Manu, la mia storia.

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Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Rosanna » gio mag 20, 2010 8:30 pm

Informatevi bene perchè so che l'intervento di vasectomia può essere fatto anche in alcune regioni italiane.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda clio77 » ven mag 21, 2010 12:54 am

proprio così, sempre la solita storia! Informatevi, anche io sapevo che si può fare benissimo!

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Stefania 69 » ven mag 21, 2010 4:46 pm

Propongo emigrazione di massa in un paese civile.

:muro:

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Manu73 » mar mag 25, 2010 4:41 pm

Guardate, l'incontro con gli urologi del Maggiore fu veramente da farsa! Praticamente c'erano 3 ambulatori collegati tra loro e in ognuno un medico che riceveva il paziente di turno. Quello che ci ha ricevuto ci ha detto che sì sì, si poteva fare tranquillamente. Che non essendo noi di Bologna s'informava dal collega se potevamo farlo nell'ospedale del nostro paese. Gli ha telefonato e nel corso della telefonata abbiamo capito che buttava male. Evidentemente questo ha fatto delle storie e, non solo si è rifiutato di farlo lui, ma ha fatto intendere al collega che l'unità urologica del Maggiore non doveva fare qual genere di operazione. "Perchè poi capite, adesso dite che non volete più figli, ma se metti caso ve ne muore uno dei vostri (RENDETEVI CONTO!!!!) e vi pentite allora potreste farci causa". Al che mio marito aveva la pressione a 200, io ero incazzata-avvilita, con questo che mi diceva che "in Italia è così, la legge lo proibisce, perchè vedete abbiamo ancora le leggi di Benito a protezione della razza, eheh!".
Voi capite perchè ci siamo demoralizzati vero?!
"Chi vive, quando vive, non si vede: vive. Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la sta vivendo più: la subisce, la trascina." (L. Pirandello)

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda clio77 » mar mag 25, 2010 4:49 pm

ma va là..leggi di Benito... sono loro che sono 'testi di minghi'..non inca***tevi..mandateli nel loro luogo d'elezione ..incivili, non sanno manco scrivere! Non fatevi sangue amaro x 4 s****** ;)

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Manu73 » mar giu 08, 2010 5:30 pm

Buongiorno care amiche, ecco un nuovo aggiornamento.
Dunque 4 mesi (quasi "e mezzo") senza cistite :wow:
Il famoso appuntamento con Pesce l'ho disdetto perchè ero in pieno ciclo. Per ora non ho riprenotato; voglio vedere come va' l'estate. Inoltre in luglio ho già ben 3 visite mediche e ... son palanche...!
Nell'ultimo mese sono ulteriormente migliorata.
I fastidi uratrali si concentrano solo fra il 10° giorno dopo il ciclo e il 15°, vale a dire in piena ovulazione. Ormai lo so ed in quei giorni applico yogurt e aumento il mannosio e il bds.
Mi viene sempre un po' d'angoscia, ma credo che quella avrà bisogno di molto tempo x sparire... se mai sparirà... Però insomma so come controllare il problema e questo mi da sicurezza.
Nel resto del mese sto bene e sono scesa a 2 Ausilum al giorno! :coool:
Il mannosio, con il suo contenuto di noni, e il fatto di non prendere più antibiotici, mi hanno restituito il vigore che nemmeno più ricordavo di poter avere! :cup:
Posso andare ai giardinetti con le mie figlie e giocare con loro senza sentirmi subito stanca e senza forze; nervosa e scontenta.
La terribile estate dello scorso anno, in cui non riuscivo a fare nulla senza sentirmi esausta, mi sembra uno spettro lontano.
Con l'uso del Nutriflor il mio intestino stravolto (vedi la mia storia) si è finalmente sistemato.
Adesso faccio un ciclo al mese di fermenti x circa una settimana.
Applico yogurt per alcuni giorni prima e dopo il ciclo.
Sto meditando di provare la crema D-Mannosio perchè credo fermamente nelle meravigliose proprietà della Morinda Citrifolia. Ovviamente nel frattempo uso Lubrigyn ad ogni rapporto.
Ah dimenticavo, in questo periodo sto anche facendo le cure termali per il mio problema di faringite cronica (vediamo se anche da quel lato riusciamo ad eliminare gli antibiotici!).
Ah, un'ultima cosa: ho anche ricominciato a mangiare i pomodori, che mi avevano sempre peggiorato i sintomi.

