è da un po' che volevo farvi partecipi di un mio pensiero. L'approccio con cui rosanna ci invita a curarci ricalca a pennello i principi dell'ECOLOGIA. Sì, sì, signore mie!!
Non confondete la parola ECOLOGIA con quanto non è ascrivibile alla definizione di "studio scientifico delle relazioni tra gli organismi fra di loro e tra gli organismi e l’ambiente". Tutto quello che viene definito come ecologico dai media generalmente non lo è affatto. Spesso il termine ECOLOGIA è utilizzato al posto del più appropriato ECOLOGISMO o confuso con i concetti di SOSTENIBILITA' ed ECO-COMPATIBILITA'. Scusate la pignoleria ma l'ecologia microbica applicata è il pane dei miei giorni.


Ora tornando a noi, vi dicevo dell'approccio di rosanna e quindi del forum. E' da tanto che ci penso.. Praticamente qui si usa l'APPROCCIO ECOLOGICO!
Quante volte Ros vi ha detto che non dobbiamo attaccare i microorganismi che ci affliggono? O Che non dobbiamo sconfiggerli e accanirci contro di loro?
Sapete, la scoperta della penicillina e il suo utilizzo in medicina ha cambiato la storia dell'uomo ma ha anche inevitabilmente condizionato il modo di curare. La scienza medica, che prima curavano con brodo di pollo e riposo, ha preso ha curare usando i composti che altri microorganismi usano per difendersi dai loro nemici e competitori. Abbiamo preso a sintetizzare di tutto di più fornendo all'uomo ciò che non è in grado di prodursi da solo. E i medici hanno imparato di tutto di più sulla farmacologia dimenticando ciò che noi umani siamo.
Questa è la critica maggiore che i biologi fanno ai medici. Ma andiamo oltre.
Dalla scoperta della penicillina (1928) a pochi anni fa l'approccio medico generale alle patologie infettive di ogni natura è stato uccidere i micro-organismi che ci affliggono utilizzando le sostanze di cui parlavo sopra.
Peccato che l'ecologia, soprattutto quella microbica, si sia sviluppata molto più tardi rispetto alla medicina!! Il risultato di questo approccio farmacologico e del miglioramento della qualità è che l'uomo di oggi èIMMUNODEPRESSO. Se portassimo indietro nel tempo di un secolo un individuo adulto e sano probabilmente non sopravviverebbe a lungo.
Dopo aver capito che il corpo umano è popolato di microorganismi in ogni sua superficie libera, interna ed esterna, ad eccezione di pochissimi "ambienti interni", che la colonizzazione dell'individuo inizia proprio dal primo latte materno e che questa condiziona inevitabilmente la nostra vita fornendoci protezione ancora prima del nostro sistema immunitario, è iniziata l'era dei probiotici, cioè degli integratori a base di microorganismi, come i fermenti lattici e i lieviti.
Bello, bellissimo! Un enorme passo avanti. Ma non basta!
E' iniziata così l'era dei prebiotici cioè tutte quelle sostanze che favoriscono lo sviluppo dei microorganismi a noi benefici. Questo si avvicina moltissimo all'approccio ecologico.
Approccio ecologico in medicina è quel modo di studiare le patologie infettive considerando l'essere umano nella sua integrità e considerando i suo apparati ed organi come veri microcosmi, in cui si instaurano complesse relazioni tra i vari microorganimi che lo popolano e tra questi microorgasnimi e le caratteristiche di questi microcosmi (temperatura, acidità, grado di ossigenazione, caratteristiche intrinseche dei tessuti umani, presenza di sostanze nutritive, stimolanti o inibenti...). Ogni corpo e ogni organo ha una sua propria BIODIVERSITA' MICROBICA.
Lo studio delle patologie dal punto di viste ecologico dovrebbe quindi andare ad integrarsi agli studi fisiologici, chirurgici e medici, andando ad integrare le nostre conoscenze.
E' per questo che dobbiamo preservare i nostri equilibri microbici.
E' per questo che è meglio curare la cistite acuta con il d-mannosio piuttosto che con delle sostanze battericide.
E' per questo che inseriamo yogurt in vagina per preparare un ambiente ottimale allo sviluppo dei lattobacilli di doderlein.
E' per questo che consigliamo probiotici e prebiotici per ripristinare la flora intesitnale.
E' per questo che è INUTILE inserire nel corpo i pochi microorganismi contenuti nei probiotici se prima il nostro corpo non constituisce un buon ambiente per il loro sviluppo.
Che dire.. potrei andare avanti per ore.. ma vorrei approfondire la cosa con voi e vedere se emergono idee interessanti. Buona notte a tutte, spero di non avervi annoiate o peggio ammorbate!
