La mia Odissea

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La mia Odissea

Messaggioda chiarablu5 » lun mar 21, 2016 4:45 pm

Ciao a tutte!!!
Sono iscritta al sito da qualche settimana ed ho prontamente ordinato il libro di Rosanna, ma non avevo ancora trovato la forza e la voglia di riassumere in breve la mia storia.

Mi presento, io sono Chiara e sono "cintura nera" di cistite praticamente dalla nascita. Sì perché sin dall'infanzia ho avuto episodi acuti di cistite, curati ogni volta con l'antibiotico di turno.
Questo fino all'adolescenza quando, in seguito ad una cura omeopatica, ho passato alcuni anni senza particolari problemi!
Dai 19 ai 22 anni invece ho avuto svariate infezioni ginecologiche, in particolar modo da Mycoplasmi Ureaplasma Urealitycum con annesse cistiti e episodi singoli di Chlamydia, Gardnerella, Enterocco e Streptococco Agalactie. Non sto a dirvi la quantità di farmaci che ho ingurgitato tra antibiotici, antinfiammatori e quant'altro. Dai 23 anni poi magicamente le cose sono rimigliorate e negli anni a seguire ho avuto più o meno un episodio di cistite all'anno, sempre superato con l'antibiotico.

A 28 anni ho avuto anche una fortissima otite ad entrambe le orecchie, che non è stata curata bene dall'inizio e che mi ha costretto a fare più di un ciclo dei maledetti antibiotici per via intramuscolare, risolvendo il problema al momento, ma facendo sì che da allora anche alle orecchie ho continui problemi di dermatiti e acufeni.
Ora di anni ne ho quasi 36 e da luglio del 2014 è iniziata la mia Odissea... Ci tengo a precisare che sia questo periodo di problemi urogenitali che quello precedente sono coincisi per me con un periodo di forte stress psico fisico che credo abbia influito non poco sulle risposte immunitarie del mio organismo.

Da luglio 2014 io e mio marito, con il quale sono fidanzata dall'età di 17 anni, decidiamo di allargare la famiglia e in contemporanea iniziano i miei problemi. :-::::
Mentre siamo in vacanza ho il primo attacco di cistite con pollachiuria, stranguria e tenesmo vescicale. Disperata chiamo il mio medico che mi dice che dato che sto cercando una gravidanza non posso prendere niente e l'unica cosa è aspettare semmai che ritorni il ciclo e poi prendere l'antibiotico.
Non sapendo che fare bevo tanta acqua nella speranza che il dolore passi, ma le cose non cambiano. Tornata a casa assumo Neo Furadantin e per una decina di giorni sto meglio.
Manco a dirlo nel giro di 2 settimane ho un nuovo attacco, stavolta faccio l'urinocultura e risulta un batterio assai strano (in genere ho sempre avuto L'E.coli), il Citrobacter Freundii >1000000, leucociti 50-60 pcm, notevole batteriuria, nitriti e proteine presenti. A questo punto faccio un ciclo di Tavanic, non sapendo che altro prendere e la situazione per un po' si calma. A settembre nuovo attacco di cistite sempre con medesimi sintomi, prendo il Neo Furadantin senza fare analisi ed inizio una cura omeo/fitoterapica. Le cose sembrano lentamente migliorare, ma a novembre ci risiamo di nuovo. :muro:

Questa volta è lei, la mia nemica di sempre, l'E.coli con carica >1000000, leucociti 6-8 pcm e notevole batteriuria, ma nitriti assenti (il mio medico dice che se non ci sono quelli non c'è infezione... Mah!) Ho bruciore quando urino, ma esso tende a svanire piano piano dopo la minzione.
Stavolta sono decisa a non prendere antibiotici, cambio leggermente la cura omeo/fitoterapica, bevo molto tra novembre e dicembre la carica prima si abbassa a <100000 per poi risultare assente. Oltre alla cura che faccio assumo a giro praticamente tutti i fantasmagorici integratori che esistono in commercio, senza farvi tutto l'elenco vi dico soltanto che li ho provati praticamente tutti (tranne D-Mannosio, purtroppo!) ma senza risultati rilevanti. Tant'è che a gennaio 2015 ho un nuovo episodio. Sempre il medesimo batterio, con la stessa carica e gli stessi sintomi, ma più forti dell'ultima volta.

