Buonasera a tutti,
mi chiamo Roberta e ho 22 anni. Finalmente questa settimana di sola lettura è terminata e posso parlarvi della mia esperienza e chiedervi un paio di consigli sul da farsi.
La mia storia è iniziata 5 anni fa, quando una prima cistite mal curata (mi continuavano a propinare solo maledettissimi antibiotici) nell'arco di due anni è degenerata in cistite cronica e in seguito in ureterite, per la quale sono stata per un po' di tempo in ospedale. Il dottore dopo aver ascoltato il mio caso non ha esitato a prescrivermi il D-Mannosio che ringrazio tutt'ora in quanto non ho più avuto cistiti. Nel frattempo però ho dovuto comunque prendere una serie di antibiotici per curare la mia infezione e ho avuto qualche caso di candida, ma niente di atroce. Qualche lavanda, degli ovuli e il problema spariva.
Per un anno non ho avuto problemi di alcun tipo. Non mi sembrava quasi vero...
A giugno 2015 mi sono trasferita in pianta stabile a Londra, ed è proprio qua che è ricominciato il mio "calvario". Ho conosciuto il mio attuale fidanzato e dopo un po' che stavamo insieme, abbiamo iniziato a consumare rapporti non protetti ed ecco che, dopo qualche settimana, ho avuto il primo episodio di candida. Ho pensato che fosse del tutto normale, sono andata in farmacia direttamente e ho comprato una Canesten crema. Ovviamente nel giro di qualche giorno è sparita. Non ho fatto in tempo però ad accorgermi che fosse sparita del tutto che ecco che inizio ad averla ancora, e poi ancora e ancora.
Stupidamente, avendo sottovalutato l'entità del problema, ho passato diversi mesi a curare la mia candida con la famosa cremina e ovviamente i risultati erano più che inconcludenti.
Ad ottobre mi decido di fissare un appuntamento con il ginecologo, che nell'area in cui abito io, è gratuito, come una specie di consultorio italiano, è parte di ospedale e si chiama Sex Centre, per tutte le problematiche riguardanti malattie sessuali e non.
Senza grande sorpresa mi sento dire che ho la candida, mi danno le Canesten in ovuli e mi prescrivono pure una pillola anticoncezionale (senza avermi fatto nessun tipo di accertamento, ma solo alcune domande). Torno a casa, inizio la mia cura e inizio anche la pillola. Il mio fidanzato, tra l'altro è venuto con me anche lui per una visita, per accertarci che magari non stessimo facendo effetto ping pong, ma lui è risultato "pulito".
Come sospettavo, le pastiglie hanno avuto effetto solo per qualche settimana, ma poi la candida è ritornata e (scusate la parola) più bastarda di prima. Non solo avevo un prurito tremendo da mattina a sera, ma sul vestibolo mi si erano formate delle terribili ragadi che mi hanno accompagnato per diverso tempo.
A dicembre torno nel famoso Sex Centre, ma stavolta non mi viene diagnosticata nessuna candida, ma bensì (attenzione ladies and gentlemen), un fantastico herpes vaginale. Mi prescrivono l'Aciclovir, da prendere 2 volte al giorno per 5 giorni. Io, rimasta basita, non voglio credere alle mie parole. Non solo non mi capacitavo di come potesse essere possibile, non capivo come potessi essere così sfortunata a livello intimo! Torno a casa e ovviamente anche il mio ragazzo era incredulo, aveva pure sospettato che lo avessi tradito e lo avessi preso da qualcun altro! Dopo qualche discussione abbiamo fatto qualche ricerca su internet insieme... e ci siamo accorti di qualche incongruenza. Ok, le ragadi c'erano ma non c'era il resto come, ghiandole inguinali gonfie ulcere biancastre o sporgenze di alcun tipo. Indecisa sul da farsi, finisco la cura ma niente cambia. Poi parlando con il mio ragazzo ho pensato che potesse essere un effetto collaterale della pillola, una forte secchezza insieme alla candida che avevo già avuto diverse volte. Finisco il blister e aspetto qualche giorno e immediatamente ecco che il rossore sparisce, le ragadi fanno sempre meno male fino a sparire.
