Mai una gioia!

[Superlalla]

Ciao a tutte,
sono Laura e ho 39 anni.
La mia storia con la cistite inizia circa 3 o 4 anni fa alla fine di una relazione malsana durata ben 18 anni con uomo che aveva due se non tre relazioni parallele
Durante gli ultimi anni di relazione ho avuto i miei primi episodi di cistite post coitale, accertate solo una volta con urinocultura che segnalava escherichia coli e curate sempre con Ciproxin.Saranno stati tre o quattro episodi in tutto a distanza di mesi l'uno dall'altro e all'epoca il problema era la secchezza vaginale (oltre al fatto che il campione mi passava di tutto andando a strombazzare con chiunque senza protezione )
Si risolve tutto con l'utilizzo di un lubrificante monodose che inserivo in vagina prima di vederlo perchè con lui non si poteva manco parlare di lubrificante, tant'è che lo usavo di nascosto!Vabbè!

Chiusa questa triste pagina (direi più un'enciclopedia) della mia vita, passano due anni e mezzo, sola e depressa, durante i quali non ho alcun episodio, solo un pò di bruciore alla minzione quando bevevo poco ( per poco intendo un bicchiere d'acqua durante tutto il giorno). Ora non lo faccio più tranquille!!!A 1,5 lt al giorno mi costringo ad arrivare.

Arriviamo al primo Maggio di quest'anno quando conosco un ometto simpatico e cominciamo a frequentarci.
Visto l'andazzo decido di trovarmi una nuova ginecologa e farmi un bel controllo. Il 26 Maggio faccio una visita approfondita di cui inizialmente sono rimasta molto soddisfatta da cui risulta che utero e vescica e seno sono a posto ma ci sono parecchie perdite così la doc mi prescrive 6 giorni di Meclon e lavande di betadine senza fare tampone! Io non avevo alcun sintomo e non vedevo le perdite sugli slip. Faccio la terapia e chiedo se una volta finita avesse voluto rivedermi per assicurarci che la terapia avesse funzionato e mi dice di no!OK. Il 9 giugno arriva il risultato del tampone che è negativo

Il 26 Giugno ho il primo rapporto dopo due anni e mezzo di fermo e dopo due giorni...eccola la! CISTITE!!! Mai una gioia!!!ero così felice di averlo fatto.
Scrivo subito alla doc e le dico che sto male, lei mi dice di non prendere assolutamente niente prima di fare l'urinocultura (quindi di soffrire in silenzio senza tisana ne mannosio). Faccio gli esami il giorno dopo e la sera comincio a fare sangue così mi prescrive il Ciproxin 500 una compressa ogni 12 ore per 6gg, senza aspettare il risultato delle urine che, una volta arrivato recitava:

esame chimico-fisico
ph 5.5 (valori di rif. 5,0-6,5)
peso specifico 1005 (valori di rif. 1015-1025)
urobilinogeno 0,2 (valori di rif. 0,0-1,0)
emoglobina 0,20 (valori di rif. 0,00-0,00)
leucociti esterasi 500 (valori di rif. 0-0)
nitriti assenti
esame microscopico
emazie 22 (valori di rif.0-10 )
leucociti (valori di rif. 0,15)
cellule epiteliali 1 (valori di rif. 0-5)
flora batterica 926 (valori di rif. 0-300)
Leucociti 143
urinocultura
escherichia coli carica batterica 500000 ufc/ml

Già dal secondo giorno di terapia antibiotica comincio a sentire un forte bruciore vaginale e chiedo di essere visitata. Ero molto infiammata e avevo copiose perdite, la doc mi fa un tampone e mi prescrive di nuovo Meclon e lavande di Betadine dicendo "certo l'antibiotico non aiuta". Mi da dei fermenti (VSL3 per 10gg). Stavolta a fine terapia mi faccio controllare e mi dice che sto bene e mi prescrive le lavande ai lattobacilli Gestaflor per 6 gg.

