La storia di Alina

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Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » gio ago 02, 2012 9:34 pm

Ciao ragazze,
grazie di cuore per la comprensione. Purtoppo questi giorni sono in un vortice di lavoro allucinante pre-vacanze di cui ancora non riesco a vedere la fine (sono ancora in studio e non so a che ora riuscirò ad uscire...)

in attesa che riesca ad aggiornare decentemente, dato che sabato mattina parto (1 settimana Pantelleria, poi 1 settimana dai miei e 1 dai suoceri) comincio a salutarvi.

spero di riuscire a collegarmi nei prossimi giorni.

un abbraccio a tutte amiche mie!

:love1:

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » ven ago 03, 2012 5:20 pm

Buone vacanze! Divertiti più che puoi! :sesso:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda SofiaF » sab ago 04, 2012 12:21 am

Buone vacanze Ali, e portaci belle notizie!! :baci:
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: La storia di Alina

Messaggioda Natina » dom ago 05, 2012 2:45 pm

Buone vacanze anche da parte mia!!!.. Pantelleria mi hanno detto che è bellissima ci sono dei posti da favola!!
un abbraccio!! :flower:

Re: La storia di Alina

Messaggioda Ceychan » dom ago 05, 2012 3:08 pm

Buone vacanze =) cerca di stare il meglissimo possibile =)

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » dom ago 12, 2012 1:28 pm

Ciao ragazze!
Tornata ieri sera dalla prima tappa, purtroppo con notizie non buone: è tornata la cistite :-:::: :-:::: :-:::: !
al primo rapporto l'ho scampata, ma non ho superato la prova secondo rapporto...
Allora vi racconto tutto per bene, così magari mi aiutate a capire dove ho sbagliato.

Premetto che Pantelleria è un posto meraviglioso... stava andando tutto benissimo, meravigliosamente ... fino a che non è arrivata lei. Mi dicevo che è il posto ideale per le cistitiche e le vulvodiniche: la sabbia praticamente non esiste e ci sono moltissime sorgenti di acqua calda nel mare (c'è persino una caletta piena di sorgenti ["i buviri"] dove l'acqua sgorga a 70°). In alcune grotte ci sono anche fenomeni vulcanici che creano delle saune naturali. Solo che il cellulare prendeva quasi zero e così non sono riuscita mai a connettermi... non vi dico il panico e le paranoie...

Premetto anche che sono stata iperligia con i consigli anti-cistite. Ho cambiato sempre il costume un attimo dopo essere uscita dall'acqua. Mi avvolgevo nell'asciugamano asciutto in modo da mettere subito al caldo la zona pelvica e in un secondo mi cambiavo lo slip... è diventato un gesto automatico, non mi pesava neanche... La muta l'ho messa solo due volte, quando ho fatto il bagno in posti poco riparati dove mi sembrava che l'acqua fosse più fredda. In generale l'acqua era buona, in alcuni casi proprio calda.

Allora il primo giorno (sabato) primo rapporto. Messa in atto tutta la strategia (svuotato la vescica prima e dopo, una dose di mannoro 1 ora dopo il rapporto, il giorno successivo 2 di mannoro e 1 di D-Mannosio, lubrificante). Stavolta come lubrificante ho usato elageno ed è andata alla grande. Considerate che era il primo rapporto dopo la terapia Spano (ed erano circa tre mesi che tra una cosa e l’altra e per il divieto Spano niente :sesso: e quindi ero tutta intenta, da un lato, ad osservare quali sensazioni potessi avere senza contrattura e dall'altro a mettere in atto i consigli per rendere il tutto il meno “traumatico” possibile (KR all'inizio, poi stop, relax & go...)

Ovviamente niente orgasmo, ma comunque è stato molto piacevole. Mi sentivo diversa… Ho sentito solo un piccolissimo dolore in zona forchetta all’inizio, ma poi è andata bene. Come spiegarvi, mi sentivo più “morbida”. Anche mio marito me l’ha detto.
Nel post le mucose mi sono sembrate leggermente gonfie, ma nulla in confronto alla brasatura post-rapporto pre-terapia. Ho applicato le cremine magiche (crema D-Mannosio e la sera sempre castor equi (in alternativa al colostro che non si può portare in viaggio, come raccomandato dalla Spano) e mi sono sentita subito bene.

