Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda Cristinacri88 » mar gen 11, 2022 6:48 pm

Ciao a tutte, finalmente eccomi qui. :ciao:
Mi chiamo Cristina, ho 33 anni e una meravigliosa bambina di 3 anni.
La mia storia inizia a marzo 2016, esattamente dopo i primi rapporti con il mio attuale compagno, io non so se è una cosa collegata o se è un caso, visto che prima di lui (non c’è stato nessuno per i 2 anni precedenti) io non ricordo di aver mai provato niente di simile, perché giuro… me ne ricorderei.
Il mio problema ogni volta si presenta con gli stessi sintomi:
Piccole fitte, pizzicori in vagina e dopo massimo 1/2gg, inizio con stimolo frequente ad urinare, peso, flusso lento e zona del clitoride perennemente iper stimolata, come se fossi tutto il giorno quasi al culmine del piacere. (Nervo pudendo?!)
Se non riesco a disinnescare subito la mente, parte la disperazione. Perché la sensazione di dover urinare continuamente, e di sentirla anche dopo aver urinato, è una roba che mi manda letteralmente fuori di testa. Se non passa dopo pochi giorni parte il loop di disperazione e pianti, poi cerco di riprendermi, appena mi sento meglio son convinta che passi e invece, spesso, ricomincia da 0. Soprattutto dopo aver defecato. Nella fase acuta, di questa cosa che per me ancora non ha un nome, la sensazione con retto pieno diminuisce, per poi aumentare appena dopo aver defecato. (Nervo pudendo?!) ma non dovrebbe essere il contrario?!…
Mi sono dimenticata un dettaglio importante: io non ho MAI avuto nè dolore nè bruciore durante le minzioni. MAI.
E non ho MAI avuto questi disturbi durante la mestruazione. Sempre diminuiti e passati appena prima del flusso.
Comunque…
Fino a una settimana fa, per 6 anni, dopo aver fatto solo un’urinocoltura a marzo 2016 con esito negativo e subito dopo una cistoscopia (negativa), non ho mai fatto nient’altro per cercare risposte e risolvere il problema.
Mai usato medicinali, ho semplicemente aspettato ogni volta che tutto passasse perché ogni ginecologo interpellato mi mandava a casa con acidif plus o milioni di integratori a base di cranberry che non facevano niente, e la diagnosi di “cistite non cistite” o “potrebbe essere cistite interstiziale” oppure ancora “ma si, capita, sarà stress, passerà”.
Tutto questo si ripeteva almeno 3/4 volte all’anno. Nel 2021 invece son stata sempre bene, fino a metà dicembre scorso… li, dopo un periodo di duro lavoro e stress è scoppiata la fase acuta più potente di sempre. Ho atteso 10 lunghi giorni che passasse, ma niente.
Presa dallo sconforto ho contattato la mia ginecologa che mi ha mandato a fare un’urinocoltura che, inutile dirlo, è risultata negativa.
Ph 6, alcune cellule, alcuni leucociti, alcune emazie e scarsa flora batterica, ma assolutamente negativa.
La richiamo, ancora bustine di integratori. Insisto e le chiedo di fare tampone uretrale e vaginale come avevo letto.
Mentre aspetto i risultati mi leggo il forum e mi procuro il d-mannosio puro man, che anche se non fosse cistite, male non fa.
Nel frattempo contatto l’ostetrica che mi seguiva in gravidanza (una bellissima gravidanza senza problemi e un parto fantastico, emorroidi e stipsi a parte), mi faccio fare la valutazione del pavimento pelvico: prolasso vescica di primo grado e ipotono. Mi insegna a fare gli esercizi per rinforzare la muscolatura e per ridurre il prolasso, mi da ivuxur una bustina al giorno e integratori di fermenti lattici e qualcos’altro per stimolare l’intestino e rendere le feci più morbide.
Esco da lì stranita, ero convinta di essere totalmente contratta, come ero esattamente prima e durante la gravidanza... perché io mi sento il peso, la sensazione che ci sia qualcosa di totalmente fuori controllo la sotto, un continuo “trattenere” e contrarre.
Comunque vado a casa con una diagnosi che mi faceva pensare di avere questi sintomi per via del prolasso e dell’ipotono.
Mi sentivo leggermente più tranquilla, ma dentro di me non riuscivo ad essere completamente in pace, così ho ricominciato a leggere il forum e a cercare altre info mentre aspettavo i risultati dei tamponi.
Ed ecco i risultati: positivi entrambi i tamponi all’Escherichia coli!
Ho pianto, davvero.
Quindi ho pensato… non è SOLO la mia testa, non è SOLO stress, non è SOLO la mia ansia… io ho davvero qualcosa a cui attaccarmi, è questo quello che mi causa questo problema?
Richiamo la ginecologa.
Terapia: Ivuxur e fermenti lattici da continuare e… ciproxin per 6gg! Antibiotico.
Mi si accende la lampadina e inizia a lampeggiare...
Io non voglio usare antibiotici!!!
Perché se c’è una cosa che ho capito leggendo le vostre storie è che spesso si innescano reazioni e recidive dopo il loro utilizzo.
Nel frattempo i sintomi migliorano da soli perché nel bel mezzo del flusso mestruale è sempre così, e a questo davvero non so darmi risposta… suggestione?!.
Comunque dopo la chiamata con la ginecologa lascio perdere tutto, lascio perdere bustine e fermenti, lascio perdere gli esercizi per rinforzare la muscolatura. Tutto.
Ieri mi butto in macchina e vado in farmacia a prendere normogin e siringhe.
Torno a casa, apro il d-mannosio e inizio la cura per via orale, inizio con lavande e normogin prima di andare a letto.
Mi correggerete se ho sbagliato, ma ho seguito il mio istinto perché questi ultimi 20gg sono stati infernali, non ho lavorato per la disperazione e non mi sono goduta mia figlia come avrei voluto. E per questo sono molto, molto arrabbiata.
Arrabbiata ma convinta di voler trovare una soluzione e delle risposte perchè questa volta sta durando più del solito e sono talmente concentrata sul problema che sento davvero di alimentare io stessa questa problematica con le mie ansie.
Grazie mille a Rosanna, a questo sito, al forum e a tutte voi.
Se mi sono decisa a ripetere uricoltura e a chiedere i tamponi è solo grazie a tutto ciò che ho letto qui e alle vostre storie!
Vi ringrazio in anticipo, davvero.

