la storia di Giulietta

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mar mar 22, 2011 12:43 am

Cara, bella, no, non sto meglio, sto peggissimo: si può dire?
La bella notizia è che la fisio, che si chiama Kranebitter Auer, è molto brava.
Praticamente sbagliavo a fare gli esercizi, secondo lei. Ti spiego: quando contraevo, trattenevo anche il respiro. Così la muscolatura si contraeva ancora di più. Insomma sono contratta da un bel po'.
Allora mi ha insegnato gli esercizi da fare tre volte al giorno per rilassare bene prima la pancia, e poi il pavimento pelvico. Se vuoi, anche per le altre, ti spiego tutta la procedura.
E' inutile che ti dica, ma te lo spiegherò meglio, che la mia situazione sentimentale non mi aiuta.
Sono in una palude, e non riesco ad uscirne.
Ti abbraccio, non sai quanto ti sono grata
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mar mar 22, 2011 12:45 am

Dimenticavo: continuo la terapia, naturalmente, per ora i prossimi due lunedì. A proposito: a che ora è la cena sabato?
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » mar mar 22, 2011 10:55 am

giulietta ha scritto:Se vuoi, anche per le altre, ti spiego tutta la procedura.

Sì, sì!!
Magari me lo scrivi qui?
viewforum.php?f=66&start=0
(vedi tu se aprire un nuovo argomento o aggiungerlo in uno già esistente)
giulietta ha scritto:Sono in una palude, e non riesco ad uscirne.

:hurted:
Una sera (al di là del raduno) ci andiamo a mangiare una pizza e mi racconti. Ti va?
giulietta ha scritto: la fisio, che si chiama Kranebitter Auer, è molto brava.

Quasi quasi ci andrei a fare una chiacchierata. ...Poi da cosa nasce cosa...
giulietta ha scritto:A proposito: a che ora è la cena sabato?

19.30 da Hopfen.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » gio mar 24, 2011 12:08 am

Una sera (al di là del raduno) ci andiamo a mangiare una pizza e mi racconti. Ti va?

namo, famo

Quasi quasi ci andrei a fare una chiacchierata. ...Poi da cosa nasce cosa..

fico! vedrai che ti piacerà
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » gio mar 24, 2011 12:11 am

Rosanna ti chiedo un consiglio per una povera signora che conosco, che ha il marito in sedia a rotelle per la sclerosi multipla. Soffre di cistite ormai da un anno, e gli antibiotici, manco a dirlo, non gli servono a niente. Le ho consigliato di provare con il mannosio: ho fatto bene? Posologia?
Grazie, bacioni
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » gio mar 24, 2011 10:51 am

Hai fatto benissimo!
Il dosaggio è uguale al nostro (se vuoi puoi stamparle la pagina in cui è scritta la posologia, la trovi nel sito nell'articolo sul d-mannosio o qui sul forum in terapie). Ma lui deve fare cateterismi?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » gio mar 24, 2011 3:14 pm

sì, mette il catetere due volte al giorno
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Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » lun mar 28, 2011 9:37 pm

Qui trovi la storia di Toto di cui ti parlavo al ristorante:
viewtopic.php?f=26&t=2101&start=0
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda rosi » mar mar 29, 2011 9:46 am

Cara Giulietta,ciao sono Rosi non abbiamo mai avuto modo di scambiarci due chiacchere anche dietro un pc,ma adesso ti volevo chiedere una cosa,forse mi puoi essere di aiuto. lLunedì scorso sono stata da :fish: e purtroppo mi è stata diagnosticata vestubolidinia di notevole entità,notevole ipertono dei muscoli del pavimento pelvico con numerosi trigger point........dovrò fare la riabilitazione del piano perianeale e terapia manuale......
io lavoro nella pubblica amministrazione è forse prevista la legge 104/92 per questo tipo di malattia?

La nostra Ros mi ha suggerito di chiedere a te essendo anche tu un'insegnante e anche per potermi assentare per fare le terapie.......grazie se sai qualcosa di farmi sapere.

Non ho letto ancora la tua storia ma tra poco andrò a leggere.....e in bocca al lupo Giulietta per la nostra guarigione..Bacioni....

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda rosi » mar mar 29, 2011 11:58 am

Tesoro anche tu con una triste storia.... :potpot: :potpot: dai facciamoci coraggio l'importante è sapere cosa abbiamo e quindi intraprendere il giusto percorso della guarigione......aiutiamoci a vicenda....e superare anche i fastidi che ci porta la menopausa....a me porta vampate dicalore,irritabilità,cattivo umore......e vabbè che vuoi fà...tiabbraccio

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mer mar 30, 2011 10:50 pm

Grazie Rosanna! Per tutto e anche per le foto!
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mer mar 30, 2011 10:56 pm

Rosi, io la legge non l'ho utilizzata, però mi sono fatta esonerare dagli esami di maturità con un certificato di Pesce (ma perché la preside mi appoggiava!)
Per le terapie prenotavo per il venerdì sera o il sabato mattina, ma non so se tu possa farlo, visto che sei lontana, forse andrai a Roma...
in questo momento sto seguendo un'altra terapia, dopo un anno di :fish: , perché il viaggio peggiorava la situazione...ma ho avuto anche periodi di benessere, è un mesetto che sto male, circa, da quando faccio i nuovi esercizi (che ho postato sotto "terapie fisiche") va meglio.
Tanti auguri anche a te, e a presto
bacione
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Re: la storia di Giulietta

Messaggioda rosi » gio mar 31, 2011 10:17 am

Grazie Giulietta della tua risposta,si io dovrò andare a Roma a Villa Mafalda,però Pesce già mi ha detto che vennerdì e sabato lui non ci sarà,perciò dovrò andarci negli altri giorni della settimana .....va bene poi vedremo.Ti auguro una presta guarigione anche a te ,spero che queste terapie non sono troppo dolorose....ma mi sa......ho letto qualcosa........ti abbraccio.....

