Ciao a tutte, mi chiamo Maria Novella ho 39 anni .
fin da giovane , con l’inizio delle mestruazioni , sempre regolari, ho avuto cistiti e candide , soprattutto cistiti che mi hanno accompagnato per anni.
Sono sempre stata curata con metodi classici ( antibiotici, antimicoitci).
Verso i 25 anni sono iniziati i bruciori forti, sia a livello vulvare che vescicale.
Per tanto tempo sono rimasta inascoltata, mi hanno detto che ero fissata, che avrei dovuto seguire un percorso psicologico. poi , casualmente, ho scoperto che con l’antistaminico mi stordivo, dormivo più del dovuto e per un intera estate sono andata avanti con quello, fino a quando una ginecologa mi ha indirizzato ad un ostetrica che mi ha subito diagnosticato la vestibolite.
quando sono arrivata da lei, la mia situazione era abbastanza pesante: non indossavo pantaloni e faticavo a stare seduta , rapporti non se ne parlava ed ero massacrata dalla cistite.
Ho affrontato tutto quello che c era da affrontare e piano piano sono riuscita a tornare a fare una vita normale, imparando a convivere con i bruciori, a saperli distinguere dalle infezioni…prendevo tutte le mie medicine, facevo le terapie, affrontavo la mia battaglia.
Nel 2012 ho deciso di provare ad avere un figlio , ma anche questa è stata una lunga battaglia: 4 aborti , tutti entro le 12 settimane, e due fecondazioni assistite che hanno portato nel 2015 alla nascita di mio figlio.
Da dopo la gravidanza non ho mai più avuto episodi di cistite.
durante il parto ho avuto un esplosione vulvare ; avevo praticamente ano e vagina unite … all ’inizio non mi ha dato particolare problemi, ma dopo circa un anno e mezzo ho iniziato con candide fortissime e ho iniziato a lottare con l’ureaplasma urealyticum.
All’inizio ho provato a curarlo tradizionalmente …poi insieme alla ginecologa e all ostetrica abbiamo ritenuto opportuno fare una plastica vulvare e ricostruire il perineo nell’estate del 2019.
Da fine agosto a gennaio 2020 sono stata bene, nessun episodio di candida e ureaplasma , ma gennaio 2020 l’ureaplasma si è ripresentato con bruciori e perdite grigiastre…mi hanno dato il bassado , ma non ha funzionato, tre giorni di azitromicina e non ha funzionato …ora ho fatto 7 giorni di macladin e farò il tampone venerdì ma so già che è ancora li , ho le perdite.
Ho un buon PH vaginale e lactobacilli presenti.
sono intollerante al lattosio.
Ho un compagno , che si è sempre curato con me e un mese fa ha fatto tampone ed è risultato negativo.
Cosi sono arrivata a voi…sono disperata….
Non uso detergenti intimi , ma solo acqua
Al momento uso ovuli vaginali due volte a settimana ( donaflor), fermenti per bocca Lenicand/femelle, vitamine , plantalax per la funzionalità intestinale e d mannoro ( 2 bustine al giorno)
un abbraccio
Maria Novella
CISTITE.INFO APS
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sul forum! Hai una storia bella tosta anche te, ma vediamo di riuscire insieme ad uscire da questa situazione! Ti chiedo per prima cosa di rispondere al questionario per le nuove iscritte poi 
immagino che non sia stato semplice sia l'intervento che il post. Purtroppo le terminazioni nervose risentono molto di recisioni a livello vulvare e spero tanto che questo non sia il tuo caso. Hai mai pensato di fare una visita da uno specialista tra quelli consigliati da noi? Anche se capisco che questo non sia il momento giusto per via della quarantena, io comunque terrei bene a mente di chiamare o Porru oppure Galizia e prenotare, prima o poi il giorno arriverà.