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allora, io ti direi con il cuore in mano, di affidare la tua mamma nelle mani di una brava fisioterapista specializzata nella riabilitazione del pavimento pelvico, è assolutamente necessario capire a livello muscolare come sta... Se sei di Bolzano, in teoria dovrebbe esserci la Borella, se non sbaglio... È molto brava, so che ha recensioni ottime.. Prova ad andare a vedere sull'elenco dei professionisti che abbiamo nel sito...MichelaT ha scritto:quando ha la cistite durante la giornata ha lo stimolo per urinare con urgenza e molto spesso, bruciore alla minzione, ma la quantità di urina che riesce a espellere è pochissima. Di contro soprattutto durante la notte soffre di incontinenza urinaria.
allora.. Bisogna che cominci a fare tanta respirazione diaframmatica, ovvero respirare di pancia, perché rilassa molto tutti i visceri e in particolare la vescica... Dille di buttare fuori l'aria piano piano, a piccoli step, dovrebbe aiutare a far scendere la vescica!MichelaT ha scritto:Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Sicuramente lo stress
è decisamente troppo! Due litri sono assolutamente sufficienti, altrimenti stressa la vescica e basta... Visto che si alza molte volte anche la notte, sarebbe meglio che dopo una certa ora smettesse di bere.. Così magari fa l'ultima pipì prima di andare a nanna..MichelaT ha scritto:beve circa 2,5 litri
se non ha sintomi vaginali, magari il tampone non è necessario, però sarebbe meglio vedere com'è la situazione, se ci sono difese contro gli agenti esterni oppure no... Potrebbe essere utile farle fare qualche ciclo del protocollo Dada... Lo trovi qui nel forum... Altrimenti sul sito, con la lentina in alto a destra, tasto cerca...MichelaT ha scritto:Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? No
il detergente intimo va utilizzato solo per l'ano dopo la defecazione, non sulla vulva, perché secca ulteriormente le mucose e rimuove le secrezioni che ci servono per difesa.. Lo so che può sembrare impossibile da mettere in pratica, ma ti assicuro che i risultati si vedono da subito.. Per la vulva solo acqua tiepida... Per la secchezza può usare o vitamina E spray oppure olio di mandorle... Nutrono e rinforzano le mucose.. Provare per credere...MichelaT ha scritto:Utilizzi detergente intimo? Sì, biologico
sì, questo è uno dei pochissimi effetti collaterali del mannosio.. Per ovviare a questi problemi può prendere il mannosio per via sublinguale, ovvero sotto la lingua, oppure fare metà e metà.. Dovrebbe andare meglio...MichelaT ha scritto:solo di meteorismo (forse dovuto al D-mannosio?)
Di fatto, come avrai visto se hai letto un po' il nostro forum, gli antibiotici sono da sconsigliare SEMPRE: bisognerebbe tenerli come rimedio estremo, solo in caso di febbre e dolore al fianco (che segnalano probabile infezione a carico dei reni).MichelaT ha scritto:Mia mamma non dovrebbe più assolutamente fare terapie antibiotiche perché rischia seriamente di non avere più leucociti
Come hai letto, i prodotti a base di mannosio non creano resistenze, quindi non c'è un limite di utilizzo. Il mio consiglio è di tenere sotto controllo i valori in autonomia, senza sottoporla a continui tamponi: ti lascio da leggere l'articolo sugli stick urine, in cui trovi tutte le informazioni su dove acquistarli, come farli/leggerli e quali valori tenere d'occhio. Dopodiché, io continuerei con le dosi da crisi acuta fino a che leucociti e nitriti non iniziano a scendere. Come leggerai nell'articolo, però, perché le strisce rilevino l'eventuale presenza di batteri (nitriti), l'urina deve restare in vescica almeno 3 ore: invita quindi tua madre a cercare di distinguere lo stimolo vero da quelli falsi, anche perché le minzioni frequenti e scarse non fanno altro che stressare la vescica e peggiorare i sintomi. Quando i valori inizieranno a normalizzarsi, cominciate a scalare, molto lentamente. Ripeto: in teoria, il mannosio può anche venire assunto per sempre.MichelaT ha scritto:non riesco a capire quando posso iniziare a scalare le dosi
È un'ottima idea, perché aiuterà a riparare le pareti vescicali.MichelaT ha scritto:Pensavo di ordinare anche Purorepair
In realtà, per noi una carica di 100.000 è al limite della negatività...MichelaT ha scritto:Urinocoltura positiva >= 100.000 Escherichia coli
Troppo: dovrebbe restare entro i 2 litri, altrimenti lo stress per la vescica è troppo elevato.MichelaT ha scritto:beve circa 2,5 litri
Sono valori che sarebbe importante avere, perché spesso il disequilibrio delle vie urinarie va di pari passo con quello vaginale. Per il pH potete fare da sole con gli stick vaginali, per i lattobacilli serve proprio il laboratorio, e non tutti li rilevano: ecco un elenco di laboratori che rilevano i lattobacilli.MichelaT ha scritto:Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? No
Il consiglio è di usare solo acqua per la vulva. Il detergente, per quanto naturale e delicato, asporta le naturali difese vaginali: usatelo solo per l'ano dopo la defecazione.MichelaT ha scritto:Utilizzi detergente intimo? Sì, biologico
È un effetto che all'inizio può dare, ma che dovrebbe rientrare con l'uso.MichelaT ha scritto:solo di meteorismo (forse dovuto al D-mannosio?)
MichelaT ha scritto:per quanto tempo si può usare Purodefend Urto?
MichelaT ha scritto:Può servire anche Immunodefend o è meglio magari più avanti?
MichelaT ha scritto: C'è qualche controindicazione con Purodefend Urto o con Purorepair GAG Plus? si possono prendere anche insieme vito che prende le medicine ai pasti o è meglio prenderli a distanza di qualche ora?
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