Cristina

Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Tra un attacco e l’altro sto bene.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Stress, stress, stress, ansia, periodo post ovulazione e qualche volta rapporti.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano?
Si urinocoltura di settimana scorsa negativa con ph 6. C’è scritto “alcuni leucociti, alcune emazie e scarsa flora batterica”.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
No mai comprati.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
A volte bevo 3 bicchieri d’acqua, a volte 1litro intero, a volte mi dimentico di bere per ore. Mea culpa. Quando sto male la faccio anche 15 volte al giorno, quando sto bene la faccio 5/6 volte circa.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Quando sto bene il getto è unico e abbondante, alla fine però dopo una piccola “pausa” esce ancora qualcosa. Quando sto male il flusso è stentato, lento, con poche gocce e devo spingere.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Durante i rapporti nessun dolore e lubrificazione perfetta. Se sono nella fase “acuta” di questa cosa di cui non conosco il nome mi sento sempre iperstimolata nella zona del clitoride e a volte in un secondo raggiunto l’orgasmo.
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco?
Mai avuto candida e fino a ieri nemmeno avrei immaginato di avere tampone uretrale e vaginale positivo all’escherichia coli. Mai avuto perdite, odori sgradevoli o qualcosa che mi facesse pensare a infezione.
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Tampone vaginale e uretrale ritirato ieri.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
Non sono indicati i dati richiesti sopra, solo la positività con escherichia coli e antibiogramma.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Uso solo biancheria di cotone nera, adesso passo al colore bianco, non ho problemi con i jeans perché non li uso stretti e uso da sempre assorbenti di cotone perché con i sintetici mi grattavo di notte per il fastidio.
Che metodo contraccettivo usi?
Preservativo a fine rapporto.
Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
No non credo di averne bisogno.
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
Si, l'ultima “cistite” è partita dopo circa 48h, ma non è stato sempre così.
Utilizzi detergente intimo?
Utilizzavo saugella, poi ho letto il forum e ho capito di dover usare solo acqua e così sto facendo, a parte dopo la defecazione che uso detergente.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
Stipsi perenne, da sempre e per sempre.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?
Si.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio?
Si automassaggio per ipertono, finché dopo l’ultima valutazione del pavimento pelvico di l’ostetrica mi ha detto che sono tutto tranne che contratta. Anzi, mi ha trovato un prolasso della vescica di primo grado e ipotono.
Negli anni scorsi ero invece in una situazione di ipertono.
Il calore ti aiuta?
Uhm non ho notato grandi differenze.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
Si, ero convinta di essere contratta e invece mi sono accorta di esserlo forse nei primi giorni di fase acuta, poi passa. No per quanto riguarda la vulvodinia.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?
Ho comprato il d-mannosio puro man e ho iniziato oggi, mentre aspetto di poter scrivere sul forum.
Di quali altre patologie soffri?
Nessuna.
Che sport pratichi?
Nessuno, lavoro 8h al giorno camminando continuamente e non faccio altro.