Ci tengo a precisare, che il tampone che avevo effettuato alla visita in cui mi era stato diagnosticato l'herpes non dava alcun riscontro positivo nè di herpes nè di altro........
Dopo qualche settimana di benessere ritorna il prurito e le perdite "a ricotta" e dunque suppongo che è tornata la candida a farmi visita. Ho notato però che seguiva un ciclo piuttosto regolare: benessere fino al premestruo, fase premestruale e mestruale candida e disagi vari, fine ciclo benessere. Senza capire bene cosa fare, ho seguito per una terza volta le varie cure di Canesten prescritte dal famigerato Sex Centre.
Tutto questo è nell'arco del 2016.
Novembre e dicembre 2016 però i sintomi sono peggiorati. Se prima la candida compariva nella fase mestruale, negli ultimi mesi era sempre costante e sempre presente. Ho deciso di provare ad aiutarmi con del fai da te, prendendo in erboristeria dei fermenti lattici in pillole, che prendevo 2 volte al giorno e delle pastigliette naturali all'aglio, perchè avevo visto che era uno dei rimedi testati nella sconfitta della candida. Nada. Ritorno dal ginecologo, rieccola con sto benedetto Canesten.
Insisto per un'accertamento completo e risulta che oltre alla candida stavolta ho la vaginosi batterica. Mi prescrive il metronidazolo e un'altro Canesten. Le spiego che non voglio prendere il Canesten perchè se non ha fatto niente nell'arco di un anno e mezzo, non credo che possa fare qualcosa ora. Mi prescrive quindi il ciclo lungo di Canesten.
Prendo il mio antibiotico (preciso che erano 5 pillole di metronidazolo da prendere tutte in una volta in una giornata), ma dopo qualche ora lo vomito. Indecisa se avesse fatto effetto, continuo con il canesten.
Di nuovo, sono stata benissimo per delle settimane, ho ricominciato a fare sesso dopo parecchi mesi di astinenza e tutto è meraviglioso. Però poi, è ricominciata la fase premestruale e riecco bruciori, pruriti e perdite biancastre (fluide e maleodoranti
).
Sono ritornata dal ginecologo e mi ha prescritto il Diflucan, due ovuli di Gyno-Pevaryl (Econazole Nitrate 150mg) da prendere in due settimane e una Canesten (mannaggia a sta Canesten) crema con una percentuale di steroidi (??!!!???!!!!?). Personalmente, ho messo creme cremine pastine e pastiglie di ogni tipo, ma questa con gli steroidi mi sono proprio rifiutata. Mentre aspettavo che il mio account venisse attivato qua, ho comunque deciso di proseguire quest'ultima cura prescritta. La seconda pastiglia l'ho usata stasera. La prima pastiglia, ha calmato subito ogni tipo di sintomo di candida, anche se le perdite bianche orribili e maleodoranti sono rimaste, quindi suppongo che sia rimasta anche la vaginosi batterica. Sono curiosa di sapere quanto durerà ora la faccenda....
Dunque ora ho bisogno del vostro aiuto!! Non so cosa fare... Sono in un paese straniero in cui non conosco dottori o strutture particolari. E diciamo che da normale impiegata, senza aiuto economico, gli unici che sono riuscita a trovare non me li posso permettere perchè o troppo costosi o comunque con sede dall'altra parte del Paese. Gli unici della quale mi sono fidata, fino ad ora si sono dimostrati piuttosto traballanti nel gestire la mia situazione, nonostante sia una loro paziente da diverso tempo e la mia cartella clinica ce l'abbiano.
Secondo voi cosa è meglio fare? Seguire una cura "fatta in casa" con il vostro aiuto, con rimedi naturali o mi affido alle mani dei ginecologi locali?
Please, help!
Vi ringrazio di cuore anticipatamente per ogni risposta... Spero di sentirvi presto!
Tanti baci