Tutto ok fino a martedì, quando, spinta da una crisi di orologiobiologite acuta, sentendomi i doloretti dell’ovulazione (piuttosto forti), confermati da bellissime perdite albuminose ho cercato io il rapporto, violando consapevolmente il consiglio della Spano di rincominciare ad avere rapporti gradualmente (all’inizio e fino alla visita di controllo dell’11 settembre consentito 1 rapporto a settimana). Erano passati solo 3 giorni dal precedente rapporto, ma io mi sentivo bene. E poi avevo questo tarlo… mi dicevo che ero lì, tranquilla, rilassata, con l’ovulazione (presumibilmente) a portata di mano… non mi potevo far scappare questa occasione (quando mi sarebbe ricapitata la possibilità di avere rapporti proprio al momento dei dolori e quando il tuo corpo ti sta dicendo in tutti i modi che sta ovulando?). Ero anche discretamente lubrificata naturalmente (niente in confronto a prima di ammalarmi, ma decisamente imparagonabile a prima della terapia), ma ho usato lo stesso elageno. Il rapporto è andato benissimo. Nessun minimo dolore (anzi, le pareti mi sono sembrate anche più elastiche) e anche il post mi è sembrato migliore. Solito svuotamento della vescica poco dopo (giusto una decina di minuti a pancia in giù [consiglio della ginecologa per aumentare possibilità concepimento, visto che ho l’utero retroverso]), bidet e 1 dose di mannoro questa volta 1 ora e 40 dopo il rapporto (purtroppo dopo la pipì mi sono addormentata).
Il rapporto l’ho avuto nel tardo pomeriggio; ho preso un’altra dose di mannoro prima di andare a dormire, una appena sveglia, ma intorno alle 10 già le avvisaglie…
Alle 12 avevo uno spillone conficcato nell’uretra, peso sovrapibico e bruciore fortissimo alla minzione. Ho cominciato subito col mannoro e gli alcalinizzanti, sperando di bloccarla (purtroppo mi ero dimenticata gli stick… ho fatto la valigia all’una di notte dopo giorni di lavoro massacrante… non ero molto lucida). Ce ne siamo stati tutto il giorno a bordo piscina perché non ce la facevo ad andare in giro. Lasciavo un asciugamano ad arroventarsi al sole e poi me lo mettevo sulla pancia. Purtroppo i primi due mannoro sono stati acqua fresca. Di pomeriggio mi sono ricordata di avere qualche dose di D-Mannosio in borsa ed ho pensato che mi avrebbe fatto meglio del mannoro, perché avevo bisogno della componente antiinfiammatoria del noni. E infatti 2 D-Mannosio dopo, verso ora di cena, la situazione è migliorata.

Il giorno successivo (giovedì) stavo leggermente meglio. Mi sono decisa ad andare nei posti dove il mare era più caldo (quelli con le sorgenti) e ho cercato di dare una parvenza di normalità alla giornata (intanto sono andata in farmacia, ho comprato cistalgan e ho anche ordinato D-Mannosio e stick urine, che ovviamente non sono arrivati).

Venerdì stavo di nuovo male. Sembrava che mannoro non mi facesse effetto. Così mi sono arresa al cistalgan (non l’avevo mai preso e avevo paura che mi facesse male allo stomaco, invece è andata bene). E’ stato una mano santa. Poi pian pianino, anche quando l’effetto del cistalgan non poteva che essere finito, mi è sembrato che anche mannoro facesse effetto. Notavo che le pipì successive all’assunzione cominciavano ad andare meglio, le altre un po’ meno, ma comunque erano sopportabili. Ho fatto qualche manovra del dito che mi ha decisamente aiutata. Così anche ieri ed ora va sempre meglio.

Ieri sera appena arrivata a casa mi sono fatta lo stick delle urine (la pipì precedente l’avevo fatta 3 ore prima) e segnalava i nitriti di un rosino leggerissimo e i leucociti viola. Mi sono fatta una bella tisana di malva ed equiseto in cui ho sciolto una dose di D-Mannosio e poi ne ho presa un’altra prima di andare a dormire.