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda Cristinacri88 » mer gen 12, 2022 11:20 am

Nessun consiglio per me? :-gulp
Sono tanto stanca, stasera inizio augmentin… non ne posso più.

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda LisaBetta » mer gen 12, 2022 11:22 am

Buongiorno e benvenuta! Ora cerchiamo di fare un po' di chiarezza, ok?

Cristinacri88 ha scritto:è una roba che mi manda letteralmente fuori di testa

Penso che TUTTE possiamo capirti perfettamente e ci siamo passate... quindi, tranquilla, sei in buona compagnia!!!!

Cristinacri88 ha scritto:per poi aumentare appena dopo aver defecato... ma non dovrebbe essere il contrario?!…

Se leggi le varie storie, mi viene in mente quella di Albarossa, spesso la defecazione porta un aumento o un ripresentarsi di sensazione dolorosa. Un consiglio è quello di utilizzare un panchetto sotto i piedi durante l'evacuazione, in genere aiuta a mantenere una posizione più fisiologica.

Cristinacri88 ha scritto:io non ho MAI avuto nè dolore nè bruciore durante le minzioni. MAI

Neanche io 8-)

Cristinacri88 ha scritto:non ho MAI avuto questi disturbi durante la mestruazione. Sempre diminuiti e passati appena prima del flusso

Moltissime donne hanno una remissione pressochè totale al momento della mestruazione.

Cristinacri88 ha scritto:una cistoscopia (negativa)

Mi spiace che ti sia dovuta sottoporre ad un esame così fastidioso, noi in genere lo sconsigliamo, così come sconsigliamo il tampone uretrale. Capisco la voglia di voler attribuire i propri sintomi e malesseri a qualcosa... a qualsiasi cosa purchè ci sia una spiegazione a questo dolore. Tuttavia una urinocultura che si presenta negativa significa che non ci sono problemi a livello vescicale e che quindi il problema è da ricercarsi altrove.

Cristinacri88 ha scritto:Nel frattempo contatto l’ostetrica che mi seguiva in gravidanza

Qui devo assolutamente aprire una parentesi e fare una precisazione. Per diagnosticare un ipertono, bisogna che il professionista sia adeguatamente formato sull'argomento e la maggior parte non lo sono. Una diagnosi di ipertono passa per studi specifici sia a livello diagnostico che riabilitativo. Successe anche a me la stessa cosa, quindi parlo a ragion veduta. La mia ginecologa "storica" mi prescrisse esercizi per il rinforzo della muscolatura... dopo 6 mesi ero incontinente e il problema si era di molto aggravato. Oltretutto un eventuale prolasso può benissimo coesitere con una situazione di ipertono (vedi storia di Frens) ma si possono ugualmente trattare contemporaneamente con ottimi risultati.

Cristinacri88 ha scritto:apro il d-mannosio e inizio la cura per via orale, inizio con lavande e normogin prima di andare a letto

Il mannosio lo puoi sicuramente assumere, purchè sia puro come quello della farmacia Tili, ad esempio. Non ti serve in questo momento perchè non hai batteri, ma è sempre una buona protezione, magari una sola dose prima di andare a dormire. Invece, per quanto riguarda lavanda e normogin, è assolutamente necessario conoscere la situazione di PH e lattobacilli, altrimenti rischi di andare a squilibrare ancora di più l'ambiente vaginale. Non è assolutamente detto che siano i batteri il problema.... è bello pensarlo, come dicevamo poco sopra, ma non è assolutamente detto. Ti suggerisco di trovare un laboratorio che rilevi TUTTI i parametri e solo dopo, eventualmente, attivarti.

Cristinacri88 ha scritto:Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
No mai comprati.

Ti consiglio di valutarne l'acquisto, sono veramente molto utili!

Cristinacri88 ha scritto:Quando sto male il flusso è stentato, lento, con poche gocce e devo spingere.

