Storia di Mary

Storia di Mary

Messaggioda Mary1985 » mer nov 01, 2017 10:27 pm

Ciao a tutte mi chiamo Mariarosaria, ho 32 anni e vi scrivo la mia storia per chiedervi aiuto a risolvere il mio problema che da diversi mesi mi accompagnia e per il quale ancora nessuna soluzione ha funzionato.
Mi rivolgo a voi perché sono approdata su questo forum a seguito delle mie ricertche di capire cosa avessi e come poter porre rimedio e ho trovato diversi suggerimenti e consigli utili, anche se dopo questa settimana di lettura ad un certo punto ho la testa confusa :grin: .

Tutto comincia nell’aprile del 2016 quando una mattina mi alzo con un bruciore intenso alle parti intime e prurito. Mi faccio un bidet per rinfrescare ma si allevia di poco. Avendo avuto le mestruazioni penso che si tratti di infiammazione da assorbente (dato che anche altre volte mi era capitato); inoltre questo bruciore mi creava problemi nella mia vita di coppia con il mio fidanzato (attuale marito). Infatti durante i rapporti avevo dolori e a volte dopo il rapporto un bruciore indescrìvibile che sembrava alleviarsi un pò lavandomi. Ora capisco che si poteva e si potrebbe ancora trattare di contrattura (ovviamente mi fido della vostra opinione). Ad ogni modo decido di fare una visita dal ginecologo che mi diagnostica una piaghetta al collo dell'utero e mi prescrive Colpofix per 10 giorni per due mesi, pasta Fissan per alleviare il bruciore e Fisioderm intimo per lavarmi le parti intime. Effettuato anche Pap Test risultato negativo.
La situazione sembra migliorare nessun bruciore dopo un rapporto ma non alla penetrazione.

A marzo 2017 riecco gli stessi sintomi, di nuovo visita dal ginecologo che mi trova di nuovo la piaghetta e di nuovo mi prescrive lo stesso medicinale (Colpofix). Di nuovo Pap test negativo.

La situazione sembra migliorare di nuovo tranne nei giorni prima delle mestruazioni che avverto bruciore alla prima pipì del mattino ma nel corso della giornata tutto ok. Ma ecco che a Giugno faccio una cura antibiotica perchè ho l'influenza e tutto si ripete: bruciore alla pipì ma stavolta non solo poco prima delle mestruazioni ma anche nella fase di ovulazione. Decido di rivolgermi ad un'altro ginecologo per un ulteriore parere e perchè volevo assolutamente risolvere questo problema della piaghetta (come sospettavo potesse essere...ma chè). Ad Agosto faccio la visita e la dottoressa non mi ritrova la piaghetta (anche se a suo dire non riesce a vedere bene perchè ero piena di muchi in quanto a circa una settimana dalle mestruazioni), in compenso vede che ho la vagina infiammata e mi consiglia di essere meno ansiosa durante un rapporto con mio marito (a premettere che io sonno un soggetto ansioso e da questo punto di vista sto già facendo un percorso di psicoterapia) e per quanto riguarda i bruciori alla pipì mi spiega che potrebbe trattarsi di cistite.
La cura è Macmiror crema per 6 giorni mattina e sera, contro la sospetta cistite mi prescrive Monurelle plus per 15 giorni (tutto lo scatolo), e poi Flugenil Lact lavanda a base di lattobacilli, acido ialuronico e acido lattico perchè forse dovevo ripristinare l'ambiente vaginale (non mi fa neanche un tampone per esserne sicura ed io ingenua che non ne avevo neanche idea...c'è sempre da imparare!!); lavanda e Monurelle da riassumere per i successivi tre mesi (settembre, ottobre e novembre).
Avessi conosciuto prima questo forum avrei evitato di assumere almeno Monurelle che ho letto sconsigliate e che di fatto non ha prodotto nessun effetto desiderato dopo due mesi di cura "preventiva" a dire della dottoressa...ma che dire ci si fida del medico :cry:

ll mese di Settembre mi sembrava di aver ritrovato la felicità nessun fastidio durante l'ovulazione e in fase pre-mestruale se non alla fine delle mestruazioni ma sospetto sempre per gli assorbenti sintetici. I miei rapporti con mio marito andavano a gonfie vele, nessun dolore o bruciore (mi sono decisa a comandare il mio cervello a rilassarsi) ma stavolta avvertivo una sensazione di taglietti che pensavo di "curare" applicando una crema alla calendula.

