la storia di Giulietta

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab ago 28, 2010 12:29 am

Stai tranquilla che se ne esce. Non di botto, ma già lo sai. Gradualmente. Molto gradualmente. Stai facendo passi avanti e questo è segno di ripresa e di continua discesa verso la guarigione.
Rosanna tesoro!!!
Giusto oggi ho avuto due attacchi di male e mi sono strafatta di analgesici, ma spero tanto anch'io che mi passi. Nel frattempo ho inviato al mio moroso il tuo articolo chiarissimo sulla contrattura pelvica, gli è stato veramente di aiuto, credo, e mi ha proposto di fare alcuni esercizi insieme..secondo te cosa intendeva? :sesso:
un bacione, luce in fondo al tunnel per tutte noi, ecc. ecc.
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab ago 28, 2010 12:37 am

clio77 ha scritto:ti riferisci a qsto?
http://it.wikipedia.org/wiki/Mindfulness


sì proprio questo, nel frattempo ho iniziato a fare una serie di ricerche e la cosa mi attira assai, visto che è simile allo yoga e lo yoga mi fa molto bene.
non mi sembrano le solite stronzate orientaleggianti, la persona che me ne ha parlato è un bravissimo psichiatra di cui mi fido, ha insistito molto sul fatto che negli USA lo stanno impiegando proprio contro i dolori cronici...che ne dite?
vi amo, baci
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Viv. » sab ago 28, 2010 12:46 am

Io dico che devi fare ogni cosa che ti fa stare meglio.
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » sab ago 28, 2010 2:07 pm

giulietta ha scritto:mi ha proposto di fare alcuni esercizi insieme..secondo te cosa intendeva? :sesso:

:lol: Pazzza!
Così la prossima volta viene con te da Pesce, impara a farti i massaggi e poi li fate insieme senz'altro.
giulietta ha scritto:Giusto oggi ho avuto due attacchi di male e mi sono strafatta di analgesici

2 in una mattina? Ma come?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » sab ago 28, 2010 2:09 pm

Dimenticavo, visto che bazzichi spessoin Italia occidentale, perchè non ti organizzi per il raduno a Marina di Massa il prossimo fine settimana?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab ago 28, 2010 2:51 pm

2 in una mattina? Ma come?

uno la mattina e uno il pomeriggio, ma sono tesa perché c'è qui mio figlio, che tra un po' parte per l'Erasmus e sta via dieci mesi, e lo sto aiutando un po' con la burocrazia, perché il tedesco lui lo sa poco.
Dieci mesi :cry: o guarisco o mi ammalo per sempre! :)
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » sab ago 28, 2010 2:53 pm

;) :potpot:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab ago 28, 2010 2:53 pm

Rosanna ha scritto:Dimenticavo, visto che bazzichi spessoin Italia occidentale, perchè non ti organizzi per il raduno a Marina di Massa il prossimo fine settimana?


perché il quattro sono da :fish: quindi torno a bolzano, anche se mi piacerebbe...ora guardo i treni, ma mi sa che è un po' stressante!
grazie comunque!
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab ago 28, 2010 2:54 pm

Viv. ha scritto:Io dico che devi fare ogni cosa che ti fa stare meglio.

:):
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda clio77 » sab ago 28, 2010 3:08 pm

giulietta ha scritto:c'è qui mio figlio, che tra un po' parte per l'Erasmus e sta via dieci mesi, e lo sto aiutando un po' con la burocrazia, perché il tedesco lui lo sa poco.

Spricht er nicht deutsche Sprache? Ein bisschen??? Wohin geht er? Dove andrà??? :)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab ago 28, 2010 10:15 pm

clio77 ha scritto:
giulietta ha scritto:c'è qui mio figlio, che tra un po' parte per l'Erasmus e sta via dieci mesi, e lo sto aiutando un po' con la burocrazia, perché il tedesco lui lo sa poco.