Sembra proprio un sintomo da contrattura.

Cristinacri88 ha scritto:Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
No non credo di averne bisogno.

Utilizzalo sempre! Anche se credi di non averne bisogno, previene microlesioni della mucosa che possono poi facilitare la risalita batterica.
Per concludere, ti consiglio di rivolgerti ad un professionista specializzato che conosca queste patologie e che sappia diagnosticarle. Da quello che racconti, per la mia esperienza, sembrano presenti sia una componente contratturale che neuropatica. Hai dato una occhiata all'elenco dei professionisti consigliati?
:ciao:

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda Cristinacri88 » mer gen 12, 2022 1:23 pm

Gli stick urine a cosa servono? Scusami l’ignoranza.
L’ostetrica che ho visto è specializzata nella riabilitazione del pavimento pelvico, non dovrei fidarmi?
Non so più dove sbattere la testa.
Quindi escherichia coli in vagina e uretra vuol dire tutto o niente, giusto?
Grazie per la tua risposta

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda LisaBetta » mer gen 12, 2022 4:36 pm

Cristinacri88 ha scritto:Gli stick urine a cosa servono? Scusami l’ignoranza.

A capire immediatamente, a casa, se i fastidi possono essere causati da una infezione batterica, da infiammazione o da altro, e ad agire di conseguenza con la massima tempestività.

Cristinacri88 ha scritto:L’ostetrica che ho visto è specializzata nella riabilitazione del pavimento pelvico, non dovrei fidarmi?

Se ti ha seguito per la gravidanza, sicuramente è formata sulla riabilitazione a seguito del parto (ipotono, cisto/rettocele, prolasso, ecc...), non è detto che lo sia anche nelle problematiche opposte (contrattura, ipertono, vulvodinia) che sono ancora molto sottovalutate. Del resto, alcuni sintomi che riferisci, fanno immediatamente pensare che una componente contratturale/neuropatica, ci sia eccome. Come dicevamo, possono coesistere prolasso e contrattura, e si possono affrontare entrambi se solo si viene ben gestite, quindi non possiamo nè confermare nè smentire la sua "diagnosi".

Cristinacri88 ha scritto:Non so più dove sbattere la testa.

Farei prima di tutto un tampone, con ph e lattobacilli, per capire lo stato delle tue difese, successivamente una visita da un professionista del pavimento pelvico che conosca tutte le problematiche e, infine, se necessario, una visita con un medico tra i consigliati qualora fosse necessaria una cura farmacologica. Questo è, diciamo, l'iter classico.
Nel frattempo, mi procurerei gli stick urine e comincerei con automassaggio, stretching, respirazione diaframmatica e calore. Già questi pochi accorgimenti dovrebbero aiutarti in caso di contrattura. Poi valuta la questione del panchetto, basta uno sgabellino, una scatola, un piccolo rialzo da tenere a portata di bagno.
Adesso ti sembrano tante cose e non sai da che parte cominciare, poco per volta vedrai prenderai confidenza e sarà più facile ma... inizia! ;)
:ciao:

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda Cristinacri88 » mer gen 12, 2022 5:42 pm

Grazie, stick acquistati, anche se le ultime urine erano negative, ci riprovo.
Sgabello lo uso già è anche calore. Con la respirazione faccio davvero fatica ma cercherò di impegnarmi.
Su auto massaggio e stretching devo ancora informarmi.
Qui vicino a me ho visto che c’è il dottor croci se non ho capito male, proverò a chiamarlo.

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda LisaBetta » mer gen 12, 2022 7:38 pm

Cristinacri88 ha scritto:Qui vicino a me ho visto che c’è il dottor croci se non ho capito male, proverò a chiamarlo.


Croci è un ottimo professionista! Ha lavorato anche con Pesce, è sicuramente preparato in merito!
Facci sapere quando riuscirai a vederlo!
:ciao:

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda Cristinacri88 » mer gen 12, 2022 9:01 pm

Ho scritto una mail al dottore.
Ormai nella mia testa ho talmente tante domande senza risposta che non so più a cosa attaccarmi.
La mia cos’è? Cistite? Cosa significa avere escherichia coli e urinocoltura negativa?
Io non ci capisco più niente.
A cosa mi serve l’antibiotico?
Devo curare il pavimento pelvico?
Ragazze quanto vorrei svegliarmi domani e star bene.
Sto leggendo le storie di guarigione perché non vedo più la luce infondo al tunnel.