Questa volta cedo agli antibiotici e prendo l'Isocef che pare farmi stare un po' meglio. Vado dalla ginecologa che dice che il mio apparato genitale è a posto, non ci sono problemi evidenti (anche al tampone fatto ad ottobre 2014 era tutto negativo) e mi da candirex forte, acigen e normogin alternati e fluomizin da usare in loco. Alla visita io lamento dei fastidi però che vanno aldilà dell'episodio acuto di cistite, dolore vulvare, sensazione di bruciore e di "spilli" nella mucosa, che possono esserci al momento delle minzione o no e che vanno a vengono nel corso della giornata a loro piacimento, ma la cosa non desta grande interesse, mi viene consigliato il Saginil ovuli che assumo insieme a tutto il resto, ma senza risultati eclatanti. In tutto ciò continuo a fare tentativi per la gravidanza, ma sono sporadici e senza successo.
A marzo ennesima recidiva curata con Ciproxin 1000, io inizio a dare di matto e prenderei qualsiasi cosa pur di star meglio. Sempre e.coli > 1000000, leucociti 80-100 pcm e nitriti.
Nel frattempo, visto che non arrivano bambini, anche mio marito fa un controlloe la spermiocoltura risulta negativa, mentre lo spermiogramma è pressoché nella norma.

Decisa a trovare una soluzione contatto una rinomata uro ginecologa della mia zona che dopo visita assai poco accurata mi dice che le donne vanno incontro a questi periodi e che come è venuto mi passerà...Tralascio le parolacce che ho detto per educazione! L'unica cosa che mi consiglia di fare, visto che il mio ph è sempre intorno a 6/7 è quello che di acidificare le urine e a tal proposito mi prescrive Acifif mono da prendere per 3/4 mesi, acidif cv in caso di terapia antibiotica e monuril da prendere una volta a settimana per 3/4 mesi. Prendo solo i primi 2 per un po' di tempo rifiutandomi categoricamente di prendere il Monuril per così tanto tempo. Ripeto anche il tampone cervico vaginale che risulta sempre negativo, benché i lattobacilli hanno un solo +.
In preda alla disperazione per i continui attacchi e per i fastidi e bruciori che praticamente non mi abbandonano mai contatto un medico endocrinologo, specializzato in alimentazione e nutriceutica. Mi dice che il mio problema viene dall'intestino e che devo cambiare alimentazione per riequilibrare la flora batterica creandomi una dieta ad hoc sulla base di test fatti sul prelievo di sangue.

Per 2 mesi mangio praticamente solo legumi, quinoa, alcune verdure e poco più... Dopo di che mi allarga la lista degli alimenti, ma sempre escludendo frumento (pasta, pane, pizza e cereali), zucchero, insaccati, carne di maiale e tante altre cose... La cosa positiva è che dimagrisco 10 kg., anche perché effettivamente lavorando fuori casa a pranzo non mangiavo affatto bene.
Nel frattempo mi prendo anche lo streptococco alla gola e sono costretta a prendere lo Zitromax per 3 giorni. A maggio mi rivolgo ad un nuovo ginecologo per i bruciori esterni ed uretrali che nonostante le urine sterili continuo ad avere e lui molto cortesemente mi dice che devo stare tranquilla e che risolveremo la situazione insieme.
Alla visita lamento dolore in alcuni punti della vagina, al che lui mi dice che sono infiammata e che devo fare una cura se non voglio problemi con la gravidanza che sto cercando.
Mi prescrive 2 scatole di Miraclin, sia per me che mio marito e a seguire una di Bactrim Forte solo per me. Io piango disperata e lui mi conforta dicendo che è NECESSARIO che le faccia. :-::::