Perfetto...il 10 luglio ho un secondo rapporto e di nuovo tempo due giorni, ecco comparire i sintomi della cistite.

A questo punto devo specificare che i rapporti sono andati alla grande, lubrificazione a mille ( e io so che vuol dire quando è scarsa) zero dolori, zero tensioni, solo una lieve difficoltà al momento della primissima penetrazione del primo rapporto ma dopo due anni ci sta, dopodiche tutto liscio e meraviglioso. Devo ammettere che prima del primo rapporto non ero andata in bagno mentre al secondo già vi leggevo e quindi ero stata attenta a svuotare la vescica e lavarmi e avevo ordinato il mannosio che però mi è arrivato due giorni dopo il rapporto quando ormai i sintomi erano già presenti. Io non penso che la causa primaria delle mie cistiti siano i rapporti ma qualcos altro!

Cmq...per questo secondo episodio tento l'approccio al D-Mannosio. Il sabato ho il rapporto e il lunedì 11 luglio comincio col protocollo per la cistite in fase acuta quindi PUROMAN ACT, PURODEFEND URTO, bicarbonato per alcalinizzare le urine sempre acide, tisana alla malva che ero già abituata a prendere e STICK per le urine. Non sono minimamente riuscita a fare la manovra del dito perchè l'ho provata il primo giorno e mi ha fatto talmente male che non l'ho voluta più riprovare. Le cure locali non le ho fatte praticamente! e non ho ancora ripetuto l'urinocultura perchè nel frattempo è arrivato il risultato del famoso tampone che era positivo alla Candida e Germi comuni e la doc mi ha prescritto Daktarin e ancora Gestaflor che sto tuttora mettendo.

Ora la questione è questa: sono 15 giorni che sto assumendo le dosi massime di Puroman Act e Purodefend Urto perchè non me la sento di scalare. Ogni volta che ho qualche giorno di miglioramento e penso solamente di scalare, arriva un peggioramento che mi frena e che non sto comprendendo. Non riesco a trovare la quadra con il ph e non capisco se la cistite sia passata o no. Per due giorni erano spariti nitriti e leucociti e poi sono tornati con relativo bruciore alla minzione. Ovviamente non sono mai stata male come nel primo episodio e questo già è qualcosa ma ora mi sono arenata e non so che fare.

Faccio l'urinocultura anche se sto mettendo il Daktarin e le lavande? Bo...devo prendere l'antibiotico?...Bo Aiuto..sono molto stanca fisicamente, devo ammetterlo.

Devo specificare un altro paio di cose: io sono allergica al nichel e penso di soffrire di disbiosi intestinale e colon irritabile e secondo me sono proprio queste le cause reali delle mie cistiti. Cioè i rapporti portano a spasso l'escherichia coli che abbonda nel mio intestino! Andrò dal Dott. Roger Pantieri dopo aver fatto tutti gli esami che lui consiglia...anche perchè non so più che mangiare.

Dopo sto poema rispondo alle domande a cui non ho risposto.

- Sintomi localizzati nel basso ventre, bruciore alla minzione che ultimamente sembra localizzato nei pressi del clitoride quindi sarà l'uretra?!
-Gli attacchi sono stati praticamente consecutivi.
-Con 1,8 litri di acqua ho fatto pipi 11 volte dalle 06:30 alle 23:40
-Il flusso si alterna tra stentato e abbondante. quando è stentato mi lascia la sensazione di vescica non completamente svuotata e quando è forte mi da fastidio credo
l'uretra
-non mi sembra di spingere per urinare ma non ne sono sicura
-non ho tampone con ph e lattobacilli
-sinceramente non ho mai avuto fastidi a portare i jeans, certo ora non li metto. la biancheria è chiara e di cotone per via dell'allergia al nichel e gli assorbenti sono
anallergici poprio perchè i classici mi davano fastidio
-non uso nessun contraccettivo
-non uso lubrificante, l'ho comprato ma giuro che non serve, il mio povero partner la pensa come me
-ho smesso di usare detergente intimo da quando vi leggo
-il calore della doccia calda mi da sollievo
-ho letto gli articoli su contrattura e vulvodinia ma non mi sembra di riconoscermi nei sintomi, rileggerò meglio
-da novembre non pratico sport

Io mi scuso per aver scritto così tanto....di solito non sono così prolissa! Perdono e grazie a chi vorrà aiutarmi.

