Ciao Flo e tutte, spero stiate bene
Passo per un aggiornamento sulla nuova terapia e sull'incredibile esperienza dell'osteopatia, che credo possa essere una testimonianza utile a chiunque si imbatta in questa storia.
Cominciamo dalla terapia: sono a 75 mg di Lyrica al giorno, con una pillola da 25 mg la mattina e due da 25 mg la sera, aumentate gradualmente secondo istruzioni di Pesce. Tra l'altro, sapevate che sconsiglia l'assunzione di pompelmo e liquirizia in concomitanza col Lyrica? Sono curiosa come una scimmia di sapere il motivo, che cosa interferisce con cosa.. studierò
Per adesso la sonnolenza non è maggiore rispetto a quando prendevo le 11 gocce di Laroxyl (scese a 7 dopo l'introduzione del Lyrica), quindi ho semplicemente difficoltà (mooolta difficoltà) ad accettare l'idea di alzarmi la mattina..a volte mi sento addirittura paralizzata, tanto che il mio ragazzo magari mi chiede di dargli un bacino e io non riesco e mi infastidisce pure che mi chieda di muovermi, che stronza che sono
Poi ho avuto dei mal di testa non particolarmente invalidanti, cosa che reputo conseguenza del Lyrica perché è un disturbo di cui, per fortuna, non soffro MAI.
Altro sintomo che ho notato è che da un paio di giorni (quindi dal 13esimo giorno di ciclo) ho il seno gonfissimo e dolente come mi succede sempre i giorni prima delle mestruazioni. Non riuscendo più a prendere la temperatura basale causa coma mattutino, non posso dire con certezza quando ovulerò, però tutto mi fa pensare che la tensione mammaria sia dovuta a questa fase del ciclo. Sono in trepidante attesa delle ragadi vulvari per dichiarare lo stato ovulatorio con certezza assoluta, sempre che il Lyrica non ribalti le carte in tavola

io monitoro la situazione e poi vi dico..alla fine mi diverte essere la cavia di me stessa

per ora dal fronte Lyrica è tutto, vi aggiornerò via via che aumento la dose.
Osteopata: sbalorditivo.
ha trovato che il mio bacino fosse bloccato e rigido in una maniera prepotente, tanto da chiedermi se avessi fatto un incidente stradale o avessi subito una caduta grave (in realtà, per fortuna, è tutta natura

) mi ha fatto delle manovre per sbloccare il bacino, anche piuttosto dolci devo dire, e subito dopo mi è venuto un mal di testa allucinante, avete presente come quando avete la febbre a 40 e non riuscite neanche ad alzarvi dal letto?? Incredibile! Mi ha rassicurata dicendo che è una reazione normale quando si lavora sull'asse cranio-sacrale e che evidentemente il blocco era talmente forte che lo sblocco ha generato uno shock. Poi mi ha fatto fare dello stretching ai piriformi e dal sotto gluteo ha trattato gli otturatori. Quando gli ho detto che gli otturatori me li faccio trattare dall'interno dalla fisioterapista, è rimasto shockato, perché non sapeva che fosse quella la prassi. Mi ha confessato che ritiene sia una fisioterapia piuttosto "violenta" e invasiva, ma l'ho rassicurato sul fatto che per tutte noi che soffriamo di patatismo le parti intime sono completamente sdoganate..non l'ho convinto troppo però.
Poi mi ha trovato dei blocchi potenti sulle vertebre cervicali e anche lì mi ha chiesto se avessi mai subito un tamponamento perché..avevo il colpo di frusta (whiplash)

al mio negare, mi ha detto che può essere stato uno shock emotivo, ma che non si nasce assolutamente così, deve esserci stato per forza qualcosa che ha provocato un'accelerazione e poi una decelerazione repentine, tanto da risultare in un colpo di frusta. Allora ragazze mi ha fatto una manovra che mi ha veramente strabiliato. Io distesa a pancia in su, lui con una mano sotto il coccige e l'altra sotto la testa, immobile. Siamo stati così tanto, tantissimo, tanto che ho raggiunto uno stadio di rilassamento veramente profondo. A un certo punto ho avuto una sensazione fortissima di torace che si spalancava e cranio che mi si "apriva" verso l'indietro..delle sensazioni così forti sia fisicamente che emotivamente, che alla fine di tutto mi sono commossa, ho sentito come se mi si fosse stappato il diaframma...ragazze non so descriverlo ma questa è magia. L'osteopata mi ha detto che si è limitato a oscillare impercettibilmente le mani in modo da riportare l'asse cranio-sacrale al suo stato originale, rimuovendo il colpo di frusta. Sbalorditivo.
Non so dirvi se la seduta abbia cambiato qualcosa nella pratica dei fatti, però ragazze, adesso io scrocchio quando mi muovo. Prima io non scrocchiavo neanche da quanto ero immobilizzata. Vorrei fare un'altra seduta tra qualche tempo, perché l'ho trovata rigenerante per l'equilibrio mente-corpo.
Per il resto continuo a vedere la mia guru Roberta (Filippi) una volta al mese, faccio i miei esercizi posturali, stretching e automassaggi tutti i giorni...e vediamo che succede. Io ce la metto tutta senza fissarmi, poi chi vivrà vedrà. Alla fine non voglio lamentarmi. Vi confesso che ho anche ricominciato a mettere le mutande quando metto i collant con il buco

rigorosamente bianche e di cotone, ma la svolta è stata semplicemente prendere una taglia in più di prima! E adesso niente pizzicore, tranne ovviamente quei famosi 5 giorni ovulatori al mese ( che tutto sommato non sono male considerando quello che leggo qua sul forum..sarei pessima a lamentarmi), in cui vige la regola della patata en plain air!
Altre due novità scottanti che finalmente non hanno niente a che vedere con il boschetto tra le gambe, e ve le dico sottovoce ma con un'enorme punta di orgoglio perché sta vulvodinia non deve impedirci niente!
La prima è che se tutto va bene sto per affrontare un viaggio molto avventuroso (ma non parlo troppo per scaramanzia, visti i precedenti che vanto in quanto a vacanze fottute in circostanze misteriose..) e into the wild..non vedo l'ora perché è da agosto 2017 che non faccio ferie e non ne posso più.
La seconda è che ad anno nuovo comincerò un nuovo percorso personale e formativo: una scuola di naturopatia.
Spero tanto di arricchirmi personalmente e di trovare una chiave di lettura ulteriore al mio funzionamento, inoltre mi piacerebbe molto esercitare queste conoscenze come professione, in modo da aiutare persone che come me e come voi non sono state capite dai professionisti del settore medico tradizionale..
Insomma, speriamo che questo 2019 inizi col botto, per me e per tutte voi!
Vi abbraccio forte, a voi e alle vostre patate nevrotiche