Ad Ottobre primo episodio di cistite post-coitale: esattamente 24 ore dopo aver avuto un rapporto con mio marito ecco che mi sveglio con forti bruciori e difficoltà ad urinare. Mia madre mi diagnostica subito cistite ed ecco che aumento il quantitativo di acqua ed infatti a metà giornata la situazione ritorna alla normalità, credevo di aver vinto ma ecco che la mattina seguente mi ritrovo con gli stessi problemi più alleviati ma comunque presenti e via di nuovo a bere molto di più. La situazione rientra dopo quattro giorni ed in corrispondenza dell'inizio delle mestruazioni. Avrei dovuto fare una urinocultura...ma ero troppo felice di aver risolto senza usare antibiotico. L'antibiotico lo avevo preso qualche settimana prima di questa cistite sempre per influenza.

Nel frattempo continuo con le lavande di Flugenil una volta a settimana e l'intero scatolo di Monurelle plus. Finite le mestruazioni periodo di felicità ma riecco che in corrispondenza dell'ovulazione bruciore alla prima pipì che poi scompare nella mattinata e dura 2-3 giorni; lo stesso accade in fase pre-mestruale.

Finalmente approdo su questo forum che mi illumina e capisco anche che c'è speranza di GUARIRE!!
Ora mi sembra di riconoscermi in contrattura (è evidente soprattutto quando ho fatto la lavanda...contraggo i muscoli delle gambe e di conseguenza provo bruciore inserendo la cannula) ed anche vulvodinia e per questo pensavo di ricorrere all'uso di Xanagel, che avete consigliato più volte anche come lubrificante e volevo assumere Dmann daily, dato che ho avuto l'episodio di cistite post-coitale, come cura di prevenzione...non ci penso proprio ad assumere Monurelle Plus...per la lavanda non saprei anche se ho letto che inserire lattobacilli, quando non c'è bisogno, potrebbe essere controproducente. Aspetto vostri suggerimenti in merito.

Leggendo le storie di altre donne iscritte a questo forum mi rendo conto che la mia situazione potrebbe non sembrare così drammatica, ma vorrei prendere il toro per le corna e risolvere il problema in tempo prima che si manifesti in maniera sempre peggiore. Help me, :please:
Vi ringrazio in anticipo, quello che fate è davvero immenso. Attendo con ansia vostri consigli preziosi.

Riporto le risposte al questionario per le new entry.

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Bruciore quando faccio pipì che si risolve in giornata e si presenta in fase di ovulazione e pre-mestruale; in fase post-mestruale lo associo all'uso degli assorbenti
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? l'unico attacco di cistite è stata quella post-coitale; in riferimento ai sintomi alla domanda precedente tra un fastidio tutto funziona regolarmente
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? fasi del ciclo, post rapporti
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?No, mai fatto
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?No
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?bevo almeno 2 litri di acqua al giorno e faccio pipì in media 7-10 volte. Nei periodi particolari del ciclo posso alzarmi anche due volte di notte per urinare
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?Urina spontanea anche se a volte devo aspettare prima che esca; il getto è comunque unico e abbondante
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?si
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?No
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?Mai avuta candida e la cistite post-coitale l'ho accertata per esperienza di mia madre e perchè informandomi su internet i sintomi erano palesi
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?No
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?Si, sto usando biancheria di cotone non colorata, ridotto uso di jeans e largo uso di gonne, vestiti e leggins di cotone morbidi. Di notte no biancheria come consigliato
Che metodo contraccettivo usi? nessuno
Utilizzi lubrificante durante i rapporti?No...vorrei usare Xanagel
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?Si
Utilizzi detergente intimo?mi lavo solo con acqua (ano solo con detergente in caso di defecazione)
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?si, mangio muesli con latte a colazione
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?Si
Hai mai provato a fare qualche automassaggio?No
Il calore ti aiuta?mai provato
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?si mi riconosco in entrambi
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?Si: kr, respirazione diaframmatica.
Di quali altre patologie soffri? ho un nodulo alla tiroide
Che sport pratichi? pilates perchè soffro di scoliosi.