Il risultato?! A luglio siamo di nuovo in pista, ma questa volta però è Enterococco Faecalis >1000000, leucociti 20-25 pcm, batteriuria, ma nitriti assenti. I sintomi sono sempre gli stessi, ma consistono più nel bruciore durante e dopo la minzione che nel bisogno di urinare spesso. L'uretra poi è quella che mi da più fastidio insieme ai dolori vulvari. Mi rifiuto di prendere altri antibiotici e ritorno alla cura omeo/fitoterapica che riveduta e corretta mi porta in 2 mesi ad abbassare la carica per avere poi a settembre urine sterili. I bruciori però non se ne vanno mai completamente.
A novembre, sempre tra alti e bassi, decido di fare un viaggio all'estero, in barba alle mille paure che affollano la mia mente. Mentre sono in vacanza però inizio ad avere fastidi che col passar dei giorni diventano sempre più marcati. Ovviamente l'ansia e il panico si fanno sentire e l'ultimo giorno di vacanza ritornano i sintomi per eccellenza con dolore sovrapubico e alla minzione notevole. A quel punto prendo il Tavanic, l'unica cosa che ho oltre alle mie gocce omeopatiche e compro in drug store un sintomatico delle vie urinarie che mi da un po' di sollievo. Faccio il viaggio di ritorno in aereo piangendo, col terrore che il dolore aumenti.

Al ritorno in Italia dopo 3 giorni di antibiotico smetto di assumerlo perché capisco che non mi fa assolutamente nulla. Continuo a prendere le gocce omeopatiche e a bere tanto e il dolore piano piano si attenua. La situazione sembra essere sotto controllo per un paio di settimane, ma a dicembre, all'indomani di un rapporto, inizio ad avere dolore e senso di pesantezza alla vescica che intorno a mezzanotte diventa dolore vero e proprio con necessità di urinare ogni 5 minuti in preda a dolori lancinanti. Prendo il Monuril, l'unica cosa che ho e che riesce ad attenuare i sintomi nel giro di un'ora, mentre piango e tremo come una foglia dai brividi che ho, ma senza febbre. Il giorno dopo per sicurezza prendo anche la seconda dose.
Continuo ad avere quasi sempre dolori uretrali, sia durante la minzione che dopo e bruciore esterno vulvare, ma non sono costanti, a giorni li avverto maggiormente e a volte di meno.

L’ultimo episodio l’ho avuto a febbraio 2016, il giorno dopo un rapporto ho avuto una forte infiammazione all’uretra che però non si traduceva in stranguria o disuria. Presa dal panico ho comunque preso il Monuril, anche su consiglio della ginecologa. Riflettendo bene però poi ho capito che non ho avuto l’ennesimo attacco di cistite, ma probabilmente una forte infiammazione uretrale dovuta a trauma meccanico da rapporto. Ho letto tanto sul discorso della contrattura pelvica e sull’infiammazione del pavimento pelvico e penso di avere senz’altro qualche problema a riguardo. Il bruciore esterno coincide invece con i sintomi della vulvodinia quasi completamente. A tal proposito ho preso appuntamento col Dott. Pesce a maggio e di mia iniziativa ho iniziato a prendere il Pelvilen Dual Act che qualche piccolo miglioramento forse me lo sta dando. Ho fatto anche 2 cicli di D-Mannosio NAC e ora sto continuando con 3 dosi di D-Mannosio e una compressa di X-flor al giorno. Ho iniziato gli esercizi Kegel reverse e l’automassaggio con D-Mannosio crema, che utilizzo anche come lubrificante. Dopo ogni ciclo invece faccio una lavanda con D-Mannosio lavanda.

Lunedì ho ripetuto il tampone vaginale per controllare la situazione e visto che avevo delle perdite giallastre e maleodoranti… Il risultato è POSITIVO a Mycoplasmi Hominis, ma non c’è né carica batterica né antibiogramma. Ho letto alcuni sintomi che rispecchierebbero abbastanza i miei (bruciore vulvare, infiammazione pelvica, difficoltà nel concepimento). La mia ginecologa mi ha consigliato di fare un ciclo di Mac Mirror Complex ovuli, ma io non sono favorevole, visto che avevo provato a prenderli in passato e mi avevano dato forte bruciore.
Pensavo invece, come consigliato anche nel forum, di rifare un ciclo di fermenti in loco, benché nel tampone la carica dei Lattobacilli sia ++-, ma penso siano la strada più proficua da tentare e con meno controindicazioni. Quali mi consigliate? Dovrei assumerne anche altri per bocca, tipo il Nutriflor o Vsl#3?

