da ketty84 » mar ott 02, 2012 4:21 pm
I miei problemi sono iniziati nel mese di aprile(2012). Non so se possa c'entrare qualcosa ma in quel periodo avevo iniziato a prendere la pillola anticoncezionale, per la prima volta nella mia vita. Prima di allora avevo sempre avuto rapporti col profilattico e in 6 anni non ho mai avuto problemi di dolore durante il rapporto. Fatto sta che ad aprile i rapporti sessuali iniziano a diventare dolorosi, all'inizio era tollerabile e pensavo fosse dovuto a secchezza dovuta alla pillola, ho cercato di rimediare con un lubrificante ma nulla.. col passare dei giorni (e dei mesi) il dolore aumentava sempre più, fino a rendere proprio impossibile continuare il rapporto (delle volte addirittura non poteva nemmeno iniziare la penetrazione). Inoltre nei giorni successivi al rapporto avevo sempre prurito, un fastidio che mi rendeva intollerabile perfino il contatto con gli slip. Il prurito mi veniva inoltre anche subito dopo la doccia o il bidet (usavo il detergente intimo..)
Dato il prurito ero convinta inizialmente di avere qualche infezione e mi sono recata da un ginecologo di Milano dove vivo. Il dolore alla visita con lo speculum è stato atroce, dato anche il fatto che questo ginecologo non ha avuto un minimo di pazienza e si innervosiva vedendo che provavo dolore..Alla fine mi ha detto che io non avevo nessuna infezione vaginale e che il mio era un problema psicologico. Cercava addirittura di addossare una possibile colpa al mio fidanzato con cui convivo dicendogli che evidentemente lui era troppo rude nel sesso e io volevo altro e cose del genere.. (Non è vero!!!!) lasciamo perdere la rabbia che ho provato e come mi sono sentita.. sono stati giorni bruttissimi, non facevo altro che piangere perchè mi sembrava impossibile e assurdo che avessi un problema psicologico che mi impedisse di avere una bella vita sessuale col mio fidanzato.
Ma non mi sono arresa e ho iniziato a fare delle ricerche su internet mettendo tra i termini di ricerca i miei sintomi, sono arrivata così a scoprire la vestibolite, e sono arrivata a questo forum, a cui devo dire grazie perchè è qui che ho avuto informazioni sui medici che diagnosticano questa malattia e la curano.
Dato che vivo a Milano ho deciso di chiamare la dott. Spano, visti tutti i numerosi pareri positivi su questa dott.ssa. L'ho contattata a Luglio, ma lei mi fissa l'appuntamento per fine Settembre. A fine Luglio io sono tornata per le vacanze a Cagliari, la mia città di origine, dovendo aspettare così tanto tempo per la visita della Spano ho deciso di andare a visita a fine luglio da un altro dottore, il dott. Nieddu, anch'esso consigliato su questo forum. Un medico molto gentile e premuroso, ha avuto una gran pazienza e delicatezza durante la visita, inoltre già al telefono quando l'ho contattato per la prima volta dicendogli che secondo me avevo la vestibolite, lui è stato parecchio tempo ad ascoltarmi e iniziare a darmi consigli tipo non usare più detergente intimo, non prendere più la pillola,etc.. Nella visita mi ha fatto diagnosi di vestibolite (avevo forte dolore come spilli e fitte ai punti 5, 6 e 7 del vestibolo.), mi ha dato come cura laroxyl 5 gocce la sera, pelvilen forte mattina e sera, integratori IDA e X-flor.
Ora io sto facendo questa cura da 2 mesi.
Il fatto è che dopo 2 mesi non c'è miglioramento, o meglio se c'è è minimo perchè qualche giorno fa sono andata a visita della spano e ho avuto lo stesso dolore di 2 mesi fa alla visita con nieddu con il q test e inoltre il dolore ai rapporti sempre c'è.. Ora vorrei capire se questo è normale, cioè ci vuole tanto tempo affinchè i farmaci fanno effetto, oppure dopo 2 mesi avrei già dovuto avere un po' di miglioramento.
Sono un po' confusa perchè non so se continuare con i farmaci per un po', oppure se iniziare subito la terapia della spano, interrompendo quindi i farmaci...
In questi giorni comunque devo sentire il dott. nieddu per telefono.. lui diceva che secondo lui a dicembre sarei guarita, con la cura farmacologica.
Per qaunto riguarda la Spano, confermo anch'io la dolcezza e delicatezza della dott.ssa, mi ha messa subito a mio agio. Lei mi ha confermato diagnosi di vestibolite, ha detto di grado medio, il mio tono muscolare è di 94 e ha detto che ci vorrebbero dalle 10 alle 12 sedute della sua terapia.
Mi ha detto inoltre una cosa che nieddu non aveva detto: una microabrasione a ore 6 e l'uretra infiammata, infatti alla pressione che lei faceva lì mi faceva male e mi veniva lo stimolo a urinare. Ha detto che devo bere molto, io in effetti bevo poco, ora mi sto sforzando ogni giorno di arrivare a 2 litri.
Ma questa cosa dell'uretra c'entra con la vestibolite oppure è una cosa a parte?? io durante la minzione non ho dolore nè bruciore.. il dolore è solo durante i rapporti, insomma se non avessi rapporti non mi accorgerei nemmeno di avere la vestibolite.
Poi ho notato una cosa: qualche giorno fa stranamente sono riuscita ad avere un rapporto senza provare gran dolore, ed è stato un'ora dopo l'assunzione del laroxyl. Può essere che il laroxyl ha un effetto solo momentaneo?
Vi ringrazio se vorrete rispondere ai miei dubbi e cercare di darmi dei consigli..
Vi ringrazio di nuovo perchè è solo grazie a questo forum che ho avuto una speranza di cura con i medici giusti..