[Maria00]

Ciao Laura benvenuta nel forum!
Dunque dalla tua storia intuisco due cause che non ti hanno permesso di ancora di risolvere il problema:
-largo uso di antibiotici e antimicotici
-nessuna valutazione del pavimento pelvico a seguito di infezioni recidivanti
Devi sapere infatti che tot infezioni vaginali/urinarie l'una dopo l'altra rappresentano un campanello d'allarme che qualcosa non sta funzionando, cioè che o le cure fatte non sono state adeguate (per esempio le terapie antibiotiche risultano spesso troppo forti e non necessarie in presenza di infezioni non gravi, indeboliscono le mucose e le predispongono a recidive) o che c'è un problema di fondo a scatenarle che deve essere risolto (come ipertono del pavimento pelvico/vulvodinia).
Ti lascio a tal proposito un paio di articoli per permetterti di fare chiarezza:
cistite post coitale
contrattura (ipertono) del pavimento pelvico
vulvodinia
Adesso la prima cosa da fare è sicuramente iniziare una cura adeguata. Per la cistite continua il protocollo cistite acuta, puoi portarlo avanti per tutto il tempo necessario senza controindicazioni, l'andamento altalenante di sintomatologia e infezione è normale (dopotutto la stiamo combattendo con metodi naturali per cui è normale che ci voglia più tempo). Abbi pazienza e prosegui, facendo attenzione ad assumere correttamente il mannosio (a vescica vuota, non bere per la mezzora successiva..), dimenticati dell'antibiotico a meno che non compaiano sintomi come dolore lombare e febbre.
Per la candida ti invito a leggere qui. Anche nel caso delle infezioni vaginali infatti le terapie antimicotiche raramente risultano completamente efficaci, nella maggior parte dei casi infatti favoriscono la comparsa di recidive. Questo succede perché antibiotici e antimicotici fanno fuori oltre ai batteri patogeni anche la flora batterica buona del nostro organismo, cioè quella che permette al corpo di difendersi autonomamente dagli attacchi patogeni. Per questo noi anziché l'approccio demolitivo tradizionale (basato sull'uso di antibiotici e antimicotici) consigliamo un approccio ricostruttivo che punta a rinforzare le naturali difese dell'organismo per liberarsi dei patogeni. Ti lascio il link del Protocollo miriam, uno schema di cura per combattere naturalmente le infezioni vaginali.
Dal momento che stai ancora facendo la cura antimicotica, quello che ti consiglio è di terminare la cura, aspettare 3-4 giorni e ripetere un tampone vaginale chiedendo espressamente la conta dei lattobacilli e il valore del pH vaginale. Sulla base dei risultati poi si può decidere come procedere.

non uso lubrificante,

Anche se non ne senti il bisogno ti consiglio comunque di utilizzare il lubrificante a scopo preventivo, specialmente in questa fase delicata post cistite è importante prevenire.
Come hai capito anche tu l'equilibrio intestinale è fondamentale per mantenere alte le difese, per cui se ne senti la necessità fai bene a rivolgerti ad uno specialista.
Ultimo ma non meno importante, come ti ho accennato prima tra le cause più frequenti della cistite post-coitale c'è proprio un ipertono del pavimeto pelvico, nel tuo caso se presente penso sia lieve in quanto non hai altri sintomi rilevanti, comunque infezioni ripetute mettono a dura prova il nostro pavimento pelvico e possono anche indurre contratture come risposta al dolore per cui è sempre bene effettuare una valutazione del pavimento pelvico da una fisioterapista/ostetrica specializzata. Qui trovi la lista dei professionisti consigliati.
Per qualunque dubbio/domanda chiedi pure, facci sapere!