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda LisaBetta » gio gen 13, 2022 10:54 am

Cristinacri88 ha scritto:La mia cos’è? Cistite? Cosa significa avere escherichia coli e urinocoltura negativa?

Non hai la cistite, visto che l'esame urine è perfetto.
Escherichia coli e tantissimi altri batteri vivono normalmente nel nostro intestino, a volte prendono il sopravvento, per varie ragioni, ma il nostro organismo è perfettamente in grado di tenerli al loro posto (infatti le urine sono pulite, ciò significa che non c'è risalita batterica). Se si crea uno squilibrio, bisogna individuarne la causa e lavorare su di essa, non sul batterio in sè. Per questo ci impegnamo tanto nel proporre un approccio che sia il più possibile "ricostruttivo". Sei riuscita ad individuare un laboratorio per fare un tampone completo? Magari le tue difese sono perfette, in quel caso un antibiotico risulterebbe addirittura deleterio (oltre a non risolvere il tuo problema).

Cristinacri88 ha scritto:Sto leggendo le storie di guarigione perché non vedo più la luce infondo al tunnel.

Bravissima! Leggi il più possibile, soprattutto le storie lunghe!
Ti ha risposto Croci?
:ciao:

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda gabrielledepolignac » gio gen 13, 2022 12:12 pm

Cristinacri88 ha scritto:Ciao a tutte, finalmente eccomi qui. :ciao:
Se non riesco a disinnescare subito la mente, parte la disperazione. Perché la sensazione di dover urinare continuamente, e di sentirla anche dopo aver urinato, è una roba che mi manda letteralmente fuori di testa. Se non passa dopo pochi giorni parte il loop di disperazione e pianti, poi cerco di riprendermi, appena mi sento meglio son convinta che passi e invece, spesso, ricomincia da 0.


Anche per me è così. Lo stimolo perenne è un incubo. Se uno non ce l'ha non può comprendere che razza di tortura sia. Lo è, ti capisco. Brava bisogna proprio disinnescare la mente. Conosco il loop di pianti e disperazione. Avevo la faccia deformata da quanto avevo pianto la scorsa settimana. Idem, appena l'intensità scende un minimo, mi dico, dai dai che adesso scompare e poi giù, peggio. Da qualche giorno provo a fare così: quando sento che l'intensità cresce, mi metto a fare un'attività che mi tenga la testa impegnata, lo so è difficilissimo. Tipo mi metto a leggere a voce alta, cucino, oppure rassetto un cassetto... cavolate, ma cerco di fare finta di niente. Ovviamente il dolore e il fastidio non passa, però ho notato che se mi metto all'opera, o se c'è un amico, con cui magari esco qui intorno a casa a fare due passetti, l'intensità raramente continua a salire fino proprio all'impazzimento. Insomma trovo dei piccoli accorgimenti x disinnescare. A volte faccio qualche minuto di meditazione, su YT c'è un canale che si chiama la scimmia yoga, che è stupendo. Anche senza abbonamento trovi dei video per meditare. Così fai tanta respirazione diaframmatica e vai altrove con la mente. A volte funziona e a volte no, ma puoi provare!



Cristinacri88 ha scritto:Mi sono dimenticata un dettaglio importante: io non ho MAI avuto nè dolore nè bruciore durante le minzioni. MAI.
E non ho MAI avuto questi disturbi durante la mestruazione. Sempre diminuiti e passati appena prima del flusso.


Neanche io! Zero di zero. Ragione per cui la cistite non mi ha mai convinta, nemmeno ai primi fastidi. Non mi tornava la faccenda.
Almeno tu durante le mestruazioni stai meglio! Quanto darei per un'ora di pace! A me non cambia nulla, mestruazioni o meno, sempre uguale. Dai almeno sarai contenta quando ti vengono :):


Cristinacri88 ha scritto:li, dopo un periodo di duro lavoro e stress è scoppiata la fase acuta più potente di sempre. Ho atteso 10 lunghi giorni che passasse, ma niente.


Anche io prima dello scoppio di questa cosa ho passato qualche mese col lavoro davvero ALLUCINANTE, uno stress inaudito. Io penso che sia stato il colpo di grazia. E la mia ansia di perfezione, di controllo... che ho da sempre penso siano state l'humus di questo problema. Personalmente devo lavorare molto su questo.