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab apr 16, 2011 2:57 pm

ciao a tutte, vi volevo aggiornare sulla mia terapia. devo dire che la fisio è veramente in gamba. ormai ho fatto cinque sedute, ho capito bene gli esercizi, li faccio due tre volte al giorno e mi aiutano. la cosa che mi ha colpito l'ultima volta è che mi ha fatto fare il diario minzionale per 24 ore: risultato, non solo bevo troppo poco, ma vado troppo spesso a fare la pipì, cioè la mia vescica non tiene più di 200-250 ml, quindi è poco elastica. la fisio sostiene che se posso, se sono a casa, ecc., devo provare, quando sento lo stimolo, a sdraiarmi, fare le respirazioni, ecc. e vedere se lo stimolo si attenua. ho provato: funziona :):
cioè, lei dice che la mia vescica è come un bambino capriccioso che devo un po' rieducare, non contraendo i muscoli, ma appunto, rilassandoli. per esempio, l'altroieri sono tornata da scuola con uno stimolo forte, era l'una e mezza, ho fatto gli esercizi, mi è passato, e ho poi urinato alle tre. me n'ero quasi dimenticata! insomma, il concetto chiave è che sono io a dover comandare sulla vescica, non lei a rovinarmi la vita. mi sembra un bel concetto. ah, la mattina, prima di andare al lavoro, dove non riesco a gestire così bene la situazione e soprattutto non posso fare gli esercizi, mi prendo 5 gocce di en, così sono rilassata tutta la mattina. una cosa non farebbe pur di star meglio! che ne pensate?
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » sab apr 16, 2011 3:06 pm

In accordo con tutto.
Unica cosa: non trattenere troppo però. Il giusto sta sempre nel mezzo, ricordatelo. Altrimenti rischi di fare ristagnare troppo le urine e lasciare ai batteri tutto il tempo per riprodursi. 250 non è malaccio. Aumenta pure la tua capacità vescicale, ma direi che un 350 è più che sufficiente. Non trattenere troppo a lungo.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab apr 16, 2011 11:44 pm

:thanks: come sempre
seguirò il tuo consiglio :):
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » dom apr 17, 2011 9:55 am

...anche perchè la sovradistensione vescicale può provocare contrattura, quindi questo allenamento rischia di diventare esso stesso la causa di ciò che con questo esercizio vuoi curare.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mar mag 24, 2011 9:04 pm

Ciao a tutte, care, non vi ho dimenticate, sto solo cercando di venire fuori dai miei malanni. Continuo la riabilitazione pelvica, sono alla decima seduta, il problema non è risolto ma è aumentata moltissimo la conoscenza del mio corpo, e riesco,con gli esercizi, ad attenuare il dolore e la pressione sull'uretra. Certo vorrei guarire, sono quasi due anni che sto male! :hurted: La mia fisioterapista è veramente brava, molto competente ma anche empatica e simpatica. Lei è convinta che ne verrò fuori, ora, oltre agli esercizi sulla respirazione diaframmatica e sui muscoli abbiamo iniziato quelli sulle ossa del bacino. Anche voi pensate che ne uscirò? Ribadisco comunque che quando mi diverto o sono con il mio compagno sto molto meglio.
Ma purtroppo da un mese mi è venuto un mal di schiena sull'osso sacro esattamente in corrispondenza della zona dolente a livello pelvico: è normale? Sto andando anche da una brava osteopata, un po' va meglio.
Questa settimana faccio anche, per sicurezza, l'eco dell'utero e annessi e della vescica, a volte penso di avere qualcosa di serio, non so.
Ah, aggiungo che ho anche delle perdite bianche che non avevo da mille anni: che ne dite?
Scusate per le mille domande, ma so che solo voi mi capite!
Un abbraccio a tutte, in particolare a fata Rosanna :love1:
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Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » mer mag 25, 2011 2:40 pm

giulietta ha scritto:pensate che ne uscirò?

I miglioramenti che hai ottenuto finora (rimembri come eri 2 anni fa?) lo fanno supporre alla grande!
giulietta ha scritto:purtroppo da un mese mi è venuto un mal di schiena sull'osso sacro esattamente in corrispondenza della zona dolente a livello pelvico: è normale?

Stai andando a lavorare sulla zona pelvica ed è normale che il cambiamento posturale ed il rilassamento muscolare se da una parte vanno a migliorare i problemi per cui hai iniziato le terapie, dall'altra possono alterare l'equilibrio che la condizione precedente consentiva ad altre strutture limitrofe. Cosa dice la fisioterapista a riguardo? Probabilmente ci sarà da impostare anche qualche esercizio che vada a compensare questo nuovo probema e tutto si risolverà.
giulietta ha scritto:ho anche delle perdite bianche che non avevo da mille anni: che ne dite?

Può far parte degli effetti del nuovo assetto pelvico come dicevo prima. Ma oltre alle perdite hai sintomi vulvo-vaginali?
giulietta ha scritto:a volte penso di avere qualcosa di serio, non so

Tutte quante abbiamo o abbiamo avuto questo timore.
:potpot:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Viv. » mer mag 25, 2011 5:15 pm

Giulietta è solo un po' di sconforto dovuto al grande investimento emotivo e fisico che stai facendo. Passa. E soprattutto: guarirai! :potpot:
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina


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