Re: Storia di Mary

Messaggioda flo67 » gio nov 02, 2017 12:56 pm

Ciao Mary e benvenuta :ciao:
Mary1985 ha scritto:Ad Ottobre primo episodio di cistite post-coitale: esattamente 24 ore dopo aver avuto un rapporto con mio marito ecco che mi sveglio con forti bruciori e difficoltà ad urinare. Mia madre mi diagnostica subito cistite ed ecco che aumento il quantitativo di acqua ed infatti a metà giornata la situazione ritorna alla normalità

Difficilmente una cistite si risolve in giornata, anche perché non sappiamo se avevi leucociti-nitriti in vescica, più attendibile che si sia trattato di un attacco di contrattura del pavimento pelvico. Procurati assolutamente lo stick per le urine, così sappiamo in tempo reale quello che succede.
Sarebbe anche il caso che tu facessi un'analisi delle urine, con analisi del sedimento per scongiurare eventuale presenza di renella, sabbia, calcoli.

Parallelamente va fatta anche un indagine a livello vaginale per vedere come stanno le tue difese locali: un tampone che indichi esplicitamente la presenza di flora lattobacillare e ph vaginale (questo lo puoi fare anche autonomamente con gli stick vaginali che trovi su Natura Diretta).

Una volta fotografata la tua situazione uro-vaginale, possiamo inquadrare meglio la situazione, ad ogni modo mi sembra evidente una componente di tipo contratturale del tuo pavimento pelvico.

Mary1985 ha scritto:Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?Si

E' già un passo in avanti grandissimo. Se riesci ad individuare il muscolo pc allora impara subito a fare i kegel reverse, respirazione diaframmatica, e per il momento il mio consiglio è quello di lasciar perdere il pilates perché porta a tonificare più che a rilassare e tu ora hai bisogno di distendere la muscolatura. Per la schiena e per il pp puoi fare ginnastica posturale oppure yoga (hata yoga).

Elimina assolutamente l'assorbente sintetico, ci sono altre alternative come quelli in puro cotone, quelli lavabili, la coppetta.

Elimina il detergente e usa un lubrificante che non sia un gel (xanagel è buono ma più come lenitivo che come lubrificante), per esempio lubrigyn oppure uno tra quelli più tollerati che puoi trovare nella sezione di competenza.

Il ciclo mestruale influenza di molto l'andamento dei sintomi. In questo articolo è spiegato bene.

Ti aspettiamo con le tue risposte, nel frattempo se hai fastidi immediati puoi tranquillamente inserire yogurt naturale senza zucchero in vagina, meglio se greco (lontano due-tre giorni dal tampone però), e imparare a fare la manovra del dito per rilassare l'uretra..

Re: Storia di Mary

Messaggioda Stefania 69 » gio nov 02, 2017 6:23 pm

Benvenuta!
Hai gia' verificato tantissime cose, adesso aspettiamo i risultati delle analisi, ma nel frattempo puoi iniziare tutti gli esercizi di rilassamento come ti ha consigliato Flo, e puoi anche utilizzare il calore , probabilmente ti dara' beneficio..

Re: Storia di Mary

Messaggioda Carmen91 » sab nov 04, 2017 3:49 pm

Benvenuta! Sei di Napoli perchè non ti fai controllare dal dr Aponte? ;).

Re: Storia di Mary

Messaggioda LisaBetta » mar nov 07, 2017 6:23 pm

Benvenuta Mary!
Hai già capito da sola, ancora prima che te lo dicessero le ragazze, che c'è molto che puoi fare anche in autonomia per risolvere questa situazione.
Intanto ribadisco la necessità di un tampone che rilevi lo stato dei lattobacilli e ti invito ad acquistare sia i tamponcini per la rilevazione del Ph, che gli stick per le urine: in caso di attacco, quando non sai bene che fare, sono una prima utilissima informazione per capire cosa sta succedendo e come muoversi.
Effettivamente non sarebbe male prenotare una visita dal Dottor Aponte, visto che riceve nella tua città, per inquadrare meglio la situazione dal punto di vista specialistico.
Una domanda... hai un nodulo alla tiroide, ma sei ipotiroidea?
Ora come ti senti? Che accorgimenti ti stanno tornando utili e quali no? Hai provato il calore?
A presto!
:ciao:.