Cristinacri88 ha scritto:Presa dallo sconforto ho contattato la mia ginecologa che mi ha mandato a fare un’urinocoltura che, inutile dirlo, è risultata negativa.
Ph 6, alcune cellule, alcuni leucociti, alcune emazie e scarsa flora batterica, ma assolutamente negativa.


idem

Cristinacri88 ha scritto:mi faccio fare la valutazione del pavimento pelvico: prolasso vescica di primo grado e ipotono.


Ti dico questo... sono stata da una fisio consigliata dal forum e davvero brava, che ha rilevato la contrattura e sono anche risultata positiva allo SWAB test, quindi c'è una neuropatia. Sono stata l'altro giorno da un ginecologo (visita terrificante) che mi ha detto assolutamente qui non c'è ipertono né contrattura. Quindi è vero, non è così semplice diagnosticarla, serve una competenza specifica. Quindi aspettiamo l'esperto che ho capito hai contattato?

Cristinacri88 ha scritto:Quando sto male la faccio anche 15 volte al giorno.
Quando sto bene il getto è unico e abbondante, alla fine però dopo una piccola “pausa” esce ancora qualcosa. Quando sto male il flusso è stentato, lento, con poche gocce e devo spingere.
Durante i rapporti nessun dolore e lubrificazione perfetta.


idem

Cristinacri88 ha scritto:Il calore ti aiuta?
Uhm non ho notato grandi differenze.


anche io a volte ho notato che funziona a volte no. la fisio mi ha raccomandato di non usare la borsa acqua calda a temperature FOLLI. Non so tu cosa usi e a quale grado di calore. A me adesso il calore aiuta un pò di più perché uso borsa acqua calda ma stando attenta che non sia troppo calda. All'inizio la facevo mega bollente che quai mi ustionavo la pelle, pur di anestetizzare la zona e invece facevo solo incazzare i nervi di più secondo me. E poi ho notato che a volte mi da sollievo se la appoggio tra le gambe, a volte sul basso ventre e a volte sotto il sedere... prova a cambiare posizione della borsa e vedi dove ti da più sollievo e mi raccomando non BOLLENTE.

Oltre a dirti che ti capisco e ti sono vicina, sinceramente, posso dirti a me cosa ha aiutato un pò in questi due mesi. 1)calore MODERATO borsa acqua calda. 2)Respirazione diaframmatica. Falla sempre, più che puoi. Io la faccio tutto il giorno, non la faccio solo in alcuni momenti, cerco di restare concentrata sul respiro. Sono convinta che un pochino mi ha fatto. 3)stretching tutti i giorni. la fisio mi ha dato degli esercizi che sono quelli che avevo trovato sul forum. se non li trovi te li cerco e ti metto il link, se riesco. 4)la fisio mi ha dato ETINERV un integratore, ancora però sono pochi gg che lo prendo. 5)mantenere la calma, respirare, cercare di svagarmi. lo so è l'acqua calda. ma vedo che quando mi chiudo in me stessa a piangere, nel divano le giornate intere, non fa che peggiorare. 5) adesso ho cominciato la fisioterapia, ma ho fatto solo una seduta quindi non ho visto benefici. 6)Alimentazione controllata... nel senso che sto evitando non sapendo bene come sta messa la mia vescica alcuni alimenti. Un giorno ho visto che bevendo una spremuta di agrumi sono stata da cani. Vedi che magari qualche alimento ti irrita e prova a evitarlo... ovviamente senza cadere nella psicosi. (so che è difficile). Per dormire prova ad addormentarti con lo scaldino, ed evitando di bere proprio a ridosso del momento di andare a dormire.

Comunque terrò aggiornata la mia storia e tu aggiorna la tua, vedrai che in qualche modo ce la faremo. Io cerco di convincermi che devo scacciare dalla testa la CI e simili, me lo dico in ogni modo, anche se il fantasma si affaccia sempre, lo so. Stiamo concentrate invece sul rilassamento, sul respiro, sullo stretching e affidiamoci a super professionisti. Io ho prenotato Galizia che mi vedrà a breve, quindi condividerò tutto quello che mi dirà sul forum.