Grazie per l’attenzione e per aver creato questa rete di informazioni e di persone fondamentali per chi, come noi, soffre di patologie che non ricevono l’attenzione che meriterebbero e che invece condizionano pesantemente la vita e la libertà di una donna. GRAZIE. :::::

P.S. Un ringraziamento particolare a Natina che alcune settimane fa al telefono è stata con me davvero cortese e disponibile, dandomi informazioni preziose! :thanks:

Re: La mia Odissea

Messaggioda Brighid88 » lun mar 21, 2016 6:43 pm

Ciao chiara ,benvenuta ! :welcome:
Nel tampone non c era indicato il ph ? Comunque i lattobacilli ci sono ,non sono ottimali ma ci sono quindi bisogna dargli un aiutino inserendo fermenti,puoi alternare yogurt lavanda D-Mannosio e agena blocagin,per via orale X-flor .non mettere ovuli antibiotici me altro,deve diventare la regola non assumere più antibiotici ne altro ,anche quando hai otiti ,mal di gola etc non prendere antibiotici ,i medici ti diranno che senza non ne esci ma non è così, avrai recidive su recidive e e il sistema immunitario sempre più in tilt .ci sono rimedi naturali efficaci per i problemi delle vie respiratorie, vedi lisozima ,tea tree etc ci sono molte testimonianze sul forum
Che contraccettivo usi ?usi detergente per la vulva ?
L intestino è regolare ?
Hai dolore ai rapporti ?
Post rapporto prendi una dose di D-Mannosio e 3 nelle 24 ore successive
Pure io credo che i tuoi sintomi sono riconducibili a una contrattura e/ neuropatia e hai fatto bene a prenotare da pesce !il calore ti aiuta ?l automassaggio ti dà benefici ?
Forza e coraggio !sei nel posto giusto e ci siamo noi ad aiutarti ! :):

Re: La mia Odissea

Messaggioda chiarablu5 » lun mar 21, 2016 9:10 pm

Ciao Brighid88!
Grazie per la pronta risposta! No il ph nel tampone non è indicato purtroppo! Seguirò i tuoi consigli per quanto riguarda i fermenti e sono anch'io dell'avviso che gli antibiotici facciano più danni che altro... Per le orecchie però sto usando delle gocce antibiotiche che mi ha dato l'otorino, ma è una terapia di pochi giorni e solo locale. Cmq ho intenzione di trovare nuove strade anche per questo problema otologico, che parte da una dermatite e poi diviene infezione.
Ho smesso di usare detergenti da più di un mese e non uso contraccettivi, perché spero in una gravidanza che non è ancora arrivata.
L'intestino è abbastanza regolare, ma devo prestargli continua attenzione e integrare con fermenti.
A volte ho avuto dolore all'inizio dei rapporti, ma non sempre.Uso comunque sempre D-Mannosio crema. Prendo sempre D-Mannosio, sia subito dopo che le 3 dosi il giorno successivo.
Il calore aiuta e con l'automassaggio ho avuto modo di vedere che sento bruciore nella manovra laterale, quella che nel video definisce col movimento "a manopola di motorino". Il bruciore l'ho provato sia lì per lì che dopo diverse ore che l'avevo fatto.
C'è qualcos'altro che potrei fare?

Re: La mia Odissea

Messaggioda chiarablu5 » lun mar 21, 2016 9:42 pm

Potrebbe essere utile, nel mio caso, assumere anche il Cistiquer, per ripristinare l'urotelio e riepitelizzare la mucosa? O dovrei prima terminare la prassi terapeutica con D-Mannosio?