Stamattina dose di mannoro appena sveglia, D-Mannosio alle 12 nella tisana di malva ed equiseto, ma non sono riuscita a fare lo stick (nel sonno sono inciampata e ho fatto cadere il bicchiere in cui avevo raccolto le urine… sono miss maldestra…); ho paura di dirlo ma mi sembra che il tutto stia volgendo verso la normalizzazione. Sono passata da una situazione in cui avevo tutti classici sintomi (mercoledì, giovedì, venerdì mattina soprattutto l’uretra mi faceva impazzire e la pipì bruciava da matti oltre al solito bruciore post minzione), ai soliti strascichi vaginali (spilli in vagina, anche in zona alta, internamente, pruritini e doloretti anche in zona perineale… deve essersi risvegliata la neuropatia che nei primi giorni di vacanza si era proprio attutita) ad ora che a parte un leggerissimo bruciore post minzione, non ho altri sintomi se non il fatto che quando arriva lo stimolo devo correre in bagno. Credo che sia l’infiammazione. Confermate?

Ora domani parto di nuovo. Che devo fare con l’urinocoltura? Che dite, la faccio ad Aq oppure continuo con alte dosi di mannoro/D-Mannosio finchè i sintomi non scompaiono, faccio a ameno dell’urinocoltura e al ritorno tra quindici giorni vedo se è passata? Il vantaggio di farla ora sarebbe solo di verificare quale eventuale antibiotico dovrei prendere se la situazione precipitasse…

Ora comunque sono più tranquilla. Mercoledì, oltre alla botta psicologica, mi è preso il panico… quando il dolore è forte c’è una vocina nel cervello che ti dice che c’è sempre l’antibiotico che ti fa passare quel dolore… però non potendo fare l’urinocoltura mi dicevo che se avessi dovuto cedere all’antibiotico avrei dovuto farlo a casaccio e questo mi faceva stare malissimo. Antibiotico a casaccio no, non dopo tutto quello che ho imparato grazie a voi…

Poi il fatto che l’D-Mannosio ni avesse fatto meglio del mannoro mi ha fatto pensare che ci fosse una forte componente infiammatoria e così ho ceduto al cistalgan e sono stata subito meglio…

Che dire, speriamo di vincerla così…

Psicologicamente mercoledì ero a terra. Cistite = niente concepimento (me lo sento!) e poi perché? Cosa ho sbagliato? E’ stato il rapporto troppo ravvicinato? E’ stato il fatto che mi sono addormentata e ho preso tardi il mannosio? E’ stata una questione ormonale (rapporto in piena ovulazione)? La cosa che mi ha depressa di più è che da gennaio non avevo avuto più ricadute e a gennaio ce l’avevo avuta perché non avevo usato il lubrificante. Con gli accorgimenti imparati qui non mi era più venuta da agosto dell’anno scorso… Ora devo aver paura ad avere rapporti anche con tutti gli accorgimenti?

Devo aggiungere un particolare che finora non ho menzionato. Intestino: nonostante i fermenti VLS3 si è bloccato. Il terzo giorno ho fatto microclisma (avevo chiesto malva e camomilla, poi mi sono accorta che dentro c’era anche glicerina… è normale?). Esperienza abbastanza brutta (mi sentivo l’ano in fiamme come dopo un attacco di diarrea… ma è normale?), ma almeno mi ha sbloccata e sono andata naturalmente anche il giorno dopo (martedì, il giorno del rapporto). Poi mi sono ribloccata fino a venerdì sera. Può aver avuto rilevanza il clistere (è possibile che abbia infiammato il pudendo o qualche altro nervo intorno all’ano)?

Ora devo dire che sto meglio. Mi sento meglio e riesco anche a valutare gli aspetti positivi della vacanza (praticamente la VV se ne è stata buona… fastidi ne ho avuti tranne venerdì, ma erano strascichi della cistite). Ho avuto paura che questa cistite potesse compromettere il percorso di guarigione… però sono stata attenta ad evitare che il dolore mi facesse contrarre… ho sempre fatto kr dopo le minzioni dolorose ed ogni volta che sentivo dolore. Ho sempre cercato di tenere la parte al caldo (per fortuna mi ero portata le mutande calida… pensavo di usarle se avessimo fatto una gita in barca, che per ovvi motivi abbiamo evitato di fare, che comunque mi aiutato un sacco).