Ti bacio tanto.
G

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda Cristinacri88 » sab gen 15, 2022 9:33 am

Croci si è lesionato una spalla, ha voluto il mio numero di telefono, mi ricontatterà lui.
Ho fatto stick urine stamattina, tutto negativo, ho solo oh 7,5 e l’ultima volta era a 6.
Non so se cambia molto e se comporta qualche rischio.
Ora vado dall’ostetrica che mi ha fatto fare gli esercizi per rinforzare. Voglio chiederle se mi fa un tampone.
L’antibiotico è sempre lì sul tavolo che mi guarda, continua assolutamente a non convincermi.
Escherichia coli in vagina e uretra… li sconfiggerò in un altro modo.
Nel frattempo sto cercando di mangiar bene, prendere fermenti lattici tutti i giorni e bere tanto.
Ho letto delle compresse femelle da inserire in vagina, possono essere utili?
Però io sto usando già normogin e non credo cambi molto…
Grazie
Una buona giornata.

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda Cristinacri88 » sab gen 15, 2022 9:36 am

Dimenticavo… mi capita ogni tanto di sentire fastidio e prurito nelle piccole labbra nella zona del vestibolo, se ho capito qual è esattamente, spero di non fare figuracce.
Ho notato anche la presenza, in corrispondenza del prurito, di microscopici puntini rossi ravvicinati, non mi sono mai grattata ne sfregata.

Inizio pensare seriamente di essere super infiammata, anche nel cervello ormai!!!! Sono esaurita

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda signo » sab gen 15, 2022 10:13 am

Cristina benvenuta anche da parte mia. Ti capisco perfettamente perché nel 2015 dovevo fare pipì ogni 20/30 minuti. Poi sono guarita grazie alla fisioterapia (trovi la mia storia in guarigioni). Leggo che Croci è fuori uso: ti consiglio di contattare subito le altre due fisioterapiste della zona:Ileana Luglio e Carla Cantiani. Una valutazione dei muscoli pelvici è fondamentale. Quando ti prende il peso vescicale torna utile un leggero automassaggio degli otturatori interni. Inserisci il pollici dopo averlo lubrificato e fai dei leggeri stiramenti verso il basso, sia a destra che a sinistra. Ora ti cerco il video (del bicchiere) con le spiegazioni.


video automassaggio muscoli pelvici

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda LisaBetta » sab gen 15, 2022 10:30 am

Cristinacri88 ha scritto:Croci si è lesionato una spalla

Mannaggia! Allora, mentre aspetti, non perdere tempo e contatta le due fisioterapiste che ti ha indicato Signo!

Cristinacri88 ha scritto:ho solo oh 7,5

E' un po' altino... ma il ph vari in funzione anche di ciò che si mangia, quindi non mi preoccuperei per ora. L'importante che fosse negativo per nitriti e leucociti.

Cristinacri88 ha scritto:Ora vado dall’ostetrica che mi ha fatto fare gli esercizi per rinforzare. Voglio chiederle se mi fa un tampone.

Assicurati che riporti i dati che ci interessano, ph e lattobacilli, altrimenti è inutile!

Cristinacri88 ha scritto:Ho letto delle compresse femelle da inserire in vagina, possono essere utili?
Però io sto usando già normogin e non credo cambi molto…

Come già detto qualche post sopra, è molto pericoloso inserire fermenti se non si conosce lo stato dei lattobacilli. Inoltre per fare il tampone devi sospendere tutto almeno tre giorni prima.

Cristinacri88 ha scritto:fastidio e prurito nelle piccole labbra nella zona del vestibolo

Cristinacri88 ha scritto:microscopici puntini rossi ravvicinati

Difficile dirlo così. Puoi provare ad applicare Puronerv, dovrebbe darti sollievo e se fosse neuropatia ti aiuterebbe.
:ciao:

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda LisaBetta » sab gen 15, 2022 11:07 am

Ti segnalo questo articolo sull' escherichia coli.
Per l'ecoli in uretra, puoi provare la manovra del dito.
:ciao:

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda gabrielledepolignac » mar gen 18, 2022 4:17 pm

Ciao Cristina, come stai? Dopo un bel weekend e anche tutto sommato un buon lunedì, oggi per me è una giornata NO. Soprattutto tanto avvillimento. Spero che tu stia meglio. Un bacio.