[iaia1717]

Ciao Lalla, nel forum anche da parte mia!!!

Io e Maria ti abbiamo risposto quasi in contemporanea ma me ne sono accorta dopo. Ti abbiamo scritto praticamente le stesse cose ma già che l'ho scritta ormai ti lascio anche la mia risposta, magari può farti piacere.

Eccola qui:
Dunque, dalla tua storia mi pare di capire che -come quasi tutte noi- non hai avuto molta fortuna con i medici...ma tranquilla vedrai che riuscirai a stare bene, sei nel posto giusto!!!

Ci sono fondamentalmente tre cose fondamentali che dovresti fare:
1) fare al più presto una visita da uno dei nostri medici consigliati. La cistite post-coitale spesso è causata da una contrattura pelvica. Qui trovi la lista dei medici consigliati, se vuoi puoi prenotare intanto da una fisioterapista o ostetrica per capire come sta il tuo pavimento pelvico.

2) ATTENZIONE AGLI ANTIBIOTICI!!!

curate sempre con Ciproxin

mi prescrive il Ciproxin 500 una compressa ogni 12 ore per 6gg

Il ciproxin fa parte della categoria dei fluorochinoloni i quali, come da nota AIFA, non dovrebbero essere prescritti per semplici cistiti... in quanto hanno effetti collari pesanti, tra cui proprio la neuropatia pelvica Leggi questo articolo.
D'ora in avanti continua sulla strada che hai già intrapreso in caso di cistite: fare immediatamente esame urine e urinocoltura con antibiogramma e inizia subito il protocollo a base di mannosio. In presenza di particolari sintomi (quali ad esempio febbre, dolore al fianco) si consiglia l'antibiotico, ma nella maggioranza dei casi si riesce a risolvere con il mannosio.

Faccio l'urinocultura anche se sto mettendo il Daktarin e le lavande? Bo...devo prendere l'antibiotico?

Ripeti esami urine, urinocoltura e fai anche l'antibiogramma. Nel frattempo continua tutto il protocollo a dosi massime (non c'è alcuna fretta di scalare! Il mannosio in particolare può essere assunto per lunghissimi periodi, anche a vita, non ha controindicazioni). SE compaiono sintomi quali febbre, dolore al fianco si prende l'antibiotico ma mi raccomando sempre evitando i fluorochinoloni e sempre in base all'antibiogramma.

3) È necessario ristabilire la tua flora batterica vaginale...

ci sono parecchie perdite così la doc mi prescrive 6 giorni di Meclon e lavande di betadine senza fare tampone! Io non avevo alcun sintomo e non vedevo le perdite sugli slip. Faccio la terapia e chiedo se una volta finita avesse voluto rivedermi per assicurarci che la terapia avesse funzionato e mi dice di no!OK. Il 9 giugno arriva il risultato del tampone che è negativo

Io non ho veramente parole per questo... tu non hai colpe (ovviamente) ma la ginecologa che ti ha prescritto il meclon (che è particolarmente aggressivo!!!) così completamente a caso e addirittura senza che tu avessi sintomi ne ha parecchie (di colpe) Non si fa!!! Anche in presenza di sintomi è sempre necessario fare un tampone!

Già dal secondo giorno di terapia antibiotica comincio a sentire un forte bruciore vaginale e chiedo di essere visitata. Ero molto infiammata e avevo copiose perdite, la doc mi fa un tampone e mi prescrive di nuovo Meclon e lavande di Betadine

Ci credo che sentivi bruciore dopo i medicinali che hai utilizzato, oltretutto senza che ce ne fosse bisogno... e te li ha nuovamente prescritti

nel frattempo è arrivato il risultato del famoso tampone che era positivo alla Candida e Germi comuni e la doc mi ha prescritto Daktarin e ancora Gestaflor che sto tuttora mettendo.