Spricht er nicht deutsche Sprache? Ein bisschen??? Wohin geht er? Dove andrà??? :)

:) come molti bolzanini, sa poco il tedesco. va a freiburg, vicino al confine con la francia. pare sia una città bellissima. sono molto contenta ma l'ho allevato da sola dopo la separazione, gli sono molto legata anche se l'ho reso molto indipendente, e un po' di magone ce l'ho, ecco
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Viv. » dom ago 29, 2010 2:49 am

Ma che brava mamma che sei!
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda clio77 » dom ago 29, 2010 2:30 pm

Es ist schwierig! Aber bist du doch eine sehr gute Mutter!!!! ;) Schoenes Stadt , Freiburg, aber ich war nie da :roll:

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » dom ago 29, 2010 7:07 pm

Viv. ha scritto:Ma che brava mamma che sei!

grazie!
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » dom ago 29, 2010 7:10 pm

clio77 ha scritto:Es ist schwierig! Aber bist du doch eine sehr gute Mutter!!!! ;) Schoenes Stadt , Freiburg, aber ich war nie da :roll:

ich auch nie!
andrà tutto bene, ma con il mio disturbo i grandi cambiamenti forse non vanno molto d'accordo :-(
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda clio77 » dom ago 29, 2010 7:25 pm

i cambiamenti fan parte della vita e lo sai! Vedrai che tt andrà alla grande: lascialo andare ;)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » lun ago 30, 2010 11:18 pm

clio77 ha scritto:i cambiamenti fan parte della vita e lo sai! Vedrai che tt andrà alla grande: lascialo andare ;)

vedi...il problema è che la mia vita, da qualche anno, è sottoposta a continui cambiamenti: mio figlio vive a padova e il mio compagno a genova... e io credo che questo sia uno dei motivi per cui mi sono ammalata..io vivo qui, da sola, e ci sto anche bene, poi ogni due tre settimane arriva il mio compagno, o vado io da lui, oppure torna mio figlio: è come se io dovessi continuamente adattarmi...soffro un po' della "sindrome della hostess", come se ogni volta dovessi far star bene uno di loro due, accoglierlo, ecc, senza tanto pensare: e io come xxxxx sto? questo è un po' il significato che do alla mia malattia, che di fatto mi costringe a viaggiare di meno, a riposare di più, a pensare di più a me stessa...
però, nonostante voi tutte mi incoraggiate, anche se sto meglio, io sto SEMPRE almeno un po' male.. :muro:
quando xxxxx passerà?
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda clio77 » mar ago 31, 2010 12:15 am

Ma, Giulietta cara, vedi, tu però, permettimi, devi avere un atteggiamento più positivo possibile! Cerca di concentrarti sul *tuo* benessere, solo così potrai far star bene tuo figlio e il tuo compagno. Noi non siamo in simbiosi con gli altri: viviamo con noi stessi, e solo su di noi possiamo contare. Non fissarti mai sul quando cavolo passerà, pensa che la vita la stai vivendo minuto x minuto, quindi cerca di farti stare al meglio che è per te possibile, in quel momento. Ognuna di noi vive su un otto volante, su un precario equilibrio, siamo tutti quanti funamboli e quando siamo nati non ci hanno dotato né di garanzia né spt di libretto d'istruzioni. Spero di esserti stata un poco di conforto. Un abbraccio :potpot:

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » mar ago 31, 2010 9:25 am

Pensa se li avessi entrambi a casa! Dovresti adattarti costantemente a loro (perchè è inevitabile: è la donna purtroppo che si adatta in una famiglia), quotidianamente.
Almeno così hai la possibilità di avere tempo per te, solo per te.
Che invidia! :roll:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mar ago 31, 2010 11:30 am

clio77 ha scritto:Ma, Giulietta cara, vedi, tu però, permettimi, devi avere un atteggiamento più positivo possibile! Cerca di concentrarti sul *tuo* benessere, solo così potrai far star bene tuo figlio e il tuo compagno. Noi non siamo in simbiosi con gli altri: viviamo con noi stessi, e solo su di noi possiamo contare. Non fissarti mai sul quando cavolo passerà, pensa che la vita la stai vivendo minuto x minuto, quindi cerca di farti stare al meglio che è per te possibile, in quel momento. Ognuna di noi vive su un otto volante, su un precario equilibrio, siamo tutti quanti funamboli e quando siamo nati non ci hanno dotato né di garanzia né spt di libretto d'istruzioni. Spero di esserti stata un poco di conforto. Un abbraccio :potpot:


sì che mi sei stata di conforto, grazie!
bella la metafora dell'otto volante
io alterno momenti di ottimismo, molti, perché sono così anche di carattere, a momenti di pessimismo, alcuni, ma comunque so che sto meglio rispetto all'inizio e soprattutto che grazie a voi non sarò mai sola!
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