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Cobalto ha scritto: ho avuto diverse altre recidive, di cui a volte mi era chiara l'origine (rapporti e alimentazione) e altre meno.
Cobalto ha scritto: Le urinocolture a volte segnalavano carica batterica e a volte no, ma ogni volta (sempre su consiglio medico) mi curavo a suon di antibiotici, sul momento stavo meglio ma negli ultimi anni mi sono accorta di avere sempre piccoli fastidi latenti tra un episodio e l'altro, non mi sentivo completamente "guarita".
Cobalto ha scritto: da allora acquisto il mannosio da Tili. Lo assumo ormai da quasi nove mesi, un misurino al giorno, e a parte sporadici episodi in cui ho lievi bruciori alla minzione, sto bene.
Vedrai che anche questi ultimi fastidi spariranno, soprattutto mettendo in atto tutti i consigli che ti ho dato e lavorando sul rilassamento del pavimento pelvico.Cobalto ha scritto: Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Leggero bruciore alla minzione e dolore al basso ventre, ormai sporadici dopo 9 mesi di d-mannosio.
Ti consiglio di procurarteli e di tenerli sempre a casa. In questo modo, in caso di attacco acuto, potrai capire subito se si tratta effettivamente di cistite oppure di altro (attacco di contrattura per esempio) e potrai intervenire di conseguenza. Li trovi qui.Cobalto ha scritto: Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
No...
D'inverno è consigliabile bere circa 1.5 litri d'acqua, per non affaticare troppo la vescica e l'uretra. Ogni quante ore urini? 10 volte sono leggermente sopra il numero corretto (che va dalle 6 alle 8 volte circa)... anche questo potrebbe essere un sintomo di contrattura.Cobalto ha scritto: Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Dipende, un litro e mezzo/due tra tisane e acqua, urino una decina di volte in un giorno, di solito non la notte a meno che non beva poco prima di coricarmi.
È molto importante cercare di NON spingere mai per prevenire futuri problemiCobalto ha scritto: Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Getto unico e abbondante, spesso mi accorgo di spingere.
Tu non hai nessun tipo di fastidio a livello vaginale-vulvare vero? Poiché hai assunto molti antibiotici, fare un tampone con indicazione dei lattobacilli potrebbe essere utile per capire come sono messe le tue difese e, nel caso, rinforzarle per prevenire infezioni.Cobalto ha scritto: Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
No...
Utilizzalo sempre, anche se non ti sembra di averne bisogno, anche questo è un modo per prevenire le cistiti. Col rapporto, infatti, si creano delle microlesioni che potrebbero favorire la proliferazione dei batteri.Cobalto ha scritto: Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
No.
Noi consigliamo di detergere la vulva con sola acqua e di utilizzare il detergente solo per l'ano dopo la defecazione.Cobalto ha scritto: Utilizzi detergente intimo?
Sì.
Stai facendo qualcosa per curarlo? Intestino e apparato uro-genitale sono strettamente collegati, per cui bisogna sempre lavorare sui due fronti.Cobalto ha scritto: L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
Colon irritabile, sì.
Il pilates è particolarmente sconsigliato in caso di contrattura pelvica, almeno finché non si riesce ad acquisire la perfetta padronanza del muscolo pubo-coccigeo. Ti consiglio piuttosto di incrementare lo yoga (soprattutto quello più rilassante, Hatha yoga) e di fare passeggiate.Cobalto ha scritto: Che sport pratichi?
Escursionismo, palestra, pilates, yoga.
Cobalto ha scritto: Per preservare la mucosa vescicale/uretrale durante il trattamento con progestinico (che purtroppo non ho idea di quanto durerà), potrei assumere Purorepair GAG Plus? Utilizzare ovuli con vitamina E o altro, soprattutto pre-post rapporti? Continuare col misurino quotidiano di d-mannosio (o aumentare)?
Cobalto ha scritto: Quello che ora mi preoccupa è che, a seguito di mestruazioni invalidanti (menorragia, metrorragia, polimenorrea) e iperplasia endometriale (confermata da biopsia a seguito di intervento di miomectomia e polipectomia), la ginecologa ieri mi ha prescritto un progestinico, Primolut Nor, da assumere nella seconda metà del ciclo.
Leggendo qua e là nel forum ho capito che le cure ormonali possono influire negativamente sull'equilibrio che stavo a fatica creando... ma non ho alternativa!
Rosanna ha scritto:Gli ormoni sono dannosi laddove c'è un equilibrio, che ovviamente verrebbe alterato. Quando però ci sono problemi genitali dovuti ad un'alterazione ormonale (iperplasia endometriale, policistosi ovarica, endometriosi, ecc), la terapia ormonale non può che migliorare la situazione in quanto consente di raggiungere un equilibrio mancante.