Che dire… seconda vacanza, se non proprio rovinata, comunque turbata dalla cistite… guardiamo il lato positivo… l’anno scorso ho preso in vacanza l’ultimo monuril e a seguito degli strascichi che mi ha lasciato mi sono messa a smanettare su internet ed ho trovato voi. Appena arrivata mi è sembrato di essere tornata punto e a capo.

Ma non sono punto a capo, questo ora lo so. Però è stato brutto…

Grazie a chi è arrivata fino qua…

Vi abbraccio

Re: La storia di Alina

Messaggioda patrina » dom ago 12, 2012 5:35 pm

Ciao cara, anche io sono in vacanza ma riesco a scriverti die righe. Penso che la stipsi abbia aiutato l'attacco a scatenarsi, succede anche a me. Volevo poi dirti che in ogni microclima c'è la glicerina è normale li uso spesso, non fanno danni, tranquilla. Per il cistalgan fai bene a prenderlo quando stai male, specie se ti fa effetto.
Io continuerei con D-Mannosio e mannoro anche in dosi sostenute e vedrai che la scampi! Baci
Se hai bisogno chiama tanto il mio cell ce l'hai. :-)
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » dom ago 12, 2012 5:46 pm

Grazie millissime Pat!

in realtà mercoledì (il giorno più brutto) ho pensato di chiamarti... poi mi sono fatta forza e ho cercato di ritrovare la lucidità persa ed il peggio é passato...

me lo avevi già detto... ma questo rinnovato invito mi tranquillizza ancor di più!

:thanks: :flower:

Re: La storia di Alina

Messaggioda Natina » dom ago 12, 2012 6:43 pm

Alina ho letto della ricaduta.. anch'io, come pat credo che la stipsi abbia contribuito, ma non so dirti se sia stata la causa scatenante forse sono stati più fattori insieme(mare, rapporti ravvicinati) ma dobbiamo cercare di non pensarci.. tu hai messo in pratica tutti gli accorgimenti e ora con il mannosio ne stai uscendo questo è l'importante..
Parti tranquilla!

Poi perchè dici che la cistite ha compromesso la fecondazione?
Non è detto no?! ;)

Re: La storia di Alina

Messaggioda SofiaF » dom ago 12, 2012 9:15 pm

Ciao cara, ti scrivo al volo dal cell. Ho letto tutto il tuo aggiornamento e hai fatto un'analisi super lucida della situazione, immagino il panico che possa esserti venuto ma sei stata bravissima a non cedere all'antibiotico. Io penso che la stipsi unita al rapporto ravvicinato (ma nessuna più di me ti capisce) e il non aver preso subito il mannosio possa aver causato l'attacco. Ti consiglio di mettere crema D-Mannosio post rapporto, così il mannosio ostacola la risalita dei batteri. Anch'io in vacanza non mi ero portata gli stick ma solo le strisce basentabs per il ph e D-Mannosio dosi a iosa, secondo me ti conviene di portarlo sempre di scorta perché, come dici tu, ha anche il noni e il bds. E durante l'attacco puoi prenderne fino a 6-7 dosi. Io comunque non per tirarti su il morale ma al posto tuo penserei a tutte le cose che stanno migliorando post terapia Spano. Forza e coraggio, sei sulla strada giusta e lo sai. Cistite = non concepimento chi lo dice?? C'è gente rimasta incinta con cistite e antibiotici. Ti abbraccio.
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: La storia di Alina