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda Cristinacri88 » gio gen 20, 2022 8:30 pm

Ciao a tutte ragazze, come state?
Qui alti e bassi… due giorni bene, due giorni male… una notte non dormo e vado 4 volte in bagno e una notte tiro le 7 ore…
Non ho preso antibiotico, non l’ho preso perché se in 6 anni i sintomi sono sempre spariti da soli significa che fondamentalmente non credo di averne bisogno.
Per quanto riguarda l’escherichia coli in vagina e uretra… quanti ce l’hanno? E chissà da quanto. Se non avessi fatto il tampone nemmeno l’avrei mai scoperto, e comunque 3 anni fa durante la gravidanza non c’era nulla. Quindi la causa del mio malessere non può essere quello. Almeno credo, alla fine non sono un dottore.
Così come non penso possa essere il prolasso vescicale, visto che secondo l’’ostetrica andava già meglio dopo una settimana di esercizi. Mah.
Non li ho più fatti per rinforzare comunque, volevo farvelo presente.
Ultimamente anche dopo essere andata in bagno, con il solito aiuto dello sgabellino, il malessere non si ripresenta prepotente. Rimane invariato.
Mentre invece nelle settimane scorse era un incubo.
Comunque il dottor croci non si è ancora fatto sentire per l’appuntamento, e con Galizia dovrei aspettare settembre.
Volevo solo aggiornarvi… sto cercando di contrarre il meno possibile, uso calore, d-mannosio anche se gli stick sono sempre negativi, sto facendo cura con fermenti lattici per intestino e dicoflor elle.
Magari con questo aiuto per l’intestino l’escherichia coli molla un po’ la presa… spero di far giusto.
Sono fermamente convinta che il mio sia un problema principalmente di tensione, ansia e tanto stress… periodo veramente difficile, e in più a lavoro fa freddo perché ho cambiato magazzino ed è molto più freddo. Magari anche questo non aiuta.
Adesso è un mese che non ho rapporti, non so nemmeno io come comportarmi, se provare… se può aiutare ad allentare un po’ la tensione, chissà..
Cosa dite?
Mi dispiace per le sfuriate dei giorni scorsi ma ero veramente disperata, ora forse inizio a mettermi il cuore in pace… mi dico… se è sempre passato tutto da solo, passerà anche questa volta.
Rilasciare
Respirare
Rilasciare
;)

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda Cristinacri88 » gio gen 20, 2022 8:37 pm

Dimenticavo..
Sono sotto ovulazione, le mie perdite sono “normali”, trasparenti, ad albume. Tutto nella norma.
La vulva sia al tatto che alla vista è più “gonfia”.
Anche toccando la zona del clitoride sono più sensibile. Moltissimo.
Proprio come quando il problema si acutizza.

Vi spiego questo perché magari anche i miei ormoni sono impazziti e… non lo so! :O.O: magari c’entra qualcosa.

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda gabrielledepolignac » ven gen 21, 2022 1:06 pm

Ciao Cristina! Anche io avrei piacere di sentirti, ti darei il mio cell così ci scambiamo qualche mess, ma non so come dartelo!
Sto sempre uguale più o meno...però ieri sera prima di dormire ho preso mezzo cucchiaino di bicarbonato, per rendere la pipì meno acida, e stanotte ho dormito 7 ore di fila!!!! chissà se è stato effetto placebo.. boh! nel dubbio stasera lo riprendo, male non può farmi.

invece leggo che il tuo posto di lavoro è super freddo, hai provato i cerotti thermacare quelli per il ciclo? Li ho comprati e devo dire che sono una bomba!!! Li uso quando devo stare fuori casa o al freddo per ore e mi aiutano! Solo calore, nessun farmaco, quindi puoi provarli senza paura.

Cerotti riscaldanti

E poi cosa numero 2, Galizia riceve anche a Modena. Puoi prenotare anche online, la mia fisio mi ha detto che se ogni tanto ci provi e clicchi può saltarti fuori un appuntamento last minute libero per i giorni successivi! Galizia a Modena
Tu dove hai prenotato? Intanto hai comunque bloccato un appuntamento giusto?

un bacio

Re: Dopo 6 anni ancora non so darle un nome...

Messaggioda Cristinacri88 » ven gen 21, 2022 1:37 pm

Purtroppo no, non ho fermato appuntamento.. trovo assurdo dover aspettare così tanto, anche perché nel frattempo, cosa posso fare? Sto aspettando croci, e qui vicino a me… spero risolva il suo problema alla spalla e che ricominci a visitare.
A Modena ho provato ora, nessuna disponibilità per i prossimi 6 mesi.
Tu quando andrai? Appena lo vedi digli che c’è una povera ragazza in giro per l’Italia che ha il tuo stesso problema ed è disperata, magari trova il tempo anche per me! Potrei andare in capo al mondo :risatona:

Cercami su Instagram se ce l’hai e fatti riconoscere!!!
Cri_kikka


Prossimo

Torna a Storie di Cistite

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 42 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214