Certo, io preferirei gli ormoni bioidentici a quelli sintetici, ma se non trova un medico che glieli possa prescrivere non demonizzerei quelli di sintesi quando servono.
iaia1717 ha scritto:Il fatto che tu abbia sofferto di cistite post-coitale e che talvolta le urinocolture fossero negative, mi fa pensare che il tuo problema non siano "solo" le cistiti. Probabilmente è presente una contrattura pelvica, che non va assolutamente trascurata! Ti consiglio di leggere bene gli articoli che ti ho linkato e di mettere in pratica tutti gli accorgimenti che puoi eseguire in autonomia a casa (applicazione di calore, respirazione diaframmatica, Kegel reverse, automassaggi ecc.). Trovi tutto nel sito (compresi video e spiegazioni).
iaia1717 ha scritto:Dal momento che i tuoi sintomi attuali sono lievi, è possibile che tu riesca ad uscirne in autonomia. Eventualmente, potresti prenotare una visita presso una fisioterapista esperta in riabilitazione del pavimento pelvico. Qui trovi la lista dei medici consigliati e qui quella dei medici convenzionati con la nostra associazione (per usufruire degli sconti dovresti diventare socia).
iaia1717 ha scritto:Nel post rapporto sono utili questi accorgimenti (oltre ad assumere Puromann + Puro Defend Urto come da schema ed applicare una crema lenitiva):
1) urinare sotto il getto dell'acqua calda nelle prime minzioni post rapporto.
2) stiramento degli otturatori interni con il pollice (bastano pochi secondi per parte);
3) veloce massaggio dei piriformi con la pallina da tennis;
4) applicare calore (va bene anche un cerotto thermacare);
5) due o tre esercizi di stretching del video di Frizzina;
6) kegel reverse come se non ci fosse un domani.
7) respirazione diaframmatica
8) leggero massaggio esterno
iaia1717 ha scritto:Vedrai che anche questi ultimi fastidi spariranno, soprattutto mettendo in atto tutti i consigli che ti ho dato e lavorando sul rilassamento del pavimento pelvico.
iaia1717 ha scritto:Ti consiglio di procurarteli e di tenerli sempre a casa. In questo modo, in caso di attacco acuto, potrai capire subito se si tratta effettivamente di cistite oppure di altro (attacco di contrattura per esempio) e potrai intervenire di conseguenza. Li trovi qui.
iaia1717 ha scritto:D'inverno è consigliabile bere circa 1.5 litri d'acqua, per non affaticare troppo la vescica e l'uretra. Ogni quante ore urini? 10 volte sono leggermente sopra il numero corretto (che va dalle 6 alle 8 volte circa)... anche questo potrebbe essere un sintomo di contrattura.
iaia1717 ha scritto: È molto importante cercare di NON spingere mai per prevenire futuri problemi
iaia1717 ha scritto: Tu non hai nessun tipo di fastidio a livello vaginale-vulvare vero? Poiché hai assunto molti antibiotici, fare un tampone con indicazione dei lattobacilli potrebbe essere utile per capire come sono messe le tue difese e, nel caso, rinforzarle per prevenire infezioni.
iaia1717 ha scritto: Utilizzalo sempre, anche se non ti sembra di averne bisogno, anche questo è un modo per prevenire le cistiti. Col rapporto, infatti, si creano delle microlesioni che potrebbero favorire la proliferazione dei batteri.
iaia1717 ha scritto:Noi consigliamo di detergere la vulva con sola acqua e di utilizzare il detergente solo per l'ano dopo la defecazione.
iaia1717 ha scritto:Stai facendo qualcosa per curarlo? Intestino e apparato uro-genitale sono strettamente collegati, per cui bisogna sempre lavorare sui due fronti.
iaia1717 ha scritto: Il pilates è particolarmente sconsigliato in caso di contrattura pelvica, almeno finché non si riesce ad acquisire la perfetta padronanza del muscolo pubo-coccigeo. Ti consiglio piuttosto di incrementare lo yoga (soprattutto quello più rilassante, Hatha yoga) e di fare passeggiate.
iaia1717 ha scritto:Sicuramente ti può essere utile assumere il Purorepair per aiutare la tua vescica a tornare alla normalità dopo anni di cistiti e antibiotici.
Per la mucosa vaginale potresti utilizzare lo spray alla vitamina E della farmacia Tili oppure il Puronerv Oleogel, entrambi ottimi prodotti.
Per quanto riguarda il d-mannosio, segui gli schemi che ti ho linkato (post-rapporto e protocollo di mantenimento).
iaia1717 ha scritto:A presto
Cobalto ha scritto: Sai che leggendo con attenzione mi ritrovo parecchio nei sintomi della contrattura, più di quanto pensassi all'inizio?
Cobalto ha scritto: Per fortuna no, sono poco soggetta anche ad infezioni vaginali, ho avuto solo una candida secoli fa. Però il suggerimento del tampone è interessante, considerato anche che sto facendo la cura ormonale e che potrei monitorare lo stato della flora batterica.
P.S. E' possibile che lo speculum utilizzato durante la visita ginecologica della scorsa settimana abbia un po' irritato le pareti vaginali? Durante la visita mi ha fatto male (mai successo) tanto che mi sono mossa mentre era ancora inserito, e da quel giorno ho lievi dolori lì in zona. Sto usando ovuli alla vitamina E che ho in casa (filme gyno).
