la storia di Giulietta

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda clio77 » gio set 02, 2010 6:42 pm

:O.O: :n :hurted:

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » gio set 02, 2010 9:43 pm

Rosanna ha scritto:Ma benedetta! Invece di coccolarti, stare al riposo al calduccio o in vasca, ti metti a fare pulizie!?
:ss


lo sapevo che mi avresti sculacciata :S:
hai ragione, comunque non ne ho fatte tante :oops:
poi ho fatto il bagnetto,
ho cenato
ho fatto il piantino (piantone) al telefono con la sorella
e ho anche trovato un buco da :fish: per domani pomeriggio :yahoo:
ros non prendertela ma non vengo al mare
domani sera mi fermo a bologna dalla mia amichetta (cenetta e chiacchiere)
e poi sabato torno qui
grazie intanto
baci a tutte
buon raduno
pensatemi un po'
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » gio set 02, 2010 9:45 pm

clio77 ha scritto::O.O: :n :hurted:

ho già due sorelle, con questo forum ne ho trovate tante altre: fantastico!!!
:thanks:
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » gio set 02, 2010 10:16 pm

A quanto mi par di capire Pesce ha finito le ferie!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab set 04, 2010 10:56 pm

ciao a tutte!
dunque ieri sono andata da pesce, dopo che ero stata così male nei due giorni precedenti,
e vi volevo raccontare com'è andata.
io avevo un bruciore continuo, infatti m'ha trovato l'uretra infiammatissima, non la vescica come pensavo.
mi ha detto (e fatto sentire :( ) come era contratta la muscolatura, e la terapia è durata un bel po'
mi ha tirata su di morale,e oggi sto meglio :D :D ma quello che non capisco bene è, leggendo anche vostri post precedenti, è:
lui dà più importanza ai fattori psicosomatici, ok, ma anche voi lo pensate?
io nel mio caso anche, però da quando ho eliminato il lattosio dopo il test sto un po' meglio, perlomeno non ho quasi più problemi a livello intestinale
che ne pensate?
baci a tutte
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda StregaNoite » dom set 05, 2010 10:09 am

io credo che tutto ciò che siamo vada ad influire sul nostro corpo, fidati di lui, è lui l'esperto :consola:
sono contenta che stai meglio!
Riguardo il lattosio, anche io vivo molto meglio senza :):

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » dom set 05, 2010 8:40 pm

StregaNoite ha scritto:io credo che tutto ciò che siamo vada ad influire sul nostro corpo, fidati di lui, è lui l'esperto :consola:

grazie hai ragione!

sono contenta che stai meglio!

oggi senza dolori, era quasi un mese che non mi succedeva :D


Riguardo il lattosio, anche io vivo molto meglio senza :):


vuoi dire senza gas ecc.?
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda StregaNoite » lun set 06, 2010 1:23 am

No, a me il lattosio dava altri problemi ... Ma si vive tranquillamente senza, soprattutto se pensiamo che era destinato ai vitellini e che nessun altro animale adulto ne ha necessità.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda clio77 » mar set 07, 2010 11:14 pm

La mente gioca un ruolo importante e contribuisce al malessere moltiplicando le sensazioni dolorose. E' quindi essenziale un atteggiamento il + positivo possibile.
Per quanto riguarda il lattosio, se da' fastidio meglio toglierlo di mezzo.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mer set 08, 2010 11:28 pm

clio77 ha scritto:La mente gioca un ruolo importante e contribuisce al malessere moltiplicando le sensazioni dolorose. E' quindi essenziale un atteggiamento il + positivo possibile.
Per quanto riguarda il lattosio, se da' fastidio meglio toglierlo di mezzo.

cara clio, a parte il fatto che ti ho vista in foto e sei molto carina (veramente belle tutte, chi direbbe che siete partite da una malattia?!?!)
hai ragione, però come sai c'è il circolo virtuoso (atteggiamento positivo-meno dolore-ottimismo ecc.), ma purtroppo il dolore a volte ti frega, e qualche momento di sconforto c'è...
il lattosio l'ho eliminato completamente anche su consiglio di fish
baci, grazie!
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda clio77 » gio set 09, 2010 2:48 pm

è proprio x questo che ti sprono, io e le altre ragazze :) ti aiuta a passare prima il momento no.
Io tutto questo a 23 anni non l'ho avuto.
Grazie per i complimenti. :love1: :oops:

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » dom set 12, 2010 9:54 pm

una buona notizia toccando ferro
pesce mi ha prescritto l'expose un miorilassante
funziona!
baci a tutte le contratte pelviche
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda clio77 » dom set 12, 2010 11:19 pm

:wow:

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » lun set 13, 2010 4:16 pm

Perfetto!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mer set 15, 2010 10:19 pm

avevo toccato ferro
infatti non è durato molto
se devo lavorare anche il pomeriggio sto male
ieri giornata tranquilla
oggi uretra fiammante
mi sono rattristata ho pianto
preso il tachidol ecc ecc
che palle!
domani è un altro giorno?
Giulietta/Rossella O'Hara
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda clio77 » mer set 15, 2010 10:36 pm

un poco di bicarbonato in + ti può aiutare :potpot:

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » mer set 15, 2010 10:49 pm

Ma cosa stai prendendo di farmaci e integratori ora?
E hai notato se c'è qualcosa che ti scatena queste crisi?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mer set 15, 2010 11:21 pm

Rosanna ha scritto:Ma cosa stai prendendo di farmaci e integratori ora?
E hai notato se c'è qualcosa che ti scatena queste crisi?

sto prendendo l'expose tre volte al giorno (50mg), il Laroxyl (30 gocce) la sera, il magnesio sciolto nell'acqua calda la sera, + ovviamente gli analgesici al bisogno
quello che mi scatena le crisi è la costrzizione, l'obbligo di stare chiusa o seduta in un posto (caso tipico, uan riunione a scuola, ma persino la lezione di yoga a volte, o un viaggio in treno)
con l'espose va meglio, ma in questi casi non tanto :S:
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda clio77 » gio set 16, 2010 12:49 am

ti senti costetta, e quindi stringi. Riporti la tua sensazione emotiva sui muscoli. Da lì si innesca il circolo vizioso. Quando è così, concentrati e rilascia. Provaci!

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » gio set 16, 2010 8:04 am

Bicarbonato di sodio e D-Mannosio con manovra del dito in quetsi casi non ti danno beneficio? ...Dovrebbero.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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