Ciao a tutte! Vi leggo ormai da 8 anni perché in passato soffrivo di quella che credevo una cistite post-coitale che è durata fino a quando non ho cominciato a mettere lo xanagel dopo i rapporti (dopo di ciò, non ne ho mai più sofferto).
Il mio problema attualmente è un altro: credo di avere una clitoridinia o una neuropatia di qualche tipo. È successo che a gennaio 2020 sono rimasta incinta ma ho dovuto fare un raschiamento per aborto ritenuto. Non so come venga fatto nello specifico, quali strumenti usino, ma so che usano un divaricatore per la cervice. Fatto sta che una volta tornata a casa, ho usato l’assorbente per la durata delle perdite, 100% cotone, stando attenta a cambiarlo spesso. Ho preso il neocromaton, il ferrograd e l’acido folico per tirarmi su, e siccome era il periodo del primo lockdown, sono stata moooolto seduta e ho cominciato a mangiare, per consolarmi della perdita di quel figlio tanto cercato, un sacco di cose dolci che prima non mangiavo proprio. Risultato: mi comincia prima del primo ciclo post-raschiamento un’irritazione fra clitoride e piccole labbra. All’inizio ci metto un po’ di localyn, come faceva mia mamma se avevo da piccola qualche bruciorino, ma va peggio. Provo con lo xanagel e nemmeno risolvo. Compro così il gyno canesten e se ricordo bene sembra andare meglio, ma da allora, con una specie di cadenza fissa prima del ciclo, il problema si ripresenta continuamente.
Le prime volte mi cominciava così: facendo un movimento con la gamba, sentivo una specie di puntura al lato del clitoride, come un piccolo strappo improvviso, e mi partiva un dolore localizzato in quel punto che mi impediva pure di sedermi ma durava una sola notte e il giorno dopo non sentivo più nulla, quindi non applicavo niente. Man mano invece sta diventando un dolore meno localizzato e forte, senza l’evento-strappo, senza motivo apparente, ma comincio a sentire come piccoli punti che prudono, sempre fra piccole labbra e cappuccio del clitoride, e piano piano il cappuccio comincia a gonfiarsi, a farsi di un rosa chiaro, non rosso violento, e a farmi male quando mi siedo, tocco o stringo le gambe. Non credo sia candida perché i rapporti non sono mai dolorosi, non ho perdite e se ne ho non vengono dall’interno, ma si fanno perché le due piccole labbra, nella parte che sta più vicina al clitoride, si appiccicano e fuori si crea questa secrezione. L’introito vaginale non mi dà mai problemi, né di prurito, né di rossore, né ai rapporti, né dopo, niente. Quando la zona del clitoride si infiamma e si gonfia, spunta fuori dalle grandi labbra e quindi mi danno fastidio perfino le mutandine (che sono di cotone bianco, le lavo a 60 gradi e le metto subito nell’asciugatrice per evitare il proliferare di batteri), perché oltre al dolore, quando la zona è molto irritata, mi brucia al tatto come se fosse graffiata o abrasa (non come brucia quando hai la cistite, per esempio), anche se guardandola non ha un rossore tale da giustificare quella sensazione di così forte irritazione, né ha taglietti o ferite. Non ho problemi vescicali né urinari mai. Lo xanagel elimina questa sensazione graffiante, ma non il dolore né il gonfiore al clitoride. Se sto molto seduta, inoltre, quando mi alzo sento tutta la zona tra clitoride e vagina addormentata o intorpidita per qualche minuto. Il problema si ripresenta prima del ciclo, se sto molto seduta, se faccio sport come stepper o stacchi con le gambe, se tirandomi su i pantaloni urto il clitoride, se assumo ferrograd, se mangio male… almeno, questo è quello che sono riuscita a ricostruire in quest’anno di problemi, ma non ne sono sicura. Migliora se non metto niente di niente, se non ci penso, se lavo bene il clitoride con acqua (forse si creano dei residui con lo xanagel che poi danno fastidio?), se sto molto in piedi e se mangio bene. Ma tutte queste sono solo supposizioni perché non riesco ad individuare cosa lo scatena nello specifico. Ho anche provato a cambiare il sapone intimo, eliminare l’ammorbidente, usare gli assorbenti 100% cotone cambiandoli spessissimo, cambiare detersivo della lavatrice, lavare i cuscini dove si siedono i gatti, usare pantaloni più comodi…
Rispondo al questionario nella speranza di poter essere più precisa e che qualcuno riesca ad aiutarmi:
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Iniziale prurito che poi diventa dolore, gonfiore, rossore del cappuccio del clitoride, che a quel punto sporge dalle grandi labbra. Quando l’irritazione diventa molto importante, si aggiunge anche sulla parte iniziale delle piccole labbra una sensazione di abrasione, secchezza, graffiatura, bruciore al tatto. Ho anche una sensazione di intorpidimento quando mi alzo dopo essere stata molto seduta normalmente, per questo tendo a sedermi sempre con le gambe ad indiano da un anno. Il problema si presenta principalmente prima del ciclo e a volte, in forma più leggera, dopo il ciclo, fino a scomparire nella fase fertile. Il raschiamento mi ha lasciato in generale molta secchezza.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Tra un attacco e l’altro sto benissimo.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Come dicevo, lo stare molto seduta, forse i rapporti senza lubrificante (ma dopo qualche giorno, non subito), lo xanagel che metto dopo i rapporti, l’urtare o schiacciare il clitoride, mangiare male, assumere ferrograd.. ma sono ipotesi, nello specifico non so quale di queste cose, non riesco a individuare precisamente la cosa.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? Non soffro di cistite.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? Ho delle cartine di tornasole.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Bevo anche due litri e faccio pipì normalmente 8-10 volte, comunque ho una frequenza normale, non aumentata.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Ho un getto unico e abbondante che esce spontaneamente e non ho mai pesi vescicali, bruciori a urinare, tensioni, ecc.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Per niente.
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco? Non credo, non ho tamponi recenti, l’ultimo risale al raschiamento (di cui non mi hanno mostrato il risultato ma che suppongo sia stato buono, altrimenti non credo che avrebbero operato) e ho un partner fisso (mio marito), e il primo attacco è cominciato circa 30 giorni dal raschiamento senza avere rapporti. Non ho mai perdite dalla vagina, né odori strani. Solo una secrezione bianchiccia che si forma fuori dalle piccole labbra quando la pelle è troppo secca, perchè le labbra, forse per via della secchezza, si appiccicano fra di loro se ci sto seduta per un po’.
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? No, quando le avevo non si trattava di cistiti, ma di abrasioni dovute ai rapporti, che si infiammavano o infettavano con la pipì.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? No.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Se intendiamo il bruciore della cistite, mai. Se intendiamo la sensazione di abrasione, quando sono infiammata sì.
Che metodo contraccettivo usi? Non ne uso, cerchiamo un figlio dal 2015.
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Il conceive plus, ma a volte (piena fase fertile) non ne sento il bisogno.
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Non ne ho.
Utilizzi detergente intimo? Sì, una puntina di neutromed lenitivo.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Sì, sono un tipo produttivo XD
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Sì, se è quello con cui si blocca la pipì, molto distintamente.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? Sì, aiuta un po’ il dolore nell’immediato e se premo lentamente e profondamente i punti che normalmente mi fanno male sedendomi o con pantaloni, non mi fanno male. Ma dopo un po’ torna tutto come prima.
Il calore ti aiuta? Non l’ho ancora capito.. forse no, non so.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Sì, per questo ho pensato alla clitoridinia dovuta a qualche manovra fatta durante il raschiamento o all’essere stata troppo seduta con l’assorbente.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Qualche massaggio, ho provato con il calore, a non mettere niente, lo xanagel, a non usare il sapone, cambiare detersivo, prendere i femelle... sto andando un po’ per tentativi.
Di quali altre patologie soffri? Nessuna
Che sport pratichi? Non ne pratico da un bel po’. Avevo notato che lo stepper, che faccio a casa, così come gli slanci per le gambe, peggioravano la situazione (o almeno credo) e nel dubbio ho smesso. Mi concedo solo delle passeggiate e devo dire che non mi peggiorano la situazione, per fortuna.
Grazie di cuore e scusate le lungaggini <3