Messaggioda Laura69 » lun ago 13, 2012 12:01 am

Ali, mi dispiace per questa ricaduta!
Però io stessa a febbraio ne ho avuta una molto simile per certi versi alla tua (anche se tra gli elementi scatenanti nel mio caso penso avessero inciso molto negativamente il freddo e lo sci). Ho attribuito buona parte della colpa ai rapporti ravvicinati.
Anche perché riprendevo dopo un periodo di scarsa attività.
La contrattura ha fatto il resto.
Del resto se la Spano ti aveva consigliato di riprendere con gradualità doveva avere i suoi motivi ;)
Comunque non ti abbattere...sembra che tu sia riuscita a superare la crisi e vedrai... questo ti renderà più forte e ancor più consapevole.
Mi associo anch'io al consiglio di Crema D-Mannosio post rapporto.
Sai... anche a me capita di stare a pancia in giù post rapporto anche se non per i motivi da te indicati ma spesso mi dico... "e se i fluidi scivolano verso l'uretra?"... e allora mi metto supina e mi aiuto con crema e massaggio.
Per quanto riguarda l'ovulazione penso che anche il rapporto del giorno prima sarebbe potuto andare a buon fine: nelle condizioni giuste gli :sperm: :sperm: sopravvivono per parecchio tempo!
Io oggi ho avuto un rapporto e nel fare il massaggio mi sono accorta che le perdite erano proprio quelle ovulatorie.
Solo che sto fortemente sperando che non accada un bel nulla e lo scrivo anche per esorcizzare i miei timori. Sarebbe ben ridicolo che quel che non è successo per anni quando lo desideravamo... accadesse adesso per due goccine... quando non lo vorremmo proprio!!!
Prosegui le tue vacanze... e cerca di stare serena per tutto!
:flower:

Re: La storia di Alina

Messaggioda SofiaF » lun ago 13, 2012 2:31 pm

Scusate l'ignoranza ma perché ci si mette a pancia in giù per favorire il concepimento? A me verrebbe da pensare all'esatto contrario.
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » lun ago 13, 2012 9:16 pm

In ritardo, come al solito.
Ma in tempo per dirti che hai gestito la situazione in maniera estremamente intelligente e lucida. :clap:
Sei davvero in gamba!
A me l'elageno non piace molto, come tutti i gel.
alina75 ha scritto:Che devo fare con l’urinocoltura? Che dite, la faccio ad Aq

Io la farei.
alina75 ha scritto: Intestino: nonostante i fermenti VLS3 si è bloccato. Il terzo giorno ho fatto microclisma (avevo chiesto malva e camomilla, poi mi sono accorta che dentro c’era anche glicerina… è normale?).

La glicerina è l'ingrediente principale dei clisteri.
La stipsi è un grosso fattore di rischio per la cistite. Hai avuto questa stipsi prima della cistite?
alina75 ha scritto:Esperienza abbastanza brutta (mi sentivo l’ano in fiamme come dopo un attacco di diarrea… ma è normale?)

Succede. Eri molto contratta durante l'introduzione?
alina75 ha scritto: Può aver avuto rilevanza il clistere (è possibile che abbia infiammato il pudendo o qualche altro nervo intorno all’ano)?

Potrebbe essere, esattamente come fanno le feci molto dure e grosse quando passano dall'ano: provocano riattivazione della sintomatologia neuropatica pelvica. In questi casi però non si tratta di infezioni, ma di neuropatie.
alina75 ha scritto:Ora devo aver paura ad avere rapporti anche con tutti gli accorgimenti?

Ma no, perchè mai? Come hai detto tu: non ti era più venuta da 8 mesi pur avendo rapporti, quindi la probabilità che ti torni è molto più bassa di quella che non ti torni. ;)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda Laura69 » lun ago 13, 2012 9:54 pm

SofiaF ha scritto:ma perché ci si mette a pancia in giù per favorire il concepimento?

Sofi la mia posizione non era per favorire il concepimento... solo una posizione comoda...
Ali invece scrive che gliel'ha consigliata la ginecologa per utero retroverso.

Comunque in proposito io sono fatalista! :): Se è scritto accadrà.
E forse proprio per questo bisognerebbe essere serene e tranquille.
Ma vi capisco! E vi auguro di cuore che il vostro sogno si realizzi e vi renda felici :baci:

Re: La storia di Alina

Messaggioda frizzina » lun ago 13, 2012 9:57 pm

Laura69 ha scritto:Comunque in proposito io sono fatalista! Se è scritto accadrà.

Idem! :love1:

Re: La storia di Alina

Messaggioda patrina » mar ago 14, 2012 2:46 pm

Come stai oggi ali?
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » mar ago 14, 2012 5:06 pm

Ragazze, finalmente riesco a scrivervi.
Innanzitutto grazie di cuore a tutte.
Va meglio.
Ieri mattina stick urine perfetto. Poi il vigglio (6 ore in machina) ha un po' peggiorato la situazione (ieri sera arrivata a casa dai miei pipì puzzosa e bruciosa). D-Mannosio e calore e stamattina meglio anche se non bene.