Re: Storia di Mary

Messaggioda Mary1985 » lun nov 13, 2017 12:54 pm

Ciao Flo, Stefania, Carmen e LisaBetta

Scusate se rispondo solo ora ma sono rimasta ferma con semaforo rosso e a lavoro ho avuto molto da fare.
Comunque oggi ho fatto esame urine e tampone, attendo i risultati mercoledì e vi aggiorno. Quello che posso dire al momento è che quando ho fatto il tampone mi sono sentita irrigidita (sono timida anche se si trattava di una dottoressa…ma è il mio carattere), ad ogni modo dopo un po’ di tempo (mezz’ora) ho avvertito la sensazione di gonfiore e punture di spilli al labbro sinistro, ora sembra interessare la zona del clitoride...non vorrei prenderne una fissa però e autoindurmi queste sensazioni :-:::: .
È sempre tutto riconducibile alla contrattura? Ho letto la sezione sulla contrattura ma il sintomo l’ho ritrovato tra quelli della vulvodinia, anche se le due cose possono essere collegate.

@ Flo e Stefania,
sto intensificando respirazione diaframmatica e kegel reverse. Ho provato anche il calore e mi ha aiutato molto nella fase pre-mestruale rilassando la muscolatura. A tal proposito ho una domanda: posso usare il calore anche quando non ho bruciore? Quello che ho pensato è che se il calore mi ha aiutato a rilassare la muscolatura in fase acuta, se ho contrattura (faccio visita specialistica e vi confermo possibile diagnosi) potrebbe essermi comunque utile anche in fase non acuta?
Il Lubrigyn lo trovo in farmacia?
Ho visto che è stata introdotta anche la crema Dimman Candida, si può usare come crema lenitiva da applicare magari dopo un rapporto (fermo restando l’assunzione di mannosio per evitare possibile cistite post-coito)? é equivalente a Xanagel, o è migliore?

@Carmen e LisaBetta,
per la visita specialistica una mia amica mi ha consigliato un urologo a cui lei si è rivolta e che fa studio nelle vicinanze di casa mia. Vorrei valutare se potrebbe fare al mio caso (magari aumentiamo anche la lista degli specialisti per la Campania ;)). A tal proposito mi date qualche suggerimento/domande che potrei porgli per capire se il mio problema potrebbe rientrare nel suo campo specialistico? Lo contatto mercoledì perchè ora è ad un convegno.
In caso contrario ripiegherò sul dott. Aponte già collaudato.

A presto con aggiornamenti
:ciao:.

Re: Storia di Mary

Messaggioda flo67 » lun nov 13, 2017 1:24 pm

Mary1985 ha scritto:anche se le due cose possono essere collegate.

Esatto, a volte è proprio così. Non ti ci fissare però, tu cerca sempre di dare il comando rilascia e respira di diaframma. E' chiaro che l'inserimento dello speculum ti ha un po' irritata ma nulla di grave sta tranquilla, l'importante è che tu non continui a contrarre. Più rilassi, più il fastidio si allontanerà.
Il calore puoi applicarlo anche in fase non acuta, anzi, aiuta tantissimo a smollare quei muscoli che rimangono contratti anche se tu non li avverti consapevolmente.
Sui lubrificanti è tutto scritto nella sezione dedicata proprio per evitare di dover ripetere le stesse risposte mille volte. Comunque la risposta è si ;)
Mary1985 ha scritto:A tal proposito mi date qualche suggerimento/domande

Se è competente su contrattura/neuropatia/sindrome vulvo vestibolare e/o vulvodinia. Qual è il suo approccio farmacologico e di eventuale riabilitazione pelvica.
Mary1985 ha scritto:In caso contrario ripiegherò sul dott. Aponte già collaudato

:grin:.

Re: Storia di Mary

Messaggioda Mary1985 » lun nov 13, 2017 1:52 pm

Grazie mille FLo :).

Re: Storia di Mary

Messaggioda Carmen91 » lun nov 13, 2017 2:15 pm

Spero allora che con questo medico non perderai tempo e soldi. Diciamo che con Aponte ciò non accadrebbe essendo una garanzia... :P.

Re: Storia di Mary

Messaggioda signo » lun nov 13, 2017 4:34 pm

Ciao Mary, concordo con Carmen
Mary1985 ha scritto:per la visita specialistica una mia amica mi ha consigliato un urologo a cui lei si è rivolta e che fa studio nelle vicinanze di casa mia
: anch'io andrei sul sicuro per evitare di buttare soldi dalla finestra. In ogni modo la scelta è tua: facci sapere :ciao:.