In conclusione sono molto soddisfatta dei risultati; chiaro che sto sempre allerta, perchè, come dicevo, la paura sarà l'ultimo dei sintomi a scomparire. Però non sembro nemmeno più la donna sfinita e disperata che ero 5 mesi fa, quando vi ho trovate.
Grazie Rosanna e grazie a tutte voi.
Mi avete salvato, e per questo non ci sono ringraziamenti e parole abbastanza potenti.
Continuo per la strada da voi indicata perchè la guarigione non è ancora arrivata. Ma se prima mi sembrava un miraggio lontano, ora comicio scorgerla come qualcosa di concreto e, un giorno, raggiungibile.
Grazie a voi.
:love1:
"Chi vive, quando vive, non si vede: vive. Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la sta vivendo più: la subisce, la trascina." (L. Pirandello)

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Viv. » mar giu 08, 2010 5:47 pm

Ehi Manu! Sono mega contenta che le cose vadano meglio. Come dici tu potranno esserci peggioramenti ma l'importante è sapere come reagire e non cadere in vecchi errori. Bravissima!!! Un hip hip urrà per te!! :yahoo: :yahoo:
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Rosanna » mar giu 08, 2010 9:18 pm

Grande Manu!
Oramai ne sei fuori! Quel che resta è solo un po' di normale fastidio residuo e la paura della recidiva, che però che passeranno presto!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda clio77 » mar giu 08, 2010 11:16 pm

Manu73 ha scritto:Dunque 4 mesi (quasi "e mezzo") senza cistite
:yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :love1: :love1:

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Stefania 69 » mer giu 09, 2010 10:51 pm

:wow: :yahoo: :yahoo:

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda TANIA » mer giu 09, 2010 10:54 pm

bella lì!

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Manu73 » gio giu 10, 2010 12:03 pm

Grazie! Speriamo davvero che sia lo volta buona!! :love1:
"Chi vive, quando vive, non si vede: vive. Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la sta vivendo più: la subisce, la trascina." (L. Pirandello)

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda pallina » gio giu 10, 2010 5:09 pm

Manu73 ha scritto:Posso andare ai giardinetti con le mie figlie e giocare con loro senza sentirmi subito stanca e senza forze; nervosa e scontenta.
:love1:


che bella sta frase..... come mi ci ritrovo....... anche per me era cosi!!!!!! stai andando alla grande... esempio per noi tutte!!!!!!! :yahoo:

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Manu73 » mar giu 15, 2010 4:53 pm

Uaaa Paoletta grazie! Un esempio x tutte magari è un po' esagerato.
Io ci credo molto e vorrei anche poter fare di più per aiutare altre persone con lo stesso problema.
Purtroppo quando ne parli in giro percepisci la diffidenza delle persone, anche se non te lo dicono apertamente.
Secondo me è atroce che ci si debba ridurre alla disperazione per provare una cura che invece, se conosciuta, eviterebbe certi tremendi calvari...
Cmq per restare :ontopic: grazie a tutte x gli incoraggiamenti: per fortuna che ho voi!!
"Chi vive, quando vive, non si vede: vive. Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la sta vivendo più: la subisce, la trascina." (L. Pirandello)

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Viv. » mar giu 15, 2010 6:16 pm

Si anche a me succedeva. Quando dicevo che avevo delle cistiti ricorrenti e che ero sempre giù mi guardavano come fossi un mostro. I più intrepidi sono arrivati a fare commenti sull'IGIENE!!!!! Ma vaff...... Qualcun'altro invece mi parlava dell'aspetto psicologico. Tieniam duro va!
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Manu73 » mar giu 15, 2010 6:43 pm

Viv. ha scritto:I più intrepidi sono arrivati a fare commenti sull'IGIENE!!!!!


:risatona: Ah ah! Robe del tipo "Ah zozzona ma te voi lavà?!" NO!!! La gente è troppo pazza...