Ancora prodotti molto aggressivi, Gestaflor non lo conosco ma il Daktarin è antimicotico e -soprattutto su una mucosa provata- non è il massimo. Peraltro tu non avevi infezione (infatti il primo tampone era negativo)... l'antibiotico (meclon) + le lavande hanno spazzato via i lattobacilli (batteri buoni che ci proteggono dalle infezioni) ed ecco che è comparsa la candida.

Dovresti fare un nuovo tampone, sta volta con conta di lattobacilli e ph vaginale (informati presso i laboratori della tua zona per capire dove li fanno) e iniziare una cura non più demolita ma ricostruttiva. Noi consigliamo il Protocollo Miriam.
Se però al momento sei già "incasinata" con il protocollo per la cistite puoi provare con lo yogurt bianco senza zucchero: ne inserisci un po' in vagina ogni sera con una siringa senza ago ben lubrificata. Metti anche qualcosa sulle mucose esterne che saranno infiammate, per esempio il puronerv oleogel.

Devo specificare un altro paio di cose: io sono allergica al nichel e penso di soffrire di disbiosi intestinale e colon irritabile e secondo me sono proprio queste le cause reali delle mie cistiti.

Molto più probabilmente la causa risiede nel pavimento pelvico, indagherei anzitutto quello.

[saruska]

Ciao cara,
Benvenuta anche da parte mia! Maria e Iaia sono state più che esaustive! Volevo solo aggiungere che il senso di non aver svuotato bene la vescica e la pipì che scende talvolta stentata sono chiari indizi di contrattura. Anche io ti consiglio di fare una valutazione del pavimento pelvico quanto prima!
Un abbraccio e brava che sei approdata nel posto giusto.

[Superlalla]

Buongiorno e grazie a tutte delle risposte!
Ho già ordinato tutto il necessario per il protocollo miriam quindi a questo punto io sospenderei la terapia antimicotica che mi da solo fastidio, aspetto qualche giorno, faccio il tampone e poi comincio con miriam, che dite?
Domani faccio gli esami delle urine e vado avanti col mannosio a massime dosi. Anche stamattina i leucociti e i nitriti erano al massimo sullo stick.
Credo di poter seguire i due protocolli insieme, quello per cistite acuta e il miriam.
Ho già scelto da chi andare per il pavimento pelvico, spero non ci siano liste di attesa infinte
E ora la domanda da un milione di dollari.....come la mettiamo coi rapporti? posso averne? devo usare il preservativo? meglio non averne?...che sfiga oh

[Maria00]

Tranquilla Laura buone notizie per i rapporti hai il via libera! Con o senza preservativo come preferisci, purché usi il lubrificante in via preventiva.
I rapporti non rappresentano un problema perché la candida è un fungo già naturalmente presente nel nostro organismo che dà luogo ad una micosi solo quando le nostre difese si abbassano, per cui non c'è rischio di contagio per il tuo partner
Ti raccomando poi queste semplici regolette come protocollo post rapporto per prevenire ricadute:
oltre ad assumere Puromann + Puro Defend Urto come da schema ed applicare una crema lenitiva (ottimo il Puronerv oleogel, oppure vitamina E spray, olio di mandorle..)
1) urinare sotto il getto dell'acqua calda nelle prime minzioni post rapporto.
2) stiramento degli otturatori interni con il pollice (bastano pochi secondi per parte);
3) veloce massaggio dei piriformi con la pallina da tennis;
4) applicare calore (va bene anche un cerotto thermacare);
5) due o tre esercizi di stretching del video di Frizzina;
6) kegel reverse come se non ci fosse un domani.
7) respirazione diaframmatica
8) leggero massaggio esterno
Si tratta di 10-15 minuti che fanno la differenza.

[signo]

Ciao Laura, come stai? Hai poi preso appuntamento dalla fisioterapista?