Re: Storia di Mary

Messaggioda LisaBetta » lun nov 13, 2017 7:36 pm

Buonasera, Mary!
Arrivo in penoso ritardo... ti hanno detto tutto! :grin:
E' ovvio che Aponte sarebbe una scelta vincente, ma se riesci a parlare telefonicamente con questo medico e "tastare il terreno" con le domande che ti ha suggerito Flo, potresti già farti una idea.

Mary1985 ha scritto:non vorrei prenderne una fissa però e autoindurmi queste sensazioni

No :n levatelo dalla testa... il dolore è reale e dopo un tampone può succedere.
La prossima volta rilassa più possibile e non mancare di informare il prelevatore di questa tua sensibilità.
A proposito del calore.... applicalo sempre, ogni volta che ti è possibile ed in ogni sua forma.... Cerotti scaldanti, Calida, scaldino o borsa dell'acqua calda... cerca sul forum, se ne parla sempre! Se ti da beneficio, gioca d'anticipo che in questa stagione l'infreddatura è sempre in agguato!

:ciao:.

Re: Storia di Mary

Messaggioda Mary1985 » mer nov 29, 2017 10:06 am

Ciao a tutte.
Non mi sono fatta più sentire, lo so.… Sono un po’ confusa a seguito dei risultati delle analisi e dei colloqui con i medici (urologo e ginecologo) e così ho continuato solo a seguivi in silenzio.
Ho fatto le analisi (urinocultura e tampone vaginale) e sono stata dall’urologo che avevo contattato.
Esame urine: e. coli 100.000/ml
Reazione acida (credo sia il ph, una voce precisa non c’è, non saprei dire altro oltretutto il laboratorio a cui mi sono rivolta mi ha detto che faceva anche tampone con indicazione ph e lattobacilli e poi invece non ha fatto nulla però mi hanno ritrovato e. coli)
nitriti assenti
leucociti alcuni
lieve batteriuria
Tampone: ph 5
Lattobacilli scarsi
Flora batterica streptococcus aureus

Visita urologica
Il dottore a cui mi sono rivolta, confortata dall’indagine telefonica, capiva di cosa gli stessi parlando e anzi mi ha fatto diverse domande per capire meglio la situazione e mi conferma che si tratta di contrattura pelvica. Mi fa anche una sorta di swab test (almeno credo), nel senso che non usa un cotton fioc ma preme in alcuni punti e a sinistra sento dolore (non le stelle ma cmq il tocco non è insensibile, non so se mi sono spiegata), quindi mi diagnostica una lieve vulvodinia. Mi sconsiglia il pilates e qualsiasi esercizio che possa portare a contrazione della muscolatura pelvica e addominale. Mi dice che la mia situazione non deve diventare cronica dato che al momento è causata da contatto o si manifesta in determinate fasi del ciclo.
Mi prescrive antibiotico e normast (2 bustine al giorno per 20 giorni e poi solo una bustina per 6 mesi almeno a seconda di come mi sentirò nel corso della terapia). Gli faccio presente che avendo scarsi lattobacilli non me la sento di assumere antibiotici e vorrei continuare con il D-mann daily che nel frattempo sto assumendo (4 cp al giorno). Conosce il D-mannosio ma non lo ritiene utile per il mio caso in quanto non ho cistite.
Di ritorno a casa tiro le fila del colloquio e mi convinco di non assumere antibiotico ma di continuare con D-mann daily ripetendo urinocultura tra tre settimane (nel frattempo avrò il ciclo) per capire se l’e. coli sta andando via. Inoltre reputo che male non mi sia andata in fondo ho letto che anche Aponte negli ultimi tempi prescrive antibiotici (cosa che mi aveva fatto dubitare a rivolgermi a lui, oltre che alla distanza che avrebbe richiesto un giorno di ferie da lavoro e che non posso data la situazione un po’ precaria attualmente) e che a molte in caso di contrattura è prescritto il normast (o pelvilen). Mi vengono però dubbi sul normast cioè qual è il dosaggio che in genere viene prescritto ed inoltre è possibile assumerlo in concomitanza di D-mann daily?
È possibile curare la contrattura solo con miorilassanti? Leggo che alla cura farmacologica vengono associate anche le manipolazioni.