Re: La mia Odissea

Messaggioda Brighid88 » lun mar 21, 2016 9:56 pm

chiarablu5 ha scritto:L'intestino è abbastanza regolare, ma devo prestargli continua attenzione e integrare con fermenti.

In caso di stitichezza ti consiglio il magnesio
chiarablu5 ha scritto:A volte ho avuto dolore all'inizio dei rapporti,

questo è un altro sintomo che fa pensare a contrattura e/o neuropatia, prima della penetrazione prova a fare un bel kegel reverse,aiuta molto !
chiarablu5 ha scritto:bruciore l'ho provato sia lì per lì che dopo diverse ore che l'avevo fatto.

In genere il bruciore è causato dai nervi ,è normale averlo dopo l automassaggio e le manipolazioni, continua pure col calore,fai tanto kegel reverse ,automassaggio quando te la senti e se ti va potresti provare allay
Puoi certamente usare anche il cistiquer!

Re: La mia Odissea

Messaggioda chiarablu5 » lun mar 21, 2016 10:03 pm

Grazie mille, seguirò i tuoi consigli! Secondo te dovrei preoccuparmi per questi Mycoplasma Hominis rilevati nel tampone? Leggendo su internet sembrano procurare parecchi problemi, specie in caso di gravidanza.

Re: La mia Odissea

Messaggioda Brighid88 » lun mar 21, 2016 10:12 pm

No nessuna preoccupazione, stai tranquilla ,inserendo fermenti vai a ripristinare le difese ,saranno i lattobacilli a prendere il posto dei patogeni, su internet si leggono spesso info false utili sono a far venire paranoie, i medici stessi ti direbbero di prendere antibiotico,sono i primi a dire ad esempio che la cistite se non si cura con l antibiotico di turno ci si gioca i reni,noi siamo l esempio che le infezioni urogenitali ma anche non urogenitali sono curabili in modo naturale con successo.antibiotici e antimicotici fanno danni e portano recidive che fanno entrare in un tunnel da cui poi uscire non è semplice, te ne sarai accorta pure te ,dopo chili di antibiotici la tua situazione non è migliorata affatto. Quindi tranquilla! :):

Re: La mia Odissea

Messaggioda Mare73 » dom mar 27, 2016 4:18 pm

Ciao, Chiara, e benvenuta.
Brighid ti ha già detto tutto, io ti consiglio solo di procurarti un dispositivo per rilevare il pH vaginale a casa: puoi prendere gli stick in vendita alla ditta, i comodissimi guanti di DoctorShop o ancora le cartine tornasole in farmacia. Purtroppo, infatti, se il pH è troppo elevato, i lattobacilli che stai inserendo non riusciranno ad attecchire. E a questo proposito, c'è un passaggio del tuo racconto che non ho capito:
chiarablu5 ha scritto:L'unica cosa che mi consiglia di fare, visto che il mio ph è sempre intorno a 6/7 è quello che di acidificare le urine
Il valore che riferisci era del pH vaginale o urinario?
Per la cronaca, in entrambi i casi il consiglio della "rinomata ginecologa" era una pippa, per usare un termine scientifico: se si trattava del pH urinario, il valore era perfetto, se invece era quello vaginale era decisamente da acidificare, ma non si capisce per quale motivo dovessi intervenire anche sulle urine con l'Acidif mono!

E bene per la visita da Pesce, così facciamo chiarezza.

Re: La mia Odissea

Messaggioda signo » lun mar 28, 2016 7:39 am

:welcome: Chiara. Brighid e Mare ti hanno gia' detto tutto. Anche tu, come tante di noi, hai assunto antibiotici come fossero caramelle, anche a scopo "preventivo". Oggi sappiamo purtroppo che non prevengono nulla ma ci fanno solo peggiorare. Per ripristinare le tue difese, anche in vista di una futura gravidanza, ti consiglio X-flor (due mesi) e Nutriflor (un mese). Vedrai che di conseguenza anche il mal di gola sara' presto solo un ricordo.
Ti consiglio di leggere la sezione relativa a diete ed alimentazione: se non ci sono intolleranze consigliamo di mangiare un po' di tutto. Per la stipsi potresti provare la pasta alla canapa, trovi tutto con il tasto "cerca".
A presto :ciao:

Re: La mia Odissea

Messaggioda chiarablu5 » lun mar 28, 2016 12:27 pm

Grazie mille per le informazioni!
"chiarablu5 ha scritto:L'unica cosa che mi consiglia di fare, visto che il mio ph è sempre intorno a 6/7 è quello che di acidificare le urine."
Il ph era quello dello urine, per questo sono rimasta male quando mi ha detto di acedificarle con Acidif mono.
Il X-flor l'ho preso per 2 settimane 2 volte al giorno, ora ne prendo 1 al giorno integrato con 1 compressa di Nutriflor. Faccio bene? Sto prendendo dei fermenti a base di Lattobaccilli Acidophilus in loco che avevo già comprato (Softigyn LA) e se non bastano passerò al protocollo Miriam! Ho comprato anche Allay, come mi aveva consigliato Brighid. Lo tengo notte e giorno per 30 giorni? Purtroppo non c'era il porta Allay vulvare nella confezione... :-::::
Grazie ragazze! :love1:

Re: La mia Odissea

Messaggioda Mare73 » lun mar 28, 2016 12:42 pm

chiarablu5 ha scritto:Il ph era quello dello urine, per questo sono rimasta male quando mi ha detto di acedificarle
:cavoli: Te lo ripeto: il valore è per-fet-to. Ginecologa rinomata? :ciao:

chiarablu5 ha scritto:Il X-flor l'ho preso per 2 settimane 2 volte al giorno, ora ne prendo 1 al giorno integrato con 1 compressa di Nutriflor.
In realtà, perché gli integratori possano agire in modo efficace, è necessario assumerli per tempi ovviamente più lunghi rispetto ai medicinali tradizionali. Per quanto riguarda i fermenti orali, noi consigliamo cicli da almeno 2 mesi, ma possono essere anche più lunghi: l'importante è variare il prodotto a ogni ciclo (nel senso, una volta che hai messo a fuoco i 2-3 prodotti ideali per te, puoi utilizzare sempre quelli, ma a rotazione) e intervallare con periodi di riposo di almeno un mese, direi. Se stai prendendo i X-flor, continua con quelli fino a fine ciclo, poi pausa e dopo fai un ciclo di Nutriflor: sono due prodotti molto completi, non c'è bisogno di assumerli insieme.

chiarablu5 ha scritto:Sto prendendo dei fermenti a base di Lattobaccilli Acidophilus in loco che avevo già comprato (Softigyn LA) e se non bastano passerò al protocollo Miriam!
I Softigyn vanno benissimo, se non ti danno fastidio. Anche qui, è buona norma variare il tipo di fermenti introdotti, con un occhio di riguardo all'acidophilus: per tutte le alternative e per sapere quali sono le più tollerate, vedi la sezione "Fermenti lattici vaginali" in "Terapie".

chiarablu5 ha scritto:Lo tengo notte e giorno per 30 giorni? Purtroppo non c'era il porta Allay vulvare nella confezione...
Per fartelo durare un po', puoi tenerlo finché i fastidi non saranno stabilmente in remissione e poi rimetterlo quando dovessero ripresentarsi: perché l'effetto sia duraturo, l'importante è indossarlo per almeno 16 ore consecutive. Riguardo al porta Allay in cotone, in effetti la ditta li ha esauriti, ma puoi ordinarli direttamente alla sorella di Rosanna, che li produce apposta per noi: trovi tutte le info nella sezione dedicata all'Allay.

Re: La mia Odissea

Messaggioda chiarablu5 » lun mar 28, 2016 1:14 pm

Allora continuo con X-flor e poi riprendo il Nutriflor. Del primo ne prendo una o due al giorno, considerando l'ultimo risultato del tampone che ho scritto?