Con un po' di difficoltà sono riuscita a portare le urine in laboratorio per urinocoltura. Saranno pronte il 21 ( :shock: :? :roll: ... vabbé sono pur sempre in una cittàò terremotata...)

Io continuo con dosi piuttosto alte di D-Mannosio/mannoro fino alla remissione dei sintomi. Poi vediamo l'urinocoltura come va.

SofiaF ha scritto:Ti consiglio di mettere crema D-Mannosio post rapporto, così il mannosio ostacola la risalita dei batteri.

Laura69 ha scritto:Mi associo anch'io al consiglio di Crema D-Mannosio post rapporto.


L'avevo messa :-:::: :-:::: :-:::: ... la metto sempre subito dopo il bidet... purtroppo non la posso usare come lubrificante perché mio marito si sente anestetizzato...

Rosanna ha scritto:A me l'elageno non piace molto, come tutti i gel.


Pare che sia l'unico che non lo anestetizzi... anche con Xerem non era andata proprio male... dici che é meglio ritentare con Xerem?

Rosanna ha scritto:La stipsi è un grosso fattore di rischio per la cistite. Hai avuto questa stipsi prima della cistite?

sì. ho fatto clistere il giorno prima del rapporto e poi il giorno stesso mi sono scaricata naturalmente (ma mi sentivo irritata causa clistere). Poi mercoledì e giovedì (giorni clou della cistite) è tornata la stipsi.

Rosanna ha scritto:alina75 ha scritto: Può aver avuto rilevanza il clistere (è possibile che abbia infiammato il pudendo o qualche altro nervo intorno all’ano)?Potrebbe essere, esattamente come fanno le feci molto dure e grosse quando passano dall'ano: provocano riattivazione della sintomatologia neuropatica pelvica. In questi casi però non si tratta di infezioni, ma di neuropatie.


non so se ho capito bene... quindi potrebbe esser stata una grossa crisi neuropautica con gli stessi sintomi della cistite? Se fosse così allora peccato non aver potuto fare l'urinocoltura subito... comunque vediamo i risultati il 21.

SofiaF ha scritto:Scusate l'ignoranza ma perché ci si mette a pancia in giù per favorire il concepimento? A me verrebbe da pensare all'esatto contrario.

Ad una mia amica con l'utero antroverso (si dice così?) il ginecologoi ha detto di fare la candela. Quando l'ho chiesto alla mia (si fa per dire) mi ha detto che con l'utero retroverso la candela non serve a niente, meglio rimanere a pancia in giù per una decina di minuti.

Ora vado che ho mia madre che mi interrompe ogni 30 secondi... :S: non so se ce la posso fare...

un abbraccio grande

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » mar ago 14, 2012 5:43 pm

alina75 ha scritto:Pare che sia l'unico che non lo anestetizzi... anche con Xerem non era andata proprio male... dici che é meglio ritentare con Xerem?

Anestesia o dolore? Soppesiamo i due effetti: quale dei due è più tollerabile e meno dannoso? ;)
alina75 ha scritto:quindi potrebbe esser stata una grossa crisi neuropautica con gli stessi sintomi della cistite?

Sì, credo di sì. Poi è chiaro che su questa infiammazione neurogena si può instaurare l'infezione batterica perchè la mucosa irritata è molto più indifesa.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda Laura69 » mar ago 14, 2012 6:17 pm

Ros se l'effetto "anestetizzazione" di cui parla Alina è lo stesso che capita a Marco... lui riferisce che proprio non sente praticamente nulla e quindi l'erezione svanisce.
Diciamo che l'alternativa è rapporto o non rapporto... ;)

Re: La storia di Alina

Messaggioda fittina70 » mar ago 14, 2012 7:11 pm

Ciao Ali anch'io sono in vacanza e ho letto tutto solo ora..sei stata bravissima ed hai gestito la situazione al meglio, brava! Secondo me, concordo con Patrina, è stata anche la stipsi. Se i leucociti erano alti è stato sicuramente un peggioramento dovuto ai rapporti ravvicinati. Io non uso D-Mannosio crema perchè mi brucia ma mi trovo benissimo con lubrygin. I gel non mi hanno mai aiutata anzi! Mi sfugge una cosa xkè colostrum non va bene in vacanza? A me Ester l'ha consigliato invece :humm:
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