Visita ginecologica
Ebbene sì vado dalla ginecologa per chiederle cosa fare per la mia flora e lei conferma che in questa circostanza non è consigliabile che assuma antibiotico e mi prescrive Kistinox (a base di D-mannosio ma anche di cranberry e propoli…quindi bocciato si continua con D-mann daily!!) e Cliaflor compresse vaginali a base di L. acidophilus e L. rhamnosus. Ma è evidente che non è preparata sulla contrattura perché quando mi fa la visita con lo speculum io avverto un dolore fortissimo e lei ritiene che sia dovuto ad un ambiente vaginale da ripristinare data anche la presenza di batteri differenti all’analisi dei due tamponi.
Inoltre mi ero rivolta a lei perché l’urologo mi aveva riscontrato dei muchi gialli, ma la ginecologa non mi ha risposto al riguardo.
Quando tiro le fila di quest’altro incontro mi rendo conto che ogni medico vuole dire la sua e se non conosce una patologia si va per tentativi anche se magari il collega ci ha azzeccato. Perché non c’è collaborazione o umiltà? Noi siamo pazienti non cavie!!
Concludendo sono decisa ad usare D-Mann daily per eliminare e.coli, ma non so che altro fare, non so a chi affidarmi, ho dubbi sul dosaggio del normast e sull’uso contemporaneo con mannosio, inoltre solo gli ovuli basteranno per eliminare i batteri vaginali?.

P.S.: Ho provato la manovra del dito e, a parte esercitarmi per migliorare, ho sentito come l’uretra libera di respirare, non so se mi sono spiegata.
Grazie per la comprensione..

Re: Storia di Mary

Messaggioda 1PIMPI1 » mer nov 29, 2017 10:46 am

Ciao Mary, ma questo medico non ti ha indicato i dosaggi del normast? :S:
Antibiotico eviterei proprio. Come le altre sono del parere che Aponte sarebbe la soluzione migliore per una disgnosi, ma soprattutto per una cura più completa..

Re: Storia di Mary

Messaggioda flo67 » mer nov 29, 2017 11:09 am

Mary1985 ha scritto:Esame urine: e. coli 100.000/ml

E' un valore da considerare praticamente nullo perché al limite della negatività appunto. E' chiaro che non sono quei pochissimi batteri a darti il fastidio, è questione di contrattura e vulvodinia.
Mary1985 ha scritto:Tampone: ph 5Lattobacilli scarsiFlora batterica streptococcus aureus

Devi iniziare a fare il protocollo miriam completo di tutto punto. Forse non ti basteranno due cicli ne dovrai fare di più perché ci vuole tempo per ripristinare l'equilibrio dell'ambiente vaginale.
Mary1985 ha scritto:Gli faccio presente che avendo scarsi lattobacilli non me la sento di assumere antibiotici e vorrei continuare con il D-mann daily

:clap: esatto Mary, il nostro obiettivo non è mandare via il patogeno di turno, ma di ristabilire la flora lattobacillare e di alzare le nostre difese vaginali e vescicali, quindi continua pure con il Daily. Sul Normast o Pelvilen non ti so dire, è stato menzionato tantissime volte sul forum (prova a fare una ricerca sul forum) ma nessuno è mai guarito soltanto grazie a quello. Comunque riduce l'azione dei mastociti che causano l'infiammazione, cosa che fanno anche il Daily e il Flogo ;)
Mary1985 ha scritto:mi rendo conto che ogni medico vuole dire la sua e se non conosce una patologia si va per tentativi

Lo so Mary, è snervante questa cosa, e ce ne accorgiamo sempre a nostre spese quando facciamo il pellegrinaggio dei dottori e alla fine ci rendiamo conto che quelli specializzati su queste patologie sono davvero pochi.
Mary1985 ha scritto:inoltre solo gli ovuli basteranno per eliminare i batteri vaginali?.

Ripeto, non dobbiamo eliminare ma ricostruire l'ambiente vaginale (protocollo Miriam)
Mary1985 ha scritto:quando mi fa la visita con lo speculum io avverto un dolore fortissimo

Ecco, questo sintomo è riconducibile alla vulvodinia
Mary1985 ha scritto: Ho provato la manovra del dito

Brava, ma non basta. Devi esercitarti molto a fare i kegel reverse, respirazione diaframmatica, automassaggi, applicare calore con i cerotti e stretching.
Mary1985 ha scritto:Leggo che alla cura farmacologica vengono associate anche le manipolazioni

Assolutamente si. Ti consiglio una fisioterapista che sta a Napoli, la trovi nella sezione Campania: Roberta Filippi.
E ti consiglio anche di assumere un integratore a base di Vit. B12 (quello della Longlife per esempio) o Etinerv..