Re: La mia Odissea

Messaggioda Mare73 » lun mar 28, 2016 1:33 pm

Io continuerei con due al giorno per un mesetto, poi magari passerei a una.
Altre due precisazioni:
- sarebbe meglio verificare la carica batterica perché, come avrai letto, riguardo al Mycoplasma Hominis ci sono pareri molto discordanti riguardo a quale sia la carica che richiede un intervento: io proverei a chiamare l'ambulatorio e a farmi dare l'informazione
- cercherei anche di scucire il valore del pH vaginale: magari l'hanno rilevato e non lo comunicano, vai a sapere. Se invece non te lo sanno dire, procurati qualcosa per rilevarlo a casa (stick, guanti, cartine tornasole), perché questo è un valore fondamentale di cui, al momento, non abbiamo idea: se fosse troppo alto, infatti, tutti i lattobacilli che stai inserendo purtroppo non riuscirebbero ad attecchire, quindi bisognerebbe innanzitutto acidificarlo.

Re: La mia Odissea

Messaggioda Vln » lun mar 28, 2016 1:42 pm

Ciao cara, continua con due X-flor al giorno tranquillamente.
E :welcome:, non avevo ancora mai scritto nella tua storia!

Re: La mia Odissea

Messaggioda signo » lun mar 28, 2016 2:01 pm

Per il momento puoi sistemare Allay tra due mutande di cotone, lo infili nella taschina e sopra ti metti l'altro paio di mutande.
Confermo, X-flor mattino e sera. :ciao:

Re: La mia Odissea

Messaggioda chiarablu5 » lun mar 28, 2016 2:21 pm

Allora continuo con due X-flor al giorno!
Purtroppo quando ho visto il risultato del tampone ho chiamato il laboratorio della ASL e mi hanno detto che con il nuovo sistema di rilevazione dei batteri (PCR) non viene indicata la carica, ma non mi ha saputo dire il perché. Stesso discorso per il Ph, non me l'ha saputo dire. :-no
Ora pensare che sto facendo una cura di ovuli che potrebbe andare a vuoto mi scoccia un po'. Anche perché costano 19.50€! Che faccio metto anche un po' di miphil refresh? :thanks:

Re: La mia Odissea

Messaggioda Mare73 » lun mar 28, 2016 2:30 pm

No, PRIMA ti procuri un dispositivo per rilevare il pH e POI, se è troppo alto, inserisci il Miphil: un pH eccessivamente acido crea fastidi esattamente come uno troppo alcalino, quindi non procedere alla cieca.

Re: La mia Odissea

Messaggioda Natina » ven apr 01, 2016 1:29 pm

Ciao Chiara!!
Che piacere trovarti qui!! Vedrai che insieme riusciamo a risolvere anche questo piccolo inconveniente, Mare ti sta dando ottimi consigli vedrai che questo batterio lo rimandiamo da dove è venuto. :flower:

Re: La mia Odissea

Messaggioda signo » sab apr 02, 2016 7:22 pm

viewtopic.php?f=265&t=4734#p265185
Ciao Chiara, ti prego di leggere il nuovo post di Rosanna. Grazie

Re: La mia Odissea

Messaggioda chiarablu5 » dom apr 03, 2016 10:53 pm

signo ha scritto:http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=265&t=4734#p265185
Ciao Chiara, ti prego di leggere il nuovo post di Rosanna. Grazie

Fatto e risposto!

Natina ha scritto:Ciao Chiara!!
Che piacere trovarti qui!! Vedrai che insieme riusciamo a risolvere anche questo piccolo inconveniente, Mare ti sta dando ottimi consigli vedrai che questo batterio lo rimandiamo da dove è venuto. :flower:

Grazie Natina! Speriamo che quest'agonia finisca presto! :love1:

Mare73 ha scritto:No, PRIMA ti procuri un dispositivo per rilevare il pH e POI, se è troppo alto, inserisci il Miphil: un pH eccessivamente acido crea fastidi esattamente come uno troppo alcalino, quindi non procedere alla cieca.

Mare ho comprato gli stick per il ph online e domeni ne proverò uno per vedere che dice... Per ora ho fatto 5 giorni di Softygin e 5 di Agena blocagin per alternare diversi tipi di lattobacilli.... Ho ancora qualche fastidio uretrale, magari domani rifaccio la manovra del dito!


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