All'inizio abbandonare il detergente può essere traumatico, ma ti assicuro che poi ne sarai soddisfatta!Cobalto ha scritto: Faccio molta attenzione ai detergenti che scelgo e ammetto che non mi sarà facile abbandonare questa pratica, ma lo farò.
Ti capisco, anch'io ne soffro. Mi stanno aiutando moltissimo 2 cose: seguire una dieta antinfiammatoria e farmi seguire da una Naturopata esperta in questo problema. Il percorso è molto lungo però!Cobalto ha scritto: Ho provato di tutto per il colon irritabile, con me non funziona nulla. Fermenti, integratori, cibi da evitare o preferire, pasticche varie... quindi non faccio nulla a parte bere tisane e utilizzare alcune tinture madri e gemmoderivati vegetali. Cerco di curare il rilassamento e l'attività fisica che aiutano.
Cobalto ha scritto: il problema è che il pilates mi serve per evitare problemi di schiena magari potrei limitare gli esercizi per gli addominali? E nel frattempo dedicare più spazio allo yoga oltre che agli esercizi di rilassamento consigliati qui?
Cobalto ha scritto: Lo spray alla vitamina E e il Puronerv posso usarli proprio all'interno della vagina o solo esternamente?
E per quanto riguarda il d-mannosio, pensi che dopo nove mesi di mantenimento potrei scalare il misurino quotidiano a uno ogni due giorni? Ti confesso che su di me, forse complice la situazione intestinale, continua ad avere effetti come gonfiore, spasmi ecc...
iaia1717 ha scritto:
Insomma, nessuna ricetta magica purtroppo però seguo tutto da agosto 2020 e ora sto meglio! Najla mi ha detto che ho avuto buoni risultati in “poco” tempo.... questo ti fa capire che i tempi sono davvero davvero lunghi.
Ciao!
Cara, Aimé capita, questo perché i muscoli sono tesi e inoltre potrebbero essere più fragili, a seguito del minore apporto di ossigeno, sempre per colpa della contrattura che schiaccia vasi e nervi.. La prossima volta, durante l'inserimento dello Speculum e poi la visita, fai dei bei kegel reverse, vedrai che andrà meglio.. Inoltre, se riesci ad individuare la zona indolenzita, massaggiala piano piano con del lubrificante o dell'olio di mandorle dolci..Cobalto ha scritto:Da allora sento la vagina come sensibilizzata e a volte indolenzita. Ma è possibile ancora oggi, dopo tutti questi giorni?
questo potrebbe essere dovuto al fatto che l'urina, essendo molto acida dopo essere rimasta a lungo in vescica, va ad irritare le mucose.. Puoi provare con una puntina di cucchiaino di bicarbonato di sodio alla sera prima di andare a dormire.. Dovrebbe funzionare.. Ricorda che uretra e vagina sono molto vicine e quindi la pipì può tranquillamente andare a rompere le scatole nei paraggiCobalto ha scritto:avverto indolenzimento/bruciorino, ma non uretrale, proprio in zona vaginale perché mai?? La mattina in genere sto meglio...
tutto ciò che ti ho detto sopra, provaci.. Qualche massaggio dolce, tanti kr.. Vedrai che tornerà a posto da sola, dalle un pò di tempo.. Ora è fragile e un pò frignonaCobalto ha scritto:Tutto questo è nuovo per me, che è successo povera patata? E che posso fare?
Asiotta ha scritto: Inoltre, se riesci ad individuare la zona indolenzita, massaggiala piano piano con del lubrificante o dell'olio di mandorle dolci..
Asiotta ha scritto: questo potrebbe essere dovuto al fatto che l'urina, essendo molto acida dopo essere rimasta a lungo in vescica, va ad irritare le mucose.. Puoi provare con una puntina di cucchiaino di bicarbonato di sodio alla sera prima di andare a dormire.. Dovrebbe funzionare.. Ricorda che uretra e vagina sono molto vicine e quindi la pipì può tranquillamente andare a rompere le scatole nei paraggi
Asiotta ha scritto: Vedrai che tornerà a posto da sola, dalle un pò di tempo.. Ora è fragile e un pò frignona
Cobalto ha scritto:Grazie mille dici che devo insistere coi massaggini?
Cobalto ha scritto:E se provassi a misurare il ph dell'urina? Ho le cartine tornasole (le uso per tutt'altro ma ne posso benedire un po')... eventualmente il valore non dovrebbe scendere sotto il 6-7?
Cobalto ha scritto:Può aiutare anche il calore (borsa dell'acqua calda)? O se lei è irritata/infiammata faccio peggio?
Ho anche ovuli con vit.e se possono servire...
Cobalto ha scritto:La cosa (per me) strana è che la mattina appena alzata è l'unico momento in cui la pipì non brucia! Magari dipende dal rilassamento notturno, sempre nel quadro di possibile contrattura pelvica? La sera prima di dormire invece è il momento peggiore.
iaia1717 ha scritto:Non ricordo: hai già fatto o prenotato una valutazione del pp? I muscoli parauretrali sono piuttosto difficili da trattare... per cui è indispensabile l'aiuto di un professionista (sempre che questa ipotesi venga confermata ovviamente ).
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