei messa abbastanza bene, invece.


Stefi tu dici? guarda che io ti credo, eh? :flower:
Il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti.. possiamo sentirlo come adrenalina pura.Come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Cles » gio gen 03, 2013 8:48 pm

Sia la situazione psicologia che hai descritto in questo momento, sia magari il fatto che sotto le feste abbiamo ritmi diversi e mangiamo cose diverse dalla nostra routine possono avere influito. E se candida sarà scapperà a gambe levate, non ho mai visto tanta determinazione!

Ora resto in attesa di conoscere "la compagnia dell'anello" (o della patata a 'sto punto nel nostro caso). :mrgreen:

Re: La metà basterebbe

Messaggioda Rosanna » ven gen 04, 2013 1:23 pm

Mettiamoci pure la fase premestruale e il fatto che le ricadute sono assolutamente normali ed il dado è tratto. Come stai oggi?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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