Beh certamente che l'aspetto psicologico ha la sua importanza. Però ognuno ha il suo carattere e la sua storia che ha plasmato il carattere a sua volta: cosa ci fai? torni a rinascere per vedere se vieni meglio?
"Cara, hai la cistite perchè sei sempre nervosa e schizzata; depressa o incontentabile; insicura o inflessibile". Ok, ti posso anche dire che è vero, ma magari non poi tutta colpa mia! Magari anche chi mi sta intorno mi fa star male. Magari è solo che la sfortuna in questo momento si sta accanendo. Magari è che prendo tante di quelle medicine che il mio corpo non ne può più! Chissà... magari è per quello che sono schizzata... voi che ne dite...?
Sai Viv qual'è uno dei problemi, secondo me? Che nessuno è capace di ascoltare e nessuno cerca mai di mettersi nei panni dell'altro. E quando io racconto l'odissea della cistite, nessuno mi ASCOLTA veramente. Perchè la cosa non li tocca. Perchè ognuno c'ha i cazzi suoi e di quelli degli altri non gliene frega un benemerito.
Scusa lo sfogo ma questo è sempre stato il mio problema: IO C'ERO SEMPRE quando erano gli altri che si dovevano sfogare (e ci sono anche adesso). Ma quelle rare volte che ero io ad avere bisogno, sono stata trattata come un peso.
Questo mi ha sempre fatto molto male....
Ed è sempre venuto da chi credevo amico. Che delusione!
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Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Viv. » mar giu 15, 2010 9:40 pm

Questa è una cosa che a mia volta mi ha da e mi ha dato molto dolore. Certe volte mi sento proprio un alieno.
Hai mai fatto caso a quanto oggi le persone siano sole? Viviamo immersi nella folla ma c'è un sacco di gente, io per prima, che ha una vita sociale superficiale. Mi guardo in torno e vedo tanta gente sola.
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Manu73 » gio giu 17, 2010 11:19 am

Viv. ha scritto:Viviamo immersi nella folla ma c'è un sacco di gente, io per prima, che ha una vita sociale superficiale. Mi guardo in torno e vedo tanta gente sola.

Hai ragione. E sai chi mi preoccupa di più? I ragazzi. Li hai mai visti quando escono da scuola? Non si parlano, non si guardano. Ognuno chiuso al mondo; immersi nel mondo virtuale degli i-phone. Usano FB per parlarsi e non si guardano più negli occhi.
Ma perchè? Cosa siamo diventati.
Quand'ero ragazzina il tempo per stare insieme fra amiche non era mai abbastanza.
Adesso si parla solo di cose senza importanza e le cose vere ce le teniamo chiuse dentro.
Non so, non capisco. Ma stiamo diventando animali asociali. E questo non può portare che a guai.
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Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda pallina » gio giu 17, 2010 12:56 pm

parole sante.............sono d'accordo con voi!!!! i miei tempi erano diversi... felici solo di stare all'aria aperta con altri amichetti... sono solo felice che mio figlio e' un caciarone e come me socializza pure con le pietre per la strada.... chiacchiera con tutti... chissa da chi avra' preso???? :fifi:

Re: Manu, la mia storia.

Messaggioda Rosanna » gio giu 17, 2010 4:10 pm

Manu73 ha scritto:I ragazzi. Li hai mai visti quando escono da scuola? Non si parlano, non si guardano. Ognuno chiuso al mondo; immersi nel mondo virtuale degli i-phone. Usano FB per parlarsi e non si guardano più negli occhi.
Ma perchè? Cosa siamo diventati.

Bisognerebbe imporre in ogni famiglia, anzi lo imporrei come legge nazionale, un giorno settimanale senza HI-TECH: niente cellulari, niente computer, niente televisione, niente videogiochi, niente cistite.info ( :mrgreen: ), pena una salatissima multa. Per tutti gli Italiani, nello stesso giorno. Se vuoi socializzare devi per forza uscire all'aria aperta e guardare gli amici negli occhi respirando aria pulita scaldato dai raggi del sole. E poi a casa a parlare con la famiglia del più e del meno senza televisione ipnotizzante e annientatrice di discorsi.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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