Re: Storia di Mary

Messaggioda Mary1985 » mer nov 29, 2017 11:53 am

1PIMPI1 ha scritto:Ciao Mary, ma questo medico non ti ha indicato i dosaggi del normast? :S: .


Ciao Pimpi, si il dosaggio del normast che mi ha prescritto è 2 bustine al giorno per 20 giorni e poi 1 bustina al giorno per almeno sei mesi.

Re: Storia di Mary

Messaggioda 1PIMPI1 » mer nov 29, 2017 12:45 pm

Mary1985 ha scritto:Mi prescrive antibiotico e normast (2 bustine al giorno per 20 giorni e poi solo una bustina per 6 mesi almeno a seconda di come mi sentirò nel corso della terapia

che tonta! avevo capito ti riferissi agli antibiotici, visto poi scrivi
Mary1985 ha scritto:ho dubbi sul dosaggio del normast

:--P
Mary1985 ha scritto:ma non so che altro fare, non so a chi affidarmi, ho dubbi

I medici a cui ti sei rivolta cmq non ti hanno dato sicurezza, per questo dicevo che magari sentire un altro parere ti potrebbe tranquillizzare. :potpot:

Anche perché come dice Flor mai nessuno è guarito solo con il Normast ( e antibiotico!!!).

Re: Storia di Mary

Messaggioda LisaBetta » mer nov 29, 2017 1:39 pm

Buongiorno! Mi associo a quanto detto!
Brava che non hai preso l'antibiotico... è una carica batterica quasi nulla.
Continua con Puro e Daily per ricostruire le difese vescicali e con protocollo Miriam completo per ripristinare l'ambiente vaginale.
Adesso c'è la Dottoressa Filippi, come cita Flo, a Napoli... secondo me una ghiotta occasione per avere finalmente il parere di qualcuno che conosce davvero queste patologie e potrebbe anche aiutarti per la parte riabilitativa.
Poi ci sono sempre il Dott. Aponte a Napoli e il Professor Pesce a Roma... in ogni caso.
Come vedi puoi fare molto. Come ti senti?
:ciao:.

Re: Storia di Mary

Messaggioda Carmen91 » mer nov 29, 2017 2:36 pm

Ciao Mary, dall'aggiornamento che mi riporti confermo ulteriormente che per me era meglio se andavi da Aponte o dalla Filippi, risparmiavi tempo e soldi.
Se hai contrattura serve la riabilitazione, con la neuropatia credo proprio che Normast da solo non basti.
Hai fatto bene a non aver preso l'antibiotico. Per il resto sono d'accordo con quello che ti hanno detto le altre ;).

Re: Storia di Mary

Messaggioda Mary1985 » mer nov 29, 2017 5:32 pm

Scusate ho visionato lo schema del protocolo Miriam e ho una domanda sul quantitativo di Dmann crema da inserire. Ho letto nel forum che per lo yogurth 5 ml sono sufficienti, lo stesso vale per la crema Dmann?
Spero di non aver fatto una domanda ripetuta già da altre.

Per quanto riguarda gli specialisti, ho pensato ad un nuovo consulto ma a me farebbe piacere anche uno specialista ginecologo a cui potermi affidare per qualsiasi cosa il futuro mi riserverà (anche il solo controllo annuale, un pap test...)...Aponte o la Filippi potranno certamente aiutarmi con contrattura e vulvodinia ma in generale, da un punto di vista ginecologico dovrò adattarmi e fare un pò il medico di me stessa, è sfiancante scusate lo sfogo..almeno per queste patologie uro-genitali ci siete voi

Grazie.

Re: Storia di Mary

Messaggioda Carmen91 » mer nov 29, 2017 7:09 pm

In Campania allora mi sa che dovrai testarne vari di ginecologi prima di beccarne uno decente.
Ci sono alcuni che conoscono la patologia dalle nostre parti ma non mi convincono spesso il loro approccio. Su come muoverti è una tua scelta sicuramente..


Prossimo

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