Ti avevo scritto che facendo cateterismi era normale avere batteri e che la cosa più sensata da fare era tenerli a bada facendo principalmente due cose:
- rinforzare le tue difese in modo tale che questi batteri non potessero danneggiare la vescica (eliminando antibiotici se non indispensabili e assumendo GAG);
- sconfiggere i batteri che arrivavano continuamente in vescica tramite catetere (col Flogo e col mannosio).
Chiaro che facendo più cateterismi al giorno sarà impossibile vedere un'urinocoltura negativa. E infatti non ti ho mai prospettato una risoluzione definitiva al problema perché purtroppo il fattore di rischio cateterismo sarà sempre presente. Tant'è vero che ti avevo anche anticipato che il Flogo lo puoi prendere a vita proprio a sostegno del fatto che la cura non sarebbe stata risolutiva, ma avresti dovuto contiuare a prenderlo.
Secondo me quel che forse non sono stata in grado di comunicarti è che dovresti cambiare il tuo obiettivo, che non deve più essere la negativizzazione dell'urinocoltura, ma la trasformazione della cistite (intesa come infiammazione della vescica con febbre, dolore, ecc) in batteriuria (ossia presenza nelle urine di batteri innocui, che provocano perdite e cattivo odore, ma che non provocano danni alla vescica).
Per questo ti dicevo: non fissarti sulla conta dei batteri, ma focalizza l'attenzione sui sintomi e agisci solo in base a quelli.
Purtroppo credo che non interverrò nuovamente nella tua storia perché le mie competenze finiscono qui e più dei consigli che ti ho già dato non mi è possibile donarti altro.
Sperando di essermi spiegata meglio ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto.
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