Questo qui sotto è in modo schematico l'iter della cistite e le sue cure:
ANNO 2009:
settembre: cistite emorragica -->ciproxin
settembre: cistite emorragica -->ciproxin
(la mia dottoressa era in ferie e c'era una sostituta; non appena ritornata l'ho chiamata e mi ha dato della pazza a prendere subito gli antibiotici ma io che ne sapevo????)
ottobre urinocultura -->1.000.000. e.coli
cura cistalgan (perchè l'antibiogramma diceva che il batterio si era rafforzato nei confronti del ciproxin), uticron mono come integratore
novembre: fastidio nel fare pipì --> uticron mono e munorill in caso di emorragica
preso munoril e poi uticron fino a fine dicembre
passata cistite

Anno 2010:
10 agosto -->cistite emorragica --> munoril x 2 giorni
13 settembre -->cistite emorragica --> munoril x 2 volte nel giro di 6 ore perchè la prima dose non ha fatto
effetto e continuava molto sangue
urinocultura dopo 2 gg. negativa (ovviamente, ma io non sapevo che dovevo aspettare 10 giorni)
14 ottobre: cistite emorragica (+ lieve) mumoril x 1 volta
la dottoressa mi segna una ecografia reni vescica e utero:
reni e vescica tutto ok
2 fibromi uterini
la dott.ssa mi ha dato l'integratore MUNOREL al posto di UTICRON MONO perchè contiene anche vitamina C
2 novembre: preso munoril perchè vescica bruciava
8 novembre: preso munoril alle 23 perchè iniziava cistite
notte fra l'8 e il 9 novembre ripreso munoril (dopo 3 ore) perchè cistite emorragica
la Dott.ssa mi ha dato CISTALGAN 200+300 da prenderne 3 al giorno per 10 giorni e poi aspettare 10 giorni per ripetere urinocultura e tampone vaginale e uretrale, e in caso di un altro episodio di cistite emorragica prendere antibiotico PEFLOX per 2 giorni (mai preso)
3 dicembre --> tampone vaginale, tampone uretrale e urinoltura
URINOCOLTURA: carica batterica minore di 1000 UFC/ml - non utile l'antiobiogramma
TAMPONE VAGINALE:
Esame a fresco per Trichomonas negativo
Esame microscopico GRAM:
Leucociti rari
Lactobacilli numerosi
Clue cells assenti
Miceti livetiformi assenti
Esame colturale:
Streptococco B emolitico gruppo B negativo
Candida negativo
Sviluppo di: flora soprofita abituale
TAMPONE URETRALE:
Esame a fresco per trichomonas negativo
Esame microscopico Gram leucociti assenti
non si osservano diplococchi Gram -
Esame coltura per:
Candida negativo
Gonococco negativo
Sviluppo di: scarsa flora mista gram +
RICERCA CHLAMYDIA
materiale tampone cervicale
esito negativo
28 dicembre 2010: continuo a prendere l'integratore MUNOREL - la cistite non è ricomparsa, ma ho sempre stimolo di andare al bagno
Nel frattempo mi sono anche comprata una panciera per non prendere freddo, perchè parlando con il medico può essere anche dovuto a colpi di freddo...
A novembre 2010 ho anche iniziato un regime alimentare datomi da una nutrizionista (perchè sono una buona forchetta e quindi senza controllo esagero nel mangiare schifezze varie e calorose)
Anno 2011:
il 3 giugno in ufficio comincio ad avere un po' di bruciore nella vagina anche esternamente e ad avere sempre + stimolo nel fare pipì (inizia il nervosismo

Io vi leggo da settembre 2010 ma ogni volta speravo ....
Ora sono un po' di giorni che il mio futuro marito si è comprato una crema alle nocciole spalmabile ed io non resisto (soprattutto dopo 7 mesi di dieta) per non parlare dei gelati (1 volta alla settimana) e per non parlare che il giorno prima dell'ultimo attacco (il 2 giugno) avevo anche mangiato degli asparagi e delle fragole ... e che è un periodo che mi reca un sacco di nervoso e di ansia (matrimonio a fine agosto con il pensiero "e se ritorna la cistite il giorno che mi sposo o peggio a New York?" - oppure il lavoro con il fatto della crisi e delle riunioni aziendali)
insomma cerco in tutti gli avvenimenti della mia vita una causa scatenante per la cistite.
Dal punto di vista rapporti sessuali va tutto bene e cerco di fare la pipì prima e dopo, ho anche comprato una lavanda della saugella che contiene salvia perchè usando i profilattici cerco di farne una dopo il rapporto(non sempre, magari quando sono a metà mese con il ciclo). Inoltre leggendo sul sito ho imparato ad asciugarmi con la carta igienica ed a non utilizzare detergenti intimi, anche se solo con acqua non riuscivo proprio quindi ho cominciato ad utilizzare un detergente intimo con propoli e malva naturale al 100%
Credo anche che il periodo estivo il sudare o anche il semplice fatto di andare a fare un tuffo al mare e di non asciugarmi bene (odio stare sotto al sole troppo a lungo) e di lasciare il costumo bagnato possano essere una ausa scatenante.
Quindi ho deciso di scrivere la mia storia (un po' troppo lunga forse

Grazie per tutti i vostri consigli. Speriamo che sia definitiva

un bacione a tutte da Ancona e da Lara